RIFERIMENTO: http://cagliari.bakecaincontrii.com/don ... x621791293
http://www.piccoletrasgressioni.it/scheda.asp?id=29416
CITTA DELL'INCONTRO: Cagliari
NOME INSERZIONISTA: Katrin
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': lei sostiene 24, forse qualcuno in più
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: direi che è lei
SERVIZI OFFERTI: orale naturale e culo, un po’ di FK
RATE DI PARTENZA: 100
RATE CONCORDATO: 120
DESCRIZIONE FISICA: altezza media, in forma, seno rifatto, culo abbondante, gradevole ma che mostra le prime crepe. Carina di viso
ATTITUDINE: cordiale, professionale e teatrale
REPERIBILITA': facile ma vuole un largo preavviso (credo divida la stanza con altre inquiline)
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: no
32969157XX
Qualcuno della vecchia guardia se la ricorderà la piccola Katrin. E’ stata qua circa due anni orsono, quando si spacciava per svedese, lei col suo bundao e la cantilena brasileira. Mi sono sempre trovato bene, simpatica e professionale, più una cara amica che un puttanone.
Bel viso, appena arrivata era proprio carina, giovane e fresca. Poi è un po’ sfiorita, sarà stato il troppo lavoro, c’è da capirla poveraccia, cazzi a mazzi non son lazzi. Anche il fisico non era male, soda ed in forma, simile ad una sugosa albicocca, tutta carnosa e compatta con le tette rifatte ad arte ed il culone bello polposo.
L’ho riconosciuta subito, la voce ed i modi cordiali sono inconfondibili.
Ho deciso di andare a trovarla poche ore dopo averla chiamata e così mi ha riconosciuto anche lei. Sì sì certo, come no. Mi aveva avvisato che la bundinha era cresciuta ed infatti è vero, non è più la stessa, è più grossa e rotonda. Fa niente mi son detto, a pecorona il panorama si presenterà ancora più spettacolare, sarà come viaggiare indietro nel tempo, la pelle tornerà tesa e perfetta, basterà posizionare il culo ad angolo acuto.
E’ stata molto affettuosa nel mettermi tre etti di lingua in bocca, forse era anche un po’ commossa quando si è avventata sul pisello crudo, cosa che prima non aveva mai fatto. Sarà stata la saudade? Boh chi lo sa, fatto sta che mi ha omaggiato di un buon pompino, trasformato in clamoroso appena ha messo il preservativo. Lo ha eseguito anche con un certo coinvolgimento ed io, altrettanto emozionato, stavo subito per sbroffare a singhiozzi, ragazzo troppo sensibile ed incline al pianto in questi casi. Con la scusa dei vecchi tempi, ma soprattutto per evitare una precocissima lacrimazione, l’ho fatta girare, tanto per darle il mio speciale benvenuto. Del tipo: Tesoro, chiudi gli occhi ed apri il culo. Ho una sorpresa per te. Con grande entusiasmo si è apparecchiata per ricevere il cadeau. Uno, due, tre: Bentornata Katrin! E’ entrato a fatica, come la prima volta che ci provai. E’ normale, ho pensato, sono circa due anni che non entro qua dentro; ma era tutta apparenza, povero illuso. Infatti pochi secondi dopo, l’uso e l’abuso che la piccola Katrin ha fatto del suo sfintere hanno avuto ragione di ogni resistenza, spianandomi il passaggio. D’altra parte il tempo e le esperienze corrompono ogni cosa, perfino il culo più tosto, quello più ostile è destinato ad essere sottomesso dall’inesorabile scorrere del tempo e così anche il mio uccello, metafora della vita, scorreva malinconicamente veloce tra le sue chiappe come veloci sono trascorsi gli anni. Che pena.
Calde lacrime erano pronte a sgorgare. Dopo la lunga riflessione su quel culo ero ormai prossimo al pianto, giusto in tempo per cavarmi dal suo anfratto e vomitare nella sua schiena tutta la mia tristezza repressa, bellamente adagiato tra le chiappe, sul cosiddetto osso sacro. Amen.
Nel mentre più in basso una mano si muoveva, accompagnando blandamente gli spasmi del culo ancora aperto. Il solito caro, vecchio teatro brasiliano.
http://www.piccoletrasgressioni.it/scheda.asp?id=29416
CITTA DELL'INCONTRO: Cagliari
NOME INSERZIONISTA: Katrin
NAZIONALITA': Brasiliana
ETA': lei sostiene 24, forse qualcuno in più
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: direi che è lei
SERVIZI OFFERTI: orale naturale e culo, un po’ di FK
RATE DI PARTENZA: 100
RATE CONCORDATO: 120
DESCRIZIONE FISICA: altezza media, in forma, seno rifatto, culo abbondante, gradevole ma che mostra le prime crepe. Carina di viso
ATTITUDINE: cordiale, professionale e teatrale
REPERIBILITA': facile ma vuole un largo preavviso (credo divida la stanza con altre inquiline)
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: no
32969157XX
Qualcuno della vecchia guardia se la ricorderà la piccola Katrin. E’ stata qua circa due anni orsono, quando si spacciava per svedese, lei col suo bundao e la cantilena brasileira. Mi sono sempre trovato bene, simpatica e professionale, più una cara amica che un puttanone.
Bel viso, appena arrivata era proprio carina, giovane e fresca. Poi è un po’ sfiorita, sarà stato il troppo lavoro, c’è da capirla poveraccia, cazzi a mazzi non son lazzi. Anche il fisico non era male, soda ed in forma, simile ad una sugosa albicocca, tutta carnosa e compatta con le tette rifatte ad arte ed il culone bello polposo.
L’ho riconosciuta subito, la voce ed i modi cordiali sono inconfondibili.
Ho deciso di andare a trovarla poche ore dopo averla chiamata e così mi ha riconosciuto anche lei. Sì sì certo, come no. Mi aveva avvisato che la bundinha era cresciuta ed infatti è vero, non è più la stessa, è più grossa e rotonda. Fa niente mi son detto, a pecorona il panorama si presenterà ancora più spettacolare, sarà come viaggiare indietro nel tempo, la pelle tornerà tesa e perfetta, basterà posizionare il culo ad angolo acuto.
E’ stata molto affettuosa nel mettermi tre etti di lingua in bocca, forse era anche un po’ commossa quando si è avventata sul pisello crudo, cosa che prima non aveva mai fatto. Sarà stata la saudade? Boh chi lo sa, fatto sta che mi ha omaggiato di un buon pompino, trasformato in clamoroso appena ha messo il preservativo. Lo ha eseguito anche con un certo coinvolgimento ed io, altrettanto emozionato, stavo subito per sbroffare a singhiozzi, ragazzo troppo sensibile ed incline al pianto in questi casi. Con la scusa dei vecchi tempi, ma soprattutto per evitare una precocissima lacrimazione, l’ho fatta girare, tanto per darle il mio speciale benvenuto. Del tipo: Tesoro, chiudi gli occhi ed apri il culo. Ho una sorpresa per te. Con grande entusiasmo si è apparecchiata per ricevere il cadeau. Uno, due, tre: Bentornata Katrin! E’ entrato a fatica, come la prima volta che ci provai. E’ normale, ho pensato, sono circa due anni che non entro qua dentro; ma era tutta apparenza, povero illuso. Infatti pochi secondi dopo, l’uso e l’abuso che la piccola Katrin ha fatto del suo sfintere hanno avuto ragione di ogni resistenza, spianandomi il passaggio. D’altra parte il tempo e le esperienze corrompono ogni cosa, perfino il culo più tosto, quello più ostile è destinato ad essere sottomesso dall’inesorabile scorrere del tempo e così anche il mio uccello, metafora della vita, scorreva malinconicamente veloce tra le sue chiappe come veloci sono trascorsi gli anni. Che pena.
Calde lacrime erano pronte a sgorgare. Dopo la lunga riflessione su quel culo ero ormai prossimo al pianto, giusto in tempo per cavarmi dal suo anfratto e vomitare nella sua schiena tutta la mia tristezza repressa, bellamente adagiato tra le chiappe, sul cosiddetto osso sacro. Amen.
Nel mentre più in basso una mano si muoveva, accompagnando blandamente gli spasmi del culo ancora aperto. Il solito caro, vecchio teatro brasiliano.
