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RIFERIMENTO INTERNET:http://escortinn.org/Girl-Siena-ItPLG815.php
CITTA DELL'INCONTRO: Siena
NOME INSERZIONISTA: Kristina
NAZIONALITA': Russia
ETA': 35
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: totale
SERVIZI OFFERTI: fk, daty, bbj, bj, anal, fisting, rai1
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: ca. 90 minuti
DESCRIZIONE FISICA: Alta 175, tonica, bel corpo, pelle liscia, culetto morbido e invitante
ATTITUDINE: simpatica, veramente porca, fidanzatina e padroncina a seconda delle situazioni
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: qualche scalino
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 38918331xx
RECENSIONE:
Mi scuso per il riferimento internet non più attivo, ne avevo inserito un altro ma non è valido; provvederò non appena la girl si rifarà viva. Kristina è una presenza abbastanza frequente in terra senese, l'avevo già incontrata assieme alla sua amica Anastasia e anche da sola e siccome in entrambe le occasioni mi aveva colpito la sua maialaggine ho pensato fosse giunto il momento di fare il tris. L'incontro risale a una settimana fa. La chiamo sabato pomeriggio verso le 16 e mi dà appuntamento dopo un'ora, in quanto era in città e doveva rientrare e prepararsi. Riceveva in un agriturismo poco distante dall'uscita di Siena nord, facilmente raggiungibile anche se non conoscevo il luogo. Mi apre il cancello e in breve sono da lei; indossa un body nero che mette in risalto la sua pelle chiara, autoreggenti nere e scarpe con tacchi di 15 cm. Dopo una chiacchierata iniziale, accompagnata da vari bacetti e strusciamenti, le dò il regalino, mi spoglio e mi reco in bagno. L'appartamento è grande e ordinato, il letto è protetto da un'ampia coperta leopardata; lei si sdraia, io apro le danze leccando i lunghissimi tacchi e a seguire i suoi bellissimi piedi, sia velati dalle autoreggenti sia nudi; lei gradisce e comincia a scaldarsi esortandomi dopo qualche minuto a spostare l'azione sulla sua morbida fichetta, che slinguo a più riprese alternando le mie attenzioni al buchetto, ben pulito e profumato come del resto tutto il suo corpo. Leccarla è un piacere; lei geme, mi esorta a dirle “parolacce” (confesso che non mi sento a mio agio in questo frangente ma siccome a lei piace gliele dico) finché mi dice di sdraiarmi che adesso tocca a lei usare la lingua. Mi succhia cabrio per un bel po', slinguandomi a dovere, dai gioielli alla cappella dopo di ché, infoiata come non mai, mi fa allargare le gambe, mi sputa due o tre volte nel buchetto, indossa un guanto di lattice e mi pratica un anal fisting delicato, molto stimolante, senza smettere di succhiarmi l'uccello. E questo è solo l'inizio! Avendo capito che la cosa era di mio gradimento mi presenta un giocattolino da lei acquistato, a suo dire, ad Amsterdam. Trattasi di un fallo in lattice a doppia funzione stimolante; pare un serpente con la coda rivolta verso la testa; mi cosparge la mano di cremina chiedendomi di spalmargliela ben bene nella fichetta, mi porge il fallo che le spingo dentro senza grossa difficoltà; a guardarla adesso sembra una trans, in quanto l'altro capo del fallo le spunta fuori come se fosse una parte del suo corpo, anziché essere agganciato ad una cinghia. Mi solleva bene le gambe e me lo schiaffa dentro, prima delicatamente poi sempre più velocemente e si capisce anche il perché: più spinge verso di me e più lo sente anche lei! Non avevo mai visto una cosa del genere; pare una menade in preda alla frenesia estatica, mi scopa, mi sega, mi si avvinghia e mi ficca la lingua in bocca, poi si infila il mio cazzo fra le tette, non ha un attimo di tregua. Finalmente mi chiede di scoparla; mi ingomma e si posiziona sopra di me, gemendo e muovendosi ritmicamente, poi la scopo a pecos, tirandole forte i capelli, cosa che la fa letteralmente impazzire (sapevo che le piaceva, le volte precedenti me l'aveva sempre chiesto lei). Lentamente si sdraia mentre io la penetro da dietro e la bacio dolcemente chinandomi su di lei. E' trascorsa quasi un'ora da quando abbiamo aperto le danze e mi dice di sborrarle in bocca. Mi fa nuovamente sdraiare e riprende a succhiarmi mentre le lecco un piedino; pochi minuti ancora e le riempio la bocca, mentre mi continua a succhiare mugolando forte. Dopo che ha sputato su un fazzolettino mi dice che non ha voluto perdersi nemmeno una goccia...Pulizie di rito e ci sdraiamo nuovamente sul letto; coccole e una bella chiacchierata su vari argomenti; ho apprezzato molto questa cosa, anziché mostrare fretta di liberarsi mi è rimasta accanto, come una fidanzatina. Non ha mai risposto al telefono, sebbene non fosse rimasto proprio muto durante l'amplesso. Quando esco dal suo appartamento è trascorsa quasi un'ora e mezzo dal mio arrivo. Nel salutarmi mi dice che tornerà la prossima settimana con la sua nuova amica Viktoria (che era già partita) ma cambieranno location. Ottimo incontro, pienamente appagante e gustato a dovere; forse era rilassata lei, forse ero il primo della giornata o forse non so, ma quasi 90 minuti a doppia velocità urbana sono “tanta roba” in questi tempi di crisi!
CITTA DELL'INCONTRO: Siena
NOME INSERZIONISTA: Kristina
NAZIONALITA': Russia
ETA': 35
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: totale
SERVIZI OFFERTI: fk, daty, bbj, bj, anal, fisting, rai1
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: ca. 90 minuti
DESCRIZIONE FISICA: Alta 175, tonica, bel corpo, pelle liscia, culetto morbido e invitante
ATTITUDINE: simpatica, veramente porca, fidanzatina e padroncina a seconda delle situazioni
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: qualche scalino
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 38918331xx
RECENSIONE:
Mi scuso per il riferimento internet non più attivo, ne avevo inserito un altro ma non è valido; provvederò non appena la girl si rifarà viva. Kristina è una presenza abbastanza frequente in terra senese, l'avevo già incontrata assieme alla sua amica Anastasia e anche da sola e siccome in entrambe le occasioni mi aveva colpito la sua maialaggine ho pensato fosse giunto il momento di fare il tris. L'incontro risale a una settimana fa. La chiamo sabato pomeriggio verso le 16 e mi dà appuntamento dopo un'ora, in quanto era in città e doveva rientrare e prepararsi. Riceveva in un agriturismo poco distante dall'uscita di Siena nord, facilmente raggiungibile anche se non conoscevo il luogo. Mi apre il cancello e in breve sono da lei; indossa un body nero che mette in risalto la sua pelle chiara, autoreggenti nere e scarpe con tacchi di 15 cm. Dopo una chiacchierata iniziale, accompagnata da vari bacetti e strusciamenti, le dò il regalino, mi spoglio e mi reco in bagno. L'appartamento è grande e ordinato, il letto è protetto da un'ampia coperta leopardata; lei si sdraia, io apro le danze leccando i lunghissimi tacchi e a seguire i suoi bellissimi piedi, sia velati dalle autoreggenti sia nudi; lei gradisce e comincia a scaldarsi esortandomi dopo qualche minuto a spostare l'azione sulla sua morbida fichetta, che slinguo a più riprese alternando le mie attenzioni al buchetto, ben pulito e profumato come del resto tutto il suo corpo. Leccarla è un piacere; lei geme, mi esorta a dirle “parolacce” (confesso che non mi sento a mio agio in questo frangente ma siccome a lei piace gliele dico) finché mi dice di sdraiarmi che adesso tocca a lei usare la lingua. Mi succhia cabrio per un bel po', slinguandomi a dovere, dai gioielli alla cappella dopo di ché, infoiata come non mai, mi fa allargare le gambe, mi sputa due o tre volte nel buchetto, indossa un guanto di lattice e mi pratica un anal fisting delicato, molto stimolante, senza smettere di succhiarmi l'uccello. E questo è solo l'inizio! Avendo capito che la cosa era di mio gradimento mi presenta un giocattolino da lei acquistato, a suo dire, ad Amsterdam. Trattasi di un fallo in lattice a doppia funzione stimolante; pare un serpente con la coda rivolta verso la testa; mi cosparge la mano di cremina chiedendomi di spalmargliela ben bene nella fichetta, mi porge il fallo che le spingo dentro senza grossa difficoltà; a guardarla adesso sembra una trans, in quanto l'altro capo del fallo le spunta fuori come se fosse una parte del suo corpo, anziché essere agganciato ad una cinghia. Mi solleva bene le gambe e me lo schiaffa dentro, prima delicatamente poi sempre più velocemente e si capisce anche il perché: più spinge verso di me e più lo sente anche lei! Non avevo mai visto una cosa del genere; pare una menade in preda alla frenesia estatica, mi scopa, mi sega, mi si avvinghia e mi ficca la lingua in bocca, poi si infila il mio cazzo fra le tette, non ha un attimo di tregua. Finalmente mi chiede di scoparla; mi ingomma e si posiziona sopra di me, gemendo e muovendosi ritmicamente, poi la scopo a pecos, tirandole forte i capelli, cosa che la fa letteralmente impazzire (sapevo che le piaceva, le volte precedenti me l'aveva sempre chiesto lei). Lentamente si sdraia mentre io la penetro da dietro e la bacio dolcemente chinandomi su di lei. E' trascorsa quasi un'ora da quando abbiamo aperto le danze e mi dice di sborrarle in bocca. Mi fa nuovamente sdraiare e riprende a succhiarmi mentre le lecco un piedino; pochi minuti ancora e le riempio la bocca, mentre mi continua a succhiare mugolando forte. Dopo che ha sputato su un fazzolettino mi dice che non ha voluto perdersi nemmeno una goccia...Pulizie di rito e ci sdraiamo nuovamente sul letto; coccole e una bella chiacchierata su vari argomenti; ho apprezzato molto questa cosa, anziché mostrare fretta di liberarsi mi è rimasta accanto, come una fidanzatina. Non ha mai risposto al telefono, sebbene non fosse rimasto proprio muto durante l'amplesso. Quando esco dal suo appartamento è trascorsa quasi un'ora e mezzo dal mio arrivo. Nel salutarmi mi dice che tornerà la prossima settimana con la sua nuova amica Viktoria (che era già partita) ma cambieranno location. Ottimo incontro, pienamente appagante e gustato a dovere; forse era rilassata lei, forse ero il primo della giornata o forse non so, ma quasi 90 minuti a doppia velocità urbana sono “tanta roba” in questi tempi di crisi!