LA DISCOTECA

[Ajeje Brazorf]

La discoteca o più specificamente, merdaio, è il ritrovo nonché luogo sacro degli adepti della religione villana, i truzzi.

Il truzzo medio infatti, circa una volta a settimana, mentre appunta le spille da balia sui risvolti dei "Gins D&D" truzzi, si rende conto di quanto profondamete squallida sia la sua esistenza e si reca in questi tristi anfratti per punirsi almeno un po'.

Quindi, il rampante mammifero, attirato dalle lucine colorate come le sue nike, si avvia a questo misterioso luogo che, luci o meno, rimane ottenebrato da quell'ignoranza unta che caratterizza i truzzi tutti. E qui si fa del male versando litri di saliva su cubiste che hanno schifo persino di colpirlo con un bastone, anche se molto lungo. La saliva viene puntualmente reidratata da drinks con nomi di power rangers, spesso misti a una energetica spremuta di palle di toro, che da un lato eccita i truzzi come criceti nevrotici, dall'altro contribuisce all'evoluzione naturale stroncando qualcuno dei loro cuoricini pieni di sogni su uomini e donne e gel per capelli. Il repentino cambiamento dal buio alla luce confonde e disorienta gli avventori della discoteca, che escono barcollando, salgono in macchina, dove valutando i loro sguardi vacui decidono di sfrecciare contro un castagno che avevano visto prima all'andata. Qualcuno più sfortunato sopravvive e diventa Fabrizio Corona.

 

[Ajeje Brazorf]

Curiosità e aneddoti
Immagine di una discoteca a Ricchione: tamarri e femmine ballano insieme

* È frequentata quasi esclusivamente da truzzi, quale che sia la loro regione d'origine, che si radunano nella stagione degli accoppiamenti per fare i loro curiosi balli atti e fecondare qualche femmina (se la cosa non va in porto è sovente la sodomia tanto è forte la loro pulsione sessuale).
* È luogo di frequenti risse che hanno come fine la conquista della femmina del branco, antica tradizione che si tramanda sin dai primi albori della discoteca.
* La musica, vocabolo nigeriano che sta per "cazzo è sto casino alle tre di notte", da non confondersi con l'omonimo termine italiano che ha ben altro significato, è un'accozzaglia di suoni, e prende il nome di Techno e/o House. Per dare un'idea di come la musica da discoteca si presenta alle orecchie di una persona normale, basta pensare al rumore di interferenza di quando vi arriva una chiamata sul cellulare mentre siete al computer o avete lo stereo acceso, amplificato migliaia di volte e con l'aggiunta di una cassa martellante.
* Le discoteche più celebri sono a Riccione, e sempre lì ci sono grandi impianti industriali per la produzione di coriandoli. Si presume ci sia un nesso, ma non è ancora stato trovato.
* È stato calcolato che se si somma il Q.I. di tutti i truzzi presenti in una serata tipo in discoteca (dalle 21 alle 4), e lo si moltiplica per il numero di sabati in 10 anni, si ha quasi il livello di un cervello funzionante. Ma molti sono gli scettici.
* Nelle discoteche c'è un eccessivo consumo di alcool, a difesa dei truzzi, va però detto che per il calcolo probabilistico, la possibilità` che una molecola di alcool colpisca un neurone ancora funzionante all'interno della scatola cranica (quasi completamente vuota) sono molto basse, quindi da qui nasce la necessità di ingurgitare enormi quantità` di superalcolici. Questo purtroppo porta, in caso d'emergenza al volante alla reazione tipica da truzzo: mentre il truzzo guida con una mano al volante e una fra le gambe della femmina, due (dei quattro) neuroni vengono improvvisamente colpiti da altrettante molecole d'alcool (situazione come già detto in precedenza statisticamente improbabile, ma non impossibile), mentre i restanti due neuroni devono decidere se concentrarsi fra le cosce, o concentrarsi sulla strada. Dal numero d'incidenti registrati il sabato sera la risposta sembrerebbe abbastanza chiara.
* Nei parcheggi e nelle vicinanze delle discoteche si appostano spesso bande miste dei loro nemici, pronti a massacrare i branchi uscenti da queste ultime, sfruttando a loro vantaggio il fatto di poterli prendere un po' alla volta, ed essere quindi in superiorità numerica, e il fatto che i truzzi sono più rimbecilliti del solito grazie alla musica e all'alcool. Poi simulano gli incidenti d'auto.

 

[vivilavita]

aggiornati , che è un po peggio di cosi , a se vai ad aggiornarti ti serve il tavolo sennò sei un truzzo , il tavolo costa come un salotto del mercatone 1, ma ti danno una bottiglia di moet , o una di liquore e 10 bibite , cosi se non ti diverte il locale almeno ti ubriachi e dormi.
dimenticavo non andare prima dell' una che non c'è nessuno

 

[PuntoFranco]

vivilavita è super esperto di tutti i tipi di locali notturni
se lo dice lui
ci si deve credere

 

[diffidato]

Concordo su tutto e sto ancora ridendo per i truzzi ..quasi mai stato in discoteca..a volte ci venivo trascinato per le feste di fine anno scolastico con i compagni di classe..era talmente deprimente che mi mettevo in un angolo a ubriacarmi..sempre preferito concerti e stadi..
leggendo mi sono ricordato che circa dieci anni fa "spopolava" un gruppo demenziale di Modena che si chiamava Paolino Paperino Band..fece una canzone dal titolo "discotecaro"..se trovo il testo lo metto..esilarante..

 

[Gomez]

avevi dimenticato la bibliografia

http://wikizap.mobi/ituncyclopedia/Discoteca

 

[Ajeje Brazorf]

Sorry.....avevo dimenticato.
Ci sono capitato per caso e l'ho trovata una fonte inesauribile di cazzate.

 

[urbano]

Sorry.....avevo dimenticato.
Ci sono capitato per caso e l'ho trovata una fonte inesauribile di cazzate.

 

[davinci]

Citazione:

"La sera che arriva non è mai diversa dalla sera prima / la gente che affoga nell'unica sala LA DISCOTECA / ci vuol qualcosa per tenersi a galla sopra questa merda, sopra questa merda / e non m'importa se domani
mi dovrò svegliare con quel gusto in bocca, gusto in bocca, gusto in bocca,.......... "

 

[Davide Gardenia]

Io fino a qualche anno fa frequentavo il Byblos e il Paradiso club, Disco-Dinner ancora a misura d'uomo vicino a Rimini, sempre naturalmente con il tavolo prenotato nel Privè per la cena con una o due ragazze, poi nel dopocena mi piaceva fermarmi ad ascoltare la musica anni '80 sorseggiando champagne al tavolo insieme alle ragazze, e facendo anche qualche ballo nella pista del Privè. Per me sono state serate molto allegre e piacevoli che ricordo ancora con nostalgia, e che mi piacerebbe ripetere, ma non so se quei locali sono ancora aperti o se hanno chiuso. Qualcuno ne sa qualcosa?

 

[Ajeje Brazorf]

Credo ......il Paradiso.

 

[Davide Gardenia]

Credo ......il Paradiso.

Ah meno male! Se il Paradiso è ancora come quattro anni fa, con il suo privè con la musica anni 80, è una discoteca come si deve, dove si può ancora portare a cena e a fare baldoria una ragazza, facendo una bellissima figura. Le discoteche non sono tutte come dici tu, ce n'è ancora qualcuna che si salva. E' vero che di sotto ci sono i truzzi, ma tu stai di sopra nel privè, e ti sembra di essere in un altro mondo. Poi a me piace anche andare di sotto a dare un'occhiata alle truzze seminude che si dimenano al ritmo della techno.

 

[Ajeje Brazorf]

Certo. Ti quoto, ma .....
l'evoluzione che hanno avuto le discoteche nell'ultimo decennio (e passa) è davvero qualcosa di deprimente.
I ragazzini poco più che ventenni hanno uno strano modo di intendere la discoteca, oggi !! Che peccato.... :bad:

 

[vivilavita]

oggi l' immagine è tutto , per i ragazzini del giorno d'oggi conta solo l'immagine , fai caso che durante la settimana è tutto morto , il w. end tutti in giro e tutti migliardari i nolleggi di auto di extra lusso sono presenti ormai dappertutto ce nè uno ogni 40.000 abitanti , e le devi prenotare con largo anticipo , una serata da sboroni al mese e 29 giorni da coglione , questo è immagine vestiti griffati (dei marocchini ma se uno non lo sa sono originali )
questo è il divertimento diegli ultimi 10 anni , cena in discoteca a mangiare delle cavolate da pizzeria pagandole il doppio , preferisco una sana trattoria dove quello che mangio ha una forma e da li capisco da che parte del corpo del animale arriva e so cosa mangio , non degli spezzatoni alla griglia o infilati nella spada dove dovrebbero essere duri come sassi ma invecie sono teneri come il burro (carne argentina o brasile non cambia niente anzi potrebbero dire è tutta pancia , miracolo dell' inteneritrice ) però è di moda e bisogna piegarsi alle mode all' uscita della disco il mitico kebab dio sa cosa c'è infilato in quel girarrosto rovescio , al bar con gli amici dei gran bicchieri di vinaccio da 1€ al l. e in disco bottiglie di dom perignon , Kristal , ruinart , etc. etc.tutti gran intenditori

 

[Davide Gardenia]

oggi l' immagine e' tutto , per i ragazzini del giorno d'oggi conta solo l'immagine , fai caso che durante la settimana e' tutto morto , il w. end tutti in giro e tutti migliardari i nolleggi di auto di extra lusso sono presenti ormai dappertutto ce nè uno ogni 40.000 abitanti , e le devi prenotare con largo anticipo , una serata da sboroni al mese e 29 giorni da coglione , questo e' immagine vestiti griffati (dei marocchini ma se uno non lo sa sono originali )
questo e' il divertimento diegli ultimi 10 anni , cena in discoteca a mangiare delle cavolate da pizzeria pagandole il doppio , preferisco una sana trattoria dove quello che mangio ha una forma e da li capisco da che parte del corpo del animale arriva e so cosa mangio , non degli spezzatoni alla griglia o infilati nella spada dove dovrebbero essere duri come sassi ma invecie sono teneri come il burro (carne argentina o brasile non cambia niente anzi potrebbero dire e' tutta pancia , miracolo dell' inteneritrice ) però e' di moda e bisogna piegarsi alle mode all' uscita della disco il mitico kebab dio sa cosa c'e' infilato in quel girarrosto rovescio , al bar con gli amici dei gran bicchieri di vinaccio da 1€ al l. e in disco bottiglie di dom perignon , Kristal , ruinart , etc. etc.tutti gran intenditori

Io non sono più un ragazzino, quando ero un ragazzino non portavo le ragazze a cena in discoteca perchè non potevo permettermelo, ma ora che posso permettermelo confesso che ogni tanto mi piace fare baldoria con una o due ragazze a cena in discoteca, e non me ne vergogno.

 

[ripley45]

Al Byblos ultimamente si sono ridotti a fare musica latino-americana..... ormai a Riccione/Rimini è tutta di quella
che palle! Io non la sfango.... se non per il gusto di vedere qualche culaccino colorato che si dimena

 

[biglucky]

Son rimasto indietro io allora....saranno 10 anni che non metto piede in disco.

ma penso di non aver perso nulla

 

[ripley45]

Son rimasto indietro io allora....saranno 10 anni che non metto piede in disco.

ma penso di non aver perso nulla

Io ho smesso da meno di 10 anni ma non è mai stata una passione andare in disco.... sono sempre andato senza troppo entusiasmo.
Le file per arrivarci, le file per entrare, dentro non ti giri, la fila per fare il biglietto e la fila per bere..... poi la fila in bagno..... alla fine era più la fatica del gusto.
Prendendo il tavolo eviti molti inconvenienti ma poi lì ti arrivano dei conti per una bottiglia di rhum che devi accendere un mutuo!
Mi piace d'estate in spiaggia, molto più easy tutta la situazione.

 

[leo80bo]

[youtube:2jp4bog6]http://www.youtube.com/watch?v=O07Sdn-TJJ0[/youtube:2jp4bog6]


:sarcastic_hand:

 

[Ajeje Brazorf]

Leo80bo gli spassosissimi video degli "sconvolt quiz" delle Iene rappresentano uno scenario raccapricciante.
Certo, quando li guardi ti uccidi dal ridere.
Poi però se ti fermi un attimo a riflettere c'è proprio poco da ridere.
Ogni tanto per lavoro (ci tengo a sottolinearlo) mi trovo in quelle famose feste abusive dette anche "rave party"(che poi tanto famose lo sono solo per sentito dire perchè scommetto che in pochi ci sono capitati !)
Dunque.....i rave nascono a cavallo degli anni 80/90 . Fin dall'inizio ne abbiamo avuti anche nelle noste amate colline riccionesi.
Chi come me si avvicina ai 40 anni e frequentava locali in quel periodo, si ricorderà che in principio i rave non erano altro che i soliti locali che "tiravano" dritto fino a mattina inoltrata.
Certo, si doveva per forza essere un minimo su di giri, altrimenti col cazzo che ci arrivavi a mattina!
Poi comparve qualche localino un pò più in riva al mare .......solo che quello apriva proprio alle 06:00 ........poi alle 07:00 ......poi alle 08:00.
Ora, se da una disco che normalmente (per così dire) chiudeva alle 5 ci si doveva sbattere un'ora per aspettare che aprisse quella delle 6 è un discorso........
Ma aspettare quella che apre alle 8 ......è un altro !
Così .....il discorso rave iniziò ad estremizzarsi un tantino ....
Oggi, la corrente che guida questi "persi" si chiama GOA e uno dei principali siti promotori che organizza questi assurdi e pericolosissimi ritrovi è libero di sponsorizzare tranquillamente i suoi party clandestini..... date un'occhiata !!
Ovviamente ne abbiamo anche in Italia, ma quello linkato diciamo che raggruppa e sposta giovanissimi da tutt'Europa.
Quando questi party vengono svolti in locali pubblici, In Italia, di norma non vengono in nessun modo dichiarati alla SIAE per paura che si sparga la voce in zona.
Si crea così una zona franca, ovviamente grazie alla complicità di gestori in miseria, che abbassano tutte le saracinesche del caso per nascondere agli occhi indiscreti lo scempio che stanno creando ......poi poco importa se si chiudono anche le saracinesche davanti all'uscita di sicurezza ......tanto.......
Di solito si tende a non fare nessunissima pubblicità nella zona dove si deve effettuare. Poco importa se non ci va gente del posto.
Tanto i missili arrivano da tutt'Italia e anche dall'estero.
Qui la rete compie un compito importantissimo: il famoso TAM TAM
Lo dico per esperienza personale, vedo e rivedo sempre le stesse facce ad ogni party.
Sia che si svolga in un locale pubblico a Torino o in un capannone artigianale ad Anzio le facce sono sempre quelle.
Si spostano da tutt'Italia.
Sono tutti giovanissimi.......dai 16 ai 25 anni circa; poi in mezzo c'è sempre il 40 enne che mette su la bancarella di pipe e cilum ecc. ecc....
E' davvero un fenomeno preoccupante. Non pensano minimamente alla figa.
La media uomini/donne è deprimente : 30 uomini/1 donna
Il loro unico pensiero è infilare la testa nella cassa e assorbire per qualche ora quei 70/80.000 W
Mi viene da chiedermi, "ma dove cazzo stanno i genitori di questi ragazzini?" Può essere possibile che non vogliano conoscere il mondo che frequentano ? .....anche solo per curiosità. cazzo !!
Se mia figlia tornasse a casa sistematicamente la domenica pomeriggio ......mi verrebbe da chiederle dove ha passato il sabato sera .....
se mia figlia ......
Occhio ragazzi,.............