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Qualcuno l'ha già provato?
La Maison de l'amour - Brescia
- Creatore Discussione Andrea3371
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si certo.....il posto è carino, era già in passato un centro benessere con sauna ....ed è rimasto tale e quale.
ci sono stato una volta sola, all'apertura.....ed ho faticato per uscire soddisfatto....molto.
Vige la regola di tutti i privè: se sei singolo meglio giovane bello ed intelligente, potresti anche divertirti,
per tutti gli altri tanto lavoro da fare.
Rapporto coppie singoli per ora non è esaltante (info da un collega che c'è stato altre 3 volte)
troppi singoli che sciamano per il locale che è grande.
Piscinetta termale e sauna sono ok
ciao!
ci sono stato una volta sola, all'apertura.....ed ho faticato per uscire soddisfatto....molto.
Vige la regola di tutti i privè: se sei singolo meglio giovane bello ed intelligente, potresti anche divertirti,
per tutti gli altri tanto lavoro da fare.
Rapporto coppie singoli per ora non è esaltante (info da un collega che c'è stato altre 3 volte)
troppi singoli che sciamano per il locale che è grande.
Piscinetta termale e sauna sono ok
ciao!
Se ci sei stato all'inaugurazione, allora ci siamo di sicuro incorciati..c'ero anche io!
Concordo in toto, mi ha un pò deluso, io sono giovane e non malaccio ma davvero c'era pochissimo movimento..
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Maison Brescia
Ciao a tutti, volevo dare una rispolverata alla discussione su questo locale in quanto non se ne parla più e ho le mie esperienze da riportare...
Ci sono stato 2-3 volte nel 2014 e posso dire che il locale è molto bello,pulito e curato...però niente da segnalare di eclatante per quanto riguarda il movimento...
La scorsa settimana invece ci sono tornato e devo dire che mi sono proprio divertito...io ero con la mia lei e c'erano più o meno una ventina di coppie più 6-7 singoli...
Buffet ricco di stuzzichini e di roba da bere,compresa una mega bacinella di spritz con mestolo per attingere....
L'unica cosa che posso dire è che ci sono certi singoli che sono un pò imbranati cazzo...nessuno si faceva avanti,stavano tutti nella vasca idromassaggio a guardarsi in torno senza fare una parola con nessuno...nella vasca c'era un ragazzo che continuava a fissare la mia lei,a un certo punto io vado nel bagno turco e la mia lei resta in vasca...bè,non ci crederete,ma questo tizio (un bel ragazzo anche) non le ha rivolto nemmeno un ciao,niente!!Cazzo sveglia ragazzo!A quel punto lei esce e mi raggiunge nel bagno turco...dopo 2 minuti arriva il ragazzo,si siede e continua a guardare la mia lei ma niente...Più tardi andiamo a farci una bella trombata in una stanzetta della zona privè dove ci sono dei buchi stile Glory Hole nella parete adiacente al letto....mentre pompavo di brutto a 90 la mia lei gli spunta un cazzo dal buco di fronte e lei gradisce e prende in bocca e finalmente penso che il timidone di prima ce l'ha fatta a farselo succhiare un pò....
La serata poi si è scaldata su un lettone grande, quando praticamente 4 coppie hanno dato vita ad una vera e propria orgia...bello!
Io mi sento di consigliarlo perchè la scorsa settimana mi sono proprio divertito...io ci sono stato di venerdi...
Spero di non avervi annoiato con questo breve racconto di una serata alla maison.
Ciao a tutti, volevo dare una rispolverata alla discussione su questo locale in quanto non se ne parla più e ho le mie esperienze da riportare...
Ci sono stato 2-3 volte nel 2014 e posso dire che il locale è molto bello,pulito e curato...però niente da segnalare di eclatante per quanto riguarda il movimento...
La scorsa settimana invece ci sono tornato e devo dire che mi sono proprio divertito...io ero con la mia lei e c'erano più o meno una ventina di coppie più 6-7 singoli...
Buffet ricco di stuzzichini e di roba da bere,compresa una mega bacinella di spritz con mestolo per attingere....
L'unica cosa che posso dire è che ci sono certi singoli che sono un pò imbranati cazzo...nessuno si faceva avanti,stavano tutti nella vasca idromassaggio a guardarsi in torno senza fare una parola con nessuno...nella vasca c'era un ragazzo che continuava a fissare la mia lei,a un certo punto io vado nel bagno turco e la mia lei resta in vasca...bè,non ci crederete,ma questo tizio (un bel ragazzo anche) non le ha rivolto nemmeno un ciao,niente!!Cazzo sveglia ragazzo!A quel punto lei esce e mi raggiunge nel bagno turco...dopo 2 minuti arriva il ragazzo,si siede e continua a guardare la mia lei ma niente...Più tardi andiamo a farci una bella trombata in una stanzetta della zona privè dove ci sono dei buchi stile Glory Hole nella parete adiacente al letto....mentre pompavo di brutto a 90 la mia lei gli spunta un cazzo dal buco di fronte e lei gradisce e prende in bocca e finalmente penso che il timidone di prima ce l'ha fatta a farselo succhiare un pò....
La serata poi si è scaldata su un lettone grande, quando praticamente 4 coppie hanno dato vita ad una vera e propria orgia...bello!
Io mi sento di consigliarlo perchè la scorsa settimana mi sono proprio divertito...io ci sono stato di venerdi...
Spero di non avervi annoiato con questo breve racconto di una serata alla maison.
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Ciao a tutti,
Io ritengo che il locale sia curato e offra una buona location in generale.
Unica nota negativa e purtroppo importantissima a mio avviso e' che nella zona privee c'è troppa luce....troppa e basterebbe una delle due finestre che servono per guardare la stanza delle coppie.
Per il resto e' ottimo,molto attenti alle regole e questo mi piace,la qualità dei servizi offerta e' ottima.
Il prezzo ne vale spesa
Un saluto
Io ritengo che il locale sia curato e offra una buona location in generale.
Unica nota negativa e purtroppo importantissima a mio avviso e' che nella zona privee c'è troppa luce....troppa e basterebbe una delle due finestre che servono per guardare la stanza delle coppie.
Per il resto e' ottimo,molto attenti alle regole e questo mi piace,la qualità dei servizi offerta e' ottima.
Il prezzo ne vale spesa
Un saluto
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Piacerebbe anche a me provare l esperienza da singolo in questo posto, di pomeriggio... pensate che ci siano coppie presenti disponibili appunto di pomeriggio durante la settimana? non vorrei spendere per ... niente!
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è un rischio che devi correre... altrimenti vai nei club/bordello... li scopi sicuro..
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È la fotocopia di quello di Gessate, coppie regolari che fanno con i singoli non ci sono,2 - 3 coppie pay a rotazione che servono x svuotare i poveri singoli che hanno sborsato il centino. ..
Poi ognuno è libero si spendere i propri soldi come meglio crede.
Poi ognuno è libero si spendere i propri soldi come meglio crede.
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Lascio questo intervento a mo’ di resoconto mio descrittivo, nella speranza che un giorno possa rileggerlo, accorgendomi di eventuali errori o limiti in ciò che sto per esternare in questo momento. Amen.
Preambolo:
Vuoi perché una delle mie amanti predilette manca da + di un mese, o magari perché in preda a una fortissima nostalgia del Paradise a Stuttgart, in qualità di singolo ho deciso di lanciarmi alla scoperta del mondo che ruota attorno ai club privé.
Non sono del tutto nuovo ai threesome. In ambito pay ne ho già fatti diversi di pussy pooling, sia con donne che con coppie. E, pur consapevole che -assai difficilmente in questi contesti- riuscirò mai a trovarmi avvinghiate all’uccello, in esclusiva, due veline contemporaneamente, come invece prassi potenziale nel magico mondo della prostituzione, ho tuttavia maturato, per via empirica, una tesi: le lei di coppia sono in linea di massima sovrapponibili al concetto mio di ninfomaniacalità. Ovvero femmine soggette a stati di calore animaleschi, che sbrodolano necessità di sfogare abnormi quantità di pruriti istintivo-sessuali. E quando una donna arriva a tanto, è davvero il caso di dire che vuole veramente darla via per il piacer proprio, non solo oltre ogni ragionevole dubbio, ma anche oltre ogni "ragionevole" misura. E credo di poter dire che lo scambismo mi attrae principalmente per questo semplice motivo.
Intreccio:
Ore 1930. Sabato 26 gennaio. Armato di un pizzico di coraggio, dobloni a perdere, e tanta curiosità, subito dopo cena parto in direzione Gessate verso la maison.
A destinazione scopro che il club è inverosimilmente pieno. Dico inverosimilmente, perché non me l’immaginavo affatto così: l’evento in programma deve essere qualcosa di fantasmagorico e c’è persino la coda in ingresso, come a Gardaland. Sicuramente è in programma una serata indimenticabile in grado di appagare i più avvezzi a questo genere di situazioni. Troppo per un novizio come me, troppo per una prima volta in cui io principalmente, nel mio film mentale, proietto di potermi muovere in completo relax tra una vasca e un bagno turco, una doccia e una sauna, tra un porno (reale, partecipativo o fittizio che sia) e un buffet, quaquaraquando qua e là come di solito avviene negli fkk stranieri, dove capita di scambiar due score in inglese con l’avventore di turno, ammirando stupefacenti panorami di culetti e tettine varie.
Non ce n’è, mentre cerco di mettermi in fila, viaggiando con la mente, mi imbatto in orde di orsi singoli intenti a percorrere vorticose vasche dantesche e in peni semi eretti a 4 cm dalla mia faccia, mentre in qualche modo cerco di guadagnarmi uno spazio in vasca o in sauna. Per non parlare della guerra civile per le pietanze e relativi giacimenti, che già si rivela negli sguardi assassini di tutti gli attori che, stressati, mi circondano in sala d’attesa.
In meno di 40 secondi secchi giro i tacchi e, preso da sconforto, me ne vado. Durante il tragitto verso casa, ripensando a quei due o tre esemplari femminili incrociati nei pressi della porta (e immaginandomeli in calore) l’adrenalina riprende il sopravvento in me e decido di tentare l’ingresso 2, la sede di Brescia. Per motivi miei personali conosco molto bene il tragitto Gessate/via Triumplina in leonessa, e pertanto i “milioni” di km di distanza non spaventano ne me, ne tantomeno la mia car fresca di olio nuovo extravergine. E in men che non si dica, giusto un paio di telefonate mangia-tempo, sono nuovamente dinnanzi alla porta di una maison. Nella quiete e nel relax più totale, proprio come me l’immaginavo.
Oddio, una volta all’interno mi rendo conto che proprio come lo sognavo sto posto non è, forse perché il mio punto di godimento in termini di spa trasgressive è come già accennato l’fkk Paradise a Stoccarda: ok, sono due robe diversissime, ma oggettivamente il paragone non regge. Lasciando – ovviamente - perdere le troie classe AAAA+++++, alla maison si assapora come un odore di chiuso in sottofondo, e gli ambienti secondo me non sono neppure troppo confortevoli. La penombra regna sovrana quasi ovunque, non fa freddo, ma non fa neppure troppo “caldo”: lo sbalzo termico tra vasca idro, bagno turco e spazi adiacenti è evidente. Purtroppo l’edificio è tutto aperto e immagino non sia semplice aumentare la temperatura di quei 2 gradi che potrebbero fare la differenza. Mi rendo comunque conto che è gennaio, fuori ci saranno -2 e pertanto il lieve fastidio ci sta. Passi la penombra ecclesiastica, ma l’odore di chiuso magari quello invece no.
Per quanto riguarda la frequentazione, beh, 3 singoli, poche coppie, donne oltremodo avvenenti men che meno. Non è neppure questo un problema; già davo per scontato che in questi locali mai troverò nulla di esteticamente paragonabile alle varie olghe o giuliette venete, larisse o ine sirmionesi, russe giacosiche e via dicendo.
Per altro dentro di me mi si è sempre palesata la consapevolezza di poter andare in bianco, di strinare la centos non facendo fumare nulla. Tutto preventivato e messo chiaramente nero su bianco nel mio cervello, ancor prima di approcciarmi all’idea di entrarci in sti privè.
Ed infatti così è andata: qua finiscono le mie diciamo così’, considerazioni neutral-positive.
Zone di vera e propria criticità in quest’esperienza ce ne sono però state eccome, sicuramente più mie che non dovute a fattori esterni riconducibili all’associazione, dunque in qualità di single-puttaniere sento ora necessità di condividerle con voi.
Ho riscontrato delle dinamiche primordiali in gioco, ancor prima di dar fiato a qualsiasi genere di cagata linguistica socializzante. A livello d’interazione l’input comunicativo basico che ho percepito è stato univoco: chi è in coppia è ok, chi invece single è inesorabilmente da impanare, cuocere e poi friggere nella sua solitudine.
Tra singoli e coppie non c'è una parità individuale, e questa roba viene evidenziata persino dalle femmine non fighimorfe.
L’interazione mia con il resto dei soggetti all’interno della maison è stata sicuramente minata da ciò, oltreché dalla voglia mia di vivere la spa in modo più rilassante possibile.
però non ho percepito felicità, tanto meno eccitazione, da parte di nessuno. Non nella sala buffet, ne al bar, ne in spa, ne tantomeno nelle gabbiette. Niente sorrisini, niente battutine, niente di niente.
Gli uomini single hanno solo un'ancora di salvezza per liberarsi dal loro triste destino: la sfacciataggine.
E io sotto sotto sfacciato non lo sono affatto: anzi, a dirla tutta lì sono finito non perché ho poi così sta incontenibile voglia di scopare, ma solo per curiosità, per sondare i miei limiti (che si sono manifestati sin troppo veemente) e le mie (limitate) capacità seduttive naturali (interpretabili come intraprendenza, pussy beggins & co). Il fatto di essere come dire, non abituato se non addirittura restio a sdoganare certi istinti “primitivo-antropologici” è sicuramente un grave handcap in questi ambienti.
In pratica, sessualmente parlando, mi è rimasto un cifro di amaro in bocca: io che – oggettivamente- all’interno di certi fkk in meno di 13 ore sono riuscito a venire ben 7 volte senza aiutini se non manuali…… qua non riuscivo manco a farmelo imbarzottire!
(Mi è andato semi in tiro soltanto in un occasione mentre ero solo soletto nel bagnoturco)
Pensate che addirittura un quasi vecio (!!) mi ha (forse) soffiato un’ occasione – con una lei di coppia carina- che (con il suo lui) mi ha (forse…) ronzato attorno in un paio di occasioni, forse (e ripeto forse) in cerca di qualcosa nei miei confronti, che però non si palesava in modo ne felice, ne spontaneo.
A tratti ho cercato pure di segarmelo spiando la gente intenta a scopare (tra cui anche quei tre che poi effettivamente hanno consumato)…, ma niente da fare… il gas atmosferico che mi si era accumulato nell'uccello era tutt’altro che esilarante.
Morale della favola? Passi che di mio sono abituato sin troppo bene… (ok, a scopar le escort strafighe pagandole sono capaci tutti…); passi che ho buttato nel cesso se non 100 rose, almeno 50 + 20 di tessera; passi finir tra i dannati che se lo menano da moscio (dalle stelle alle stalle…) ma il vero macigno a livello subconscio è che, anche quando uscito da lì, per un bel po’ di tempo, mi sono sentito proprio un povero erotomane ritardato, imbranato e narcisista.
Epilogo:
Adesso che l’amaro del momento si è smaterializzato…rimane in me aperto un quesito fondamentale: è questa l’aria che – mediamente- un singolo respira alla maison e similari? Davvero qualcuno può trovare divertente/appagante approcciarsi al sesso in maniera simile, così “sfacciata”/disperata?? (da me percepita – a livello di autostima- persino peggio che andare a loft)??
Sensualità, passione, curiosità anche apparenti o illusorie, esistono nel mondo swinger/cuckold propriamente detto o forse ho avuto la sfiga di presenziare ad una serata ..moscia?
Beh, io la tessera del club la devo ancora ritirare, quindi un bis prima o poi mi è necessario.
Se nel frattempo qua spuntano ulteriori riflessioni, sono tutt’orecchie. Grazie e scusatemi per questo interminabile post che, oltre a raccontarvi la mia esperienza, non nascondo, abbia anche in me una valenza pseudo autoterapeutica per riprendermi.
Preambolo:
Vuoi perché una delle mie amanti predilette manca da + di un mese, o magari perché in preda a una fortissima nostalgia del Paradise a Stuttgart, in qualità di singolo ho deciso di lanciarmi alla scoperta del mondo che ruota attorno ai club privé.
Non sono del tutto nuovo ai threesome. In ambito pay ne ho già fatti diversi di pussy pooling, sia con donne che con coppie. E, pur consapevole che -assai difficilmente in questi contesti- riuscirò mai a trovarmi avvinghiate all’uccello, in esclusiva, due veline contemporaneamente, come invece prassi potenziale nel magico mondo della prostituzione, ho tuttavia maturato, per via empirica, una tesi: le lei di coppia sono in linea di massima sovrapponibili al concetto mio di ninfomaniacalità. Ovvero femmine soggette a stati di calore animaleschi, che sbrodolano necessità di sfogare abnormi quantità di pruriti istintivo-sessuali. E quando una donna arriva a tanto, è davvero il caso di dire che vuole veramente darla via per il piacer proprio, non solo oltre ogni ragionevole dubbio, ma anche oltre ogni "ragionevole" misura. E credo di poter dire che lo scambismo mi attrae principalmente per questo semplice motivo.
Intreccio:
Ore 1930. Sabato 26 gennaio. Armato di un pizzico di coraggio, dobloni a perdere, e tanta curiosità, subito dopo cena parto in direzione Gessate verso la maison.
A destinazione scopro che il club è inverosimilmente pieno. Dico inverosimilmente, perché non me l’immaginavo affatto così: l’evento in programma deve essere qualcosa di fantasmagorico e c’è persino la coda in ingresso, come a Gardaland. Sicuramente è in programma una serata indimenticabile in grado di appagare i più avvezzi a questo genere di situazioni. Troppo per un novizio come me, troppo per una prima volta in cui io principalmente, nel mio film mentale, proietto di potermi muovere in completo relax tra una vasca e un bagno turco, una doccia e una sauna, tra un porno (reale, partecipativo o fittizio che sia) e un buffet, quaquaraquando qua e là come di solito avviene negli fkk stranieri, dove capita di scambiar due score in inglese con l’avventore di turno, ammirando stupefacenti panorami di culetti e tettine varie.
Non ce n’è, mentre cerco di mettermi in fila, viaggiando con la mente, mi imbatto in orde di orsi singoli intenti a percorrere vorticose vasche dantesche e in peni semi eretti a 4 cm dalla mia faccia, mentre in qualche modo cerco di guadagnarmi uno spazio in vasca o in sauna. Per non parlare della guerra civile per le pietanze e relativi giacimenti, che già si rivela negli sguardi assassini di tutti gli attori che, stressati, mi circondano in sala d’attesa.
In meno di 40 secondi secchi giro i tacchi e, preso da sconforto, me ne vado. Durante il tragitto verso casa, ripensando a quei due o tre esemplari femminili incrociati nei pressi della porta (e immaginandomeli in calore) l’adrenalina riprende il sopravvento in me e decido di tentare l’ingresso 2, la sede di Brescia. Per motivi miei personali conosco molto bene il tragitto Gessate/via Triumplina in leonessa, e pertanto i “milioni” di km di distanza non spaventano ne me, ne tantomeno la mia car fresca di olio nuovo extravergine. E in men che non si dica, giusto un paio di telefonate mangia-tempo, sono nuovamente dinnanzi alla porta di una maison. Nella quiete e nel relax più totale, proprio come me l’immaginavo.
Oddio, una volta all’interno mi rendo conto che proprio come lo sognavo sto posto non è, forse perché il mio punto di godimento in termini di spa trasgressive è come già accennato l’fkk Paradise a Stoccarda: ok, sono due robe diversissime, ma oggettivamente il paragone non regge. Lasciando – ovviamente - perdere le troie classe AAAA+++++, alla maison si assapora come un odore di chiuso in sottofondo, e gli ambienti secondo me non sono neppure troppo confortevoli. La penombra regna sovrana quasi ovunque, non fa freddo, ma non fa neppure troppo “caldo”: lo sbalzo termico tra vasca idro, bagno turco e spazi adiacenti è evidente. Purtroppo l’edificio è tutto aperto e immagino non sia semplice aumentare la temperatura di quei 2 gradi che potrebbero fare la differenza. Mi rendo comunque conto che è gennaio, fuori ci saranno -2 e pertanto il lieve fastidio ci sta. Passi la penombra ecclesiastica, ma l’odore di chiuso magari quello invece no.
Per quanto riguarda la frequentazione, beh, 3 singoli, poche coppie, donne oltremodo avvenenti men che meno. Non è neppure questo un problema; già davo per scontato che in questi locali mai troverò nulla di esteticamente paragonabile alle varie olghe o giuliette venete, larisse o ine sirmionesi, russe giacosiche e via dicendo.
Per altro dentro di me mi si è sempre palesata la consapevolezza di poter andare in bianco, di strinare la centos non facendo fumare nulla. Tutto preventivato e messo chiaramente nero su bianco nel mio cervello, ancor prima di approcciarmi all’idea di entrarci in sti privè.
Ed infatti così è andata: qua finiscono le mie diciamo così’, considerazioni neutral-positive.
Zone di vera e propria criticità in quest’esperienza ce ne sono però state eccome, sicuramente più mie che non dovute a fattori esterni riconducibili all’associazione, dunque in qualità di single-puttaniere sento ora necessità di condividerle con voi.
Ho riscontrato delle dinamiche primordiali in gioco, ancor prima di dar fiato a qualsiasi genere di cagata linguistica socializzante. A livello d’interazione l’input comunicativo basico che ho percepito è stato univoco: chi è in coppia è ok, chi invece single è inesorabilmente da impanare, cuocere e poi friggere nella sua solitudine.
Tra singoli e coppie non c'è una parità individuale, e questa roba viene evidenziata persino dalle femmine non fighimorfe.
L’interazione mia con il resto dei soggetti all’interno della maison è stata sicuramente minata da ciò, oltreché dalla voglia mia di vivere la spa in modo più rilassante possibile.
però non ho percepito felicità, tanto meno eccitazione, da parte di nessuno. Non nella sala buffet, ne al bar, ne in spa, ne tantomeno nelle gabbiette. Niente sorrisini, niente battutine, niente di niente.
Gli uomini single hanno solo un'ancora di salvezza per liberarsi dal loro triste destino: la sfacciataggine.
E io sotto sotto sfacciato non lo sono affatto: anzi, a dirla tutta lì sono finito non perché ho poi così sta incontenibile voglia di scopare, ma solo per curiosità, per sondare i miei limiti (che si sono manifestati sin troppo veemente) e le mie (limitate) capacità seduttive naturali (interpretabili come intraprendenza, pussy beggins & co). Il fatto di essere come dire, non abituato se non addirittura restio a sdoganare certi istinti “primitivo-antropologici” è sicuramente un grave handcap in questi ambienti.
In pratica, sessualmente parlando, mi è rimasto un cifro di amaro in bocca: io che – oggettivamente- all’interno di certi fkk in meno di 13 ore sono riuscito a venire ben 7 volte senza aiutini se non manuali…… qua non riuscivo manco a farmelo imbarzottire!
(Mi è andato semi in tiro soltanto in un occasione mentre ero solo soletto nel bagnoturco)
Pensate che addirittura un quasi vecio (!!) mi ha (forse) soffiato un’ occasione – con una lei di coppia carina- che (con il suo lui) mi ha (forse…) ronzato attorno in un paio di occasioni, forse (e ripeto forse) in cerca di qualcosa nei miei confronti, che però non si palesava in modo ne felice, ne spontaneo.
A tratti ho cercato pure di segarmelo spiando la gente intenta a scopare (tra cui anche quei tre che poi effettivamente hanno consumato)…, ma niente da fare… il gas atmosferico che mi si era accumulato nell'uccello era tutt’altro che esilarante.
Morale della favola? Passi che di mio sono abituato sin troppo bene… (ok, a scopar le escort strafighe pagandole sono capaci tutti…); passi che ho buttato nel cesso se non 100 rose, almeno 50 + 20 di tessera; passi finir tra i dannati che se lo menano da moscio (dalle stelle alle stalle…) ma il vero macigno a livello subconscio è che, anche quando uscito da lì, per un bel po’ di tempo, mi sono sentito proprio un povero erotomane ritardato, imbranato e narcisista.
Epilogo:
Adesso che l’amaro del momento si è smaterializzato…rimane in me aperto un quesito fondamentale: è questa l’aria che – mediamente- un singolo respira alla maison e similari? Davvero qualcuno può trovare divertente/appagante approcciarsi al sesso in maniera simile, così “sfacciata”/disperata?? (da me percepita – a livello di autostima- persino peggio che andare a loft)??
Sensualità, passione, curiosità anche apparenti o illusorie, esistono nel mondo swinger/cuckold propriamente detto o forse ho avuto la sfiga di presenziare ad una serata ..moscia?
Beh, io la tessera del club la devo ancora ritirare, quindi un bis prima o poi mi è necessario.
Se nel frattempo qua spuntano ulteriori riflessioni, sono tutt’orecchie. Grazie e scusatemi per questo interminabile post che, oltre a raccontarvi la mia esperienza, non nascondo, abbia anche in me una valenza pseudo autoterapeutica per riprendermi.
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Leggendo il tuo post, rivedevo certe considerazione che ho fatto in passato. La mia più grande sfortuna è stata partecipare ad un piccolo party a Francoforte. Sfortuna? Certo che si, perchè non sai che vuoi una cosa fino a che non la provi. Da una serata cominciata per una trasferta di lavoro, in una discoteca, ho conosciuto una coppia italiana, da li a poche ore avrei passato una delle più belle notti della mia vita, ma........ si sa provato una volta......si fa l'abitudine. Tornato in Italia, mi sono fiondato subito alla ricerca di altre esperienze simili, e come spesso accade nel nostro bel paese, siamo pressapochisti e decisamente poco avvezzi al sottile. Dopo tanto cercare, leggere on line, sono capitato in quel di Brescia, e la delusione è stata abnorme. L'aria era cosi triste che mi sono congedato dopo una manciata di minuti, molto diverso da come immaginavo, e per nulla eccitante. Da quello che ho letto on line, difficilmente si trovano posti con un livello quantomeno accettabile, cosa che invece leggo sempre in esperienze all'estero. Detto questo, per una nuova esperienza, penso che aspetterò una nuova trasferta. Mischiarmi tra bifolchi che si attaccano al ginocchio come dei piccoli meticci, non fa per me.
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Sono stato in posti simili da single ed alla maison due volte accoppiato... da single mi son sempre annoiato e non ho mai combinato nulla se non una tizia senza arte né parte, credo pagata dall'organizzazione... in coppia il discorso è stato diverso. Nonostante la paura iniziale di entrambi (prima volta per tutti due) siamo riusciti a scaldarci e fare due belle scopate da mezzora tra di noi con ampio pubblico intorno. Non che siamo due divi ma non male in quanto sportivo io e l'1.80 x 65 kg della mia signora provocano notevoli pruriti... In particolare i singoli non li prendiamo in considerazione, non so perché ma ci sembra più naturale farlo con una coppia. Magari in futuro cambieremo idea ma per ora la prossima prova sarà di farlo in 4. L'abbiamo già fatto con un altra femmina, e se ci fossero single femmine non sarebbe un problema per loro trovare da fare, ma per i maschietti la vedo dura i quegli ambienti
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Lascio questo intervento a mo’ di resoconto mio descrittivo, nella speranza che un giorno possa rileggerlo, accorgendomi di eventuali errori o limiti in ciò che sto per esternare in questo momento. Amen.
Sensualità, passione, curiosità anche apparenti o illusorie, esistono nel mondo swinger/cuckold propriamente detto o forse ho avuto la sfiga di presenziare ad una serata ..moscia?
Beh, io la tessera del club la devo ancora ritirare, quindi un bis prima o poi mi è necessario.
Se nel frattempo qua spuntano ulteriori riflessioni, sono tutt’orecchie. Grazie e scusatemi per questo interminabile post che, oltre a raccontarvi la mia esperienza, non nascondo, abbia anche in me una valenza pseudo autoterapeutica per riprendermi.
Mi quoto in modalità autorisposta: sono passati diversi mesi e un po’ di acqua sotto ai ponti.
Credo proprio che domani mi ubriacherò, cena a casa di un amico. Io, lui e sua figlia, forse una mia amica, e boh vedremo chi altri, ma sicuramente il tasso alcolico deve salire: ho un’incontenibile voglia di dar fuori di matto…
Sto per compiere 40 anni, ma non è questo il massimo punto di g-ioia: ho un altro sassolino tolto dalla scarpa a cui brindare. Un paio di giorni fa, infatti, per gentile intercessione, non solo divina, ho usufruito di un’imperdibile offerta smart box per il mio compleanno: sono tornato alla maison, e stavolta in buonissima compagnia.
Proprio in occasione della mia venuta al mondo, i miei mi regalarono “Camilla , la tartaruga tranquilla” un piccolo pupazzetto allora parlante che ancora conservo.
Non credo sia vero che la vita comincia negli -anta, ma se per certi versi così fosse, beh, in questo caso posso affermare che è stata un'altra Camilla d introdurmi in questa rinnovata fase della mia esistenza. “Camilla, la escort tranquilla”: un regalo, 3Xn. volte più costoso ed evanescente di un peluche, ma che resterà altrettanto indelebile nei miei ricordi.
So, per sentito dire, che nell’universo cuckold e swinger non sono affatto ben viste le coppie “di comodo”. Pace amen. Io lo scorso 26 gennaio, sentendomi di merda, ho appurato a mie spese che in questi ambienti i singoli maschi sono potenzialmente considerati ancor peggio. Non ci posso far nulla: sono nato uomo, single, e orbito ancora in questa mia desolata galassia maschile; tuttavia, non sta scritto da nessuna parte che l’ingresso alla maison sia sconsigliato ai single puttanieri amanti delle belle fighe pay 4 fuck.
Dunque…..
Esperienza con i controfiocchi. Coccole in jacuzzi, buffet, scrub al cioccolato nel mezzo di un paio di chiavatine nella stanzetta privata, e via che dalla maison sono uscito rilassato per davvero. Fkk style, senza dovermi fare 500 km per arrivare a Stoccarda.
Dopo la mezza e mezza, desolante sagra del canneto: tutti i singoli rimasti speravano nella grattata. Scena triste, anzi tristissima. Io da buon consigliere fraudolento in tutta umiltà mi son permesso di suggerire ai camerati altre opzioni, ovvero quelle a me più congeniali, con tanto di annessi limiti e confini.
Revenge is a sushi dish best eaten raw, curl up with super hot girl in a warm Jacuzzi pool!
Saluti e w la figa!
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