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L’uomo è e sarà sempre un animale e come ogni VIVENTE il suo principale scopo è la sopravvivenza. Il maschio non è monogamo se non per imposizioni culturali.
La monogamia ai tempi d'oggi
- Creatore Discussione Pegaso 2
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- #23
Guardando l'altro giorno un programma in televisione sulla riproduzione di varie specie del mondo animale mi è venuta un'altra riflessione sulla monogamia.
La monogamia è un lusso che si possono permettere solo le specie animali più numerose, vedi la specie umana.
Se ci si pensa bene un maschio potenzialmente potrebbe generare centinaia di figli in una sola vita se si accoppiasse con più femmine, le quali invece avendo il periodo della gravidanza possono generare un numero limitato di figli, dato anche dal fatto che l'essere umano per ogni parto, salvo eccezioni, genera uno, due figli contemporaneamente.
Per tanto scegliere di rimanere fedeli ad una sola donna per tutta la vita è una scelta che limita fortemente l'aumento in termini numerici della specie umana, ma è di fatto una scelta opposta all'istinto naturale, per le ragioni esposte sopra.
Quale è il ciclo vitale di ognuno di noi?
Nasci-cresci-ti riproduci-invecchi-muori.
La riproduzione è parte essenziale del ciclo vitale di ogni animale, la monogamia contrasta con questa tesi del ciclo vitale, ma è sostanzialmente una necessità per contenere l'espansione troppo repentina del numero di esseri umani sulla terra, il quale vuol dire esaurimento delle risorse, abbattimento di altri ecosistemi e potenziali estinzione di altre specie animali, insomma la monogamia è funzionale alla sopravvivenza della nostra specie sul pianeta terra, ma è di per sé innaturale.
Per il momento credo che questo potrebbe essere il mio pensiero definitivo su questo tema, resto aperto a tesi alternative ovviamente.
La monogamia è un lusso che si possono permettere solo le specie animali più numerose, vedi la specie umana.
Se ci si pensa bene un maschio potenzialmente potrebbe generare centinaia di figli in una sola vita se si accoppiasse con più femmine, le quali invece avendo il periodo della gravidanza possono generare un numero limitato di figli, dato anche dal fatto che l'essere umano per ogni parto, salvo eccezioni, genera uno, due figli contemporaneamente.
Per tanto scegliere di rimanere fedeli ad una sola donna per tutta la vita è una scelta che limita fortemente l'aumento in termini numerici della specie umana, ma è di fatto una scelta opposta all'istinto naturale, per le ragioni esposte sopra.
Quale è il ciclo vitale di ognuno di noi?
Nasci-cresci-ti riproduci-invecchi-muori.
La riproduzione è parte essenziale del ciclo vitale di ogni animale, la monogamia contrasta con questa tesi del ciclo vitale, ma è sostanzialmente una necessità per contenere l'espansione troppo repentina del numero di esseri umani sulla terra, il quale vuol dire esaurimento delle risorse, abbattimento di altri ecosistemi e potenziali estinzione di altre specie animali, insomma la monogamia è funzionale alla sopravvivenza della nostra specie sul pianeta terra, ma è di per sé innaturale.
Per il momento credo che questo potrebbe essere il mio pensiero definitivo su questo tema, resto aperto a tesi alternative ovviamente.
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