La pay può rifiutarsi?

Premesso che sono in cazzeggio anch'io, porto la mia esperienza...
A me capitò una volta diversi anni fa.
Contattai una escort al telefono e concordammo (se non ricordo male) per 50.
Una volta arrivato, fu chiaro che non ero di suo gradimento e, senza salutare, disse subito: "Ok, sono 100".
Capii al volo e provai comunque a sostenere che gli accordi erano altri.
Alla fine me ne andai... Con sollievo di entrambi.
In oltre dieci anni di punteraggio mai più successo...
 
È capitato anche a me, che una volta arrivato alla location, la tipa in questione alzava il rate, nonostante il concordato con whatsapp. Se non mi sbaglio si parla del 2015/16, lei spagnola, che per 50 prometteva mari e monti; una volta arrivato, si presentò in ciabatte, senza trucco e capelli al vento; disse subito 100 ed io, ribadii che il concordato era 50... la lasciai alla porta e me ne andai.
L'appartamento era in zona Santa Rita a Torino, in palazzo stile liberty.
Non ebbi più notizie!
 
Mai capitato di ricevere un rifiuto esplicito, tranne una volta che racconto tra qualche riga. Credo che se non gli vai a genio hanno pieno diritto di rifiutare la prestazione specie se c' è stata della scorrettezza da parte del cliente (tipo richiesta di sconti last minute, condizioni igieniche indicibili etc), non sono schiave, sono persone che hanno diritto di dire no.
Il punto è vedere perché lo dicono: se lo fanno rimettendo in ballo condizioni già pattuite telefonicamente sono scorrette, a parti inverse scorretto è il visitatore.
Nel mio caso, con un' italiana a Roma, chiesi di accendere la luce. Lei fermamente e sgarbatamente mi disse di andarmene. Io, senza una piega e convinto di non essere stato inopportuno, lo feci immediatamente
 
Indietro
Alto