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- 2 Settembre 2012
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Buon pomeriggio a tutti, quello che mi accingo a scrivere oggi sarà mio il terzo e molto probabilmente ultimo intervento in questo forum.
Rinnovo i complimenti a tutti ed alla moderazione per quello che è stato creato con punterforum.
Non ho mai contribuito attivamente alla crescita del forum ed è anche per questo che voglio raccontarvi e condividere con voi la storia di un amico (non) punter che vivendo un momento di debolezza è finito per cadere in un baratro.
Ma cominciamo dall'inizio, questo carissimo amico vive una relazione stabile (o almeno lo era fino a qualche tempo fa), ha un lavoro inviadiabile e vive una vita normalissima ... accade ad un certo punto però che per motivi lavorativi la sua metà si debba allontanare per un periodo di tempo piuttosto lungo. Quando vivi una relazione continuativa e che dura da parecchi anni un distacco di questo tipo può avere effetti piuttosto pesanti se non si ha modo di potersi vedere e di sentirsi poco ... e così è stato.
Carlo (uso un nome di fantasia per tutelare la privacy del protagonista) non aveva mai frequentato una pay prima d'ora ne l'avrebbe mai fatto dati i suoi più che rigorosi principi morali riguardanti la fedeltà ed il rispetto reciproco.
Una sera Carlo ed i suoi amici si recano in un lapdance in occasione di una festa di addio al celibato, per Carlo è la prima volta in un locale di questo tipo, forse è un po' emozionato per questo tipo di contesto decisamente particolare, la serata fila liscia, la combriccola si diverte mentre le girls massacrano il futuro sposo a forza di alcol, toccatine maliziose e strusciamenti. Carlo quella sera si stà divertendo come un matto per il contesto goliardico che si è venuto a creare ma soprattutto nel vedere il nubendo in palese difficoltà. Mentre la serata stà per volgere al termine e il livello alcolico Carlo incrocia lo sguardo con una ragazza stupenda a suo dire la più bella del locale, talmente inarrivabile che non prova nemmeno ad agganciarla pur consapevole del fatto che un drink avrebbe pototo cambiare senza problemi le cose a suo favore.
La serata finalmente termina, tutti gli amici dello sposo si congedano e si salutano con la promessa di non avrebbero fatto parola con nessuno della serata alternativa trascorsa insieme.
Carlo torna a casa divertito ma nel contempo si era promesso che non avrebbe più fatto ritorno in quel locale, semplicemente perché non ne avrebbe avuto motivo.
Passano i giorni, le settimane e carlo riprende la solita routine, con un po' di malinconia legata alla distanza dalla sua metà, trascorrono i weekend fino a che Carlo su richiesta di un amico non fa ritorno per la seconda volta nal locale. Carlo si avvicina all'ingresso e mentre stà versando i sesterzi di rito per l'entrata vede sbucare da dietro una tenda una dea, proprio la stessa lapperina che qualche settimana avava incontrato con lo sguardo.Carlo e la ragazza incrociano lo sguardo per diversi secondo, Carlo le sorride ed il sorriso è ricambiato timidamente da parte della ragazza che sparisce per un momento in quello che sarebbe il suo camerino.
Carlo ed il suo amico entrano nel locale, è pieno di gnocca, livello sempre piuttosto alto che non tradisce le aspettative ma Carlo non riesce a fare a meno di pensare a Lei, passa qualche minuto ... Carlo e il suo amico si siedono e cazzeggiano un po' quando arriva una ragazza molto carina, morettina e si siede da una parte, e dietro la morettina spunta lei bellissima e prende posto a fianco di Carlo.
Carlo è ancora lucido anche se qualcosa nella sua testa stà per cambiare. Dopo le presentazioni di rito Carlo e la lapperina si mettono a parlare e lo fanno con la naturalezza di due amici di vecchia data, ma la bellezza di questa lapperina è talmente disarmante che Carlo non riesce a fissarla per più di qualche secondo...si crea immediatamente un'intesa reciproca interrotta da qualche frecciatina maliziosa della lapperina, frecciatina che Carlo accetta di buon grado consapevole che fondamentalmente fa parte del suo mestiere.
L'intesa è sempre crescente tant'è che nel cervello di carlo si crea una sorta di balckout con il mondo esterno: ci sono solo lui e la sua lapperina e nient'altro...le parole diminuiscono per lasciare spazio agli sguardi che in quel momento dicono e trasmettono moltissimo.
Alla richiesta di un privè da parte della lapperina Carlo non sa dire di no pur consapevole di fare il suo "gioco". Inizia il privè, la ragazza comincia con le solite attivià di rito ovvero strusciamenti, si spoglia un po' e balla per l'inerme Carlo che è sempre più ammaliato da questa ragazza, dalla sua bellezza, dalla sua pelle setosa, dal suo sguardo e dal suo sorriso...l'intesa è tanta e il desiderio resciproco cresce ... è un atteggiamento tipico?!Carlo non lo sa ma non riesiste, lo spazio che separa le labbra dei due e sempre minore finché le due bocca non si incontrano mordicchiandosi maliziosamente per poi culminare in un inaspettato e meraviglioso french kiss...non profondo ma di quelli che ti lasciano senza fiato e con un po' di farfalle nello stomaco perché percepisci o almeno credi di percepire che lo stai ricevendo non è solo parte non soltanto perché la girls stà seguendo un copione già visto altre volte. Purtroppo i minuti volano ed è già tempo di andare, ed è quì che succede una cosa strana.
Al dolce ma deciso no di Carlo a proseguire il privè o prendere un drink causa esaurimento di tutto il dinero presente nel suo portafoglio, la ragazza cambia improvvisamente atteggiamento, si distacca e congeda carlo con un bacio sulla guancia.
Quella serata cambia radicalmente Carlo, il pensiero di quella lapperina non vuole lasciarlo come il bellissimo profumo che è rimasto sui suoi vestiti...
I giorni non passano mai ma ecco arrivare finalmente il fine settmana che carlo prende la car ... e si dirige verso il locale, il cuore batte forte perché lui ci sta andando solo per Lei e spera di trovarla....
Entra nel locale e mentre versa il solito obolo di rito sente una pacchetta da dietro si gira ed è sempre lei bellissima, sorridente, però questa volta lo stupore nel rivedersi è reciproco, passa qualche decina di secondi mentre il cassiere li guarda aspettando che Carlo ritorni in se ...
Carlo entra nel locale, felice e nello stesso tempo emozionato perché è riuscito a ritrovarla.
Carlo e la lapperina si siedono e cominciano a parlare affettuosamente e con l'intesa di chi si conosce da una vita...le cose vanno di bene in meglio quando mentre la lapperina e carlo si stanno fissando teneramente, la lapperina se ne esordisce con un <<per me non sei solo un cliente>> ed in visibile imbarazzo e difficoltà aggiunge un <<così non va bene>> sorridendo e ammiccando.
Carlo decide di investire quello che rimane delle sue finanze in un altro privè, le regole del locale sono precise e i baci in pubblico non sono ammessi...e quella sera Carlo la desiderava più che mai.
Inizia il privè ma succede una cosa strana, Carlo e la lapperina cominciano a baciarsi e ad accarezzarsi, tutto il resto non conta, il desiderio reciproco sale, i sue si accarezzano, si baciano e si desiderano più che mai...
Il privè finisce senza che Carlo avanzi alcuna richiesta quando inaspettatamente viene incalzato dalla lapperina con un ... <<mi desideri?Anche io ti desidero,non sai cosa ti farei,ti voglio...>>...<<xyz mi vieni a trovare?Dai vieni ... e vedi di non farmi brutti scherzi>>...<<Segnati il mio numero>>... Carlo era incredulo, si segna il numero...è tre metri sopra il cielo.
Tra i due l'intesa (sembra) essere massima e Carlo avando ancora una volta dato fondo a tutto si deve tristemente congedare con la promessa che non sarebbe mancato all'appuntamento...
Le ore non passano mai ma finalmente arriva il momento in cui Carlo deve partire, dopo tutti i preparativi necessari, senza lasciare nulla al caso...carlo si avvia all'ora prestabilita...chiama la lapperina che non risponde, ma decide di non demordere e parte.
Arrivato a destinazione manda un messaggio alla girl la quale risponde subito!Figata...il numero è proprio il suo...purtroppo però sembrano esserci dei problemi con l'albergo che vanno sistemati ... ci vediamo dopo gli dice ... e così carlo comincia a far passare il tempo fiducioso che non gli sarebbe andata buca...il tempo sembra essersi fermato ma dopo qualche ora e tentativo di chiamata, Carlo si scoraggia, manda un sms al quale però riceve risposta ... <<dai ci vediamo alle 21.00...>> ... non è ancora buca completa ed è così che Carlo decide di aspettare...lo stomaco si è chiuso perché sta già cominciando a capire ma vuole dare alla ragazza un'altra possibilià ... finisce che anche questa volta il viaggio è fatto a vuoto...la ragazza non si fa viva e Carlo non ha più voglia di aspettare anche perché lo sconforto di essere preso in giro ormai supera qualsiasi altra emozione.
Nei giorni seguenti il telefono è staccato, squilla a vuoto ... nessuna riposta agli sms ... Carlo capisce ... inanto mangia poco niente, il lavoro non va bene e sopratutto la sua relazione rischia di venire compromessa pesantemente ....
Questa è la storia senza un lieto fine di un ragazzo normale, con una vita normale che si è innamorato di una lapperina ... e che ora con il cuore e il morale a pezzi stà racogliendo i cocci della propria esistenza.
Non ho altro da aggiungere se non un ... tu per me sei stata molto di più che una lapperina e sarei stato disposto a mettere in discussione tutto pur di non perdere il tuo sorriso e la tua dolce compagnia, oltre ogni pregiudizio sul tuo lavoro e sulle tue origni ...
...io per te invece sono stato solo un cliente come un'altro...questo te lo posso perdonare ma non ti perdonerò mai di aver giocato con i miei sentimenti...
Sono a pezzi ...
Un saluto a tutto il forum
Rinnovo i complimenti a tutti ed alla moderazione per quello che è stato creato con punterforum.
Non ho mai contribuito attivamente alla crescita del forum ed è anche per questo che voglio raccontarvi e condividere con voi la storia di un amico (non) punter che vivendo un momento di debolezza è finito per cadere in un baratro.
Ma cominciamo dall'inizio, questo carissimo amico vive una relazione stabile (o almeno lo era fino a qualche tempo fa), ha un lavoro inviadiabile e vive una vita normalissima ... accade ad un certo punto però che per motivi lavorativi la sua metà si debba allontanare per un periodo di tempo piuttosto lungo. Quando vivi una relazione continuativa e che dura da parecchi anni un distacco di questo tipo può avere effetti piuttosto pesanti se non si ha modo di potersi vedere e di sentirsi poco ... e così è stato.
Carlo (uso un nome di fantasia per tutelare la privacy del protagonista) non aveva mai frequentato una pay prima d'ora ne l'avrebbe mai fatto dati i suoi più che rigorosi principi morali riguardanti la fedeltà ed il rispetto reciproco.
Una sera Carlo ed i suoi amici si recano in un lapdance in occasione di una festa di addio al celibato, per Carlo è la prima volta in un locale di questo tipo, forse è un po' emozionato per questo tipo di contesto decisamente particolare, la serata fila liscia, la combriccola si diverte mentre le girls massacrano il futuro sposo a forza di alcol, toccatine maliziose e strusciamenti. Carlo quella sera si stà divertendo come un matto per il contesto goliardico che si è venuto a creare ma soprattutto nel vedere il nubendo in palese difficoltà. Mentre la serata stà per volgere al termine e il livello alcolico Carlo incrocia lo sguardo con una ragazza stupenda a suo dire la più bella del locale, talmente inarrivabile che non prova nemmeno ad agganciarla pur consapevole del fatto che un drink avrebbe pototo cambiare senza problemi le cose a suo favore.
La serata finalmente termina, tutti gli amici dello sposo si congedano e si salutano con la promessa di non avrebbero fatto parola con nessuno della serata alternativa trascorsa insieme.
Carlo torna a casa divertito ma nel contempo si era promesso che non avrebbe più fatto ritorno in quel locale, semplicemente perché non ne avrebbe avuto motivo.
Passano i giorni, le settimane e carlo riprende la solita routine, con un po' di malinconia legata alla distanza dalla sua metà, trascorrono i weekend fino a che Carlo su richiesta di un amico non fa ritorno per la seconda volta nal locale. Carlo si avvicina all'ingresso e mentre stà versando i sesterzi di rito per l'entrata vede sbucare da dietro una tenda una dea, proprio la stessa lapperina che qualche settimana avava incontrato con lo sguardo.Carlo e la ragazza incrociano lo sguardo per diversi secondo, Carlo le sorride ed il sorriso è ricambiato timidamente da parte della ragazza che sparisce per un momento in quello che sarebbe il suo camerino.
Carlo ed il suo amico entrano nel locale, è pieno di gnocca, livello sempre piuttosto alto che non tradisce le aspettative ma Carlo non riesce a fare a meno di pensare a Lei, passa qualche minuto ... Carlo e il suo amico si siedono e cazzeggiano un po' quando arriva una ragazza molto carina, morettina e si siede da una parte, e dietro la morettina spunta lei bellissima e prende posto a fianco di Carlo.
Carlo è ancora lucido anche se qualcosa nella sua testa stà per cambiare. Dopo le presentazioni di rito Carlo e la lapperina si mettono a parlare e lo fanno con la naturalezza di due amici di vecchia data, ma la bellezza di questa lapperina è talmente disarmante che Carlo non riesce a fissarla per più di qualche secondo...si crea immediatamente un'intesa reciproca interrotta da qualche frecciatina maliziosa della lapperina, frecciatina che Carlo accetta di buon grado consapevole che fondamentalmente fa parte del suo mestiere.
L'intesa è sempre crescente tant'è che nel cervello di carlo si crea una sorta di balckout con il mondo esterno: ci sono solo lui e la sua lapperina e nient'altro...le parole diminuiscono per lasciare spazio agli sguardi che in quel momento dicono e trasmettono moltissimo.
Alla richiesta di un privè da parte della lapperina Carlo non sa dire di no pur consapevole di fare il suo "gioco". Inizia il privè, la ragazza comincia con le solite attivià di rito ovvero strusciamenti, si spoglia un po' e balla per l'inerme Carlo che è sempre più ammaliato da questa ragazza, dalla sua bellezza, dalla sua pelle setosa, dal suo sguardo e dal suo sorriso...l'intesa è tanta e il desiderio resciproco cresce ... è un atteggiamento tipico?!Carlo non lo sa ma non riesiste, lo spazio che separa le labbra dei due e sempre minore finché le due bocca non si incontrano mordicchiandosi maliziosamente per poi culminare in un inaspettato e meraviglioso french kiss...non profondo ma di quelli che ti lasciano senza fiato e con un po' di farfalle nello stomaco perché percepisci o almeno credi di percepire che lo stai ricevendo non è solo parte non soltanto perché la girls stà seguendo un copione già visto altre volte. Purtroppo i minuti volano ed è già tempo di andare, ed è quì che succede una cosa strana.
Al dolce ma deciso no di Carlo a proseguire il privè o prendere un drink causa esaurimento di tutto il dinero presente nel suo portafoglio, la ragazza cambia improvvisamente atteggiamento, si distacca e congeda carlo con un bacio sulla guancia.
Quella serata cambia radicalmente Carlo, il pensiero di quella lapperina non vuole lasciarlo come il bellissimo profumo che è rimasto sui suoi vestiti...
I giorni non passano mai ma ecco arrivare finalmente il fine settmana che carlo prende la car ... e si dirige verso il locale, il cuore batte forte perché lui ci sta andando solo per Lei e spera di trovarla....
Entra nel locale e mentre versa il solito obolo di rito sente una pacchetta da dietro si gira ed è sempre lei bellissima, sorridente, però questa volta lo stupore nel rivedersi è reciproco, passa qualche decina di secondi mentre il cassiere li guarda aspettando che Carlo ritorni in se ...
Carlo entra nel locale, felice e nello stesso tempo emozionato perché è riuscito a ritrovarla.
Carlo e la lapperina si siedono e cominciano a parlare affettuosamente e con l'intesa di chi si conosce da una vita...le cose vanno di bene in meglio quando mentre la lapperina e carlo si stanno fissando teneramente, la lapperina se ne esordisce con un <<per me non sei solo un cliente>> ed in visibile imbarazzo e difficoltà aggiunge un <<così non va bene>> sorridendo e ammiccando.
Carlo decide di investire quello che rimane delle sue finanze in un altro privè, le regole del locale sono precise e i baci in pubblico non sono ammessi...e quella sera Carlo la desiderava più che mai.
Inizia il privè ma succede una cosa strana, Carlo e la lapperina cominciano a baciarsi e ad accarezzarsi, tutto il resto non conta, il desiderio reciproco sale, i sue si accarezzano, si baciano e si desiderano più che mai...
Il privè finisce senza che Carlo avanzi alcuna richiesta quando inaspettatamente viene incalzato dalla lapperina con un ... <<mi desideri?Anche io ti desidero,non sai cosa ti farei,ti voglio...>>...<<xyz mi vieni a trovare?Dai vieni ... e vedi di non farmi brutti scherzi>>...<<Segnati il mio numero>>... Carlo era incredulo, si segna il numero...è tre metri sopra il cielo.
Tra i due l'intesa (sembra) essere massima e Carlo avando ancora una volta dato fondo a tutto si deve tristemente congedare con la promessa che non sarebbe mancato all'appuntamento...
Le ore non passano mai ma finalmente arriva il momento in cui Carlo deve partire, dopo tutti i preparativi necessari, senza lasciare nulla al caso...carlo si avvia all'ora prestabilita...chiama la lapperina che non risponde, ma decide di non demordere e parte.
Arrivato a destinazione manda un messaggio alla girl la quale risponde subito!Figata...il numero è proprio il suo...purtroppo però sembrano esserci dei problemi con l'albergo che vanno sistemati ... ci vediamo dopo gli dice ... e così carlo comincia a far passare il tempo fiducioso che non gli sarebbe andata buca...il tempo sembra essersi fermato ma dopo qualche ora e tentativo di chiamata, Carlo si scoraggia, manda un sms al quale però riceve risposta ... <<dai ci vediamo alle 21.00...>> ... non è ancora buca completa ed è così che Carlo decide di aspettare...lo stomaco si è chiuso perché sta già cominciando a capire ma vuole dare alla ragazza un'altra possibilià ... finisce che anche questa volta il viaggio è fatto a vuoto...la ragazza non si fa viva e Carlo non ha più voglia di aspettare anche perché lo sconforto di essere preso in giro ormai supera qualsiasi altra emozione.
Nei giorni seguenti il telefono è staccato, squilla a vuoto ... nessuna riposta agli sms ... Carlo capisce ... inanto mangia poco niente, il lavoro non va bene e sopratutto la sua relazione rischia di venire compromessa pesantemente ....
Questa è la storia senza un lieto fine di un ragazzo normale, con una vita normale che si è innamorato di una lapperina ... e che ora con il cuore e il morale a pezzi stà racogliendo i cocci della propria esistenza.
Non ho altro da aggiungere se non un ... tu per me sei stata molto di più che una lapperina e sarei stato disposto a mettere in discussione tutto pur di non perdere il tuo sorriso e la tua dolce compagnia, oltre ogni pregiudizio sul tuo lavoro e sulle tue origni ...
...io per te invece sono stato solo un cliente come un'altro...questo te lo posso perdonare ma non ti perdonerò mai di aver giocato con i miei sentimenti...
Sono a pezzi ...
Un saluto a tutto il forum
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