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ANAGRAFE DELL'ANNUNCIO
Numero di telefono: 3510880811
Riferimento internet (link): LARA SEXY LATINA escort Civitanova Marche
Conformità dell'annuncio: 15%
Città dove è avvenuto l'incontro: Civitanova Marche
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Lara
Nazionalità: Colombiana
Età apparente: 25-30
Descrizione fisica: 160 scarsi, capelli neri lunghi, occhi scuri, pelle liscia ambrata, denti bianchi, tettone rifatte, culone sodo
Attitudine: cordiale, senso dell'umorismo, scopami bene
Reperibilità: buona
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 100 per 1 h
Compenso concordato: 100
Servizi offerti: BJ+Rai 1 50, +BBJ 70, FK dipende
Servizi usufruiti: BBJ, FK, doppio shot
Durata dell'incontro: 50 minuti compresa la doccia
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: sì in una parallela
Igiene dei locali: buona ma poco lo spazio operativo
Presenza di barriere architettoniche: due rampe di scale
LA MIA RECENSIONE
La fanciulla dichiara al telefono di operare nella famigerata via FF, prerogativa di latine ad alto tasso di ceppa. Se ripenso alla via mi tornano in mente più incazzature che soddisfazioni, da una che ti insegna come devi scopare a quella che per baciarla in bocca "prima mi devi conquistare". La statistica mi dice che ho tutto contro e quindi penso bene di aggrapparmi a quel tono di voce forse un po' brusco, ma apparentemente sincero. Per trovare una scusa per andarci comunque sono un fenomeno.
Si apre la porta dell'appartamento 3, lei sta dietro all'infisso, io metto solo un piede avanti pronto per il balzo all'indietro. Chi si nasconde lì dietro? Paty biondina con una parrucca rossa, un trufello galattico, un cesso a pedali? Nulla di tutto questo. Arrivano prima due tettone imbrigliate in un body e poi arriva lei che di viso fa la sua porca figura. Non c'entra un granché con quella dell'annuncio, ma assomiglia a Sofia Vergara con i capelli neri ed un velo di lucidalabbra. Tiro dentro anche l'altro piede, perché dove cazzo vuoi andare? Proviamo 'sta latina. Ha fatto qualche migliaio di km, non rendiamo lo sforzo inutile.
Sorride sfoderando denti bianchissimi su una pelle scura, gli occhioni nutella, i capelli corvini... per questo il chirurgo ha pensato bene di lasciarle due belle cicatrici sotto ai capezzoli, sennò che gusto c'era. Me ne accorgo dopo averle slacciato dei tiranti che aveva dietro la schiena per spogliarla: tettone rifatte e culone tosto, questo direttamente da madre natura. La faccio allungare sul letto che occupa l'80% di una stanza improvvisata con delle tende. Praticamente hanno messo un letto nel soggiorno, uno specchio sopra la testiera, un comodino ai piedi ed un paio di lenzuoli dal soffitto a terra. Così se dovesse entrare il ragionier Filini per scopare con la collega mentre anche tu stai scopando, ti potrà solo sentire ansimare, ma non ti vedrà. Non è claustrofobico perché c'è una porta finestra dal lato opposto della tenda, anzi se vuoi te ne puoi anche uscire sul balcone e fare l'elicottero con l'uccello per celebrare una grande prestazione, se è il caso.
Non si fa problemi a baciarmi in bocca, ho una caramella e gliela passo con la lingua che mi sembra di un maialismo estremo, sia per il neologismo, sia per il gesto in sé. Succhiotti sul collo, orecchie, mento, tette... le mordo qualunque cosa e lei sembra gradire. Arrivo alla patata che nella classificazione sarebbe una "pesca", cioè con le piccole labbra completamente coperte dalle grandi. La lecco e la rilecco con mutua soddisfazione. Lei pensa bene di ricambiare con un bbj, lecca dalla cappella alle palle perché è un'amante delle allitterazioni oltre che del cazzo. Ad un certo punto vedo scomparire l'uccello per intero nella sua bocca, orca troia! dico (senza offesa). Il pompino non mi appassiona come pratica però è sempre un bello spettacolo quando vedi qualcuno che si impegna nel proprio lavoro.
Arriva per me il momento di darmi da fare e una volta incappucciato la sfondo come meglio posso, con i suoi piedi appoggiati sul mio petto. Fa delle belle smorfie, si aggrappa alle lenzuola, ti piace il cazzo eh troia?!, prendilo tutto puttana! Sì, escopame! giusto per dare un'idea del livello della discussione. Umberto Eco e poi subito dopo noi due. Massaggio, secondo round aggrappato alle chiappone muscolose. Altri insulti stavolta associati a qualche sculacciata. Non sarà una velina, ma anche 'sticazzi. Lubrifico il pollice e lentamente glielo infilo nel culo mentre la scopo. Sento il cazzo che scorre nell'altro pertugio e me ne vengo così.
A quel punto chiedo l'uso della doccia, tira la testa fuori dalla tenda, vede che il bagno è libero e mi fa entrare. Mi passa del sapone liquido ed alla fine dei lavaggi mi fa scegliere tra il suo asciugamano e la carta assorbente:
- con quello ti ci pulisci tu il culo, vero?!
Scoppia a ridere per l'eleganza della battuta e non riesce a rispondere. Mentre mi asciugo si fuma una sigaretta davanti alla porta finestra ed il mio orgoglio di maschio si gonfia come un rospo. Non è dipendenza da nicotina, no, no. L'ho proprio fatta godere. Sì, vabbè.
Ciao bellissima, alla prossima.
Bacio sulla porta e via, verso mille altre avventure!
Un abbraccio ragazzi.
Numero di telefono: 3510880811
Riferimento internet (link): LARA SEXY LATINA escort Civitanova Marche
Conformità dell'annuncio: 15%
Città dove è avvenuto l'incontro: Civitanova Marche
DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Lara
Nazionalità: Colombiana
Età apparente: 25-30
Descrizione fisica: 160 scarsi, capelli neri lunghi, occhi scuri, pelle liscia ambrata, denti bianchi, tettone rifatte, culone sodo
Attitudine: cordiale, senso dell'umorismo, scopami bene
Reperibilità: buona
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 100 per 1 h
Compenso concordato: 100
Servizi offerti: BJ+Rai 1 50, +BBJ 70, FK dipende
Servizi usufruiti: BBJ, FK, doppio shot
Durata dell'incontro: 50 minuti compresa la doccia
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: sì in una parallela
Igiene dei locali: buona ma poco lo spazio operativo
Presenza di barriere architettoniche: due rampe di scale
LA MIA RECENSIONE
La fanciulla dichiara al telefono di operare nella famigerata via FF, prerogativa di latine ad alto tasso di ceppa. Se ripenso alla via mi tornano in mente più incazzature che soddisfazioni, da una che ti insegna come devi scopare a quella che per baciarla in bocca "prima mi devi conquistare". La statistica mi dice che ho tutto contro e quindi penso bene di aggrapparmi a quel tono di voce forse un po' brusco, ma apparentemente sincero. Per trovare una scusa per andarci comunque sono un fenomeno.
Si apre la porta dell'appartamento 3, lei sta dietro all'infisso, io metto solo un piede avanti pronto per il balzo all'indietro. Chi si nasconde lì dietro? Paty biondina con una parrucca rossa, un trufello galattico, un cesso a pedali? Nulla di tutto questo. Arrivano prima due tettone imbrigliate in un body e poi arriva lei che di viso fa la sua porca figura. Non c'entra un granché con quella dell'annuncio, ma assomiglia a Sofia Vergara con i capelli neri ed un velo di lucidalabbra. Tiro dentro anche l'altro piede, perché dove cazzo vuoi andare? Proviamo 'sta latina. Ha fatto qualche migliaio di km, non rendiamo lo sforzo inutile.
Sorride sfoderando denti bianchissimi su una pelle scura, gli occhioni nutella, i capelli corvini... per questo il chirurgo ha pensato bene di lasciarle due belle cicatrici sotto ai capezzoli, sennò che gusto c'era. Me ne accorgo dopo averle slacciato dei tiranti che aveva dietro la schiena per spogliarla: tettone rifatte e culone tosto, questo direttamente da madre natura. La faccio allungare sul letto che occupa l'80% di una stanza improvvisata con delle tende. Praticamente hanno messo un letto nel soggiorno, uno specchio sopra la testiera, un comodino ai piedi ed un paio di lenzuoli dal soffitto a terra. Così se dovesse entrare il ragionier Filini per scopare con la collega mentre anche tu stai scopando, ti potrà solo sentire ansimare, ma non ti vedrà. Non è claustrofobico perché c'è una porta finestra dal lato opposto della tenda, anzi se vuoi te ne puoi anche uscire sul balcone e fare l'elicottero con l'uccello per celebrare una grande prestazione, se è il caso.
Non si fa problemi a baciarmi in bocca, ho una caramella e gliela passo con la lingua che mi sembra di un maialismo estremo, sia per il neologismo, sia per il gesto in sé. Succhiotti sul collo, orecchie, mento, tette... le mordo qualunque cosa e lei sembra gradire. Arrivo alla patata che nella classificazione sarebbe una "pesca", cioè con le piccole labbra completamente coperte dalle grandi. La lecco e la rilecco con mutua soddisfazione. Lei pensa bene di ricambiare con un bbj, lecca dalla cappella alle palle perché è un'amante delle allitterazioni oltre che del cazzo. Ad un certo punto vedo scomparire l'uccello per intero nella sua bocca, orca troia! dico (senza offesa). Il pompino non mi appassiona come pratica però è sempre un bello spettacolo quando vedi qualcuno che si impegna nel proprio lavoro.
Arriva per me il momento di darmi da fare e una volta incappucciato la sfondo come meglio posso, con i suoi piedi appoggiati sul mio petto. Fa delle belle smorfie, si aggrappa alle lenzuola, ti piace il cazzo eh troia?!, prendilo tutto puttana! Sì, escopame! giusto per dare un'idea del livello della discussione. Umberto Eco e poi subito dopo noi due. Massaggio, secondo round aggrappato alle chiappone muscolose. Altri insulti stavolta associati a qualche sculacciata. Non sarà una velina, ma anche 'sticazzi. Lubrifico il pollice e lentamente glielo infilo nel culo mentre la scopo. Sento il cazzo che scorre nell'altro pertugio e me ne vengo così.
A quel punto chiedo l'uso della doccia, tira la testa fuori dalla tenda, vede che il bagno è libero e mi fa entrare. Mi passa del sapone liquido ed alla fine dei lavaggi mi fa scegliere tra il suo asciugamano e la carta assorbente:
- con quello ti ci pulisci tu il culo, vero?!
Scoppia a ridere per l'eleganza della battuta e non riesce a rispondere. Mentre mi asciugo si fuma una sigaretta davanti alla porta finestra ed il mio orgoglio di maschio si gonfia come un rospo. Non è dipendenza da nicotina, no, no. L'ho proprio fatta godere. Sì, vabbè.
Ciao bellissima, alla prossima.
Bacio sulla porta e via, verso mille altre avventure!
Un abbraccio ragazzi.
