terzo punto il fatto di Lafayette non lo commento, non mi permetto dico solo che lui è schietto diretto e per nulla diplomatico, ecco a volte mettere un filtro tra pensiero e parola può aiutare se stessi ed anche a non ferire inutilmente gli altri. Ma questo vale ovunque nel mondo, free o pay che sia.
Sì,lo so: quello che mi sta accadendo è probabilmente lo sfogo di una rabbia che per decenni mi sono portato dentro, reprimendo ogni volta fatti molto più rilevanti e gravi della banale osservazione della bella tipa antifumo.
In fondo non aveva detto granché di offensivo: sono io ad essere carico come una mitraglia, e pronto a fare fuoco appena sento qualcosa che mi irrita detto da una non escort.
Tanto per fare un altro esempio.
Qualche settimana fa, per una questione di lavoro, mi sono trovato assieme a dei colleghi in un luogo pubblico, dove ho incontrato altra gente che conosco di vista.
Tra questa gente c'era una tipa, molto carina.
Alla fine della trattazione della questione di lavoro ci si è fermati tutti a parlare del più e del meno, ed uno degli argomenti trattati è stato quello di una serie di iniziative che avrebbero avuto luogo nel Museo della Città di Rimini.
Si tratta di un Museo del quale dalle nostre parti si è parlato davvero tanto , ed ancora di più negli ultimi quindici anni, perché ha subito alterne vicende, ampliamenti delle sale ed ed accrescimenti della collezione, nascita di sezioni speciali; il tutto è stato discusso sulla stampa locale con ampio risalto, titoli sparati ovunque, ampio dibattito sulle televisioni locali, battaglie politiche che non sto a dirvi.
Ebbene, la tipa molto carina ( ormai quasi 40enne, nata e cresciuta in città, titolo di studio elevato) ha sgranato gli occhi e chiesto: "
ma perché, a Rimini c'è un Museo?"
Prima che qualcuno potesse dire qualcosa, ho sentito come il suono di un otturatore e quello di un grilletto tirato a fondo ed ho sparato, serissimo: "
Sì che c'è. Non lo sapevi? Che scuole hai fatto? Le differenziali? Vivi in una caverna? Sei cresciuta a Rimini o nel Burundi? Leggi solo le cagate del tuo profilo Facebook? "
Caso ha voluto che lei pensasse che io scherzassi, così mentre sorrideva un mio collega mi ha preso per un braccio portandomi via, dicendo confusamente "
ehm senti devo farti vedere una cosa..." simulando che si trattasse di una schermata sul suo smartphone .
Appena allontanati , sia pure ridendo perché aveva trovato il tutto esilarante, mi ha detto che mi devo dare una calmata, che sono messo malissimo, eccetera.
In quel mentre un'altra tipa che conosco si è staccata dal gruppo, ci ha raggiunti e mi ha detto pure lei che sono uno screanzato, un gran cafone, che sto diventando una bestia, che non posso andare in giro a trattare una donna così ( mi ha già visto in azione in altri casi).
Insomma, signori della Corte: sì, attualmente con le donne non escort sono una bestia.
Spero di superare in qualche modo questa fase.
Il mio psicoanalista dice che ci riuscirò.
Ed approva il mio affiancare alla terapia gli incontri con le escort.