Premessa standard: se esiste già un thread simile o identico a questo, tempimoderni lo troverà prima che esso trovi lui.
Indi, vado con il tema, la cui consistenza mi si è mostrata con più forza proprio in questi giorni, forse per via di tutto quel discutere su vecchi e vecchiacci, che tanti guai e dissapori ha provocato.
Come devo avere già scritto altre volte , ho passato i 50 anni e da un bel po' non mi trovo molto bene con ragazze troppo giovani.
Eppure un paio di volte, delle quali una molto recente, mi è capitato di incontrare una escort più giovane di me, con la quale mi è sembrato di rivivere un'esperienza erotica avuta con un'amica del passato, ai tempi in cui ero studente universitario.
Forse è dipeso dal modo di fare della ragazza, molto dolce e conciliante, oltre che dall'aspetto fisico che in qualche modo mi ricordava quello dell'amica di quella volta.
Oppure, chissà, tutto è dipeso dall'atmosfera del loft: l'incontro è avvenuto di pomeriggio, in un ambiente pulito anche se con il “piccolo disordine” che si trovava anche negli appartamenti per studenti dell'epoca.
La cosa mi ha molto turbato: ogni tanto ripenso ad entrambe le esperienze, sia quella del passato che quella recente, come se non riuscissi bene ad integrarle e a distinguerle .
Qualche tempo fa, poi, ho avuto un'esperienza ancora più “forte”.
Ho incontrato una escort fisicamente molto simile ad una fidanzata dei miei vent'anni: escort che per giunta, durante il rapporto, si muoveva e comportava in un modo che mi ha riportato diritto in una certa casa dei genitori di quella fidanzata, dove facevamo l'amore quando i suoi erano fuori.
A rendere ancora più forte il tutto, i suoi capelli lunghi ( colore e taglio identico) che ogni tanto mi arrivavano addosso , ed il profumo della sua crema per il corpo, profumo che mi sembrava del tutto identico .
Uscito dal loft, sono salito nella mia auto che era in un parcheggio lì vicino, e sono rimasto fermo a pensare.
Ho ancora il numero di telefono di quella mia fidanzata di allora , che qualche volta ( ma non spesso) vedo per questioni di lavoro , e che ha una sua vita con marito e figli.
Per un bel po' sono stato sul punto di chiamarla lì per lì dal parcheggio, e dirle: senti, sono passati tantissimi anni, ma oggi ho fatto l'amore con una ragazza e mi sembrava di farlo con te.
E nient'altro, non per chiederle di vederci o di frequentarci: era come se dovessi solo dirle questo.
Non l'ho chiamata, un po' per il timore che – giustamente – mi pigliasse per matto e chiamasse un'ambulanza, un po' perché non capivo bene cosa mi stesse capitando.
Ora vi chiedo: vi capitano mai esperienze del genere?
E se sì, a cosa le ricollegate e come le vivete, specie se non siete più giovani ?
Vi ringrazio in anticipo per il racconto delle vostre esperienze, nonché per il fatto che vi asterrete da osservazioni grevi, inopportune e volgari.
Il tema lo richiede , ne converrete.
(Intanto beccatevi questo Ed Hopper, Sunlight in a Cafeteria):
Indi, vado con il tema, la cui consistenza mi si è mostrata con più forza proprio in questi giorni, forse per via di tutto quel discutere su vecchi e vecchiacci, che tanti guai e dissapori ha provocato.
Come devo avere già scritto altre volte , ho passato i 50 anni e da un bel po' non mi trovo molto bene con ragazze troppo giovani.
Eppure un paio di volte, delle quali una molto recente, mi è capitato di incontrare una escort più giovane di me, con la quale mi è sembrato di rivivere un'esperienza erotica avuta con un'amica del passato, ai tempi in cui ero studente universitario.
Forse è dipeso dal modo di fare della ragazza, molto dolce e conciliante, oltre che dall'aspetto fisico che in qualche modo mi ricordava quello dell'amica di quella volta.
Oppure, chissà, tutto è dipeso dall'atmosfera del loft: l'incontro è avvenuto di pomeriggio, in un ambiente pulito anche se con il “piccolo disordine” che si trovava anche negli appartamenti per studenti dell'epoca.
La cosa mi ha molto turbato: ogni tanto ripenso ad entrambe le esperienze, sia quella del passato che quella recente, come se non riuscissi bene ad integrarle e a distinguerle .
Qualche tempo fa, poi, ho avuto un'esperienza ancora più “forte”.
Ho incontrato una escort fisicamente molto simile ad una fidanzata dei miei vent'anni: escort che per giunta, durante il rapporto, si muoveva e comportava in un modo che mi ha riportato diritto in una certa casa dei genitori di quella fidanzata, dove facevamo l'amore quando i suoi erano fuori.
A rendere ancora più forte il tutto, i suoi capelli lunghi ( colore e taglio identico) che ogni tanto mi arrivavano addosso , ed il profumo della sua crema per il corpo, profumo che mi sembrava del tutto identico .
Uscito dal loft, sono salito nella mia auto che era in un parcheggio lì vicino, e sono rimasto fermo a pensare.
Ho ancora il numero di telefono di quella mia fidanzata di allora , che qualche volta ( ma non spesso) vedo per questioni di lavoro , e che ha una sua vita con marito e figli.
Per un bel po' sono stato sul punto di chiamarla lì per lì dal parcheggio, e dirle: senti, sono passati tantissimi anni, ma oggi ho fatto l'amore con una ragazza e mi sembrava di farlo con te.
E nient'altro, non per chiederle di vederci o di frequentarci: era come se dovessi solo dirle questo.
Non l'ho chiamata, un po' per il timore che – giustamente – mi pigliasse per matto e chiamasse un'ambulanza, un po' perché non capivo bene cosa mi stesse capitando.
Ora vi chiedo: vi capitano mai esperienze del genere?
E se sì, a cosa le ricollegate e come le vivete, specie se non siete più giovani ?
Vi ringrazio in anticipo per il racconto delle vostre esperienze, nonché per il fatto che vi asterrete da osservazioni grevi, inopportune e volgari.
Il tema lo richiede , ne converrete.
(Intanto beccatevi questo Ed Hopper, Sunlight in a Cafeteria):