Ah te, che vuoi sapere queste cose. Cose che poi sono il segreto di pulcinella.
Per esempio una cosa che a me, relativamente al cliente, fa veramente disgusto sono quelli che raccontano di avere fissato l'incontro alle quattro del pomeriggio del 15 di luglio, fanno due chilometri a piedi, per raggiungere il loft e poi una volta dentro alla richiesta di utilizzare il bagno, del tutto legittima delle esercenti, negano dicendo di avere fatto la doccia da poco.
Prendo spunto da questo simpatico siparietto ahimè troppo frequente per fare una breve dissertazione in materia.
Il mio punto di vista è tutto gira intorno ad un atteggiamento culturale dell'uomo medio italico. Proprio ieri contestavo ad utente il continuo utilizzo del termine TROIA, così come in altri casi ho letto CAGNA. Per me è insopportabile: si parla di persone, gente che ha una vita e che, nel bene nel male, riuscendoci o meno, offre un servizio che può essere congruo alle aspettative o al prezzo pattuito e chhe comunque, indipendentemente dalla propria storia, nessuno è nella posizione di ledere la dignità altrui. Gente che nella maggior parte dei casi, viene qui a sfogarsi, mentre quotidianamente indossa una maschera di ipocrisia. Anche io lo ammetto, l'ho fatto e lo faccio tutt'ora per preservare un mondo fatto di canoni, di convenzioni alle quali devi sottostare per non esserne escluso. Ma chi utilizza determinati servizi, non può pensare di essere al di sopra di tutto e di tutti e atteggiarsi a spregio nei confronti di chicchessia, prostituta, escort, masseuse o trans.
Poi ci sono le esercenti. Beh qui è difficile prendere posizione. Onestamente penso che la maggior parte di esse sia costretta dalla controparte ad assumere atteggiamenti sgradevoli: fretta, utilizzo della bugia, mancanza di autovalutazione e di applicazione di un tarffario standard, furbizia. Tutte cose queste che non fanno altro che alimentare nella controparte la ricerca di artifizi per girare intorno a questa sorta di difesa.
Concludo dicendo: ancora oggi non capisco perchè sia spesso il recensore a chiedere una prestazione buona contro pubblicazione di recensione e non viceversa. E pensare che su tripadvisor, ad esempio, sono gli albergatori che a fronte di un piccolo souvenir, chiedono ai clienti di pubblicare una recensione.
Questo mondo, come sempre, va al contrario.