Legalporno

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emiliano19

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Cosa ne pensate di Legalporno? Non quanto siano fighe le attrici, o se queste siano partecipi, coinvolte o meno o quante punture si facciano gli attori.... Ma mi piacerebbe sapere cosa ne pe sate di ciò che rappresenta.
Dico la mia: ci sono due aspetti in LP. Il primo che è l'emblema che il porno funzioni come una droga, con meccanismi di assuefazione e dipendenza che portano a cercare cose sempre più intense, ad aumentare la dose.
Il secondo è la visione di bellissime modelle abusate (in senso di finzione e di scena ovviamente) che solletica un senso di rivalsa verso quel genere di donne (le gnocche glamour) che nella vita reale non ci degnerebbe nemmeno di uno sguardo (a meno di pagare il giusto, ovvio) e che da un discreto gusto vederle umiliate e analizzate a dismisura.
Non sono un moralista, vado a zoccole e guardo i film Legalporno... Ma ammetto che questi ultimi sono ad un livello che non coinvolge solo la sessualità ma anche altri meccanismi psicologici più o meno "pericolosi".
 
scusate ma di cosa si tratta? ho cercato definizioni in giro senza trovare nulla che mi soddisfi. Si tratta di porno con scene di sesso molto "duro" (rough)? o c'è altro?
 
Io penso solo una cosa: chi lo guarda, perfettamente lecito, sarebbe disposto lui stesso, anche solo per denaro, altrettanto lecito, a sottoporsi a tutte le pratiche a cui accettano di sottoporsi le attrici? E in questo caso mi rivolgo al pubblico sopratutto maschile.
Se sì, perchè? (Nel qual caso direi che può anche continuare tranquillamente la visione)
Se no, perchè? (Nel qual caso io mi porrei solamente il dubbio, lecito ma non obbligatorio, di continuare nella visione)
 
@smith ... condivido il concetto che in alcune pratiche si sfora quello che i soldi possono comprare, però sinceramente io non mi farei nemmeno analizzare da un minidotato :)
però è proprio quello il discorso (che vale anche per un altro filone "Facial Abuse" e probabilmente altri): tutto ciò che viene contrattualizzato ed accettato dalle parti è lecito???
Credo che per valutare un fenomeno non si debba solo vedere lo stato attuale delle cose, ma anche il trend... ed il trend nel porno è sicuramente verso un sesso rude ed estremo.
Il fatto è che la pornografia non è musica, il porno estremo non è l'Heavy Metal, un porno estremo può alterare la visione della sessualità nei giovani ma peggio ancora essere un gradino sotto al prossimo step, che potrebbe essere ancora più pericoloso.
 
Finchè un'attrice o un attore non sporge denuncia perchè ritiene di essere stato abusato durante le riprese tipicamente quando magari ha chiesto d'interrompere la pratica e anche tutte le riprese anche a costo di rinunciare al compenso e/o pagare anche penali, ahimè tutto è lecito.

Poi è ovvio, qui si sconfina in altri campi, tipicamente psicoanalitici sul perchè esistono certe pratiche e sul perchè magari ci si intrattiene nella visione.
 
a me però, assunto che sia tutto legale ed evitando di scendere in temi psicoanalitici, non sembra così strano il fatto che nel porno si aprano nuovi generi. Piaccia o no ( e a me non piace...) , anche questo tipo di pornografia rappresenta un modo di fare sesso che comunque esiste da sempre.
 
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Guarda te la metto giù spiana: siccome a me non piacerebbe essere preso a calci nel culo neanche riuscirei a stare a guardare, tutto sommato passivamente, uno che viene preso a calci nel culo anche se perfettamente consenziente.
Purtroppo su la quasi totalità di quello che non mi piace subire non piace neanche vedere essere fatta sugli altri.

Sono esagerato? Forse. Ma sono così.
 
dando per scontato l'aspetto legale, è proprio l'aspetto psicologico (non uso "psicoanalitico" perchè non ne ho competenze) che è tosto....
per chi fruisce di quelle scene LP, l'asticella si alza molto (e non intendo quella sotto l'ombelico, ma quella della ricerca delle scene on line). Double anal, fisting, prolapse (non capisco come possa eccitare), piss drinking
Il fatto è che finche certe cose sono in un angolo e con poco pubblico hanno poco impatto. Quando invece diventano patrimonio di una delle case più in voga, le altre si adeguano e quello diventa lo standard.
Il porno è di per se un pericolo se usato male, ma quando gli utenti rischiano di assuefarsi a certe scene credo che le implicazioni possano essere molte....
 
E' normale.

Però allora dovresti fare lo stesso discorso per tutta la violenza e le allusioni sessuali che ci sono quotidianamente nei media.
Siamo sicuri che quelle invece siano del tutto innocue?
 
Io considero il sito abbastanza noioso. Il procedimento è sempre lo stesso: una o più ragazze, alcune veramente belle, altre veramente dei cessi, si fanno fraccare in tutti i modi da minimo 3 superdotati, quando non sono 8-10, che le penetrano contemporaneamente fino a provocargli un prolasso anale, le pisciano in tutti gli orifizi e talvolta le menano. Cosa ci sia di erotico in tutto questo bisognerebbe chiederlo a Giorgio Grandi. Evidentemente queste scene hanno un mercato.....
 
un mercato ce l'hanno e pure bello grosso.... non sottovalutare persone come Giorgio Grandi che sono nel porno da più di un ventennio, ne hanno viste di tutti i colori, hanno osservato i gusti sessuali di più generazioni, sanno bene quali corde tirare per avere successo.
E non credere che sfondano culi perchè piace a loro ma perchè quello è ciò che vuole la massa dei fruitori di porno.
 
smith ha scritto:
Io penso solo una cosa: chi lo guarda, perfettamente lecito, sarebbe disposto lui stesso, anche solo per denaro, altrettanto lecito, a sottoporsi a tutte le pratiche a cui accettano di sottoporsi le attrici? E in questo caso mi rivolgo al pubblico sopratutto maschile.
Se sì, perchè? (Nel qual caso direi che può anche continuare tranquillamente la visione)
Se no, perchè? (Nel qual caso io mi porrei solamente il dubbio, lecito ma non obbligatorio, di continuare nella visione)​
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@smith con tutta la delicatezza che mi è solita quando posso interagire con te e senza alcuna vena polemica, ma questo discorso non lo capisco. E da quando eccitarsi a guardare una bella bionda che lo ciuccia implicherebbe necessariamente essere disposti a ciucciarne uno a propria volta? Anzi ti dirò di più, di solito la perversione implica proprio qualcosa che è oltre la linea di demarcazione di ciò che si è disposti a fare. Qualcuno talvolta la supera, qualcun altro no. Insomma “il fascino della merendina rubata”.​
emiliano19 ha scritto:
condivido il concetto che in alcune pratiche si sfora quello che i soldi possono comprare​
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Chi ti dice che siano pratiche che si subiscono per esclusivo interesse economico? Magari qualcuna si avventura in pratiche che in realtà non riesce a sostenere fisicamente ma soprattutto psicologicamente e finisce a piangere. Ma la maggior parte di loro sono anal acrobats che con tre cazzi in culo gemono in maniera simulata perché magari manco ne percepiscono manco tanto la presenza.

Sono sostanzialmente d’accordo sul fatto che una propalazione di violenza così massiccia nel porno possa fare trend. Non condanno chi si eccita a guardare penetrazioni multiple, prolasso e piscio, anche se non condivido tali parafilie, le ultime due nella fattispecie. Ma l’errore è sempre umano nel senso che se si prende quella sessualità come modello e la si applica indiscriminatamente, si possono fare danni. Per un uomo può essere pericoloso, per una donna può essere dannoso, per entrambi sicuramente mortificante. Ma non è molto infrequente la fantasia tutta femminile della doppia penetrazione vaginale. Qualcuna più ardita la anela anale. Ovviamente vale la regola che tali pratiche, le può concedere sempre e solo chi deve riceverle. E chi le esercita debba farlo in modo da renderle più piacevoli possibile. Il rough sex può essere visto come esecrabile, ma non è detto che a qualcuna non piaccia subirlo. Imperdonabile l’errore di esercitarlo se non gradito. Ricordo un incontro di qualche tempo fa, si era a parlare tra un amplesso e l’altro e lei mi fa “una donna non dovrebbe mai piangere per colpa di un uomo. Oddio forse ho detto una stupidaggine, a volte certe lacrime sono così dolci…” io pensavo a lacrime d’amore e ingenuamente chiesi “a quali lacrime ti riferisci?” E lei “se me lo spingi tutto in gola te le faccio vedere”. Mi viene voglia di taggare l’interlocutrice per dare dimostrazione che non mi invento nulla ma non lo faccio per timore che qualche imbecille vada lì a replicare una sessione di face fuck come se fosse un atto dovuto. Per lo stesso motivo non ho riportato tale circostanza nella recensione. E ciò ci riporta al discorso iniziale…​
 
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@submale in questo tuo post ci sta in parte il succo della questione, e non da del tutto ragione a te. Nella tua recensione hai "censurato" la parte relativa al rough sex nel pompino, perché consapevole che qualche coglione avrebbe potuto pretendere come rpiatto base del menu. E di coglioni c'è ne sono tanti... Pensa ad una scena rivolta a milioni di persone che dipinge una doppia anale come standard nelle scene.
La mia premessa era proprio che non mi interessa quanto le tipe possano essere coinvolte, sicuramente per alcune ci può essere voglia di sperimentare... È la pericolosità di questi nuovi livelli di eccitazione guardando porno... Ed in parte la risposta è nel tuo post.
Certe pratiche "estreme" mi piacciono e le pratico con una coppia... La doppia vaginale è stupenda, così come il pisciare addosso ad una lei totalmente sottomessa dall'eccitazione durante il rapporto, ma sono così belle proprio perché non sono un desiderio che ho già in testa prima di partire, altrimenti uno per eccitarsi potrebbe arrivare a pretenderle perché la sua asticella dall'eccitazione ormai è lì...
 
submale ha scritto:
@smith con tutta la delicatezza che mi è solita quando posso interagire con te e senza alcuna vena polemica, ma questo discorso non lo capisco. E da quando eccitarsi a guardare una bella bionda che lo ciuccia implicherebbe necessariamente essere disposti a ciucciarne uno a propria volta? Anzi ti dirò di più, di solito la perversione implica proprio qualcosa che è oltre la linea di demarcazione di ciò che si è disposti a fare. Qualcuno talvolta la supera, qualcun altro no. Insomma “il fascino della merendina rubata”.​
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Beh, in accordo alla tua definizione allora io potrei dedurre con relativa sicurezza che io non sono perverso.
In effetti, da giovane/bambino, non ho neanche mai subito il fascino di rubare una merendina dal drogherie o nel supermercato vicino a casa.
Si vede che sono una persona noisa e ordinaria.
Però una cosa la so: se vedo uno che se lo fa cicciare da una bella bionda, o mora, o rossa, so che a me viene voglia di leccarla a quella bella bionda, mora, rossa o anche ad altre. Dici che sono troppo ordinario anche in questo?
 
......in materia di sesso tutto quanto accade fra adulti consenzienti ( e non causa danni fisici irreparabili) è lecito....... con questo credo di avere detto tutto.....i motivi per i quali si forma un libero consenso ( in quanto tale, visto il regime di libertà di cui godiamo) sono marginali .
 
Io avverto come se si fosse istituzionalizzata la violenza, è un processo iniziato soprattutto da "max hardcore" decadi fa, e per cui si è fatto un pò di galera in un istituto correzionale.

All inizio tutti nel settore presero le distanze, ma arrivò Donald Vollenweider (Duke Skywalker), con facialabuse, ghettogaggers, latinaabuse e yellowdiscipline (chiuso forse per qualche denuncia).

Insomma, il gonzo portato a livelli sempre più estremi, a cui storicamente, ha contributo anche l'amatoriale vero: attualmente davvero non si sa chi è peggio, senza fare esempi amatoriali...sul serio non si capisce se è il "mainstream" che si ispira all amatoriale, o viceversa.

Non mancano esempi nel passato: una scena scat di manya nel film "le depravazioni di Eva", Veronica Moser (morta di recente); Denise Dior, bodil joensen (davvero una brutta fine) e persino Linda Lovelace fu accoppiata con i cani.

Fino ad arrivare a "zod kadane", che incorociò i generi con "kinkythai".

Qualche anno fa, si è suicidata Tiziana cantone, ma ancor prima, anche Chiara di Perugia pare che lo tentò: in verità oggi sono tantissime che fanno gratis video sapendo che vengono diffusi, e in sud America questa tendenza è presente da molto prima, rispetto all'Europa.

Vi assicuro che oggi, dove legale, per girare con i cani c'è la fila! E anche molte gnocche che noi ci sognamo!
Prendete Eloa Lombard, che prima di sputtanarsi faceva sia cani che legalporno!

A cosa è dovuta questa deriva?
A tre elementi :

1) Capitalismo
2) digitalizzazione
3) tossicodipendenza

Prima ce n'erano di meno, ma pagate di più ed erano maggiormente stigmatizzare.

Oggi, persino le mignotte vorrebbero fare la fila ai caf per pagare le tasse insieme agli operai... Una follia, pur di collettivizzarsi e non essere stigmatizzare.

La mancanza di benessere materiale, porta a sacrificare ancora di più la morale, ma soprattutto la vera libertà dell'individuo.

io qualche sputata in faccia l'ho data, qualche videocamera nascosta l'ho messa, so benissimo che non è giusto e non ho esagerato, mi prende male a farlo con le poveracce.

Ho appena visto un video di tale Anna khara, ventenne italiana : non è una vera perversa, ma fa parte di un "club" che abbiamo creato tutti, chi più, chi meno. Per lei l'importante è solo fare un botto di soldi, pazienza per i genitori, pazienza per il "trattamento", tanto lo fanno tutte...

Poi, ci scappano i suicidi, tipo Dakota Skye (non a caso girano video dov'è completamente drogata): nessuno burocraticizza il settore con contratti decenti, test psicologici... Mentre abbiamo la vita piena di pin, password, otp e cazzi e mazzi, anziani compresi.

Il capitalismo è la più subdola delle agonie.

P.S. mai pagato per del porno, si trova TUTTO.
 
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Sono un po tradizionalista nel sesso..nel senso mi piacciono vedere belle orge tipo il regista Woodman che secondo me con i propri attori incarna la vera scopata goduriosa fatta di ottimo sesso senza troppe stronzate...Legalporno lo seguo dagli inizi e non capisco come ha le migliori maiale e modelle al mondo in questo momento...Ragazze italiane in aumento nei provini e molte molte russe giovani, hanno l imbrazzo della scelta,non sono per niente d'accordo a scene come il pissing un po scontato ad un certo punto e' noioso, onestamente non ci vedo niente di eccitante,si puo piacere una volta ma il regista ha rotto il cazzo, oltretutto si è arrivati ad un punto dove non c'è liberta di godersi la scopata ,lo fanno troppo da professionisti senza il piacere di farlo che non guasterebbe...Molte altre case produttrici incarnano quel senso di paicere della scopata classica senza badare alla gamba davanti la telecamera o il buco di culo che non si riesce a vedere con la tripla penetrazione e questo fa perdere tantissimo a legalporno perché ormai sono come telecomandate ,quelle posizioni con due cazzi in culo mentre due attori sono orizzontali per terra e la ragazza sopra..ma che siamo al circo, al limite del ridicolo e dell eccitazione sana,a volte mi ammoscia per scene troppo costruite, sono rimasti in pochi a creare scene libere come disse il buon Rocco quando siete sul set dovete divertirvi e secondo me il vero porno deve essere libero da ogni stronzata di marketing..deve essere bravo il regista a girare attorno ai soggetti e non i soggetti attorno la telecamere, come mangiare un buon piatto della nonna fatto in casa contro un piatto industriale senza gusto e sapore...Inoltre non capisco quali compensi possano elargire alle modelle per girare cosi tante scene..io un loro film non l ho mai pagato...boh..Legalporno ha comunque le ragazze piu disponibili di molti altri
 
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