NOME INSERZIONISTA: Leticia Blend
RIFERIMENTO INTERNET :
3278128533 Trans
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
NAZIONALITA': Brasil
ETA': 26
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100%
SERVIZI OFFERTI (vedi
DIZIONARIO): BJ prima volta, BBJ e RAI2 seconda volta
COMPENSO RICHIESTO: >50
COMPENSO CONCORDATO: 100 prima volta 140 seconda volta
DURATA DELL'INCONTRO: 30 min. prima volta, 45 min. seconda volta
DESCRIZIONE FISICA: viso stupendo, altissima (1,86), magra con gambe e sedere stupendi, molto femminile pur senza seno
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): L
ATTITUDINE: A/P, gentile
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: pochissimi gradini, piano rialzato
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 32781285xx
RECENSIONE:
Erano diverse settimane che bramavo un incontro con qualche nostra amica dopo un eterno periodo di astinenza sessuale in generale e mi imbatto nell'annuncio di questa trans/trav molto bella, dalle foto è davvero molto femminile. Cercando in giro per il web (con foto e numero di telefono) mi rendo conto che non è un fake e che è davvero una bellezza naturale che mi ispira molto, pur rendendomi conto che si tratta di una trav piuttosto che di una trans formosa, il viso molto femminile e il corpo longilineo mi attizzano molto e giorno dopo giorno il desiderio aumenta, finché una domenica pomeriggio mi decido a chiamarla. Risponde una voce gentile chiaramente da trans, ci presentiamo e le chiedo se è libera per una cosa tranquilla, mi risponde di si e che il regalino parte da 50 in su, che mi aspetta tra una mezz'ora e che ci saremmo sicuramente messi d'accordo...
Abita in zona Loreto, trovo parcheggio sotto casa nella piccola traversina di Via Padova, le telefono e mi apre il portone. Entro, faccio quattro passi, giro a sx, salgo pochi gradini e in fondo al corridoio a dx del piano rialzato mi apre lei: con i tacchi è altissima, sicuramente vicina ai due metri, e un po' mi incute timore, non pensavo ad un'altezza tale. Prima impressione comunque buona, è sorridente, magra, femminile e molto gentile nei modi, veste una minigonna e un minitop, niente trucco, scarpe con un po' di tacco. E' evidente che ha un parrucca, e questo forse la danneggia un pochino nell'aspetto, pur avendo un bellissimo viso, i capelli naturali sono comunque un'altra cosa e farebbero sicuramente un altro effetto, Mi invita a salire nel soppalco con una scala a chiocciola molto stretta e lei mi segue a ruota: letto matrimoniale pulito con molti cuscini, televisione (spenta), armadio ad ante. Ha un bel riscaldamento portatile acceso, temperatura gradevole e ambiente molto accogliente e pulito, seppur non grandissimo.
Due parole di convenevoli e la approccio in piedi con un abbraccio, le faccio i complimenti, la stringo un po' e mentre le accarezzo il sedere mi accorgo che sotto la gonnellina non ha niente, e la mano mi scappa subito davanti sul giocattolo, bello consistente anche a riposo, tutto depilato a dovere. Mi chiede il regalino (conveniamo per 100 per una cosa tranquilla) mi invita a spogliarmi e lei mi aspetta sul letto, io sono molto attizzato, l'attesa e la lunga astinenza mi avevano caricato a mille e le aspettative su di lei erano rispettate, anche come atteggiamento ed ambiente in generale. MI fiondo sul letto e cerco l'approccio con le labbra sulle sue (le avevo anticipato che avevo già avuto il covid due mesi prima e che quindi ero immune) che lei non asseconda, infatti si gira e mi porge il collo, che comunque è piacevole. Mi chiede di sdraiarmi ma non la assecondo subito, voglio avvinghiarmi un po' a lei per sentire bene il suo corpo snello sul mio, lei gentile accetta per un pochino ma subito mi porge il suo pisello da sotto la gonnellina, veramente bello, pulito e di forma regolare, con bei testicoli sotto. Le accenno un lento bbj che lei apprezza e poi le porgo il mio giocattolo che vibra già che è un piacere, me lo gomma e parte con un bj di buona fattura, nel frattempo passiamo ad un 69 con io che le stuzzico il giocattolo, i testicoli ma soprattutto il buchino dietro, che è depilato e stretto che è un paciere. Ma tanta goduria purtroppo mi fa capitolare in breve tempo, in quella stessa posizione, finendo nel gommino durante il suo bj. Mi da un bacio a stampo (finalmente, meglio che niente), mi dice che si stava scaldando e mi offre fazzoletti e salviettine umide per pulirmi, scambiamo due parole per conoscerci un po' meglio, la osservo mentre si guarda allo specchio e accenna una danza sensuale, è davvero femminile, nelle fattezze e nei movimenti, ha due gambe e un sedere che sono una meraviglia per gli occhi, e un viso davvero piacevole. Ma devo dire che ciò che mi ha colpito ancor di più è stata l'attitudine, gentile ed estremamente femminile, senza un minimo di ruvidezza e volubilità che nella trentennale esperienza transgressiva ho invece a volte rilevato nelle nostre amichette. Forse il fatto che si tratta di una trav che non prende ormoni (confermato dal lei e dall'assenza di seno) le consente un atteggiamento naturale non alterato dalla chimica. Una volta rivestito, cerco di nuovo l'approccio fisico con un abbraccio e carezza sul sedere, le rifaccio i complimenti e lei sorridente mi chiede se voglio ricominciare, ma non me la sento subito, era anche tardi (quasi ora di cena) ed avevo fame. Le dico che magari le avrei ritelefonato più tardi. Nel tragitto in macchina di ritorno a casa già mi chiedevo cosa avrei fatto dopo cena, il desiderio era tanto ma il timore di sforare il coprifuoco delle 22.00 (che brutta parola, sembra un termine da periodo di guerra ...) mi inibiva parecchio. Ma dopo essermi rifocillato e riposato un pochino ecco che mi balena in mente un escamotage: la bicicletta .... avrei potuto fare delle vie secondarie sul marciapiede per evitare i controlli, dopotutto il tragitto non era troppo lungo ... ok mi decido, la richiamo e le chiedo se è libera e mi può ospitare per le 11, mi risponde in modo affermativo, parto lancia in resta con la mia bici nuova fiammante (presa con il bonus del 60% non ancora ricevuto ...) e mi inoltro nelle vie secondarie nella deserta notte milanese. Mi batte forte il cuore, la trasgressione è doppia e il pensiero di rivederla a breve mi accende e mi scalda dal freddo. Lei mi chiama da li a poco per chiedermi conferma che sarei andato (non ci credeva all'inizio alla storia della bicicletta), le rispondo che sono per strada e che in mezzoretta scarsa sarei stato da lei. Arrivo in leggero ritardo, la chiamo e lei mi apre il portone, parcheggio la bici dentro il cortiletto e mi avvio alla porta, lei mi apre sempre sorridente con una nuova mise (reggicalze e perizoma al posto della minigonna , sopra il solito top), mi scuso per il ritardo e saliamo sul soppalco. Mi chiede se voglio fare un'oretta con calma per 200, le dico che ho solo 140 e lei mi risponde che secondo lei ne avevo ancora e che sono furbo come tutti gli italiani, ma poi sorride e li accetta volentieri. Cominciamo ballando ed accarezzandoci un po' ed anche a piedi nudi è più alta di me (io 180 lei 186 dichiarati) e un po' mi fa effetto, ma accarezzarle quel bel sedere sodo e guardarla negli occhi è una goduria immensa che mi scalda parecchio. Mi invita a spogliarmi mentre lei si toglie il perizoma e si accomoda sul letto a gambe aperte appoggiata ai cuscini, con il bel pisello già sull'attenti che inizia a segarsi lentamente: è veramente un belvedere, ha due gambe chilometriche perfette ed affusolate, un viso affascinante e quell'arnese tra le gambe che spicca in modo importante. Mi avvinghio a lei cercando il contatto con tutto il suo corpo, lei mi fa mettere sotto e mi si sdraia sopra, con le sue gambe tra le mie: che sensazione meravigliosa, due cosce lunghissime e un sedere sodo da accarezzare, tutto per me e solo per me. Tento l'approccio con le labbra, ma niente da fare, si nega come nel pomeriggio e mi offre il collo, che le bacio e lecco con ardore, lei contraccambi delicatamente. Mi chiede se voglio essere passivo, io inizialmente declino dicendole la verità (non sono più abituato da molto tempo ormai, ero molto più curioso di esperienze da ragazzo, mentre ora da adulto che ha fatto il giro di boa prediligo il ruolo canonico da maschio), ma lei insiste dicendo che sarebbe stata molto dolce e paziente, e così, preso dalla sua bellezza, acconsento: lei si gomma, mi fa mettere sul fianco e mi si avvicina da dietro con grande delicatezza, e mentre ci accarezziamo vicendevolmente lei si inoltra nel mio pertugio con molta lentezza e mi ritrovo nel giro di qualche minuto ad accogliere tutto il suo membro dentro di me, senza provare il benché minimo dolore: non avevo mai provato niente di simile nel passato, le esperienze da passivo erano sempre state un po' traumatiche e passavano sempre da una fase di grande dolore iniziale per me, forse per la eccessiva foga del trans partner di turno o forse per una mia particolare conformazione, chi lo sa ... comunque lei ci sa veramente fare, è stupendo il modo aggraziato e gentile con cui si muove avanti e indietro, una lentezza davvero godibile, che mi appaga molto e mi rende accogliente nei confronti del suo pene, abbastanza notevole. A quel punto lei comincia ad accelerare, cerco la sua bocca e stavolta me la concede con qualche leggero fk non profondo, lei vorrebbe iniziare a martellarmi, vuole mettermi alla pecorina, ma io la invito a calmarsi, il martellamento da passivo non fa per me, preferisco andare avanti con delicatezza, lei però è troppo eccitata e mi chiede dove desidero che venga (lo avevamo concordato all'inizio), le lascio scegliere e mi risponde che vuole finire sul mio viso, allora si sgommina, mi fa sdraiare a pancia in su, mi mette dei cuscini sotto la testa e mi si siede sopra la faccia, con il suo bel buco del sedere proprio sopra la mia bocca, mentre lei si sega vigorosamente: passiamo così alcuni minuti, molto lunghi e piacevoli per entrambi, finché lei viene abbastanza copiosamente sul mio collo e in piccola parte sul viso, dimostrando molto godimento e piacere. Ci puliamo bene entrambi con fazzoletti e salviette umide, e facciamo due chiacchiere, mi confida tra l'altro che lei il ruolo attivo non sapeva nemmeno cosa fosse prima di venire in Italia e che non prende ormoni per lavorare meglio. Dopo essersi ripresa dall'orgasmo tocca a me che non sono ancora venuto, mi riavvicino a lei in piedi e balliamo un po' come all'inizio, strusciandoci i piselli l'uno contro l'altro, e a quel punto le chiedo il suo bel sederino, che lei mi porge nella stessa posizione di prima a ruoli invertiti, dopo avermi passato un preservativo, che mi metto su da solo. Ha un buchetto davvero strettissimo, sembra una verginella, e fa un pochino fatica a prenderlo inizialmente, nonostante la mia calma e le mie dimensioni direi nella norma. Appena penetrato tutto, comincio con un ritmo molto lento per diversi minuti e quando tento di accelerare lei mi ferma e mi dice che le fa male, cosicché mi sgommina e me lo prende finalmente in bocca a nudo, procedendo con un bbj lento di pregevolissima fattura: dopo qualche minuto le scosto la bocca e vengo sulla mia pancia, con un'intensità di orgasmo davvero notevole, di molto superiore a quella del pomeriggio. Mi offre nuovamente fazzoletti e salviette umide e mentre mi rivesto facciamo ancora un po' di social time; lei non è troppo propensa a raccontarsi, ma se giustamente sollecitata risponde volentieri e dialoga in modo molto piacevole, facendo anche lei domande pertinenti e non troppo scomode. Mi dice tra l'altro che non sta lavorando molto e che pur essendo domenica aveva avuto solo due clienti, me compreso. Mi accompagna di sotto, mi chiede sorridendo quando tornerò a trovarla, io le rispondo "sicuramente presto", mi saluta con un bacetto a stampo e mi apre la porta.
Torno a cavallo della mia fiammante bici inoltrandomi nella notte milanese deserta (è passata la mezzanotte), incontro ad un incrocio una volante che per fortuna non mi ferma e torno a casa pienamente soddisfatto dopo questa doppia esperienza con una bellissima trav che mi ha pienamente soddisfatto, pur non essendosi concessa in tutto e per tutto (pochi baci e soprattutto a stampo), ma sono convinto che con una maggiore conoscenza ed affiatamento il rapporto possa essere ancora più piacevole e focoso. Unica nota forse negativa, non mi ha mai offerto il bagno, ne prima ne dopo, che però le ho chiesto io prima di uscire la seconda volta per sciacquare un po' la bocca.
Ci tornerò di sicuro.
Un caro saluto a tutti da Peppe e buone feste