Leticia - Cagliari - Bakecaincontrii

Registrato
27 Agosto 2010
Messaggi
4.537
Reaction score
22.354
CARATTERISTICHE GENERALI

NOME INSERZIONISTA: Leticia di persona ma al telefono ne ha detto un altro
RIFERIMENTO INTERNET: http://cagliari.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/elegante-mulata-appena-arrivata-cqry54441113
CITTA DELL'INCONTRO: Cagliari
NAZIONALITA': Venezuelana ma di persona ha detto S. Domingo
ETA': intorno ai 25
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 95%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): dice tutto
SERVIZI USUFRUITI: bbj, fingering, rai1, rai2 solo accennato
COMPENSO RICHIESTO: parte da 50, per il resto mi ha detto fai tu
COMPENSO CONCORDATO: 80
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti
DESCRIZIONE FISICA: 1,65, più scura rispetto alle foto ma complessivamente più carina, magra, una bella seconda di seno, culo grande ed in fase calante, bel viso
ATTITUDINE: gentile, simpatica e furbetta
REPERIBILITA': facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: scale
INDEX RICERCHE: 34878592xx

LA MIA RECENSIONE:

Qualche sera fa mi sono svegliato nel cuore del pomeriggio con un leggero languorino. La mia non era proprio fame, piuttosto voglia di qualcosa di sfizioso.
Purtroppo la mia prescelta aveva appena chiuso la baracca e così mi sono visto costretto a ripiegare su un paio di mulattone. Bruciato anche dalla seconda scelta ho dovuto dirigermi verso questa Leticia.
Una volta aperta la porta il primo impatto è stato positivo. Mi ha accolto in perizoma e reggiseno ed ho visto una ragazzetta mulatta, più scura rispetto alle foto, magra, una seconda di seno ed un culone grosso, sproporzionato rispetto al resto del corpo. Di certo non è una caratteristica che ruba l’occhio ma pregustandomela a quattro zampe ho deciso di rimanere. Anche di viso è abbastanza carina.
Parte da 50 e telefonicamente mi aveva assicurato l’orale a crudo anche per questa cifra. Naturalmente così non sarà e per tagliare corto le offro 80 per fare un po’ di tutto, culone compreso. I baci promessi saranno invece i soliti baci della nonna.
Dopo essersi assentata torna e si spoglia, le palpo tette e culo: le prime acerbe, il secondo talmente maturo che pare pronto a staccarsi dal ramo, ma entrambi hanno una pelle liscia e fantastica. Si lubrifica a piene mani l’emiciclo figa-culo, le dico deluso che avrei voluto giocare col suo culone ma alle mie rimostranze risponde che potrò farlo ugualmente visto che il prodotto usato non presenta controindicazioni. Già, fosse quello il problema.
Incomincia con un orale a crudo magistrale, veramente ben fatto, forse appena troppo veloce ma di questi tempi è decisamente sopra la media. Lo prende tutto in bocca, sino alla radice, regalandomi diverse acrobazie orali. Poi la faccio mettere a novanta gradi sul letto immaginandomi un’apnea di venti minuti ed invece vengo respinto da un tepore mefitico che abbraccia tutto il ventaglio di fetori corporei.
Deluso ed ammosciato decido di giocare un po’ con le dita. Lei sembra gradire e la cosa mi manda in un brodo di giuggiole tanto che mi dimentico delle conseguenze che ahimè si riveleranno alquanto durature. Il mattino dopo infatti, nonostante le abluzioni nella soda caustica, quell’olezzo mi accompagnerà ovunque. L’ho capito soprattutto in banca dalla smorfia di disgusto dell’operatore che, porgendomi un foglio col braccio teso come se piuttosto volesse allontanarmi, increspando le narici mi ha detto: “Firmi qui!”
Ah… Leticia.
Finalmente, armato del giusto turgore, decido di passare direttamente all’anale. Non sia mai, Leticia preferisce iniziare con una semplice pecorina nel mentre che mi devasto le falangi preparandole il culo. Questa sua scelta mi fa subito capire come andranno le cose. Poi una missionaria e poi una smorza candela durante la quale continuo ad alesarle lo sfintere ed a mutilarmi il moncherino rimasto.
Da questa posizione vorrebbe passare all’anale ma a me non piace che mi si neghi la vista di un’inculata e così insisto nel cambiare posizione. Lei è irremovibile e rimaniamo qualche minuto a discutere mentre mi cavalca e mentre continuo l’alesaggio. Acconsento e proviamo però non entra, lei finge di metterselo dentro ed invece lo stringe tra i chiapponi. Vuoi per la posizione, vuoi per lo scazzo della tipa, vuoi per gli olezzi la mia virilità inizia a vacillare perdendo la tracotanza iniziale con sua grande soddisfazione che si scampa un’inculata feroce.
Passo nuovamente dietro di lei dove concludo tra i suoi lamenti giocandomi anche la mano sinistra.
 

Allegati

  • 1.jpg
    1.jpg
    31,9 KB · Visite: 1.444
  • 2.jpg
    2.jpg
    22,9 KB · Visite: 185
  • 3.jpg
    3.jpg
    29,3 KB · Visite: 175
Alto