ANAGRAFE DELL'ANNUNCIO
Numero di telefono: 3393808555
** SEMPRE PIU BELLA PIU CALDA... AFFASCINANTE!** DOLCISSIMA GIOVANE SIGNORA DI 40 ANNI, MORBIDE FORME, OCCHI FELINI E INVITANTI, UN SENO GRANDE E NATURALE... UNA FEMMINA CON CUI GIOCARE E…
escorthub.info
Conformità dell'annuncio: 100% foto da bionda (dai, si capisce che è lei com'è oggi, rispetto ad altre foto residuali con lei castana, ancora in circolazione)
Città dell'incontro: Milano (Bovisa
DATI DELL'INSERZIONISTA
Nome: Letizia
Nazionalità: brasiliana
Età apparente: non facilmente definibile tra i 40 e i 50, portati molto bene
Descrizione fisica: per me - da adesso - è l'archetipo della milf; 170cm di donnona statuaria, non esile, ma non robusta, soda e in forma, perfetta per la sua maturità; seno 5 misura degna di una ventenne sportiva
Attitudine: donna reale, schietta, senza maschere, credo le piaccia proprio l'attività
Reperibilità: al primo colpo, quasi fuori orario canonico
DATI RELATIVI AL SERVIZIO
Compenso richiesto: 100
Compenso concordato: 150 (sì, lo so, non ne combino una giusta...)
Servizi usufruiti: FK ininterrotto, massaggio onesto, daty, bbj, rai1 in varie posizioni
Durata dell'incontro: ben oltre l'ora e mezza
DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO
Facilità di parcheggio: serale festivo facile
Igiene dei locali: ottimale
Barriere architettoniche: scale
Valutazione sintetica della mia esperienza: 5 su 5 stelle con lode, nel suo contesto e genere
Davvero una delle esperienze più soddisfacenti della mia carriera. Una ricetta eccellente con ingredienti notevoli.
Ma andiamo con ordine.
Da un po' di tempo punto la signora. Il tipo di fisico pieno con le curve giuste mi attira, e mi intriga anche l'aria seria, per nulla da bambola brasiliana, forse più tedescoide. Quindi mi decido a chiamarla, un po' tardi di sera, senza ricordare di aver letto da qualche parte che il suo orario termina alle 20. Lei mi dice che sta per andare a casa, ma se mi sbrigo è disponibile. Io penso che la cosa inizia male, se la forzo a fare gli straordinari....
Invece tutto altro. Lei è una donna tranquilla, decisa, niente affatto timida o in difficoltà nei confronti del rapporto col cliente. Sembra completamente a suo agio. Mi fa accomodare in un monolocale molto ben tenuto, in lingerie nera e vestaglia trasparente. Alta sui tacchi, ci troviamo comodamente con i visi allo stesso livello, per cui mi dà il benvenuto iniziando a baciarmi come se mi conoscesse e come se le piacessi! In modo completamente naturale. Io la trovo decisa e garbata, con le idee chiare ma anche gentile e disponibile. Perbacco che donna! Ce ne vorrebbero così, invece delle ragazzine svampite! (Ma temo che la maturità sia indispensabile per arrivare a tale atteggiamento...)
I baci in piedi durano parecchio, sempre più appassionati, sempre più profondi. Quasi le mie mani stentano a esplorarla, tale è il trasporto e l'attenzione reciproca concentrata nelle bocche. Questa cosa è stranissima per me. È lei a propormi il letto. In un attimo - forse troppo velocemente - è già completamente nuda, distesa, aspettando che finisco di spogliarmi. Veloce ma non distaccata. Mi da l'impressione di avere proprio voglia. (Ma come? Dopo che le ho fatto prolungare l'orario di lavoro?)
A letto continuano i baci, ma questa volta quelli in bocca si alternano a quelli lungo tutto il suo corpo. Tonica, soda, pelle curata e invitante. Mentre lei si scalda, io decido di giocare la mia solita carta del daty. Che ci volete fare, mi interessa troppo il piacere della donna. Perfino in circostanze intrinsecamente illusorie. Tuttavia lei mostra apprezzamento. Io insisto deciso (anche se un po'in difficoltà per la profondità della patatina interna). È ancora lei che propone di ricevermi dentro, dopo un passaggio rapido ma intenso con la sua bocca sul mio membro. Si instaura questa particolare situazione in cui io mi sento tranquillo, eccitato, partecipe ma senza batticuore. Sento che posso prolungare i tempi quasi a piacimento. Indugio allora dentro di lei nella classica missionaria, per non perdere il contatto bocca-bocca, così significativo. Ci accordiamo piano piano sul crescendo. Non sembra una recita. E via, un bel finale insieme! Sarà stato vero?
Per me la serata poteva dirsi conclusa piacevolmente. Eppure era solo all'inizio! Chiacchiere tranquille, nudi sul letto. Completamente rilassati, come se per lei non fosse un lavoro, come se non fosse fuori orario. Allorché, toccato il tema dei massaggi, mi propone di passare sul lettino apposito! Io stavo quasi per rifiutare! Ma poi mi dico, programmi non ne ho, lasciamole fare quello che sembra desiderare lei stessa. Al massimo l'obolo sarà maggiorato. Proviamo! Il Massaggio è fatto con grande attenzione e impegno. Un massaggio vero, di almeno 25 minuti direi. Forse l'esperienza non è enorme, ma l'impegno e la tecnica ci sono. Dopo un po' mi ritrovo a pancia in su, con lei che mi massaggia la testa, posizionata in piedi, lato testa del lettino. Lei è ancora completamente nuda, quindi, guardando all'insù, mi trovo due bei mammelloni tondi che mi sovrastano. Quella è una delle prospettive che adoro di più della mammella abbondante. E la sua è una signora mammella! Non enorme, ma in compenso capace di tenersi su da sola, densa e rotonda. Glielo dico proprio spontaneamente e senza morbosità: che bella prospettiva! E lei sorride.
Il massaggio finisce e cosa pensate? Che sia venuta l'ora di andare a casa? Niente affatto. È ancora lei a prendere iniziativa, accompagnandomi di nuovo a letto per mano - sì, proprio tirandomi delicatamente ma con decisione! Questa gentilezza e determinazione mi sciolgono! Mi fanno proprio aprire come a un'amica confidente! Questa volta a letto lei è più carica di prima! Ma come? Dovrei essere io a desiderare il secondo shot! La prospettiva delle mammellone dal basso, l'eccitamento post-massaggio... Niente da fare: è sempre lei un passo avanti! Sembra proprio che sia lei ad avere, questa seconda volta, più voglia della prima! Ci impastiamo letteralmente sul letto. Contorcendoci, baciandoci, rigirandoci fino ad aggrovigliarci in una posizione che lei ha voluto raggiungere assolutamente! Lei sul fianco, io la penetro standole sopra, da sotto le sue gambe rannicchiate... come ho fatto ad arrivare lì restando dentro di lei, non saprei!) Qualche accenno di scurrilità da parte sua mi fa quasi sorridere sereno: non stava recitando, era spontanea!
E finiamo così, ansimanti e accaldati, rilassandoci ancora sul letto. Senza programmi. La sensazione proprio piacevole è quella di essere stato io la sua serata di divertimento. Quando le chiedo l'entità de regalo, lei mi lascia di sasso, proponendomi 100. Perdonametmi, ma, dopo tutto quello che è successo, lo trovo inadatto. Ma devo insistere per farle accettare un cifra più coerente con le circostanze.
La testa di una donna matura. Il fisico di una signora eccezionalmente in forma. Il viso intrigante, a tratti serio, squadrato, senza un solo lineamento da bambola. E per contrasto, tanta dolcezza nel modo di fare e nell'attenzione dedicata, che viene fuori in silenzio, senza ostentazioni, quasi con la mitezza di una donna che sente semplicemente il bisogno di passare del tempo piacevole. Una disponibilità e una partecipazione come di un'amica intima con cui hai sempre condiviso un sesso sincero e gustoso. Tutti questi ingredienti li trovo affascinanti presi singolarmente, ma è assieme che fanno davvero un'esperienza piena de degna.