19/4/2014 - TRIPLETE 1/3
NOME INSERZIONISTA: Liya
RIFERIMENTO INTERNET:
http://www.escortforumit.xxx/accompagnatrici/Liya-41915?from=regular_list
CITTA DELL'INCONTRO: Padova
NAZIONALITA': russa (da Mosca, dice)
ETA': 25 (dice)
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: NON è la ragazza delle foto
SERVIZI OFFERTI (vedi
DIZIONARIO): tutto tranne cim e anale
SERVIZI USUFRUITI: Fk, Daty, Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 100x30 minuti 200x60minuti
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti scarsi
DESCRIZIONE FISICA: ragazza caruccia, alta circa 1,65/1,70, bionda slavata tipica dell'est, capelli lunghi biondo cenere, tettine piccole, magra, culetto piacevole ma non tonico.
ATTITUDINE: passiva
REPERIBILITA': discreta
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: no, hotel senza barriere di alcun tipo
INDEX RICERCHE: 33474005xx
Alzatomi un po' scoglionato ma con una notevole tirella, forse favorita dal relax indotto dalla imminente festività, decido per andare a incontrare la suddetta, appena tornata in quel di Padova.
Dopo alcuni tentativi a vuoto, finalmente mi risponde. Prendo accordi per il tardo pomeriggio.
All'ora stabilita, mi reco presso l'hotel indicato, passo con nonchalance nella hall e mi fiondo sugli ascensori a dx.
Busso al numero di stanza indicato, rumore di sicura che si sblocca, entro.
NON è quella delle foto.
Ma proprio neanche giocando di fantasia.
Comunque non è male, mi faccio esporre la 'mercanzia' scostandole delicatamente la vestaglietta a fiori.
Lei ha uno scarsissimo italiano, mi chiede di parlare in inglese. Ok, no problem.
I suoi modi rasentano la ritrosia, tanto è timida.
Di sicuro non è presa da quello che fa. Sul tristanzuolo andante. Mi dice che è di Mosca.
Al che mi sorge il dubbio, alla luce dei racconti precedenti, che lei sia al massimo la cugina sfigata della giuggioletta di Sochi precedentemente citata dai colleghi.
Regolo il conto in anticipo, vado in bagno e rinfrescare le parti, mi spoglio e mi dirigo sul talamo.
Lei è già pronta distesa sul letto, nuda con solo le autoreggenti addosso.
Cominciamo a baciarci e ad accarezzarci.
Il suo alito sa di sigaretta, ma nonostante questo le caccio avidamente la lingua in bocca.
Poi passo a succhiarle le tettine e la fica, mentre la accarezzo dappertutto.
La digitalizzo anche, ma mi palesa il suo fastidio.
A questo punto passa a sbocchinarmi con discreti esiti; le faccio togliere la mano e se la cavicchia, anche se non si applica con la dovuta perizia.
Questo sua passività, invece di stuzzicarmi, mi innervosisce e mi affloscia.
Basta, decido di chiavarla per concludere.
Mi faccio gommare e principio a fotterla alla missionaria, limonando duro anche se lei quasi recalcitra.
Colpi secchi, ho proprio voglia di venire relativamente presto.
Dopo 5 minuti buoni, la faccio rigirare e comincio a trapanarla in doggy fino a copiosa sborrata nel guanto da lì a qualche altro minuto.
Finito, vado in bagno, mi lavo, qualche chiacchiera di prammatica post-coito e via verso nuove avventure.
Lei è in Italia per raggranellare qualche soldo, ma questa non è evidentemente la sua 'vita'.
Denota scarsa vocazione e partecipazione.
Le ho strappato un sorriso solo alla fine, quando ormai avevo dato e lei si era finalmente rasserenata per lo scampato 'pericolo'.
E dire che avevo anche portato i cioccolatini per festeggiare la Pasqua e rompere il ghiaccio.
Vabbè, evidentemente con le russe quest'anno non ho fortuna.
E comunque, ribadisco, NON è neanche lontanamente la ragazza delle foto.
30/7/5-
Motivo per cui, insoddisfatto e ancora carico, dirigo seduta stante il prode mezzo verso quel di Vicenza per andare a conoscere una preda che avevo da parecchio nel mirino:
http://community.punterforum.com/greta-vicenza-escortforum-vt107647.html