Ma dove...

[Dylan]

....lo mettono tutto quel contante? Sotto il materasso?

Non mi è molto chiaro come fanno le girls gestire tutto quel contante in nero...non serve nessuna "facciata" per fare il mestiere? Intendo dal punto di vista fiscale...ok, proprio il contante permette di avere minore visibilità e maggiore riservatezza, ma da qualche parte dovranno pur metterlo poi..

Me lo chiedo perchè in un altro post, parlando con cari colleghi, si accennava al fatto che abbiamo incontrato una escort con la Porsche..o quella con 3-4 appartamenti..e allora mi è ritornato in mente il discorso guadagni:ok, saranno discorsi fatti migliaia di volte, ma tutti ci abbiamo pensato almeno una volta (cmq ogni tanto non fa male ricordarsi della diversa percezione del denaro che hanno le persone "normali" e le girls)...quindi, faecendo due conti:
una loft media, secondo alcune stime, può guadagnare 10.000 - 15.000 al mese...Una escort valida, il doppio (?)...Sono credibili queste stime?I conti li lascio fare a voi..
...comunque, visto che è tutto contante e che di facciata non fanno nulla ste ragazze, è così facile passare inosservate?

 

[Il Magico Merlin]

Una bella domanda, anche perchè penso che, non dico tutti ma quasi, ce la siamo posta in molti.

Dove mettere il denaro è il problema minore. Ci sono parecchie banche che hanno ora il servizio di versamento continuo (non parlo della cassa continua che c'è da decenni, ora il servizio è esteso ai più). Basta stare sotto il limite di versamento del 12.500 neuri e la banca non è tenuta a nessuna segnalazione. O meglio, sarebbe tenuta vedendo versamenti costanti, ma si va sul campo dell'interpretazione.

Per il discorso dei guadagni, va anche detto che pure le spese sono parecchie. Comincia a pagare mensilmente qualche sito di quelli seri, guarda quelle presente su una decina e vedrai che una bella sommetta se ne va anche lì. Con questo non voglio dire che in tasca rimanga poco, sia chiaro, però qualcosa esce. Paga magari un affitto (ma a volte anche 2) o magari un mutuo. Spendi un po' di soldi in biancheria sfiziosa, abitucci carini, scarpe e borse. Acquista un'auto (da qualche tempo si possono fare leasing anche senza avere un'attività, e questo potrebbe spiegare il perchè di certe auto). Tutto questo assieme assotiglia la cifra lorda incassata, che rimane cospicua, ma più gestibile.

Per la visibilità. Vero il discorso, ma gli enti accertatori partono sempre da una situazione chiara e definita, cioè da una partita IVA. Ogni tanto magari il caso ecclatante di qualche "professionista", ma poi vai a scoprire che aveva decine di immobili, comunque qualcosa di censito e non occultabile. Sai se si mettessero sulle tracce di tutte quelle ragazze che non si sa come facciano a vivere non facendo teoricamente nulla? La Guardia di Finanza dovrebbe avere un organico simile a quello del Corpo dei Marines.

Tinei poi presente che molte ragazze (ne ho conosciute diverse) si sono accostate alla professione per pagare dei debiti, e anche questa è una variabile che toglie denaro dalla massa.

Per le straniere invece è forse più facile, spediscono tutto a casa, anche settimanalmente, ingrassando i vari Money Transfer......

 

[marcuccio]

Scusa la domanda Dylan,
ma non sarà che in tempi di crisi pensi ad una RAPINA ?

 

[torinese1972]

Penso che queste ragazze siano la prova lampante del fatto che il sommerso, il pagamento in nero, difficilmente viene fuori.

Se sei un evasore totale non esisti, ti possono beccare solo per caso, per sfiga tua.

 

[eddyvedder]

aggiungo anche che alcune ragazze, portano fisicamente il denaro al loro paese di origine, per cui qui in Italia non c'è tracciabilità di movimento di capitale. Gli investimenti a livello mobiliare e immobiliare in genere li fanno al loro paese di provenienza. Tante di loro qui in Italia non hanno neanche il conto corrente, tanto per intenderci.
Altre invece aprono tranquillamente un conto in banca senza problemi, anche perchè come dice giustamente Merlin, le possibilità che scattino dalle azioni a livello di indagini bancarie, sono abbastanza remote. La stragrande maggioranza sono nullatenenti o poco più, alcune hanno qualche impiego saltuario assunte con contratti part-time o co.co.pro.
Poche escort, specie quelle di elìte, hanno la partita IVA, anche perchè oltre all'attività di accompagnatrici per adulti, svolgono anche miradi di attività a livello di pubblicità, moda, pierre, rappresentanza e simili, per le quali sono in qualche modo "costrette" ad emettere fattura.

 

[torinese1972]

Il bello è che potrebbero tranquillamente dire "Faccio la prostituta e non sono tenuta a dichiarare nulla al Fisco"

C'è stata una sentenza in proposito.

Ecco qui http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/01_Gennaio/14/prostitute.shtml

Emblematica la sentenza.

Il Fisco si era affrettato a sostenere che quel patrimonio proveniva da una attività illecita. Siccome la legge stabilisce che va tassato anche questo tipo di reddito, la donna doveva pagare. «La verità — rispondono nella sentenza i giudici presieduti da Sandro Raimondi — è che, alla luce dell'attuale ordinamento, i proventi della prostituzione non possono essere considerati tecnicamente redditi» perché non possono essere collocati né tra le attività illecite, né tra quelle lecite. Per giudicare, la Commissione è andata anche a vedere gli atti della Corte di giustizia europea e della Cassazione, scoprendo che secondo entrambe i proventi della prostituzione non sono tassabili perché si tratta di una «forma di risarcimento del danno» che la donna subisce alla sua dignità vendendo se stessa.

 

[Dylan]

@ Magico:
Bella risposta direi:completa..thanks!

ma non sarà che in tempi di crisi pensi ad una RAPINA ?

Astore, ti assicuro che se mi vedessi capiresti che non potrei incutere alcun timore ad una girl..decisamente innocuo

Gli investimenti a livello mobiliare e immobiliare

eddy, quelli immobiliari mi sembra siano quelli che vanno per la maggiore tra le girls..sbaglio?
Oltre ad essere sicuri, per potersi costruire una rendita futura derivante dai vari affitti magari..(?)

perché si tratta di una «forma di risarcimento del danno» che la donna subisce alla sua dignità vendendo se stessa.[/i]

ummm...questa frase della sentenza mi lascia decisamente perplesso..bah..

 

[Il Magico Merlin]

perché si tratta di una «forma di risarcimento del danno» che la donna subisce alla sua dignità vendendo se stessa.[/i]

ummm...questa frase della sentenza mi lascia decisamente perplesso..bah..

Anche a me, anzi, mi invita a nozze....

Non fa altro che confermare una mia teoria.

Chi fa le leggi in materia di protituzione, chi le deve applicare e purtroppo spesso anche chi ne parla facendo servizi televisivi o articoli giornalistici:

- o non è mai andato a puttane
- o l'ha fatto, ma non può esporsi ed allora interpreta la realtà in modo distorto.

E' chiaro che sto parlando di prostituzione "volontaria e consapevole", credo che il sottoscritto, come tutti i punter con un po' di sale in zucca aborrisca quella indotta. Possiamo anche distinguere fra quella non indotta con la forza ma da situazioni contingenti, è difficile ragionare se si ha fame.

Però, a coloro che scelgono consapevolmente il mestiere, non gliel'ha ordinato il dottore. E quindi nessun risarcimento dovrebbe essere dovuto per la perdita della loro dignità, giacchè trattasi di libera scelta. Che poi sia un mestiere che io probabilmente non farei, è un altro paio di maniche.

Posso accettare e ho anche constatato uno stress psicologico, specie dopo i primi idilliaci primi tempi, in cui l'euforia da "fruscio di euro" mitiga molte cose. Questo stress viene spesso addolcito da gratificazioni di carattere materiale. Ecco che scatta l'auto sportiva, le scarpette di Cavalli, la borsa di Prada. Bisogna rafforzare l'ego. Ma forse sto andando off - topic....

 

[Dylan]

- o non è mai andato a puttane
- o l'ha fatto, ma non può esporsi ed allora interpreta la realtà in modo distorto.

Stessa impressione che ho avuto io:frase di chi non conosce il fenomeno, o fa finta di non conoscerlo...

ho anche constatato uno stress psicologico, specie dopo i primi idilliaci primi tempi, in cui l'euforia da "fruscio di euro" mitiga molte cose. Questo stress viene spesso addolcito da gratificazioni di carattere materiale. Ecco che scatta l'auto sportiva, le scarpette di Cavalli, la borsa di Prada. Bisogna rafforzare l'ego. Ma forse sto andando off - topic....

Questo mi sembra un argomento molto interessante...
Ed in certo senso forse si lega al fenomeno "italianizzazione / milanesizzazione" con cui spesso ci si riferisce parlando della trasformazione di certe ragazze, dal punto di vista dell'attidudine nel fare questo lavoro: dall'entusiasmo dei primi tempi, allo scazzo totale che arriva improvviso...

 

[danton]

Senza andare adesso offtopic, e senza mettermi a improvvisarmi giurista (tale non sono), mi pare tuttavia che la sentenza "incriminata" si fondi su un elemento indiscutibilmente razionale. È un discorso complesso e difficile mettersi a ragionare su cosa significhi l'espressione "dignità della donna"; sarebbe lungo venirne a capo. Mentre, più prosaicamente, resta vero un fatto: l'attuale società italiana non riconosce alla prostituzione lo status di "lavoro dignitoso". Giusto o sbagliato, è un elemento – ad oggi – obiettivamente piuttosto inconfutabile. E credo sia anche la ratio argomentativa che presiede alla sentenza. Ho l'impressione che la regolamentazione della professione (ivi inclusi i suoi aspetti fiscali) cozzi proprio contro questa indisponibilità della società a riformulare un punto "filosofico" (la concezione del sesso, e dello scambio fra i sessi) che tocca corde profonde del cosiddetto "sentire comune". Sostanzialmente un tabù.

 

[mikbs]

Il denaro la maggior parte delle loft lo tengono in casa...magari aprono un conticino in banca su cui depositano lo stretto necessario e tutto il resto ( quello che rimane dopo aver pagato i siti, i preservativi, l' affitto, la biancheria intima e gli sfizi vari che si tolgono.....il che tutto insieme non è paglia ) lo tengono banalmente e semplicemente in casa, in attesa di investirlo nel motivo per cui hanno intrapreso questa " carriera ", il che il più delle volte si identifica con una piccola attività. C'è da dire che però solo le più brave e quelle con la testa più sulle spalle riescono in questo perché la maggior parte delle nostre amiche si perde per strada, non riuscendo a gestire con adeguata forza di volontà tutto questo fruscio di banconote....in effetti non deve essere facile!!

 

[Dylan]

non riuscendo a gestire con adeguata forza di volontà tutto questo fruscio di banconote....in effetti non deve essere facile!!

Ad averne di sti problemi..

 

[Miss Jane]

Cari, parlando con una voce femminile magari non del tutto escort devo dirvi che non è facile a gestire tutti quei soldini in contanti. La prima cosa che ho chiesto il mio avvocato era a dove metto tutti i soldini? = "Risposta è meglio che le lascia in casa o in una cassetta di sicurrezza della banca anche se lei non fa l'evasione di IVA", spiegandomi che in Italia la prostituzione non è un delitto ma non viene neanche accettato come nel mio paese di origine fiscalmente(Germania). Che fatica ragazzi. Poi gli investimenti lo faccio di più nella mia attività per non fermarmi e per essere sempre più avanti delle altre. Quello che mi resta dopo aver pagato tutti i dovuti possiamo chiamare anche traquillamente un stipendio nel 6° livello del metalmeccanico......ciao Miss Jane

 

[mikbs]

D'accordissimo con te Dylan Ad averne di questi problemi!!
Però le ragazze ci mettono davvero pochissimo a farsi prendere la mano e così se prima erano partite nella professione con l' idea di farla per un anno/due e poi smettere ed usare i soldi fatti, poi si ritrovano a doverla fare per 5 anni..così facendo innescano poi in loro la svogliatezza, il modello catena di montaggio e lo scazzamento totale....ma ahimè di girl serie ce ne sono sempre meno.....

 

[mikbs]

Grazie del tuo intervento Miss Jane...corrisponde perfettamente a quello che pensavo.....e tu sei fortunata che una attività già ce l' hai sicuramente i soldi guadagnati ti permettono di investire in modo ottimo in questa cosa e non fatico a credere che sarai molto più avanti delle tue concorrenti Comunque brava....

 

[Miss Jane]

Grazie del tuo intervento Miss Jane...corrisponde perfettamente a quello che pensavo.....e tu sei fortunata che una attività già ce l' hai sicuramente i soldi guadagnati ti permettono di investire in modo ottimo in questa cosa e non fatico a credere che sarai molto più avanti delle tue concorrenti Comunque brava....

grazie, ma lo sai che l'onesta va pagato col tempo...

 

[mikbs]

Concordo in pieno.....l' onestà viene pagata col tempo, ma viene SEMPRE pagata

 

[positcor]

STUDI DI SETTORE...

 

[creatura]

Glielo puppano tutto il magnaccio e lo riciclano nei loro canali secondo me.

 

[danton]

Glielo puppano tutto il magnaccio e lo riciclano nei loro canali secondo me.

Credo che la domanda posta nel thread abbia senso solo per le loft. Siccome si stava parlando di loft e non di stradali, credo e spero che il 90% di loro non abbia dietro un pappa. (O sono io un illuso che crede alle favole? Personalmente non accetterei, per una mia valutazione di sensibilità, di pagare una la cui "parcella" viene poi risucchiata da un merdoso sfruttatore dietro le quinte).

Diverso o più complesso il discorso se, in senso lato, consideriamo che – specialmente le latine – hanno spesso intere famiglie pronte a farsi mantenere, a chiedere, a rinfacciare, comodamente spaparanzate a guardare il cielo nel loro paese oltreoceano. Non ne so moltissimo, però effettivamente è un discorso che qualche volta mi è stato riferito. In alcuni casi le famiglie della ragazza non tanto si scandalizzano per la natura del mestiere svolto, quanto sono invece pronte a piantare una grana se la piccola o grande "mancetta" per i congiunti non arriva.