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Ospite
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La Signorina @Curvy critica la dialettica di @submale, che, in una rece di una blasonata meretrice, lamenta che la girl agisce più di mestiere che di anima, che non permette di essere condotta all'orgasmo, o comunque non consente al volenteroso maschio di portarla a più alte vette di piacere e, scherzando, manco tanto, afferma che, in certi casi, se poi qualche maschio evita una meretrice fidanzata, tutto sommato, lo fa a buon motivo.
Spero di aver riassunto la vicenda (che rischiava di portare fuori tema il thread di origine) e mi chiedo se non sia un interessante questione di approfondimento.
Approfondimento che, certo, non può che integrare la vastità del cazzo che ce ne frega di ciascuno di noi e che ineluttabilmente, qualsiasi sia la sua conclusione, ci permetterà di affermare, senza tema di smentita, in modo però sicuramente più circostanziato, quello sticazzi che anche il più appassionato e impegnato dei puttanieri serba all'interno del suo cuore di pietra...
EPPURE...
Eppure, mi sia consentito, devo, in termini esperienziati, contraddire l'affermazione della Curvy. Non nella tesi, che è il cliente pagante che anzitutto si deve divertire, ma nella sottostante ipotesi, cioè che ciò possa verificarsi con successo senza che anche la prestatrice d'opera ne tragga piacere fisico, oltre che vantaggio economico.
Orbene. E' indubbio che esiste una nutrita schiera di utenti che necessita della meretrice per ottenere un servizio di carattere eminentemente idraulico... O di svuotamento.
Ecco. In questi casi, è difficile contraddire la nostra beneamata e rotondetta consocia.
Basta, in effetti, a tal fine, un contributo prevalentemente meccanico che potrà essere anche arricchito da sorrisini complici, addolcito da una location adeguata, condito da qualche battutina piccante... Improfumato da essenze orientali e asciugamani freschi di bucato....
Ma a ben vedere, se l'obiettivo è puramente idraulico, parliamo di inutili orpelli.
Lui ha un surplus di sperma da espellere.
Lei una pragmatica esigenza economica.
Il break even può convenientemente essere raggiunto sul sedile reclinabile di una utilitaria euro zero in tempi ridotti... Tutto il resto è inutile contorno.
Va da se, che, se così è, allora la Curvy ha ragione.
Il punto è che io, e di certo un buon numero di lettori di questo forum, non mi riesco a collocare nella suddetta folta schiera di utenti che, per comodità espositiva, da qui in poi definirò "meccanosborranti".
E si, eh?
Tra i meccanosborranti si annoverano anche quelli, di certo una minoranza, che cercano le minori sulla via Salaria, quelli che, se possono, si dimenticano di pagare, quelli che "che mi lavo a fare, tanto sai che me frega visto che pago", quelli che "guarda sta troia quanti soldi fa e io che devo lavorà 40 ore la settimana per uno stipendio da fame", quelli che contratto 70 a fronte dei 100 richiesti, che tanto quando sto là poi si vede... etc etc...
Ecco, sebbene minoranza, io tra questi, proprio non mi ci colloco.
E, per estensione del concetto, manco tra il complemento alla totalità della categoria meccanosborrante.
Cioè, nemmeno tra la onesta utenza che rivendica, a buon diritto, l'esigenza di farsi una scopata low cost, no fringe, short time.
Senza tanti cazzi... E senza quelle buste da lettera del cazzo dove submale mette i soldini...
Perché? Perché la meccanosborrata, alla fine, me la posso procurare da solo con una bella sega.
Magari con la mano sinistra, che sembra che la pippa te la fa qualcun altro...
Trovo la soluzione cost effective, e, alla fine, mi ritrovo a far sesso con una persona che stimo.
Il delta, la differenza, il salto di qualità, dov'è?
Il delta, la differenza, il salto di qualità sta a mio avviso nel fatto che il sesso è assai più della meccanica.
Il sesso, fatto bene, è PIACERE
E' sensazione sopraffina.
FATEMI (per l'appunto) IL PIACERE!
Come il buon vino non può essere Tavernello o Castellino nel cartone.
Questa finezza, queste sensazioni, devono, secondo la mia discutibilissima opinione, essere creati in due.
Non sempre ci può essere feeling. Siamo d'accordo.
E' improbabile che il grado di piacere tra le due parti sia comparabile. D'accordo.
Ma la professionista seria, vocata, e intelligente, sa cogliere gli aspetti positivi del partner occasionale. Sa valorizzarli. Sa trarne effimero piacere, o minimizzarne il dispiacere.
Sa anche rifiutare garbatamente colui che per censo, modi o aspetto la condurrebbe a prestare un cattivo servizio.
Ma una volta chiuso il contratto... Ekkekavolo... Fanculo!
Si danzi! Si segua il flusso!
E, oltre la professionista seria, c'è la professionista straordinaria...
Quella che, come dicevo in un altro therad, ti resta in testa.
Quella che, se non ci torni, è solo perché ci sei stato così bene che pensi che la seconda volta non possa essere meglio.
Lei sembrerà felice di scoparti. Poco conta il perchè:
Perchè profumi? Perchè le piaci? Perchè la paghi il giusto? Perchè sei simpatico?
Perchè in un mese le corrispondi l'equivalente dello stipendio lordo di un metalmeccanico?
Poco conta.
Quanto tu sei da lei: tu sei il suo uomo. Il resto resta fuori dalla stanza.
Lei te lo può far credere, perché lei, per quei minuti, si dimentica che lo sta facendo per denaro.
Oppure, se lo ricorda così bene che si crogiola del piacere di fare soldi con qualcosa che le piace.
E ditemi se ciò può accadere quando lei ti proibisce di toccare lì, di baciare là, e, soprattutto, se, clamorosamente e deliberatamente, ti impedisce di farla godere.
E si, perché poi c'è la terza categoria di clienti...
Quelli esigenti con se stessi...
Quelli che vanno dalla fornitrice come e meglio di come andrebbero dalla loro amante.
Quasi fosse il loro primo appuntamento.
E il loro sciovinista orgoglio maschile lo vogliono affermare con la capacità non solo di godere ma di far godere la propria donna... dell'occasione.
Eh... Un attimo.
Non ho detto che siano affatto capaci, appena capaci o sempre capaci...
Ma fateceli provare.
Talvolta riescono. Talvolta stupiscono.
Talvolta... affascinano.
Perché poi torneranno. Saranno felici di tornare. Felici di pagare. Felici di ricordarvi.
Le altre?
Eh niente...
Una botta e finisce lì.
Dunque? Sticazzi.
E anche kisselenkula...
L'avevo detto che avrei chiuso così.
______jul
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