Mi rendo conto che sono più le volte che posto in amarcord che nelle rece. Sto diventando vecchio o le nuove leve non ci soddisfano più. Oggi vi racconto una avventura esotica, non con delle professioniste ma quasi. Anni 80, Croazia via mare con amici in barca. Le slave mi sono sempre piaciute e il fascino del marinaio, da loro presunto ricco perchè in barca, faceva il resto. Fra tutte le scopate una senz'altro resta mitica nella mia memoria: isola di Molat, attracco al mattino presto, e subito a bagno nelle gelide ma splendide barche: Nuoto a lungo con le pinne e arrivo ad un anfratto con una tenda da campeggio; disturbate dai rumori escono due ragazze in tenuta adamitica come usa là e mi raggiungono in acqua: una veramente bella bionda come piace a me, l'amica un po' grassoccia ma ci può stare. Scherzi, breve conoscenza in lingua italo-inglese-croata e le due mi fanno capire che può succedere qualcosa: e me lo fanno capire con un lingua in bocca fra di loro, ammiccamenti e sorrisini, e la bella che mi offre di baciare la bruttina. Accetto sperando di arrivare poi anche a lei ma subito appare chiaro che hanno un problema ad andare avanti: soldi. Non so se erano professioniste o no ma non ho posto tempo in mezzo:torno alla barca, e via terra, con i soldi (pochi grazie al cambio favorevole) mi precipito alla tenda nell'insenatura. È stata la mia prioma volta con due donne ed ho anche capito che il vero divertimento di farlo in tre sta nel fatto che le due devono esssere anche lesbiche altrimenti il triangolo non funziona. Qualche ora di vera goduria, bagno finale e arrivederci. Ci diamo appuntamento per il giorno dopo ma con i miei soldi eramno andate a "pescare†altrove. qualcuno le ha mai incontrate sui lidi incontaminati e selvaggi della Croazia? una si chiamava sicuramente Nadia el'altra non so. Che sogno, che ricordi.