Maialaggine e appetiti sessuali di uomini e donne

[sodocaustico]

Credete che siano qualcosa di innato, qualcosa con la quale sostanzialmente ci si nasce?? la "temeperatura sessuale" che ognuno di noi ha dentro.

O qualcosa che invece si acquisisce, con il tempo e con l'avanzare dell'età, magari sperimentando nuovi piaceri, nuove situazioni piccanti...., perchè no nuove perversioni e nuove voglie che prima non si conoscevano?

So di ragazzi molto timidi e selettivi nei gusti, che poi sono diventati autentitici "tappabuchi" stile ogni buco è trincea. Di meno, ma lo stesso dicasi anche per alcune donne, che hanno abbandonato l'amor romantico della gioventù, per diventare vere e prorpie macchine da sesso in età più matura.

E in un certo senso anche se con i dovuti distinguo vale anche per le pay, dalle quali le maggiori soddisfazioni le ho avute nella fascia 30-45.

Insomma porci ci nasce o ci si diventa?

E' un qualcosa che mi ronza per la testa da un pò.

Platea più qualificata di voi per porre la domanda, forse non c'è.

 

[cosimotrentino]

secondo me ci si nasce
tanto è vero che ci sono persone che sono completamente prive di desiderio sessuale e che oggi si fanno chiamare asessuali

 

[megabizzo]

Io penso che lo si diventi col tempo, accumulando esperienze, andando di volta in volta sempre un poco oltre... come si usa dire: l'appetito vien mangiando.

Un caro amico alcolista, perfettamente cosciente del proprio problema, ha approfondito la conoscenza di alcuni studi a carattere medico da cui ha tratto la convinzione dell'esistenza di una predisposizione genetica alla dipendenza... che poi questa si manifesti in una dipendenza da alcool, droghe, cibo, gioco d'azzardo, sesso o quant'altro sono soltanto le vicissitudini della vita a stabilirlo, ma comunque una predisposizione ad un tipo qualsiasi di dipendenza è per alcuni individui un dato di fatto in partenza. Si tratta tuttavia di forme - per l'appunto - patologiche; al di fuori di queste, penso contino soprattutto l'ambiente in cui si cresce e si vive e le vicende personali nell'irrobustire l'appetito sessuale.

 

[L3ONARDO]

Mavalà sodo... l'uomo è porco per natura.
E ti dirò che più vai avanti con l'età e meno problemi ti fai sui buchi da riempire

 

[sodocaustico]

Mavalà sodo... l'uomo è porco per natura.
E ti dirò che più vai avanti con l'età e meno problemi ti fai sui buchi da riempire

e apposta dico..c'è anche una componente non piccola di età anagrafica..ecco...

per le donne forse è diverso, ma in certi casi sovrapponibile??

 

[L3ONARDO]

.. per le donne che cazzo ne so'..
però io oggi mi farei quelle che qualche anno fa' neanche guardavo.

 

[ilbello]

Riguardo alle 'santerelline' che se la tirano come se ce l'avessero solo loro ho una mia teoria: quando arrivano a 35-40 anni capiscono che la loro preziosa bellezza se ne sta andando... Fanno un bilancio della loro vita e si chiedono 'Ma perchè ho preso così pochi cazzi??'. E così le si può vedere, vestite da troioni, nei bar frequentati da ventenni, alla spasmodica ricerca di 'manico'.
Solo che quando espongo questa mia teoria le mie amiche mi guardano male... Forse perchè si riconoscono?

Per le pay penso sia una cosa un po' diversa: si rendono conto di non riuscire a operare più come macchinette mangiasoldi, e allora cominciano a 'elargire' maggiore qualità nei rapporti, sperando così di far tornare il cliente...

Per quanto riguarda i maschietti, posso solo riportare il mio caso: già verso i 10 anni, quando percorrevo in auto coi miei i viali frequentati da OTR, me ne sentivo attratto/incuriosito... Era maialaggine latente?

 

[curioso74]

Parlo per me.
Sono molto più attratto verso le maialate ed il sesso in generale ora a 40 anni rispetto a quando ne avevo 20.
All'epoca ero per lo più fissato con computer macchine e cazzate varie piuttosto che con le donne.
La mia selettività però non è affatto diminuita (anzi è aumentata).

 

[sodocaustico]

Riguardo alle 'santerelline' che se la tirano come se ce l'avessero solo loro ho una mia teoria: quando arrivano a 35-40 anni capiscono che la loro preziosa bellezza se ne sta andando... Fanno un bilancio della loro vita e si chiedono 'Ma perchè ho preso così pochi cazzi??'. E così le si può vedere, vestite da troioni, nei bar frequentati da ventenni, alla spasmodica ricerca di 'manico'.
Solo che quando espongo questa mia teoria le mie amiche mi guardano male... Forse perchè si riconoscono?

:

anche questa è una teoria..certo da ragionare e validare, ma comunque una teoria sul piatto..

Parlo per me.
Sono molto più attratto verso le maialate ed il sesso in generale ora a 40 anni rispetto a quando ne avevo 20.
All'epoca ero per lo più fissato con computer macchine e cazzate varie piuttosto che con le donne.
La mia selettività però non è affatto diminuita (anzi è aumentata).

Quello pure io, curioso, solo che al contrario di te sono diventato meno esigente..ora non dico che sono diventato un mandrillo..ma poco ci manca.

Fantasie scatenate dalle confidenze?? dalla conoscenza del mondo? dalla conoscenza delle perversioni dell'animo umano?? da piaceri sperimentati con donne più grandi me che modelle non erano??.

Non lo so, non so risponderti.

A 20 anni ero esigente, guardavo la forma del viso, gli occhi ecc ecc..ora sono cose che guardo molto meno, e ormai per me una modella non vale una donna sessualmente scatenata, magari non in perfetta forma, magari non giovanissima..non le arriva nemmeno alle scarpe, nella mia personalissima graduatoria.

 

[Deadpool]

So di ragazzi molto timidi e selettivi nei gusti, che poi sono diventati autentitici "tappabuchi" stile ogni buco è trincea.

Eccone uno

Premesso che rispondo riguardo solo e soltanto al mio caso e non mi azzardo ad avvallare teorie generali ti dirò che l'indole del "tappabuchi" in un certo senso l'ho sempre avuta: già alle scuole medie e superiori mi facevo dei viaggi mentali erotici su decine e decine di ragazze immaginandomele in situazioni che se scrivessi qua rischierei qualche denuncia (anzi devo dire che sono meno maiale adesso visto che mi masturbo pensando a situazioni decisamente più normali).
In adolescenza e qualche anno dopo però ero molto romantico e percepivo questa "maialaggine" come qualcosa da reprimere e da incanalare verso la ragazza amata.
Quando poi ho smesso di credere alle favole ho "liberato" questa maialaggine e assecondato la mia indole di tappabuchi.
Ma,ripeto,è qualcosa che ho sempre avuto,il tempo e l'esperienza hanno solo contribuito ad accettarla,non a crearla.

 

[lars von trier]

Credete che siano qualcosa di innato, qualcosa con la quale sostanzialmente ci si nasce?? la "temeperatura sessuale" che ognuno di noi ha dentro.

O qualcosa che invece si acquisisce, con il tempo e con l'avanzare dell'età, magari sperimentando nuovi piaceri, nuove situazioni piccanti...., perchè no nuove perversioni e nuove voglie che prima non si conoscevano?

So di ragazzi molto timidi e selettivi nei gusti, che poi sono diventati autentitici "tappabuchi" stile ogni buco è trincea. Di meno, ma lo stesso dicasi anche per alcune donne, che hanno abbandonato l'amor romantico della gioventù, per diventare vere e prorpie macchine da sesso in età più matura.

E in un certo senso anche se con i dovuti distinguo vale anche per le pay, dalle quali le maggiori soddisfazioni le ho avute nella fascia 30-45.

Insomma porci ci nasce o ci si diventa?

E' un qualcosa che mi ronza per la testa da un pò.

Platea più qualificata di voi per porre la domanda, forse non c'è.

ti consiglio di guardare il film di lars von trier nymphomaniac,tutto basato sugli appetiti sessuali

 

[smith]

Ti sei già risposto Sodocaustico.

E' tutta roba in gran parte acquisita in base ad esperienza e vita trascorsa.

Del resto se ci pensi non può essere che così.
Se vivi nella foresta amazzonica lontano da tutto, vero potrebbe essere che alcuni istinti potresti averli innati e quindi genetica, ma in gran parte ti "limiterai" a fare quello che la tua piccola "comunità" ti trasmette riguardo al sesso e alla relazioni maschi-femmina.

Ma la maggioranza di noi non vive isolato nella foresta amazzonica, bensì in una società ipertecnologica che costantemente ci bombarda di messaggi, esperienze, suggestioni tra le più disparate riguarda al sesso e non solo.
Tira un po' tu le somme.
Al limite mettici solo una piccola prudenza: evita solo di pensare che le inclinazioni eterosessuale, omosessuale, transessuale siano a loro volta "indotti" dalla società.
Questa è una tentazione che ultimamente sta diventando sempre più in voga, ma è falsa.
Per il resto direi di no. I costumi sessuali di una società sono il prodotto della società stessa.
Ovvio che poi ognuno di noi vi si "adegua" secondo la propria sensibilità e carattere.

Del resto non è un caso se, studi recenti alla mano, sembra che l'età della pubertà si stia abbassando proprio e anche a casa degli stimoli a cui fin da piccoli siamo sottoposti dalla società.

 

[sodocaustico]

Ti sei già risposto Sodocaustico.

E' tutta roba in gran parte acquisita in base ad esperienza e vita trascorsa.

Del resto se ci pensi non può essere che così.
Se vivi nella foresta amazzonica lontano da tutto, vero potrebbe essere che alcuni istinti potresti averli innati e quindi genetica, ma in gran parte ti "limiterai" a fare quello che la tua piccola "comunità" ti trasmette riguardo al sesso e alla relazioni maschi-femmina.

Ma la maggioranza di noi non vive isolato nella foresta amazzonica, bensì in una società ipertecnologica che costantemente ci bombarda di messaggi, esperienze, suggestioni tra le più disparate riguarda al sesso e non solo.
Tira un po' tu le somme.
Al limite mettici solo una piccola prudenza: evita solo di pensare che le inclinazioni eterosessuale, omosessuale, transessuale siano a loro volta "indotti" dalla società.
Questa è una tentazione che ultimamente sta diventando sempre più in voga, ma è falsa.
Per il resto direi di no. I costumi sessuali di una società sono il prodotto della società stessa.
Ovvio che poi ognuno di noi vi si "adegua" secondo la propria sensibilità e carattere.

Del resto non è un caso se, studi recenti alla mano, sembra che l'età della pubertà si stia abbassando proprio e anche a casa degli stimoli a cui fin da piccoli siamo sottoposti dalla società.

non credo che sia qualcosa di così scontato smith....se conti i pareri fin ora intervenuti stanno 3 a 2...:scratch_one-s_head:..e tutta via la tua una spiegazione molto interessante.

"Al limite mettici solo una piccola prudenza: evita solo di pensare che le inclinazioni eterosessuale, omosessuale, transessuale siano a loro volta "indotti" dalla società.
Questa è una tentazione che ultimamente sta diventando sempre più in voga, ma è falsa"

su questo concordo.

 

[smith]

non credo che sia qualcosa di così scontato smith....se conti i pareri fin ora intervenuti stanno 3 a 2...:scratch_one-s_head:

Se fosse principalmente su base "genetica" i timidi e selettivi dovrebbero sostanzialmente rimanere sempre tali.
In altre parole potrebbero anche provare a trasformarsi in tappa buchi ma provato una, due, tre volte la propria natura dovrebbe dirgli che la cosa non funziona.
Invece funziona.
Idem i romantici che si trasformano in ciniche macchine del sesso.
Indi, la società e le (brutte?) esperienze di vita ha un potere di trasformazione e di suggestione "inimmaginabile".

Magari potessi essere tutta genetica e poca psicologia.
Avrei molte meno paranoie in testa e riuscirebbero a vendermi molte meno cose inutili di cui non ho bisogno per vivere.

 

[Checcopower.]

Riguardo alle 'santerelline' che se la tirano come se ce l'avessero solo loro ho una mia teoria: quando arrivano a 35-40 anni capiscono che la loro preziosa bellezza se ne sta andando... Fanno un bilancio della loro vita e si chiedono 'Ma perchè ho preso così pochi cazzi??'. E così le si può vedere, vestite da troioni, nei bar frequentati da ventenni, alla spasmodica ricerca di 'manico'.
Solo che quando espongo questa mia teoria le mie amiche mi guardano male... Forse perchè si riconoscono?

Per le pay penso sia una cosa un po' diversa: si rendono conto di non riuscire a operare più come macchinette mangiasoldi, e allora cominciano a 'elargire' maggiore qualità nei rapporti, sperando così di far tornare il cliente...

Per quanto riguarda i maschietti, posso solo riportare il mio caso: già verso i 10 anni, quando percorrevo in auto coi miei i viali frequentati da OTR, me ne sentivo attratto/incuriosito... Era maialaggine latente?

Sai, sono ormai anni che la penso come te... Spesso e volentieri tutto questo è motivo di dibattito tra me e alcuni amici storici che pure loro non hanno legami amorosi.
Per quanto mi riguarda, nel campo sessuale sono sempre stato un timido perfezionista e alla ricerca del meglio, sicuramente tutto ciò non mi ha mai portato ne lontano ne a solide basi (legame fisso)... Dall'universo femminile ho sempre preso mazzate da tutte le parti... Ora ho quarant'anni, vuoi per lo sport, vuoi per lo stile di vita me ne sento addosso sedici e sono sempre ingrifato come una biscia...
Sarà per questo che da qui a dieci anni ho cercato il mio rifugio e la pace dei sensi nel mondo pay frequentando donne più grandi di me, intriganti e intellettualmente interessanti...
Molti mi criticano, ma maiale sono nato e salame morirò...

 

[Deadpool]

Se fosse principalmente su base "genetica" i timidi e selettivi dovrebbero sostanzialmente rimanere sempre tali.
In altre parole potrebbero anche provare a trasformarsi in tappa buchi ma provato una, due, tre volte la propria natura dovrebbe dirgli che la cosa non funziona.
Invece funziona.
Idem i romantici che si trasformano in ciniche macchine del sesso.
Indi, la società e le (brutte?) esperienze di vita ha un potere di trasformazione e di suggestione "inimmaginabile".

Magari potessi essere tutta genetica e poca psicologia.
Avrei molte meno paranoie in testa e riuscirebbero a vendermi molte meno cose inutili di cui non ho bisogno per vivere.

Non sono d'accordo: la società avrà anche un fortissimo potere di condizionamento ma esiste anche un'istintività,un'indole innata contro la quale non c'è indottrinamento che tenga.
Sbaglio o ci sono fenomeni che si ripresentano in tutte le epoche storiche nonostante i vari tentativi di farli sparire (la prostituzione direi che è l'esempio in assoluto più lampante)?

Porti il cambiamento compiuto di certi timidoni/selettivi/romanticoni che si trasformano in cinici trombatori come prova,ma chi ti dice che questi ex timidoni/romanticoni siano cambiati realmente e non abbiano semplicemente rivelato una parte di loro che prima,per i motivi più disparati,cercavano di reprimere?

Come ho già detto,se io adesso vado solo a pay e fino a quattro/cinque anni fa sognavo la storia d'amore da film Disney non è che sono "cambiato" ho semplicemente liberato/accettato questa parte di me da un lato,e sono sceso dal pero dall'altro.

 

[cosimotrentino]

io penso che il carattere di un individuo sia dato
la società non influisce che in misura ridicola, quasi nulla
chi è davvero romantico, ad esempio, lo sarà a vita e se ad un certo punto cesserà di esserlo sarà soltanto per via della disillusione e dell'ultima sua speranza che si sarà a quel punto spenta

 

[animaltrainer]

Vedendomi in giro, ritengo che all'80% si nasca.
Parlando di donne...ci sono le maiale assatanate che basta poco per accenderle e le frigidone che non le schiodi: io ho incontrato entrambe.
Andando avanti con l'età, mia esperienza, dico che si evolve: sono sempre piu' perverso, nel senso che cerco sempre piu' le porcate, gli esperimenti e le situazioni particolari, mantenendo sempre la stessa sponda e non orientandomi in direzioni vicine alla pedofilia ed al sesso con animali.

 

[smith]

Non sono d'accordo: la società avrà anche un fortissimo potere di condizionamento ma esiste anche un'istintività,un'indole innata contro la quale non c'è indottrinamento che tenga.
Sbaglio o ci sono fenomeni che si ripresentano in tutte le epoche storiche nonostante i vari tentativi di farli sparire (la prostituzione direi che è l'esempio in assoluto più lampante)?

Porti il cambiamento compiuto di certi timidoni/selettivi/romanticoni che si trasformano in cinici trombatori come prova,ma chi ti dice che questi ex timidoni/romanticoni siano cambiati realmente e non abbiano semplicemente rivelato una parte di loro che prima,per i motivi più disparati,cercavano di reprimere?

Come ho già detto,se io adesso vado solo a pay e fino a quattro/cinque anni fa sognavo la storia d'amore da film Disney non è che sono "cambiato" ho semplicemente liberato/accettato questa parte di me da un lato,e sono sceso dal pero dall'altro.

E se nella società in cui vivi non ci fossero state le pay, saresti rimasto romantico?

Io continuo a pensare che se sullo scaffale del supermercato non esistono i biscotti al cioccolato, nè mai nessuno decide d'inventarli, a nessuno verrà mai voglia di biscotti al cioccolato.
La voglia se anche in potenza esistesse, verrebbe dirottata e incanalata verso altro.
E viceversa. Spesso e volentieri si incanalano non meglio definite pulsioni verso quello che la società offre già.

 

[ChristianJackal]

Per me il contesto sociale fa molto sulla porcaggine. Non credo molto nella versione innata della porcaggine, nel senso che una cosa è l'istinto di voler fare il tappabuchi e un'altra la porcaggine. La porcaggine si acquisisce perché è un "plus" rispetto all'istinto primordiale di voler far sesso; la curiosità verso nuove forme di sesso, sperimentare ecc cresce con gli anni. Il contesto sociale aumenta o reprime la sessualità. Per esempio, in Giappone ci sono molti "asessuali" (come ha citato un altro collega). Ma proprio perché la società influisce molto nella sessualità di una persona.