Maledetta timidezza

[lucaluca86]

Salve ragazzi,
ho deciso di scrivere alcune righe forse anche un po come autocritica/sfogo personale.
Ho iniziato da un paio d'anni a frequentare il forum ed il mondo Otr. Ho iniziato con il sesso pay perchè con le
ragazze ho sempre avuto una certa timidezza e anche se qualche occasione davvero ghiotta mi capitava a causa della
mia insicurezza tutto sfumava. Mi sono deciso a fare il salto nel mondo Otr convinto che questo mi avrebbe aiutato a
"sbloccarmi".
In effetti, nonostante non abbia avuto tantissimi rapporti con Otr e Loft (con quest'ultima tipologia un solo
incontro), sono riuscito ad essere più sicuro di me e sembro essere sempre più appetibile anche tra le Free.
Tuttavia ancora mi sento, come dire insicuro, vorrei essere più deciso.
Ad esempio con le Otr, quasi sempre, non riesco a godermi bene l'incontro e questo credo che sia più per colpa mia
che per colpa dell'Otr di turno. Una volta anche una girl mi ha detto ma stai tranquillo e scopami senza pensieri!
Ovviamente questo non accade con tutte le Otr, quando sono davvero "ingrifato" va' un po meglio ma questo alone di
insicurezza/indecisione resta sempre.
Diciamo che negli incontri pay questa timidezza/indecisione mi riempie la testa di pensieri e questo influisce
nagativamente nell'incontro. Quando ciò non accade mi sento davvero meglio.
Mi sono anche iscritto su diversi social network (Badoo) ed un sito di scambisti. Qualche coppia o ragazza mi ha
anche contattato ma la mia indecisione non mi ha permesso di concretizzare.
Stavo pensando di incontrare qualche loft, magari senza esagerare con l'esborso in rose, probabilmente la location
più discreta e l'ambiente più tranquillo potrebbe migliorare la situazione.
In sostanza vorrei riuscire a compiere questo salto, superare questo gradino, che mi consenta di togliermi di dosso
questa insicurezza che influenza, negativamente, anche la vita lavorativa.
E' vero che spesso un velo di timidezza può anche rendere, cosi dicono, affascinante una persona però il mio
obiettivo è quello di riuscire ad essere più intraprendente nella vita di tutti i giorni.
Spero di non avervi tediato.
Un fresco saluto a tutti.

 

[omaccione]

Leggi questo :Neil Strauss – The game. La bibbia dell’artista del rimorchio

 

[invernizzi]

Ad esempio con le Otr, quasi sempre, non riesco a godermi bene l'incontro e questo credo che sia più per colpa mia
che per colpa dell'Otr di turno. Una volta anche una girl mi ha detto ma stai tranquillo e scopami senza pensieri!
Ovviamente questo non accade con tutte le Otr, quando sono davvero "ingrifato" va' un po meglio ma questo alone di
insicurezza/indecisione resta sempre.

Quando troverai una free (o la fidanzata) vedrai che sarà ancora peggio. Nel senso che dopo le prime due o tre godute, sarà come scopare un muro.
Anch'io ero timido in passato, ma col tempo ho imparato che fra le due categorie non passa alcuna differenza. Non farti seghe mentali e prendi il destino come viene. Viva Dio.

 

[Giovinezza]

Sono una persona molto timida, forse anche per questo motivo anni fa scelsi, tra le altre cose, di avvicinarmi al sesso pay, visto che a causa del mio carattere difficilmente sarei riuscito a conquistare una ragazza free. Con il passare degli anni certamente questa mia timidezza è diminuita, è come se si fosse mitigata, ma di fondo resta, penso che a causa di essa ho sprecato tante buone occasioni. Non sono mai completamente sciolto con una ragazza, è come se non sapessi, ad un certo punto, cosa dire, cosa fare. Con le pay però tutto questo non accade, sono abbastanza sciolto, disinibito, mi trovo totalmente a mio agio con loro e, guardandomi indietro, devo ammettere che tutte le esperienze pay mi hanno portato a vivere bene questa passione, oltre che ad un migliore modo di porsi con le free, più convinto e sicuro, anche se è una strada che non mi va di battere tanto, ma questo è un altro discorso. Se devo trarre un bilancio, credo proprio di trovarmi meglio con le pay che con le free, in quanto sono convinto che le prime siano quanto meno più sincere, oneste, ma sono mie personali convinzioni.

Per quanto riguarda te, credo che possa esserti molto utile recarti ad un incontro senza pensieri per la testa, in quanto sono assolutamente convinto che la presenza di essi non favorisca la buona riuscita di un meeting galante. Inoltre la situaizone con una loft, seppur economicamente più dispendiosa, teoricamente potrebbe risultare meno cruda e frettolosa rispetto a quella con una OTR, motivi per i quali le ho sempre scartate per paura di bloccarmi e non combinare nulla. A questo punto, per qualcosa di veramente tranquillo, ti suggerirei di prenere in cosniderazione l'ipotesi escort, anche se ovviamente la spesa crescerebbe.
Prova, cerca di comprendere cosa possa soddisfarti affinchè tu possa imboccare la strada per te migliore.

 

[verdegrillo]

Ma non credi che il ricercare una situazione tranquilla, una bella figa sempre simpatica e accondiscendente alla lunga ti porti ad adagiarti sempre di più? Per carità, magari nel tuo caso funzionerebbe alla grande (e te lo auguro), ma non credi che l'intraprendenza la si guadagni a suon di esperienze indipendentemente dalla loro positività o negatività?
Se vai ricercando una soluzione attraverso numerosi rapporti pay, non credi l'intraprendenza sia più facile d' acquisire da una buona miscela di di missili, fighe di legno, situazioni squallide alternati a momenti indimenticabili, e a ragazze che ti fanno venir voglia di buttare all' aria tutto e scappare via con loro?

 

[zalatu]

...consiglio il metodo birretta ( ma ocio a non esagerare) ti distende, e ti leva un po' di barriere psicologiche, a me fa anche rizzare per bene il pisello.
per il resto pure io sono un timido.....nulla di male!

 

[stefano1121]

è una situazione comune a molti uomini . ma non commettere il mio stesso errore .cerca di parlare con le donne e non ti fissare solo con le pay. conosci ragazze normali e non pensare di poter essere felice solo con le pay se no ti ritroverai alla mia età distrutto dai debiti e in psicanalisi come il sottoscritto!

 

[oblomov]

Insisti lucaluca86, che la pratica avvicina alla perfezione.
Vedrai, diventerai un puttaniere col pelo sullo stomaco ma non illuderti che ciò ti aiuterà a sconfiggere l'insicurezza. Anzi.

 

[IwasJohnD]

La mia timidezza la nascondo dandomi un tono, nel senso che sfortunatamente non sono super socievole ma questo mio aspetto lo giro a mio favore, risulto piu intrigante, è sempre stato così. Quindi anche la timidezza può essere un'arma vincente, basta addomesticarla e plasmarla come si deve, non è un difetto, anzi, la considero una caratteristica personale quindi quelli che criticano tale "particolarità" li definirei un po' ottusi.

 

[oblomov]

Quoto john. In un mondo volgare ed arrogante la timidezza è una dote da curare ed innaffiare come una piantina delicata.

 

[WILLY_MCTELL]

Luca...nelle tue parole riconosco me stesso vent'anni fa ad inizio carriera...stesso problema e stessa scelta per cercare di risolverlo
Ha funzionato?...penso proprio di no...forse sono un caso disperato

Per quanto riguarda il punteraggio...ancora oggi dopo quasi venticinque anni di carriera prima di ogni incontro la mia frequenza cardiaca aumenta notevolmente...e di pari passo si interrompe la salivazione...se poi è il primo incontro non ti dico...non consigliato a chi ha problemi cardiaci
Non fartene un problema se gli incontri con OTR ti rendono nervoso...penso capiti alla maggior parte di noi...se la stessa ragazza la vedi tra quattro mura sei più tranquillo...mai capitato?...quindi da questo si può dedurre che il nervosismo probabilmente è più causato dalla location che non dalla ragazza stessa...

Mentre nella vita di tutti i giorni...a mio modesto parere la frequentazione di Pay non può esserti di grande aiuto...anzi...corri il rischio di ''fossilizzarti'''...in pratica un buon rapporto raggiunto con una ''girl'' può creare in te la convinzione di essere riuscito a superare l'ostacolo ma è solo un'illusione...non devo essere certo io a spiegarti come funziona il mondo Pay...penso tu lo sappia benissimo...
Non ho grandi consigli da darti e nemmeno ricette miracolose...solo una cosa mi sento di dirti...analizza con calma e serenità la situazione...non avere fretta...''progetta'' una soluzione...mettila in pratica....se non va bene alla prima riprova...e riprova ancora...non demordere e non darti mai per vinto...vedrai che alla fine funzionerà...

 

[IwasJohnD]

Sono convinto, e lo dico per esperienza personale, che alcune caratteristiche del carattere difficilmente si possono cambiare, magari smussare, variare, modificare, ma dentro il nostro DNA abbiamo scritto quello che siamo. Le frasi comuni tipo "con perseveranza e costanza e impegno riuscirai a fare ciò che vuoi" le condivido appieno, ma di fondo ci vuole un carattere forte e due coglioni mica da ridere. Faccio un esempio sportivo che calza a pennello; un atleta di una disciplina che non è il calcio ha cominciato la carriera in modo turbolento avendo lui un carattere particolarmente irascibile e nervoso, con il tempo lavorando costantemente su questo aspetto è riuscito a ribaltare radicalmente l'attitudine e di conseguenza il carattere arrivando ai massimi livelli nel suo "lavoro". Un esempio per tutti, per tifosi, colleghi e chi lo segue sporadicamente. Non sto qui a dire il nome perche volevo solo far capire il concetto del mio pensiero......ci vogliono le palle per tutto!!!! Ma puoi fallire a prescindere, questo è il gioco della vita!

 

[cicciobello58]

Chi mi vede pensa probabilmente che io sia una persona molto aperta, decisa, sicura di sè.
Non è così.
Si nasce timidi e credo lo si rimanga per tutta la vita, proprio come succede a me.
Però io, negli anni, ho imparato a domare la mia timidezza e a dissimularla, cercando di diminuirne gli aspetti negativi (non gravi, ma sicuramente spiacevoli)

E' questione di autocontrollo, di forza d'animo. Devi imparare non tanto a credere in te stesso (si rischia di illudersi ... non tutti sono uomini di successo, di quelli che "non devono chiedere mai"), ma a riflettere che gli altri non sono meglio di noi, che hanno anche loro paure, difetti e debolezze e che sono semplicemente più bravi a nasconderli, o più cechi a non riconoscerli.

La prima volta che ho portato la mia ragazza preferita in albergo ero molto teso, imbarazzato. Lei era la "professionista" e quindi sembrava decisamente più sicura di me.
Bene ... mesi dopo, in confidenza, mi ha confessato che anche lei quella sera aveva la "tremarella". Non le capitavano spesso situazioni del genere e sotto sotto si sentiva a disagio ...

Bah ... io a volte penso che si è timidi perchè si pensa troppo ...

Ah ... un'altra cosa ... io sono un timido di quelli che arrossisce. Una cosa che odio, ma alla quale non sono riuscito, pur alla mia non più tenera età, a porre un rimedio.
E purtroppo, nonostante il mio atteggiamento suggerisca , come dicevo all'inizio, l'idea di un maturo, scafato e disinibito uomo di mondo, le mie guance spesso tradiscono miseramente la mia vera (ma tutto sommato ben accetta) natura ...

Auguri lucaluca86 ... e (timido o non timido) cerca di godertela !!!

 

[oblomov]

Se si intende la vita come una competizione, una lotta, una corsa in cui affannarsi ci vogliono due coglioni belli grossi, è vero.
Ma se invece si considera la vita come un percorso da affrontare con curiosità e leggerezza puoi pure mettere le palle in un bicchiere e goderti il panorama, sebbene alle volte non sarà del tutto piacevole.

Pertanto, vivi la tua timidezza come sinonimo di sensibilità. Sorridi ai due di picche. Evita l’asso di bastoni, gioca con il fante ma non temere la regina. Rallegrati se peschi un jolly.
Ma soprattutto, come disse l’amico polacco, non abbiate paura.

 

[Giovinezza]

Si nasce timidi e credo lo si rimanga per tutta la vita, proprio come succede a me.

Bah ... io a volte penso che si è timidi perchè si pensa troppo...

Pertanto, vivi la tua timidezza come sinonimo di sensibilità.

Lo penso anche io. Si nasce timidi, è scritto nel nostro DNA e fondamentalmente si rimane tali, crescendo, maturando, con il passare degli anni certi aspetti si evolvono, non mutano completamente:

Sono convinto, e lo dico per esperienza personale, che alcune caratteristiche del carattere difficilmente si possono cambiare, magari smussare, variare, modificare, ma dentro il nostro DNA abbiamo scritto quello che siamo.

Credo che il timido abbia una sensibilità maggiore, più delicata, più profonda, si faccia una marea di domande su qualsiasi cosa, prima di fare qualcosa e sulle sue conseguenze e non sempre trova la risposta.

A proposito dei timidi, Giacomo Leopardi scriveva:

"I timidi non hanno meno amor proprio che gli arroganti; anzi più, o vogliamo dire più sensitivo; e perciò temono: e si guardano di non pungere gli altri, non per istima che né facciano maggiore che gl'insolenti e gli arditi, ma per evitare d'esser punti essi, atteso l'estremo dolore che ricevono da ogni puntura."

 

[cicciobello58]

A proposito dei timidi, Giacomo Leopardi scriveva:

"I timidi non hanno meno amor proprio che gli arroganti; anzi più, o vogliamo dire più sensitivo; e perciò temono: e si guardano di non pungere gli altri, non per istima che né facciano maggiore che gl'insolenti e gli arditi, ma per evitare d'esser punti essi, atteso l'estremo dolore che ricevono da ogni puntura."

Si ... Giovinezza, sembra impossibile quanto poco cambi il mondo e come le sofferenze dell'uomo siano già state indagate (e con che profondità) in passato, con riflessioni di questa portata, così sempre vere ed attuali.

certo che tra tutti i timidi e gli sfigati ... sei andato a beccare proprio il re (anche se io penso che se avesse avuto Silvia tra le mani ....)

 

[cicciobello58]

... Sorridi ai due di picche. Evita l’asso di bastoni, gioca con il fante ma non temere la regina. Rallegrati se peschi un jolly.

Io non disdegnerei anche un bel SETTEBELLO ... per prudenza! (a buon intenditor ...)

 

[Giovinezza]

Si ... Giovinezza, sembra impossibile quanto poco cambi il mondo e come le sofferenze dell'uomo siano già state indagate (e con che profondità) in passato, con riflessioni di questa portata, così sempre vere ed attuali.

certo che tra tutti i timidi e gli sfigati ... sei andato a beccare proprio il re (anche se io penso che se avesse avuto Silvia tra le mani ....)

E' questo il bello della letteratura, la sua attualità, la sua utilità anche oggi!

 

[aw09]

Anch'io fino alla soglia dei trent'anni ho vissuto lo stesso problema. Poi mi piace pensare che mi sono evoluto, da timido a riservato. Ultimamente una frase del filosofo Bertrand Russell ("gli imbecilli sono sicuri di sé, le persone intelligenti sono piene di dubbi") mi fa sperare di poter addirittura diventare intelligente.
La timidezza è un problema molto più comune di quanto sembra, a leggere questa discussione, e già questo credo rasserena. Forse sono questi tempi sfacciati a farcela spesso vivere come una malattia: ricordo qualche anno fa si leggeva in giro volessero commercializzare una pillola apposita.

 

[user70]

Quoto gli scritti di tutti, ho vissuto problemi grossi problemi di timidezza per molti anni in campo sentimentale non mi sono praticamente mai dichiarato per primo o comunque esplicitamente... Tranne una volta e di ragazze free ne ho avute!

Pian piano le cose sono migliorate, certo non sono un espansivo ma piuttosto un riservato ma ora agli anta direi che sono normalmente riservato.