CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Mara
RIFERIMENTO INTERNET: http://cagliari.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/we-we-we-bellissima-5der53045052
CITTA DELL'INCONTRO: Cagliari
NAZIONALITA': Ungherese
ETA': 30/35
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: poca, è lei ma foto datate e ritoccate
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): in teoria tutti meno cim
SERVIZI USUFRUITI: bbj, rai1, tentativo rai2, cob
COMPENSO RICHIESTO: 70
COMPENSO CONCORDATO: 70
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti circa
DESCRIZIONE FISICA: alta, slanciata, seno terza rifatto, tonicità da rivedere, bel viso ma un po' vissuto
ATTITUDINE: simpatica e furbetta
REPERIBILITA': facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: scalini
INDEX RICERCHE: 34543071xx
LA MIA RECENSIONE:
A caccia di novità mi sono fiondato da questa tipa. La telefonata è stata molto simpatica, come lei del resto. Durante la conversazione mi ha esposto il menù, roba semplice con molte riserve sull’anale, sul fk e sulla schizzata che poteva essere libera ma senza mirare alle fauci.
Parla benissimo l’italiano impreziosendolo con varie cadenze regionali.
Mi dirigo a casa sua, una villetta in zona Poetto.
Da fuori si sente un parlottio, due donne ed un uomo. Me ne sbatto, la chiamo ed entro. Improvvisamente tutto tace, non si vede anima viva eccetto Mara.
Scopro che le foto sono datate e ritoccate ma è lei. Ho davanti una bella ragazza snella e slanciata, non è più giovane, ha un bel viso un po’ segnato, un sorriso splendido così come gli occhi, incorniciati da due sopracciglia tatuate ad ala di gabbiano in tipico Hungarian Style. A proposito di tatuaggi ne ha tanti e troppo vistosi: scorpioni, tarantole, lucertole, boh … non li ho guardati con interesse, tutt’altro. A me non piacciono e non mi sarebbe garbato scoprire sulla sua pelle un rettilario.
Ride, scherza e mi mette subito a mio agio parlando e parlando e parlando piacevolmente. In sede di trattativa mi concede poco più che uno spiraglio (sic!) per l’anale, quindi con molta onestà mi propone di iniziare dalla tariffa base che eventualmente verrà integrata in caso di miracolo. Dal menù scompaiono come d’incanto anche gli FK.
Essendo l’annuncio appena comparso ho pensato di essere uno dei primi clienti, ma quando ho visto accanto al letto il contenuto di un cestino mi è sembrato che ci avessero scaricato dentro l’Artemis. Povero illuso, va be’ sorvoliamo.
Ci sdraiamo, ci accarezziamo e parliamo e parliamo e parliamo. La cosa non dispiace perché lei è una mattacchiona che spara un sacco di cazzate ed io la assecondo volentieri. La bacio sul corpo e la accarezzo intimamente. Dopo qualche minuto sembra bagnarsi. La bacio più giù ma mi fermo in zona Cesarini, nei pressi del Monte di Venere, dopo che mi ritrovo uno sapore chimico in bocca ed una strana sensazione sulle labbra. Altro che bagnarsi, al 95% sintetico, 5% biologico: lubrificazione pre-incontro o molto probabilmente residuo dell’incontro precedente. Meglio non approfondire l’aspetto igienico.
Pompa a crudo, asciutta e sabbiosa, niente di che, anzi. Monta sopra dopo un’altra mega lubrificata e mi chiede di fare piano, ci muoviamo come se fossimo dentro il moviolone di Carlo Sassi. Sembra molto timorosa e sofferente.
Usciamo dalla posizione e noto che il preservativo è pieno di un fluido bianco di non so quale natura. Sorvoliamo.
Pecorina a bordo letto ed ecco che compare una schiena completamente tatuata. Per un momento mi è sembrato di essere in un film di Takeshi Kitano e di scoparmi un membro della Yakuza. Ma la cosa divertente è che il tatuaggio è lasciato a metà e che a quanto pare così rimarrà.
Altra mega lubrificata e sono di nuovo dentro. Rimango qualche minuto poi proviamo l’anale senza dimenticare di imburrarsi a piene mani i glutei ed il culo fino all’ombelico. Tre centimetri e mi sputa fuori.
Cambiamo posizione, questa volta sdraiati nel letto. Altri tre centimetri e basta, oltre non riesce ad andare.
Dopo una viscidissima pecorina finisco grazie a qualche colpetto di lingua con un’esplosione che in faccia purtroppo mi viene negata all’ultimo momento e che quindi finirà in massima parte sul copriletto ed il rimanente suddiviso tra il suo seno rifatto ed il pavimento.
Chiacchiere, risate e ci salutiamo.
La tipa è un po’ sciroccata, più divertente come compagna di bevute che come giocattolino sessuale.
NOME INSERZIONISTA: Mara
RIFERIMENTO INTERNET: http://cagliari.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/we-we-we-bellissima-5der53045052
CITTA DELL'INCONTRO: Cagliari
NAZIONALITA': Ungherese
ETA': 30/35
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: poca, è lei ma foto datate e ritoccate
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): in teoria tutti meno cim
SERVIZI USUFRUITI: bbj, rai1, tentativo rai2, cob
COMPENSO RICHIESTO: 70
COMPENSO CONCORDATO: 70
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti circa
DESCRIZIONE FISICA: alta, slanciata, seno terza rifatto, tonicità da rivedere, bel viso ma un po' vissuto
ATTITUDINE: simpatica e furbetta
REPERIBILITA': facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: scalini
INDEX RICERCHE: 34543071xx
LA MIA RECENSIONE:
A caccia di novità mi sono fiondato da questa tipa. La telefonata è stata molto simpatica, come lei del resto. Durante la conversazione mi ha esposto il menù, roba semplice con molte riserve sull’anale, sul fk e sulla schizzata che poteva essere libera ma senza mirare alle fauci.
Parla benissimo l’italiano impreziosendolo con varie cadenze regionali.
Mi dirigo a casa sua, una villetta in zona Poetto.
Da fuori si sente un parlottio, due donne ed un uomo. Me ne sbatto, la chiamo ed entro. Improvvisamente tutto tace, non si vede anima viva eccetto Mara.
Scopro che le foto sono datate e ritoccate ma è lei. Ho davanti una bella ragazza snella e slanciata, non è più giovane, ha un bel viso un po’ segnato, un sorriso splendido così come gli occhi, incorniciati da due sopracciglia tatuate ad ala di gabbiano in tipico Hungarian Style. A proposito di tatuaggi ne ha tanti e troppo vistosi: scorpioni, tarantole, lucertole, boh … non li ho guardati con interesse, tutt’altro. A me non piacciono e non mi sarebbe garbato scoprire sulla sua pelle un rettilario.
Ride, scherza e mi mette subito a mio agio parlando e parlando e parlando piacevolmente. In sede di trattativa mi concede poco più che uno spiraglio (sic!) per l’anale, quindi con molta onestà mi propone di iniziare dalla tariffa base che eventualmente verrà integrata in caso di miracolo. Dal menù scompaiono come d’incanto anche gli FK.
Essendo l’annuncio appena comparso ho pensato di essere uno dei primi clienti, ma quando ho visto accanto al letto il contenuto di un cestino mi è sembrato che ci avessero scaricato dentro l’Artemis. Povero illuso, va be’ sorvoliamo.
Ci sdraiamo, ci accarezziamo e parliamo e parliamo e parliamo. La cosa non dispiace perché lei è una mattacchiona che spara un sacco di cazzate ed io la assecondo volentieri. La bacio sul corpo e la accarezzo intimamente. Dopo qualche minuto sembra bagnarsi. La bacio più giù ma mi fermo in zona Cesarini, nei pressi del Monte di Venere, dopo che mi ritrovo uno sapore chimico in bocca ed una strana sensazione sulle labbra. Altro che bagnarsi, al 95% sintetico, 5% biologico: lubrificazione pre-incontro o molto probabilmente residuo dell’incontro precedente. Meglio non approfondire l’aspetto igienico.
Pompa a crudo, asciutta e sabbiosa, niente di che, anzi. Monta sopra dopo un’altra mega lubrificata e mi chiede di fare piano, ci muoviamo come se fossimo dentro il moviolone di Carlo Sassi. Sembra molto timorosa e sofferente.
Usciamo dalla posizione e noto che il preservativo è pieno di un fluido bianco di non so quale natura. Sorvoliamo.
Pecorina a bordo letto ed ecco che compare una schiena completamente tatuata. Per un momento mi è sembrato di essere in un film di Takeshi Kitano e di scoparmi un membro della Yakuza. Ma la cosa divertente è che il tatuaggio è lasciato a metà e che a quanto pare così rimarrà.
Altra mega lubrificata e sono di nuovo dentro. Rimango qualche minuto poi proviamo l’anale senza dimenticare di imburrarsi a piene mani i glutei ed il culo fino all’ombelico. Tre centimetri e mi sputa fuori.
Cambiamo posizione, questa volta sdraiati nel letto. Altri tre centimetri e basta, oltre non riesce ad andare.
Dopo una viscidissima pecorina finisco grazie a qualche colpetto di lingua con un’esplosione che in faccia purtroppo mi viene negata all’ultimo momento e che quindi finirà in massima parte sul copriletto ed il rimanente suddiviso tra il suo seno rifatto ed il pavimento.
Chiacchiere, risate e ci salutiamo.
La tipa è un po’ sciroccata, più divertente come compagna di bevute che come giocattolino sessuale.