Marisol Garcia - Bologna - Escorforum
CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Marisol Garcia
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.escortforum.pw/accompagnatrici/MARISOL GARCIA-12470 + http://annunci.punterforum.com/escort/marisol-54169
CITTA DELL'INCONTRO: Bologna
NAZIONALITA': Argentina o Cubana? (uhm..)
ETA': >28
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 80%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): tutto, dipende dal regalo
SERVIZI USUFRUITI: BJJ, COB
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 80
DURATA DELL'INCONTRO: 30
DESCRIZIONE FISICA: discreta figa, ma non da togliere il fiato. Pelle non giovanissima, seno abbondante (per me rifatto), viso decisamente arrapante per chi apprezza il genere. Foto abbastanza fedeli ma visibilmente ritoccate.
ATTITUDINE: porcellamente sbrigativa
REPERIBILITA': facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: portone esterno poi porticina
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 38076373xx
LA MIA RECENSIONE:
Giugno, 2013 (chiedo scusa per l'anacronismo, ma ai tempi non ero attivo su questo forum benchè iscritto).
Dopo la solita oretta di masturbazione mentale mi decido a sparare al volo pindarico della mia fantasia erotica con la sequenza di proiettili 3 8 0 7 6 3 7 3 x x.
Squill'adrenalinico, risponde una voce con chiaro accento sudamericano, vedo in quell'istante la suddetta fantasia crollare e dissolversi sull'immagine patinata di Marisol Garcia, che ora è precisamente al telefono con me. Giugno, 2013. E' l'1 di notte e questo è il mio primo contatto con una escort a Bologna.
Concordiamo requisiti (massaggio erotico con finale degno), prezzo (da 100 si passa a 80 agilmente) e location (Emilia Levante).
Attraverso la quieta Bologna in scooter, mi fermo in un bar di periferia a trangugiare un Jack Daniel's (dose abbondante) affinchè dia un calcetto in culo alla mia inibizione e soprattutto mi aiuti a prevenire eventuali propensioni della signorina a chiudere in fretta i giochi. Si rivelerà abbastanza utile, come previsto.
Entro in un edificio con aura di clandestinità data anche dal fatto che la signorina mi ha convocato presso un indirizzo, per poi spiegarmi al tel. come raggiungere la sua location in modalità GPS interattivo (Già, Porcellina Sei).
Varco l'uscio di casa e mi accoglie Marisol in intimo nero, scarpa col tacco e con un bacio che poteva essere FK, se lo avessi voluto.
Ambiente modesto, comunque pulito, ma ahimè senza condizionatore: fa caldo e già metà del relax/godimento se ne va a putta... ehm, se ne va.
Tappa in bagno per il lavaggio, dove trovo "in dotazione" un rotolone gigante asciugatutto modello scorta industriale: la catena mi scende ancora di più...sarò abbastanza figarino, ma dove spendo 80€ pretendo di essere soddisfatto anche in questi minimi dettagli.
Raggiungo Marisol in camera, che mi dice essere Argentina, con mio stupore e scetticismo. Qualche chiacchiera di rito, poi saldo il mio debito ricondividendo la prestazione: propone anche Rai 1 incluso nel prezzo, ma io insisto per il solo massaggio erotico + BJJ (mi ispirava così).
Mi spoglio e mi stendo nel letto lasciandole la schiena. Parte con un body massage rapido e perciò poco sensuale, anche se le sue discrete tette si fanno sentire. La cosa non mi esalta ed evidentemente non esalta neanche lei, perchè dopo neanche 5 minuti mi chiede di girarmi e lo faccio, con il fratellino ancora anestetizzato dal Jack Daniel's. Mi offre di nuovo un FK, che di nuovo sdegno, non troppo attirato dal suo odore. Passano 10 secondi e lo sento sparire in bocca. Ne passano altri 10 e lo vedo/non vedo fiero e altezzoso nella sua dimensione massima, con lei che lo tratta decisamente bene: ricordo delle ottime girate di lingua sulla cappella. Lavora troppo bene... infatti mi tocca intervenire e chiedere di gestirla con occhio di riguardo (e il Jack Daniel's?), insomma venire dopo pochi minuti non credo farebbe piacere a nessuno. Lei sembra accontentarmi, ma a più riprese cerca di riprendere il controllo del destino, facendo maldestramente trasparire quella fastidiosa fretta = voglia di fare altri soldi. Il telefono squilla. Le chiedo qualche servizietto di rifinitura (es. attenzione ai gioielli), ma me la fa pesare e passare come una richiesta extra budget, il che mi indispettisce e mi fa sentire molto poco libero di godermi la situazione al 100%, costretto dai suoi modi frettolosi e limitatamente coinvolgenti. Quando la cosa raggiunge l'esasperazione (sicuramente molto prima dei 30 min) decido che la cosa può anche finire, sì... ma come dico io. Con suo stupore mi alzo e la prendo, la rivolto, la sbatto sul letto e mentre mugugna qualcosa (tipo "ma ammore, ma non puoi fare queste cose", il che mi eccita ancora di più) le dico che ora ci avrei pensato io, quindi glielo sbatto tra le tette finchè vengo.
Risuona il telefono, risponde. Dice a un futuro cliente di essere cubana (???) e che l'avrebbe raggiunto in hotel. Le chiedo quante nazionalità abbia. Ci ride sopra superficialmente. Penso che se mente quando non serve figurati quando le serve. Torno in bagno. Utilizzo 1 m di rotolone gigante asciugatutto per asciugare...tutto, peccati compresi. Torno in camera per vestirmi, chiacchieriamo un po', tutto sommato è abbastanza simpatica. Improvvisamente si ode una voce dall'interno e si apre una porta che effettivamente avevo notato precedere quella del bagno, molto prossima a quella dalla stanza di Marisol. Compare una panterina nera, non particolarmente bella, lei sì al 99,9% cubana, che poi ho scoperto essere anch'ella su Escortforum, almeno a fasi alterne. Mi ritrovo così nella stanza di Marisol a parlare di Cuba con la new entry - che in quel momento realizzo essersi benissimo potuta ascoltare tutte le nostre porno chiacchiere in dolby surround - mentre Marisol si prepara in fretta per la prossima tappa (ormai ero già troppo deluso dell'atmosfera complessiva, per dare peso anche a questo dettaglio). Concludo la mia permanenza con la sensazione di essere un viandante di passaggio ospitato da una marchettara, più che un cliente servito da una escort che "adora dare e ricevere piacere". Ricevo un "sei stato un tesoro" di congedo. A metà strada del ritorno, fermo al solito inutile semaforo rosso di turno, realizzo che quella del "tesoro" non era una metafora.
Questo è il ricordo deludente della mia prima volta, che comunque conserva l'onore di essere esistita.
Il mio consiglio da inesperto
, avendo a che fare con questo genere di escort low profile, è quello di contrattare e specificare tutto a priori nei dettagli, almeno così si ottiene quello che ci si aspetta di ottenere senza troppe delusioni. Visto il budget ridotto credo testerò ora l'area massaggi (quelli veri, ndr), da cui sono particolarmente attratto.
PS. Meriterebbe la prefazione più che la postfazione, comunque dedico questa mia prima recensione a tutti gli autori di tutte le recensioni lette e rilette fino ad ora, che in questi ultimi mesi hanno contribuito a informarmi, incuriosirmi, allietarmi, stimolarmi anche solo come passatempo. Grazie per i preziosi contributi, in una giungla sommersa come questa sono davvero una mappa del tesoro.
CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Marisol Garcia
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.escortforum.pw/accompagnatrici/MARISOL GARCIA-12470 + http://annunci.punterforum.com/escort/marisol-54169
CITTA DELL'INCONTRO: Bologna
NAZIONALITA': Argentina o Cubana? (uhm..)
ETA': >28
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 80%
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): tutto, dipende dal regalo
SERVIZI USUFRUITI: BJJ, COB
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO: 80
DURATA DELL'INCONTRO: 30
DESCRIZIONE FISICA: discreta figa, ma non da togliere il fiato. Pelle non giovanissima, seno abbondante (per me rifatto), viso decisamente arrapante per chi apprezza il genere. Foto abbastanza fedeli ma visibilmente ritoccate.
ATTITUDINE: porcellamente sbrigativa
REPERIBILITA': facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: portone esterno poi porticina
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 38076373xx
LA MIA RECENSIONE:
Giugno, 2013 (chiedo scusa per l'anacronismo, ma ai tempi non ero attivo su questo forum benchè iscritto).
Dopo la solita oretta di masturbazione mentale mi decido a sparare al volo pindarico della mia fantasia erotica con la sequenza di proiettili 3 8 0 7 6 3 7 3 x x.
Squill'adrenalinico, risponde una voce con chiaro accento sudamericano, vedo in quell'istante la suddetta fantasia crollare e dissolversi sull'immagine patinata di Marisol Garcia, che ora è precisamente al telefono con me. Giugno, 2013. E' l'1 di notte e questo è il mio primo contatto con una escort a Bologna.
Concordiamo requisiti (massaggio erotico con finale degno), prezzo (da 100 si passa a 80 agilmente) e location (Emilia Levante).
Attraverso la quieta Bologna in scooter, mi fermo in un bar di periferia a trangugiare un Jack Daniel's (dose abbondante) affinchè dia un calcetto in culo alla mia inibizione e soprattutto mi aiuti a prevenire eventuali propensioni della signorina a chiudere in fretta i giochi. Si rivelerà abbastanza utile, come previsto.
Entro in un edificio con aura di clandestinità data anche dal fatto che la signorina mi ha convocato presso un indirizzo, per poi spiegarmi al tel. come raggiungere la sua location in modalità GPS interattivo (Già, Porcellina Sei).
Varco l'uscio di casa e mi accoglie Marisol in intimo nero, scarpa col tacco e con un bacio che poteva essere FK, se lo avessi voluto.
Ambiente modesto, comunque pulito, ma ahimè senza condizionatore: fa caldo e già metà del relax/godimento se ne va a putta... ehm, se ne va.
Tappa in bagno per il lavaggio, dove trovo "in dotazione" un rotolone gigante asciugatutto modello scorta industriale: la catena mi scende ancora di più...sarò abbastanza figarino, ma dove spendo 80€ pretendo di essere soddisfatto anche in questi minimi dettagli.
Raggiungo Marisol in camera, che mi dice essere Argentina, con mio stupore e scetticismo. Qualche chiacchiera di rito, poi saldo il mio debito ricondividendo la prestazione: propone anche Rai 1 incluso nel prezzo, ma io insisto per il solo massaggio erotico + BJJ (mi ispirava così).
Mi spoglio e mi stendo nel letto lasciandole la schiena. Parte con un body massage rapido e perciò poco sensuale, anche se le sue discrete tette si fanno sentire. La cosa non mi esalta ed evidentemente non esalta neanche lei, perchè dopo neanche 5 minuti mi chiede di girarmi e lo faccio, con il fratellino ancora anestetizzato dal Jack Daniel's. Mi offre di nuovo un FK, che di nuovo sdegno, non troppo attirato dal suo odore. Passano 10 secondi e lo sento sparire in bocca. Ne passano altri 10 e lo vedo/non vedo fiero e altezzoso nella sua dimensione massima, con lei che lo tratta decisamente bene: ricordo delle ottime girate di lingua sulla cappella. Lavora troppo bene... infatti mi tocca intervenire e chiedere di gestirla con occhio di riguardo (e il Jack Daniel's?), insomma venire dopo pochi minuti non credo farebbe piacere a nessuno. Lei sembra accontentarmi, ma a più riprese cerca di riprendere il controllo del destino, facendo maldestramente trasparire quella fastidiosa fretta = voglia di fare altri soldi. Il telefono squilla. Le chiedo qualche servizietto di rifinitura (es. attenzione ai gioielli), ma me la fa pesare e passare come una richiesta extra budget, il che mi indispettisce e mi fa sentire molto poco libero di godermi la situazione al 100%, costretto dai suoi modi frettolosi e limitatamente coinvolgenti. Quando la cosa raggiunge l'esasperazione (sicuramente molto prima dei 30 min) decido che la cosa può anche finire, sì... ma come dico io. Con suo stupore mi alzo e la prendo, la rivolto, la sbatto sul letto e mentre mugugna qualcosa (tipo "ma ammore, ma non puoi fare queste cose", il che mi eccita ancora di più) le dico che ora ci avrei pensato io, quindi glielo sbatto tra le tette finchè vengo.
Risuona il telefono, risponde. Dice a un futuro cliente di essere cubana (???) e che l'avrebbe raggiunto in hotel. Le chiedo quante nazionalità abbia. Ci ride sopra superficialmente. Penso che se mente quando non serve figurati quando le serve. Torno in bagno. Utilizzo 1 m di rotolone gigante asciugatutto per asciugare...tutto, peccati compresi. Torno in camera per vestirmi, chiacchieriamo un po', tutto sommato è abbastanza simpatica. Improvvisamente si ode una voce dall'interno e si apre una porta che effettivamente avevo notato precedere quella del bagno, molto prossima a quella dalla stanza di Marisol. Compare una panterina nera, non particolarmente bella, lei sì al 99,9% cubana, che poi ho scoperto essere anch'ella su Escortforum, almeno a fasi alterne. Mi ritrovo così nella stanza di Marisol a parlare di Cuba con la new entry - che in quel momento realizzo essersi benissimo potuta ascoltare tutte le nostre porno chiacchiere in dolby surround - mentre Marisol si prepara in fretta per la prossima tappa (ormai ero già troppo deluso dell'atmosfera complessiva, per dare peso anche a questo dettaglio). Concludo la mia permanenza con la sensazione di essere un viandante di passaggio ospitato da una marchettara, più che un cliente servito da una escort che "adora dare e ricevere piacere". Ricevo un "sei stato un tesoro" di congedo. A metà strada del ritorno, fermo al solito inutile semaforo rosso di turno, realizzo che quella del "tesoro" non era una metafora.
Questo è il ricordo deludente della mia prima volta, che comunque conserva l'onore di essere esistita.
Il mio consiglio da inesperto
, avendo a che fare con questo genere di escort low profile, è quello di contrattare e specificare tutto a priori nei dettagli, almeno così si ottiene quello che ci si aspetta di ottenere senza troppe delusioni. Visto il budget ridotto credo testerò ora l'area massaggi (quelli veri, ndr), da cui sono particolarmente attratto.PS. Meriterebbe la prefazione più che la postfazione, comunque dedico questa mia prima recensione a tutti gli autori di tutte le recensioni lette e rilette fino ad ora, che in questi ultimi mesi hanno contribuito a informarmi, incuriosirmi, allietarmi, stimolarmi anche solo come passatempo. Grazie per i preziosi contributi, in una giungla sommersa come questa sono davvero una mappa del tesoro.
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