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RIFERIMENTO INTERNET: 3207942514 Girl - Roberta
CITTA DELL'INCONTRO: bologna
NOME INSERZIONISTA: Erika
NAZIONALITA': dice polacca
ETA': dice 29
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: è lei, meno patinata ma è lei
SERVIZI OFFERTI : BBJ, RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO:100
DURATA DELL'INCONTRO: 30 min
DESCRIZIONE FISICA: mora, occhi chiari, fisico atletico
ATTITUDINE: professionale con lampi di troiaggine
REPERIBILITA': Buona, chiede 30 min preavviso
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: 1 RAMPA SENZA ASCENSORE
INDEX RICERCHE : 32079425XX
LA MIA RECENSIONE:
Apro i siti di annunci una volta a settimana, solo nei week-end. Dopo una breve carrellata noto subito i volti nuovi e questa morettina cattura la mia attenzione quasi immediatamente. Dalle foto appaiono lineamenti duri, tipici dell’est. Nei vari siti di annunci ultimamente noto molto sudamerica mondo latino ma io continuo a preferire le lande desolate dell’est. Hanno un che di affascinante quei popoli. Mi piace la loro pelle chiara, il loro sguardo disincantato, il realismo estremo e la capacità di adattamento. Hanno volti tristi, qualcuno dice. E’ vero, ma la vita ha un lato triste e stando a contatto con loro si riflette sulle sfaccettature della vita: quanto può essere bastarda alle volte ed allo stesso tempo generosa. Ho già scritto altrove che sono un amante degli estremi e nei popoli dell’est ritrovo spesso gli estremi. La povertà, la forza, la bellezza, la tristezza, la spietatezza, il vanto, la disponibilità a scendere a patti e la capacità di adattamento. Sì, mi stanno proprio simpatici questi white warrior. Noi occidentali bianchi ci siamo rammolliti davanti alla televisione ed alla playstation ed allora, forse, dovremo mescolarci con questi giganti dai visi pallidi e gli occhi chiari per ritornare alla realtà e ritrovare vigore.
Avevo voglia di est europa, dunque. Erika al telefono non è il massimo della simpatia, risponde stanca, quasi svogliata. Non bisogna lasciarsi condizionare da queste apparenze, mi dico. Dopotutto non sto chiamando una linea erotica a pagamento per sentire il canto di una sirena; sto chiamando una puttana che parla male la mia lingua e spero che le sue abilità a letto compensino le sue carenze al telefono.
Riceve in via Faccini, appartamento noto a tutti i punter bolognesi.
Mi riceve dietro la porta ma questa volta non si ripete la solita scena, ovvero lei non si nasconde dietro la porta ma sporge la sua faccia e spuntano i suoi occhi azzurri dietro la porta. Occhi invitanti, li seguo quasi ipnotizzato. Mi riceve con un completo due pezzi azzurro da urlo e scarpe col tacco. Ha un fisico pazzesco, molto altetico a parere mio, non ha un filo di grasso e un corpo perfetto. La pelle è un po’ + scura che in foto, forse è abbronzata o forse è la sua naturale carnagione. Il viso è meno patinato che in foto, si nota qualche segno dell’età ma fa la sua porca figura ugualmente.
E’ molto vanitosa, si nota subito. Si muove in modo volutamente provocante, sembra quasi che, oltre a voler provocare te, voglia anche esibire sè stessa a sè stessa medesima.
Dice che per 100 bacia e succhia senza. Ne avevamo già parlato al telefono e quindi accetto. Rispetto al telefono noto però una differenza. Al telefono mi aveva detto che baciava mentre dal vivo aggiunge “sì un po’ all’inizio.” La cosa mi rende un po’ sospettoso ma davanti ad una gnocca del genere preferisco soprassedere. Vado in bagno e torno. Ci spogliamo , lei si tiene il perizoma. Mi sdraio e con le salviette mi da una pulitina al cazzo ed inizia a sucare. Succhia abbastanza bene anche se ogni tanto sbatte con i denti. Sono indeciso se godermi il pompino o acchiappare con le mani tutto quel pezzo di figa che mi ritrovo davanti. Dopo un po’ le tolgo il pezzo sotto del costume e la faccio girare a 69, accetta tenendosi le scarpe col tacco. Provo a digitalizzare ma mi dice che non vuole. Andiamo avanti un po’ così, con le sue scarpe col tacco che pericolosamente sfiorano la mia testa. Tra le altre cose noto un po’ di puzza, credo siano le scarpe che, come comprensibile, non profumano.
A volte sono dei semplici gesti ad arraparci, senza bisogno di paritcolari acrobazie. Erika mi impugna il cazzo ed inizia a segarmi fissandomi in faccia con quell’espressione da troia. L’ingeunità del gesto mi eccita e mi eccita la sua faccia da puttana.
Vado in bagno a sciacquarmi, torno e la trovo già cambiata che si prova un nuovo costume sculettando davanti allo specchio.
Comunque, concludendo, è sicuramente una bella gnocca anche piuttosto troia. Pesa un po’ la mancanza del FK anche se , devo dire la verità, ha saputo ingrifarmi a dovere.
Se rimanesse a Bologna vorrei comunque tornare ad infilzarla.
Ecco le sue foto:
CITTA DELL'INCONTRO: bologna
NOME INSERZIONISTA: Erika
NAZIONALITA': dice polacca
ETA': dice 29
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: è lei, meno patinata ma è lei
SERVIZI OFFERTI : BBJ, RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 100
COMPENSO CONCORDATO:100
DURATA DELL'INCONTRO: 30 min
DESCRIZIONE FISICA: mora, occhi chiari, fisico atletico
ATTITUDINE: professionale con lampi di troiaggine
REPERIBILITA': Buona, chiede 30 min preavviso
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: 1 RAMPA SENZA ASCENSORE
INDEX RICERCHE : 32079425XX
LA MIA RECENSIONE:
Apro i siti di annunci una volta a settimana, solo nei week-end. Dopo una breve carrellata noto subito i volti nuovi e questa morettina cattura la mia attenzione quasi immediatamente. Dalle foto appaiono lineamenti duri, tipici dell’est. Nei vari siti di annunci ultimamente noto molto sudamerica mondo latino ma io continuo a preferire le lande desolate dell’est. Hanno un che di affascinante quei popoli. Mi piace la loro pelle chiara, il loro sguardo disincantato, il realismo estremo e la capacità di adattamento. Hanno volti tristi, qualcuno dice. E’ vero, ma la vita ha un lato triste e stando a contatto con loro si riflette sulle sfaccettature della vita: quanto può essere bastarda alle volte ed allo stesso tempo generosa. Ho già scritto altrove che sono un amante degli estremi e nei popoli dell’est ritrovo spesso gli estremi. La povertà, la forza, la bellezza, la tristezza, la spietatezza, il vanto, la disponibilità a scendere a patti e la capacità di adattamento. Sì, mi stanno proprio simpatici questi white warrior. Noi occidentali bianchi ci siamo rammolliti davanti alla televisione ed alla playstation ed allora, forse, dovremo mescolarci con questi giganti dai visi pallidi e gli occhi chiari per ritornare alla realtà e ritrovare vigore.
Avevo voglia di est europa, dunque. Erika al telefono non è il massimo della simpatia, risponde stanca, quasi svogliata. Non bisogna lasciarsi condizionare da queste apparenze, mi dico. Dopotutto non sto chiamando una linea erotica a pagamento per sentire il canto di una sirena; sto chiamando una puttana che parla male la mia lingua e spero che le sue abilità a letto compensino le sue carenze al telefono.
Riceve in via Faccini, appartamento noto a tutti i punter bolognesi.
Mi riceve dietro la porta ma questa volta non si ripete la solita scena, ovvero lei non si nasconde dietro la porta ma sporge la sua faccia e spuntano i suoi occhi azzurri dietro la porta. Occhi invitanti, li seguo quasi ipnotizzato. Mi riceve con un completo due pezzi azzurro da urlo e scarpe col tacco. Ha un fisico pazzesco, molto altetico a parere mio, non ha un filo di grasso e un corpo perfetto. La pelle è un po’ + scura che in foto, forse è abbronzata o forse è la sua naturale carnagione. Il viso è meno patinato che in foto, si nota qualche segno dell’età ma fa la sua porca figura ugualmente.
E’ molto vanitosa, si nota subito. Si muove in modo volutamente provocante, sembra quasi che, oltre a voler provocare te, voglia anche esibire sè stessa a sè stessa medesima.
Dice che per 100 bacia e succhia senza. Ne avevamo già parlato al telefono e quindi accetto. Rispetto al telefono noto però una differenza. Al telefono mi aveva detto che baciava mentre dal vivo aggiunge “sì un po’ all’inizio.” La cosa mi rende un po’ sospettoso ma davanti ad una gnocca del genere preferisco soprassedere. Vado in bagno e torno. Ci spogliamo , lei si tiene il perizoma. Mi sdraio e con le salviette mi da una pulitina al cazzo ed inizia a sucare. Succhia abbastanza bene anche se ogni tanto sbatte con i denti. Sono indeciso se godermi il pompino o acchiappare con le mani tutto quel pezzo di figa che mi ritrovo davanti. Dopo un po’ le tolgo il pezzo sotto del costume e la faccio girare a 69, accetta tenendosi le scarpe col tacco. Provo a digitalizzare ma mi dice che non vuole. Andiamo avanti un po’ così, con le sue scarpe col tacco che pericolosamente sfiorano la mia testa. Tra le altre cose noto un po’ di puzza, credo siano le scarpe che, come comprensibile, non profumano.
- Puoi togliere le scarpe?
- Non ti preoccupare, sto attenta
- Va bene, però girati così ti guardo in faccia
A volte sono dei semplici gesti ad arraparci, senza bisogno di paritcolari acrobazie. Erika mi impugna il cazzo ed inizia a segarmi fissandomi in faccia con quell’espressione da troia. L’ingeunità del gesto mi eccita e mi eccita la sua faccia da puttana.
- Allora mi scopi?
Vado in bagno a sciacquarmi, torno e la trovo già cambiata che si prova un nuovo costume sculettando davanti allo specchio.
- “Quanto rimani a Bologna?”
- “Non so, non molto ancora”.
- “Ah, non ti piace?”
- “Mhh, sì mi piace però mi piace girare..”
- “E dove vai?”
- “Parma”
- “A Parma girano parecchi soldi, è per quello che vuoi andare là eh...”
- “Eh sì”, dice lei sorridendo.
Comunque, concludendo, è sicuramente una bella gnocca anche piuttosto troia. Pesa un po’ la mancanza del FK anche se , devo dire la verità, ha saputo ingrifarmi a dovere.
Se rimanesse a Bologna vorrei comunque tornare ad infilzarla.
Ecco le sue foto: