L'essere umano è sicuramente la creatura più incomprensibile del creato, sempre e costantemente alla ricerca di qualcosa che nel tempo cambia, si trasforma... un po' come partire per un viaggio avendo ben chiara la destinazione, e durante il tragitto continuare a variare la meta, senza rendersi conto che altro non è che la ricerca di noi stessi.
Pur attraversando luoghi ed esperienze diverse, ci accomuna questo desiderio spasmodico di "trovare" e forse, come ha già detto qualuno, non è tanto importante la meta, quanto il viaggio stesso.
In ognuno di noi, in ogni intervento di questo 3d c'è una parte di verità, perché c'è la vita di chi ha vissuto le esperienze che condivide qui, c'è lo sforzo, la volontà di capire e capirsi.
In ognuno di noi c'è la convinzione che quello che abbiamo raggiunto non sia mai quello che volevamo e vogliamo raggiungere, che quello che cerchiamo sia in un altro luogo, in un'altra donna... è una specie di corsa contro se stessi, dove non si ha il tempo per riflettere.
Poi, un giorno ti fermi, per i motivi più disparati, ed inizi a guardarti attorno, ti guardi alle spalle e inizi a farti 1.000 domande alle quali ancora non sai che difficilmente riuscirai a rispondere.
Ma forse, come per il viaggio, non sono importanti le risposte, ma le domande...
Pur attraversando luoghi ed esperienze diverse, ci accomuna questo desiderio spasmodico di "trovare" e forse, come ha già detto qualuno, non è tanto importante la meta, quanto il viaggio stesso.
In ognuno di noi, in ogni intervento di questo 3d c'è una parte di verità, perché c'è la vita di chi ha vissuto le esperienze che condivide qui, c'è lo sforzo, la volontà di capire e capirsi.
In ognuno di noi c'è la convinzione che quello che abbiamo raggiunto non sia mai quello che volevamo e vogliamo raggiungere, che quello che cerchiamo sia in un altro luogo, in un'altra donna... è una specie di corsa contro se stessi, dove non si ha il tempo per riflettere.
Poi, un giorno ti fermi, per i motivi più disparati, ed inizi a guardarti attorno, ti guardi alle spalle e inizi a farti 1.000 domande alle quali ancora non sai che difficilmente riuscirai a rispondere.
Ma forse, come per il viaggio, non sono importanti le risposte, ma le domande...