Numero di telefono: 3511904391
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3511904391 - Roma: Ostia lido NOVITA
GARANTISCO FOTO VERE
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VERA TETONA FANTASTICA PORCONA
GRAN POMPINARA GOLA PROFUNDA POMPINO DA SBALLO
LATINA CALDA E INSAZIABILE
L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Roma
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100% - Foto realistiche
Nome della girl/escort: Monica
Nazionalità: Sud america
Età: 35
Altezza: 165
Descrizione fisica: BBW (molto formosa, decisamente sovrappeso)
Reperibilità: Facile con messaggeria
Compenso concordato: 100
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto), COB (venire sul corpo)
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Fumatrice Non saprei
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Luogo dell'incontro: Pulizia accettabile, disordine
Facilità di parcheggio: Difficile, zona molto trafficata
La mia recensione:
Preso da un'insolita voglia di coccole mi imbatto in questo annuncio che attrae la mia curiosità.
Le foto della modella non corrispondono ai miei canoni di desiderio ma provo lo stesso a chiamare la donzella.
Al telefono rispondi una voce simpatica e provocante che trasmette decisamente allegria, le chiedo qualche informazione e mi convince a raggiungerla per apprezzare la sua abilità oratoria.....
Arrivo da lei e poco dopo, guidato dalle sue indicazioni la raggiungo tra i meandri di cortili e portoni di un condominio di Ostia. Il portiere è troppo impegnato per degnarmi di attenzione.
Arrivo alla porta e come al solito si apre come in un film trailer senza che nessuno compaia dietro.
Mi affaccio, non sento particolari odori, vedo questa Sudamerica con pelle ambrata e capelli neri fluenti, avvolta in una specie di tubino con ampia scollatura. Lei è bella in carne, grandi cosciotte e un culone sodo nonostante le generose dimensioni. Le tettone sono mastodontiche, un paio di cocomeri pesanti e gonfi, non credo la 13 misura che millanta ma decisamente oltre una ottava/ nona.
Ovvio ha un bel rotolo di pancia ma nel complesso, complice la sua voce giovane e simpatica, mi stimola a pensieri lussuriosi pensando a come poter giocare con quelle mammelle.
Ci accordiamo per due spari a 100 per orale e spagnola e le ricordo che ha decantato la sua bravura con la bocca.
Andiamo a sciacquarci entrambi e mentre lei si rinfresca le massaggio le mammelle da dietro chinandomi su di lei. Mi lascia fare e rimane seduta tirando indietro la testa sente con la nuca il turgore dell'attrezzo, si alza e me lo tira fuori provvedo a lavarmi lei.
Il pisello è in tiro e già di un rosso vivido, continua a tenerlo in mano e mi porta in camera dove le libero queste damigiane di latte. Mi lascia fare mentre affondo la testa in mezzo a quel ben di dio, provo a tastarle il culone e con sorpresa lo trovo bello sodo, le tette ovviamente sono pesanti, saranno almeno otto chili l'una.
Vede che mi piacciono e me le sbatte sul membro, io in piedi lei si accovaccia e dopo un bel paio di golose leccate all'asta e profonde ciucciare ai gioielli inizia una spagnola devastante e umiliante, devastante perché sono pesanti e sode e quando le stringe intorno all'amico lo stritola letteralmente, umiliante perché il pisello sparisce del tutto e non riesce neanche a fare capolino, servirebbe una mazza di almeno 25 centimetri e passa per poter avere un minimo di soddisfazione nelle proporzioni, glielo dico e questa maialona mi risponde soddisfatta che l'ha in mezzo ha ospitato cannoni più lunghi e l'ha sempre nascosti con la spagnola.
Gli dico anche che è una grandissima maiala e le sbatto il membro sul viso.
Ci sta e prosegue da sola a farlo alternando belle ciucciate di cappella, le dico che per il momento sta confermato l'abilità decantata, per tutta risposta mi succhia tutto l'uccello inghiottendolo fino alle palle.
Quando lo libera mi dice con la bocca grondante di bava densa che non solo tra le tettone riesce a fare sparire gli uccelli.
Le ripeto che è una gran maiala e mentre mi pompa come una idrovora cerco di parlarle quelle tettone che sembra non finiscano mai.
Riprende un po' di spagnola ma è più appagante vederla succhiare. La metto a pecora girata verso me con queste tettone che penzolano e quasi toccano il pavimento, le prendo, le ciuccio e le pastrungo per quanto sia possibile.
Appecoronata la faccio riprendere a succhiare, oggi inspiegabilmente sto durando più del solito, Lei comunque non si scompone e prosegue a pompare di gusto senza scomporsi e senza proporre altro.
La faccio inginocchiare mentre io mi accomodò seduto sul comodino, le raccolgo la tettone che sballonzolano mentre la testa va su e giù seguendo l'asta per tutta la lunghezza.
Succhia, succhia fino a quando non avverto le prime vibrazioni, se ne accorge e si sfila continuando a segarmi e leccarmi la cappella in ebollizione, ora la lecca decisamente come un gelato regalandomi ogni tanto qualche affondo ricordando un calippo.
Mi alzo e glielo spingo in gola , sente che sono al culmine e lo tira fuori, un'altra mezza segata ed inizio a scaricare una quantità di sperma sulle tettone, anche se i primi schizzi le sporcano la guancia e collo perché non ha fatto in tempo ad indirizzare l'arnese sulle tettone.
Ho una venuta copiosa e densa, l'uccello me lo ha fatto sparire ma in compenso le ho dato una gran bella annaffiata alle tettone che grondano di sperma e bava.
La maiala rimane abbastanza sorpresa e mi fa i complimenti per essere riuscito a coprirle così le mammelle.
È passata una mezz'ora piena e mi rimane un secondo sparo, andiamo in bagno e lei si infila in doccia. Io mi risciacquo e quando lei esce dalla doccia riprendo a parlarle i tettoni.
Continuiamo così per un po' mentre parliamo del più e del meno, io non mi stacco dalle sue cucuzze e piano piano l'amico riprende turgore, Barzotto glielo struscio sulle chiappone e le cosciotte, lei me lo riprende in mano e lo sega dolcemente, mano mano che si intosta aumenta il vigore fino a quando reputa che può leccarlo e succhiarlo di nuovo.
La faccio sedere sulla tazza e glielo sbatto in faccia, la situazione è simpatica ma siamo entrambi scomodi quindi torniamo in camera e riprendiamo il copione.
Stavolta parte a succhiare come una forsennata, vince decisamente il premio di pompinara dell'anno.
La faccio continuare a suo piacimento, prova velocizzare la questione aiutandosi con la mano , mi piace anche il raspone che mi sta facendo, avesse qualche chilo in meno me la stantufferei con grande piacere.
Le chiedo di riprendere a succhiare e l'aiuto guidandole la testa.
Ora sono io che mi masturbo sbattendoglielo in faccia, mi faccio regalare le ultime succhiate e contraccambio con qualche fiotto di sperma sulle tettone.
È bella in carne ma davvero simpatica e mi ha fatto divertire con piacere.
Ha detto che sta per partire,
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L'incontro è avvenuto Nell'ultima settimana
Località e provincia dove è avvenuto l'incontro: Roma
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 100% - Foto realistiche
Nome della girl/escort: Monica
Nazionalità: Sud america
Età: 35
Altezza: 165
Descrizione fisica: BBW (molto formosa, decisamente sovrappeso)
Reperibilità: Facile con messaggeria
Compenso concordato: 100
Durata dell'incontro: fino a 60 minuti
Servizi usufruiti: BBJ (rapporto orale scoperto), COB (venire sul corpo)
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Fumatrice Non saprei
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Luogo dell'incontro: Pulizia accettabile, disordine
Facilità di parcheggio: Difficile, zona molto trafficata
La mia recensione:
Preso da un'insolita voglia di coccole mi imbatto in questo annuncio che attrae la mia curiosità.
Le foto della modella non corrispondono ai miei canoni di desiderio ma provo lo stesso a chiamare la donzella.
Al telefono rispondi una voce simpatica e provocante che trasmette decisamente allegria, le chiedo qualche informazione e mi convince a raggiungerla per apprezzare la sua abilità oratoria.....
Arrivo da lei e poco dopo, guidato dalle sue indicazioni la raggiungo tra i meandri di cortili e portoni di un condominio di Ostia. Il portiere è troppo impegnato per degnarmi di attenzione.
Arrivo alla porta e come al solito si apre come in un film trailer senza che nessuno compaia dietro.
Mi affaccio, non sento particolari odori, vedo questa Sudamerica con pelle ambrata e capelli neri fluenti, avvolta in una specie di tubino con ampia scollatura. Lei è bella in carne, grandi cosciotte e un culone sodo nonostante le generose dimensioni. Le tettone sono mastodontiche, un paio di cocomeri pesanti e gonfi, non credo la 13 misura che millanta ma decisamente oltre una ottava/ nona.
Ovvio ha un bel rotolo di pancia ma nel complesso, complice la sua voce giovane e simpatica, mi stimola a pensieri lussuriosi pensando a come poter giocare con quelle mammelle.
Ci accordiamo per due spari a 100 per orale e spagnola e le ricordo che ha decantato la sua bravura con la bocca.
Andiamo a sciacquarci entrambi e mentre lei si rinfresca le massaggio le mammelle da dietro chinandomi su di lei. Mi lascia fare e rimane seduta tirando indietro la testa sente con la nuca il turgore dell'attrezzo, si alza e me lo tira fuori provvedo a lavarmi lei.
Il pisello è in tiro e già di un rosso vivido, continua a tenerlo in mano e mi porta in camera dove le libero queste damigiane di latte. Mi lascia fare mentre affondo la testa in mezzo a quel ben di dio, provo a tastarle il culone e con sorpresa lo trovo bello sodo, le tette ovviamente sono pesanti, saranno almeno otto chili l'una.
Vede che mi piacciono e me le sbatte sul membro, io in piedi lei si accovaccia e dopo un bel paio di golose leccate all'asta e profonde ciucciare ai gioielli inizia una spagnola devastante e umiliante, devastante perché sono pesanti e sode e quando le stringe intorno all'amico lo stritola letteralmente, umiliante perché il pisello sparisce del tutto e non riesce neanche a fare capolino, servirebbe una mazza di almeno 25 centimetri e passa per poter avere un minimo di soddisfazione nelle proporzioni, glielo dico e questa maialona mi risponde soddisfatta che l'ha in mezzo ha ospitato cannoni più lunghi e l'ha sempre nascosti con la spagnola.
Gli dico anche che è una grandissima maiala e le sbatto il membro sul viso.
Ci sta e prosegue da sola a farlo alternando belle ciucciate di cappella, le dico che per il momento sta confermato l'abilità decantata, per tutta risposta mi succhia tutto l'uccello inghiottendolo fino alle palle.
Quando lo libera mi dice con la bocca grondante di bava densa che non solo tra le tettone riesce a fare sparire gli uccelli.
Le ripeto che è una gran maiala e mentre mi pompa come una idrovora cerco di parlarle quelle tettone che sembra non finiscano mai.
Riprende un po' di spagnola ma è più appagante vederla succhiare. La metto a pecora girata verso me con queste tettone che penzolano e quasi toccano il pavimento, le prendo, le ciuccio e le pastrungo per quanto sia possibile.
Appecoronata la faccio riprendere a succhiare, oggi inspiegabilmente sto durando più del solito, Lei comunque non si scompone e prosegue a pompare di gusto senza scomporsi e senza proporre altro.
La faccio inginocchiare mentre io mi accomodò seduto sul comodino, le raccolgo la tettone che sballonzolano mentre la testa va su e giù seguendo l'asta per tutta la lunghezza.
Succhia, succhia fino a quando non avverto le prime vibrazioni, se ne accorge e si sfila continuando a segarmi e leccarmi la cappella in ebollizione, ora la lecca decisamente come un gelato regalandomi ogni tanto qualche affondo ricordando un calippo.
Mi alzo e glielo spingo in gola , sente che sono al culmine e lo tira fuori, un'altra mezza segata ed inizio a scaricare una quantità di sperma sulle tettone, anche se i primi schizzi le sporcano la guancia e collo perché non ha fatto in tempo ad indirizzare l'arnese sulle tettone.
Ho una venuta copiosa e densa, l'uccello me lo ha fatto sparire ma in compenso le ho dato una gran bella annaffiata alle tettone che grondano di sperma e bava.
La maiala rimane abbastanza sorpresa e mi fa i complimenti per essere riuscito a coprirle così le mammelle.
È passata una mezz'ora piena e mi rimane un secondo sparo, andiamo in bagno e lei si infila in doccia. Io mi risciacquo e quando lei esce dalla doccia riprendo a parlarle i tettoni.
Continuiamo così per un po' mentre parliamo del più e del meno, io non mi stacco dalle sue cucuzze e piano piano l'amico riprende turgore, Barzotto glielo struscio sulle chiappone e le cosciotte, lei me lo riprende in mano e lo sega dolcemente, mano mano che si intosta aumenta il vigore fino a quando reputa che può leccarlo e succhiarlo di nuovo.
La faccio sedere sulla tazza e glielo sbatto in faccia, la situazione è simpatica ma siamo entrambi scomodi quindi torniamo in camera e riprendiamo il copione.
Stavolta parte a succhiare come una forsennata, vince decisamente il premio di pompinara dell'anno.
La faccio continuare a suo piacimento, prova velocizzare la questione aiutandosi con la mano , mi piace anche il raspone che mi sta facendo, avesse qualche chilo in meno me la stantufferei con grande piacere.
Le chiedo di riprendere a succhiare e l'aiuto guidandole la testa.
Ora sono io che mi masturbo sbattendoglielo in faccia, mi faccio regalare le ultime succhiate e contraccambio con qualche fiotto di sperma sulle tettone.
È bella in carne ma davvero simpatica e mi ha fatto divertire con piacere.
Ha detto che sta per partire,