Escort NADIA 3475333517

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Ravenna
ANAGRAFE DELL'ANNUNCIO:
Numero di telefono: 3475333517
Riferimento internet (link): Nadia 3475333517 - Annunci girls Imola
Conformità dell'annuncio: è lei, seno un po’ meno tonico che nelle fotine
Città dove è avvenuto l'incontro: Imola

DATI DELL'INSERZIONISTA:
Nome della girl/escort: Nadia
Nazionalità: Ucraina
Età apparente: 35+
Descrizione fisica: Alta, bella donna
Attitudine: Valida
Reperibilità: buona, telefono con centralista, preferisce WA

DATI RELATIVI AL SERVIZIO:
Compenso richiesto: 70, 100
Compenso concordato 70
Servizi offerti: BBJ, FK, DATY, RAI1
Servizi usufruiti: BJ, 69, RA1
Durata dell'incontro: 30 min.

DATI RELATIVI AL LUOGO DELL'INCONTRO:
Facilità di parcheggio: linee blu,
Igiene dei locali: si
Presenza di barriere architettoniche: tre o quattro gradini

LA MIA RECENSIONE:

Incontrata a Imola, in location in quartiere dove si concentrano molte girl.
Il posto è in un vicolo laterale della via Emilia, dove ho già incontrato altra ex sovietica e che mi ha sempre intrigato.
Si tratta di studio di professionista (architetto o ingegnere visto i lucidi in giro) con cameretta nel retro ora adibito a loft.
L’ambiente è un po’ vintage, mobili massicci e soluzioni d’interni che scopro via via e che m’intrigano: scaletta per il soppalco, tavolone in legno massiccio da disegnatore incernierato su un montante, cucina nascosta nel mobile, nel bagno sanitari sospesi, libreria ben nutrita di testi.
Un bel luogo, vissuto certamente da chi l’ha assemblato con gusto e non nello stile delle ragazze dell’est che lo stanno usando per altri scopi.

Ma torniamo a Nadia: la chiamo ci accordiamo per l’orario e di risentirci un po’ prima dell’orario convenuto.
Giunto alla ridente Imola, chiamo dal casello e mi risponde quella che si rileverà una centralinista, un po’ spazientita dell’ulteriore quarto d’ora.
Parcheggio dove trovo e arrivato nei pressi della location chiamo per il tiro, ma sull’uscio del palazzo, in attesa di entrare, c’è un ragazzo con piumino a righe.
Procedo per il vicoletto, affollato da passanti del tardo pomeriggio (ma a Imola ho pochi problemi di sgamo) e richiamo spiegando che non fossi riuscito ad entrare; mi è toccato attendere un altro buon minuto che in quel contesto sembra un’eternità.
Il loft si trova al piano terra di un edificio del centro, dal vicolo passato il portone e qualche gradino, si transita per un cortiletto su cui s’affacciano finestre di attività commerciali della strada principale.
Non ideale per la privacy, vista anche l’attesa in strada.

Finalmente vedo Nadia.
Alta, bionda, lineamenti da donna dell’est. Mi piace.
Ci presentiamo e capisco che sa poco l’italiano ed anche con l’inglese si fatica, i disguidi sono dovuti alla centralista (effetto passaparola) ed infatti mi spiega, aiutandosi col traduttore del Melafonino, che preferisce WA.
Ok per la prossima volta!
Mi precede verso la cameretta, dopo aver alzato il riscaldamento: biancheria celestina insignificante, tacco 10 con scarpe argento (quelle della foto), gran gnocca!
Non insiste che io mi lavi, ma io per abitudine chiedo il bagno che trovo fornito del minimo sindacale come sapone e rotoloni, volendo c’è una pila di asciugamani.
Bidone vuoto e visto l’orario temo che la signora non pretenda che i clienti si diano una sistema pre trombo. Magari l’aveva appena svuotato…
Torno nella camera, la trovo nuda, terminiamo la trattativa e saldo, per un primo incontro decido per tutto coperto.
In piedi, il seno una seconda non è turgido come nelle fotine, però è un bel andare.
Qualche bacetto a stampo, mi fa stendere supino, me lo veste ed inizia un BJ molto valido.
Voglio vedere la passerotta o almeno pagiugargliela, non ci capiamo benissimo e si gira e me la mette sul naso (!) si parte per un buon 69.
Per evitare di capitolare, le chiedo la missionaria, procediamo così un po’ con lei sotto, lei molto “sana” e l’occhione celeste mi frega e vengo nel gommino.
Post piacevole malgrado le difficoltà linguistiche, mi chiede diverse parole in italiano in stile un po’ di GFE anche se poi diventa inesorabile allo scadere dei tempi convenuti.

Bella donna, ricorda la mitica VIKI, ma qui il seno è naturale e per certi versi pure meglio.
Al netto dei problemi di comprensione (centralista compresa) si tratta di una bella esperienza, da ripetere.
Spero come per altra sue colleghe, nei suoi tour anche in altre città (MI, TO) consolidi meglio l’italiano e che elegga Imola come tappa abituale.

Discussione su Torino:

e su Milano:
 

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anche io sono un fetiscista degli appartamenti, una delle cose che mi piace di andare per loftine è che mi da la possibilità di vederne tanti.
Situazioni come quella, di una casa nata per scopi ben diversi e finita agli affitti turistici poi.... mi fa divertire nelle ipotesi di cosa possa essere successo all'occupante/proprietario.
Bella gnocca e spero che passi anche da Bologna un giorno.
 
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  • Creatore Discussione
  • #3
M’ero reso conto dopo averlo scritto… scopi😜
“casa nata per SCOPI ben diversi e finita agli affitti turistici”.
Nel mio immaginario, l’architetto è andato a miglior vita è gli eredi, magari numerosi e in difficoltà per dividersi il locale, l’hanno affittato temporaneamente senza curarsi troppo della destinazione finale.
Certo che non abiteranno in quello stabile, perché in caso contrario si dovrebbero preoccupare col vicinato del via vai di sotto.
Uscendo io ho tenuto il portone aperto ad una signora bionda elegante che stava entrando con le sporte della spesa… io “buonasera”, lei “buonasera e grazie”…

Vita del Punter!
 
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