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Ispirato dall'amarcord, vorrei ricordare una ragazza che, pur non essendo una escort in senso stretto, è rimasta nel cuore di molti (in particolare degli appassionati di maggiorate).
Ragazza rumena che all'epoca aveva circa 25 anni, apparve sulla scena milanese dei massaggi intorno al 2012, per restarci - mi pare - non oltre il 2014.
Attraverso un servizio di archiviazione di pagine web sono riuscito insperatamente a ritrovare il suo annuncio dell'epoca. Sebbene a tutt'oggi non sia certo dell'autenticità della foto, posso assicurare che era molto vicina alla realtà. Non mi dilungo quindi in descrizioni fisiche visto che l'immagine parla da se.
La prestazione offerta era, dietro compenso di 100 rose, un massaggio in completa nudità con HJ finale. Ricordo ancora le sue parole al telefono "non faccio niente di più nemmeno per sogno". C'era anche un'opzione più economica in cui non si spogliava, ovviamente mai presa in considerazione
L'atteggiamento della ragazza era il seguente: super diffidente al primo incontro, se capiva che le tue intenzioni erano genuine diventava la ragazza più amichevole al mondo, restando però rigorosamente nei limiti delle prestazioni offerte.
Era anche capace di creare il giusto crescendo emotivo. Durante la prima fase del massaggio indossava una camicetta bianca molto aderente, simile a quella della foto, poi se ne liberava prima di passare alla fase body massage, dove si può immaginare di quali risorse facesse ampiamente uso. Quando arrivava il momento di girarsi per la gioia anche degli occhi, dopo quella della schiena, seguiva una fase di body anche davanti. In questa fase talvolta elargiva anche qualche bacio a stampo, prima di dedicarsi al finale HJ, dove si lasciava toccare senza troppe ritrosie.
Oltre alle doti fisiche, la ragazza aveva indubbie capacità relazionali. Infatti, anche se a volte era fin troppo loquace per una massaggiatrice, si faceva voler bene con i suoi modi affabili. A volte ricordava persino dettagli di dialoghi avvenuti mesi prima in altre sedute. In altre parole, era brava a gestire la relazione con il cliente, che si illudeva di aver stabilito una connessione speciale con lei e immancabilmente tornava.
Personalmente sarei tornato anche se fosse stata muta, ma devo dire che i suoi modi accattivanti erano un plus. Non era affatto sbrigativa, anzi spesso capitava di sforare i canonici 60 minuti tra una chiacchiera e l'altra.
A oltre 10 anni di distanza la ricordo ancora come una massaggiatrice - come diceva il suo annuncio - unica.
Ragazza rumena che all'epoca aveva circa 25 anni, apparve sulla scena milanese dei massaggi intorno al 2012, per restarci - mi pare - non oltre il 2014.
Attraverso un servizio di archiviazione di pagine web sono riuscito insperatamente a ritrovare il suo annuncio dell'epoca. Sebbene a tutt'oggi non sia certo dell'autenticità della foto, posso assicurare che era molto vicina alla realtà. Non mi dilungo quindi in descrizioni fisiche visto che l'immagine parla da se.
La prestazione offerta era, dietro compenso di 100 rose, un massaggio in completa nudità con HJ finale. Ricordo ancora le sue parole al telefono "non faccio niente di più nemmeno per sogno". C'era anche un'opzione più economica in cui non si spogliava, ovviamente mai presa in considerazione
L'atteggiamento della ragazza era il seguente: super diffidente al primo incontro, se capiva che le tue intenzioni erano genuine diventava la ragazza più amichevole al mondo, restando però rigorosamente nei limiti delle prestazioni offerte.
Era anche capace di creare il giusto crescendo emotivo. Durante la prima fase del massaggio indossava una camicetta bianca molto aderente, simile a quella della foto, poi se ne liberava prima di passare alla fase body massage, dove si può immaginare di quali risorse facesse ampiamente uso. Quando arrivava il momento di girarsi per la gioia anche degli occhi, dopo quella della schiena, seguiva una fase di body anche davanti. In questa fase talvolta elargiva anche qualche bacio a stampo, prima di dedicarsi al finale HJ, dove si lasciava toccare senza troppe ritrosie.
Oltre alle doti fisiche, la ragazza aveva indubbie capacità relazionali. Infatti, anche se a volte era fin troppo loquace per una massaggiatrice, si faceva voler bene con i suoi modi affabili. A volte ricordava persino dettagli di dialoghi avvenuti mesi prima in altre sedute. In altre parole, era brava a gestire la relazione con il cliente, che si illudeva di aver stabilito una connessione speciale con lei e immancabilmente tornava.
Personalmente sarei tornato anche se fosse stata muta, ma devo dire che i suoi modi accattivanti erano un plus. Non era affatto sbrigativa, anzi spesso capitava di sforare i canonici 60 minuti tra una chiacchiera e l'altra.
A oltre 10 anni di distanza la ricordo ancora come una massaggiatrice - come diceva il suo annuncio - unica.
