- Espulso
- #21
QUOTE=Stebuonos;1000280]Parole forti come puttana troia le sostituirei per una forma di rispetto nei confronti di un altro essere umano.
Sul comportamento che adotti nei tuo incontri sessuali non ho nulla da dire, ma il modo in cui lo racconti umilia la persona che a te si è donata.
[/QUOTE]
No no..qui mesà che facciamo confusione.
Innanzitutto le puttane non "si donano", ma vengono pagate!
Seconda cosa: chi lavora con cemento e cazzuola fa il muratore. Poi puoi chiamarlo operatore edile o come cazzo ti pare...ma se in cantiere qualcuno cerca il "muratore" lui si gira.
Terza cosa: il rispetto è doveroso verso chiunque; se tu chiedi ad una puttana quanto vuole e cosa offre per quel prezzo, il rispetto nei suoi confronti sta nell'onorare il corrispettivo. Qui parliamo di persone adulte che hanno deciso di fare quel che fanno: le schiave del sesso stanno per strada...e nelle poche occasioni che le ho trovate in qualche appartamento, personalmente ho girato i tacchi. Poi possono essere più o meno costrette a fare quel che fanno: ma hanno sempre deciso loro di farlo! Ci sono tante badanti, donne delle pulizie, mendicanti belle e giovani e che potrebbero fare soldi a palate allargando le cosce: eppure continuano a badare ai vecchi, lustrare scale e allunagare la mano ai semafori.
Poi c'è sempre chi va a puttane cercando una fidanzata o chi si innamora di una figa pagata: in quel caso posso capire chi cerca di camuffare la realtà non chiamando per nome le persone. Magari lo compatisco, ma di certo non vado a dirgli di cambiare toni. Se qualcuno preferisce pensare che la tal troia si è donata a lui per motivi altri dal denaro elargito, è libero di pensarlo.
Oppure c'è chi è aristocratico (non mi riferisco alla posizione sociale...basta pure l'indole da gentlemen) e non sopporta l'idea di sporcarsi la bocca con certi termini, girandoci attorno e parafrasando le gesta compiute. Libero di campare pure lui.
Se poi il mio modo di raccontare è troppo forte e rischia di far prendere contezza a qualcuno di cosa significa concretamente la pratica del meretricio e il suo ruolo del puttaniere...è un altro discorso
Sul comportamento che adotti nei tuo incontri sessuali non ho nulla da dire, ma il modo in cui lo racconti umilia la persona che a te si è donata.
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No no..qui mesà che facciamo confusione.
Innanzitutto le puttane non "si donano", ma vengono pagate!
Seconda cosa: chi lavora con cemento e cazzuola fa il muratore. Poi puoi chiamarlo operatore edile o come cazzo ti pare...ma se in cantiere qualcuno cerca il "muratore" lui si gira.
Terza cosa: il rispetto è doveroso verso chiunque; se tu chiedi ad una puttana quanto vuole e cosa offre per quel prezzo, il rispetto nei suoi confronti sta nell'onorare il corrispettivo. Qui parliamo di persone adulte che hanno deciso di fare quel che fanno: le schiave del sesso stanno per strada...e nelle poche occasioni che le ho trovate in qualche appartamento, personalmente ho girato i tacchi. Poi possono essere più o meno costrette a fare quel che fanno: ma hanno sempre deciso loro di farlo! Ci sono tante badanti, donne delle pulizie, mendicanti belle e giovani e che potrebbero fare soldi a palate allargando le cosce: eppure continuano a badare ai vecchi, lustrare scale e allunagare la mano ai semafori.
Poi c'è sempre chi va a puttane cercando una fidanzata o chi si innamora di una figa pagata: in quel caso posso capire chi cerca di camuffare la realtà non chiamando per nome le persone. Magari lo compatisco, ma di certo non vado a dirgli di cambiare toni. Se qualcuno preferisce pensare che la tal troia si è donata a lui per motivi altri dal denaro elargito, è libero di pensarlo.
Oppure c'è chi è aristocratico (non mi riferisco alla posizione sociale...basta pure l'indole da gentlemen) e non sopporta l'idea di sporcarsi la bocca con certi termini, girandoci attorno e parafrasando le gesta compiute. Libero di campare pure lui.
Se poi il mio modo di raccontare è troppo forte e rischia di far prendere contezza a qualcuno di cosa significa concretamente la pratica del meretricio e il suo ruolo del puttaniere...è un altro discorso