Non è la prima volta che mi incontro con Nora, infatti dopo la prima volta non riesco più a togliermela dalla mente. Riceve in un accogliente e discreto appartamento vicino al mare. mettersi daccordo per l'appuntantamento è facilissimo, basta avvisarla in tempo. si apre la porta e compare quest'angelo, perchè davvero di un'angelo si tratta. Indossa un kimono nero di seta corto che lascia intravedere il suo generoso decoltè e delle bellissime gambe coperte da sexy autoreggenti. mi avvicino e comincio ad accarezzarla, la sua pelle è liscia, vellutata, un vero piacere al tatto. Il suo profumo mi inebria, la bacio..ohhh..il paradiso, prima un bacio dolce, romantico poi pian piano sempre più passionale. Ci stendiamo sul letto, lei si spoglia mostrandomi il suo seno, lo tocco lo bacio, poi mi abbandono totalmente alle sue attenzioni, mi bacia e mi accarezza, dalla bocca al collo poi ai capezzoli arrivando al membro. Qui inizia una fellatio favolosa, la sua bocca calda mi manda in estasi, sensazioni uniche mi assalgono. Dopo un pò non riesco a trattenermi e arrivo, mi preoccupo dicendo <> temendo di aver terminato tutto e di doverla lasciare. Lei dolcissima e premurosa mi rassicura facendomi capire che avremmo continuato. Ricominciamo e i suoi baci sono sempre più passionali e la sua dedizione a darti piacere sembra inesauribile. Di nuovo la sua bocca sul mio pene, le scosto i capelli e vedo suo bellissimo viso, mi viene una gran voglia di baciarla, la porto a me e assaporo di nuovo le sue labbra. Mi incappuccia e la faccio mettere a "pecorina", uno spettacolo, dalla sua vita stretta cominciano dei fianchi e un culo dolce, morbido...perfetto, lei è partecipe al massimo, non è sesso è fare l'amore. Poi decido di cabiare posizione, lei mi accontenta subito. Ci mettiamo sul fianco, a "cucchiaio", le stingo i fianchi e la bacio, i suo baci sono dolci, passionali,geme, ti fà sentire speciale come se fossi il suo ragazzo. Cambiamo di nuovo posizione, io sopra, sento il suo accogliente seno sul mio petto, i suoi stupendi occhi mi ipnotizzano, mi guarda in un modo che mai nessuna ha fatto. L'ora pattuita è già passata e decido di venire per non approfittare troppo della sua gentilezza. Dopo restiamo ancora un pò sul letto e la conversazione è piacevole, si capisce subito che non è sciocca e che è colta. Appena avrò la possibilità tornerò da lei, penso di essermi innamorato di lei e vivo nel terrore di non poterla rivedere più.
Signori e Signori (e le Signore? S'ignorano)
Innanzituto vi ringrazio di essere intervenuti così numerosi...lo so...sa va sans dir...
è un argomento interessante ma sviluppato e trattato mai quanto basta, pare...
Eh già, perchè sembra ancora che esista nell'etere puttanologico "qualche duna" che
chiacchierando con un'altra "qualche duna" succede che si dican "Speriamo che qualche
duno ci scriva una rece ad hoc, e se non lo troviamo, ce la auto scriviamo, con tutta
la sabbia che vogliamo".
Qualche duno o qualche duna (cioè duna e duno componenti fondamentali di ciò che
è il DESERTO, espressione tipica delle mie parti per definire un qualche duno/a
particolarmente arido/a di personalità emotiva ed intellettuale oltrechè umana)
che pare abbiano inteso che il posto dove poi pubblicare la loro auto-promozione
sabbiosa sia null'altro che il loro habitat naturale, cioè un inospitale, scarno, vuoto,
deprimente, secco, inopportuno deserto, e che dice "Se io recensisco quale duna
in un posto dove è pieno di dune, chi vuoi che se ne accorga?"
Ed è qui che casca il cammello.
Questo non è un deserto, cioè un posto popolato da persone desertiche che scrivono
cose desertiche che hanno dato vita ad un forum desertico. Questa (tranne alcune
eccezioni per altro prontamente circoscritte) è un oasi. A volte felice, a volte meno,
ma pur sempre un oasi.
Quindi, se qualche duna commissiona a qualche duno una recensione desertica
o decide, d'amblè, di auto-referenziarsi, lo si capisce subito, non ci vuole tanto ad
accorgersene: la recensione ha un aspetto sabbioso. Prova a scaricare una tonnellata di sabbia
su un prato verde. Come fai a non accorgertene. Specialmente se sei il giardiniere
Capo, padrone dell'oasi, dico bene?
Quindi amici giardinieri, come accorgersi che una rece è sabbiosa?
Minchia che domanda del Sahara.
Leggete bene la rece quotata.
Caratteristiche salienti che già ad una prima lettura dovrebbero indurvi a storcere il naso:
- stilisticamente pare scritta da Danielle Steel in persona (Danielle Steel non va a puttane,
tranne clamorosi colpi di schiena) e non ho mai conosciuto un puttaniere che scrive come
Danielle Steel, e se lo conoscessi, diffiderei di lui, oppure lo eviterei con cura...
- manca quello che io definisco "il preambolo fisio-patologico" cioè una frase di apertura
del tipo "Oggi, spinto da indescrivibile tirella...." Oppure la classicissima "Spinto dalle
numerose rece..." oppure "Spinto dalle succulente foto che mi martellavano le parti
basse da 6 mesi...." Ma anche "Vacca boja che figa ragaz.." o roba del genere.
Il preambolo fisio-patologico è un marchio, chi sta scrivendo è senza dubbio un punter.
- mai una frase volgare, mai un termine volgare, "pecorina" "cucchiaio" addiritura virgolettati
- non sono mai menzionati termini tecnici o piu o meno zozzi (cazzo, figa, culo, merda, buco del culo,
troia, puttana, Monti, per intenderci....)
- non sono mai menzionati orgasmi (multipli) della tizia
- non sono mai menzionati spruzzi o liquidi (le donne odiano sporcarsi con lo sperma
e ovviamente, in modo inconscio, nelle loro auto-recensioni non lo menzionano mai, lo sperma)
- descrizione totalmente incentrata sulla fanciulla, quanto è bella, quanto è brava,
quanto mi ha ipnotizzato, con particolare attenzione nel sottolineare la NON sciocchezza
e la cultura della stessa. TIPICO...
- mai una frase di auto-celebrazione, vuoi per la prestazione scopereccia, vuoi
per le dimensioni del proprio pene...etc..
- mai una frase spiritosa o una gag...le dune auto-recensioniste sono tese in un fascio
di nervi mentre scrivono (e spesso anche nella vita normale), figurati se gli viene in mente una gag...
- rece "compatta", senza mai un'andata a capo, tipica di recensioni sui commissione
targate EFIT (come tipica è anche, ma non in questo caso, la tipologia recensoria
"puntinata", cioè con molte pause...coi....puntini....di sospensione)
- un punter non scriverebbe mai "bacio", un punter scriverebbe "Gli ho messo mezzo
metro di lingua in bocca" "Bacio" è un vocabolo gentile, tipico di scrittura femminea.
- un punter non scriverebbe mai "non riesco a trattenermi e ARRIVO", un punter
scriverebbe "Le ho annaffiato la faccia" "Le ho sborrato addosso" "L'ho annegata
di sperma"....."Arrivo" è inverosimile, ai limiti del grottesco, per un punter...
- un punter non scriverebbe mai "fellatio", un punter scriverebbe surno, boccaciccio,
risucchio, bbj, buchèn... "fellatio" è un termine da cattedratico, gay latente, gay
dichiarato, o duna....non certo da punter
Io e TBG che parliamo "Sai TBG, ho conosciuto una tizia che fa una fellatio di prima
categoria, ci siamo baciati molto e poi alla fine sono arrivato"
Temo che TBG, a ragione, mi bannerebbe all'istante e poi chiamerebbe la neuro....