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Ma come, non era Berlino?
Naturalmente si, però anche Norimberga ha un suo "muro": il Muro della Porta delle Donne! (nome promettente, eh?
)
Prima dell'estate, cercando info fresche sull'utilissima International Sex Guide, mi imbatto in uno dei tanti commenti "schifanti" un'area a luci rosse tedesca, messa a confronto (perdente) con gli "aristocratici" FKK.
Sento così parlare, per la prima volta, di questo "Frauentormauer" di Norimberga, che mi appunto per il mio periodico "tour" estivo.
Non ero al corrente della sua esistenza, e dire che a Norimberga c'ero già stato due volte (anche se, allora, non "in caccia", per motivi essenzialmente di "compagnia" ...).
Ovviamente, non potevo lasciare incolmata una tale imperdonabile carenza culturale ...
Questa è la cronaca della mia visita agostana al sito trombatorio.
Il Muro.
Sinteticamente: il Frauentormauer è una via pedonale di Norimberga, che corre lungo un tratto delle mura medievali. Ed è anche una zona a luci rosse (con tanto di cartello "Zona a luci rosse - Vietato l'ingresso ai minori" o qualcosa del genere)!
In pratica, è una zona di bordelli walking-thru.
Da una parte una cinta di mura medievali, dall'altra simpatiche "case chiuse" (per niente chiuse, ovviamente ...). Il tutto per circa 250 metri, dall'incrocio con Ottostrasse a quello con Farberstrasse (il Frauentormauer prosegue anche oltre, ma la zona a luci rosse è solo quella).
Con Google Maps: http://maps.google.it/maps?f=q&sour...11.071268&sspn=0.004708,0.009645&ie=UTF8&z=16
Per chi volesse vedere qualche foto della zona:
http://it.locr.com/photos/000/d5/d2/d5d22cc92f84eb1e60e7898980e74853_M.jpg?time=1253032585
http://www.panoramio.com/photo/4257946
http://www.panoramio.com/photo/20346429
e soprattutto (questo è divertente!)
http://www.kubische-panoramen.de/index.php?id_id=3559&p=f
(fate drag-and-drop con il mouse e avrete una bella panoramica della via, proprio davanti ad alcuni dei bordelli! Bello, eh?
)
Un giro lungo il Muro del Sesso.
Cercando in rete, ho scoperto che la via dovrebbe essere "la più antica strada a luci rosse della Germania", come dice questo sito (che è di uno dei bordelli): Collegamento alla pagina web non disponibile
Fosse anche solo per questo, quindi, bisognerebbe ... portarle rispetto!
Il sito di cui ho indicato il link mostra bene, alla sezione "Girls", una delle caratteristiche evidenti della via: la varietà "etnica" delle ragazze.
Ceche, slovacche, romene, polacche, tedesche ...
La qualità media delle girls è abbastanza buona, siamo circa sul 7, con punte in alto del 9 ed in basso ... lasciamo perdere!
Nel bordello dove, nel corso della mia rapida visita a Norimberga, "concluderò" è pieno di romene, di livello però decisamente buono.
I bordelli nella via saranno sei o sette, poi ci sono "vetrine", o meglio finestre al primo piano dalle quali si affacciano procaci signorine (di livello qualitativo molto vario) che cercano di "accalappiare" i passanti. Ho visto che per certo alcune di queste finestre fanno parte dei bordelli, non so se altre sono invece di appartamenti singoli.
Questi walking-thru hanno dimensioni abbastanza ridotte, tipicamente sono composti da due o tre piani, massimo quattro (più un piano terra), con cinque o sei camere per piano.
Nel complesso credo che ci possa essere anche un centinaio di ragazze, la zona anzi mi ha fatto un'impressione molto migliore, dal punto di vista del "popolamento", di quella che mi farà qualche giorno dopo il Red Light District di Francoforte (vedi: Collegamento alla pagina web non disponibile).
I soliti walking-thru tedeschi, quindi?
Fino ad un certo punto.
Perchè dopo aver girovagato per tutti quelli ad entrata libera, ho deciso di entrare in uno di quelli che, cosa anomala soprattutto in Germania, richiedevano un ingresso a pagamento: 3 euro, neanche pochissimo ...
Bene, entro in uno di questi, facente parte di una micro-catena di quattro bordelli che stanno nella strada, ai numeri 82, 90, 100 e 102. Il sito di questa catena di "supermercati della gnocca" è questo: http://www.freudenhaus-nuernberg.de/13801.html
Non ricordo in quale io sia entrato per primo, però scopro subito che il prezzo di ingresso vale per TUTTI i bordelli della catena!
Ovvero, la signorina all'ingresso (discretissima gnocca pure lei, non mi stupirei che in altri orari facesse altro oltre alla bigliettaia, turnandosi con le colleghe ...) mi ha chiuso attorno al polso un braccialettino di carta colorata, con sopra un codice, che vale per quel giorno e permette di entrare senza più pagare e quante volte si vuole anche negli altri scannatoi della catena.
Devo dire che in tutti gli altri bordelli della "ditta" mi basterà poi mostrare il braccialettino e mi faranno entrare senza neppure degnare di uno sguardo il codice, presumo che si fidino del "colore del giorno".
Purtroppo, vedo oggi dal sito che il prezzo è già schizzato a 5 (cinque) euro! Devo anche dire, però, che se ci torno i cinque euro li pago.
Perchè?, direte voi ... Qualità delle girls?
Anche, ma non solo.
E' soprattutto per la simpatica caratteristica che ha uno di questi bordelli (uno solo, purtroppo), a partire dalle ore 16.00.
Caratteristica di cui non sapevo. Il mio tedesco è al massimo "da ristorante" e "da hotel", quindi pur avendo intravisto su un giallo cartello all'entrata una scritta con una ben nota parolina di tre lettere non mi sono neppure messo a cercare di decodificare il significato della frase.
Meglio così, in questo modo ho avuto una piacevole sorpresa (ed un piccolo equivoco iniziale ...).
Il walking-thru più eccitante del mondo.
Dunque, una volta davanti al bordello al numero 102, entro, mostro il braccialetto e mi fanno passare con un cenno del capo.
Svolto l'angolo del corridoio e ...
Una visione!
Un paio di gradevolissime gnocchettine stanno sul pianerottolo, una appoggiata allo stipite della porta ed un altra in piedi davanti a lei, con un asciugamano sulla spalla. E sono entrambe completamente nude.
Sarò sciocco, ma in quel momento ho pensato "Ecco, come al solito sono arrivato troppo presto, sono solo le 10 di sera, queste magari stanno montando in servizio, si sono appena fatte la doccia e adesso vanno a mettersi nella tenuta canonica, in lingerie" e mi sono sentito ... imbarazzato per loro!
Poi guardo meglio: un'altra camera è aperta, un'altra girls sta sdraiata sul letto, anche lei senza un centimetro di stoffa addosso e con un tondo invitantissimo sederotto esposto all'aria ...
I miei reumatici neuroni si mettono in moto ... qual'era quella parolina che era scritta in nero sul cartello giallo? ... non, non era "Addio Bocca di Rosa"
, era ... era ... FKK!
Ebbene si, ho trovato il primo (ed unico, a mia conoscenza) "FKK walking-thru brothel"!
Frauenmauer 102, Nurnberg.
Il walking-thru con la gnocca tutta, ma proprio tutta nuda.
Un bordello walking-thru dove (occhio: dalle 16 in poi!) ti trovi davanti ad una sfilata di gnocca non in costume succinto, come al solito, ma, come dice il suo sito http://www.freudenhaus-nuernberg.de/190292/home.html, in "costume adamitico" (o meglio "evitico")!
E, devo dire, la differenza nel "divertimento" nel gironzolare per i corridoi è molto maggiore di quanto avrei supposto (perchè questa parola, "supposto"? beh, perchè delle donne penso sempre a "quel posto" ...
).
In termini di attrazione sessuale quei pochi centimetri di stoffa mancanti contano, eccome se contano ...
E, a proposito di "quel posto", se ero già "in tiro" per farmi un Rai2 il bordello FKK ha cominciato subito a convincermi che era una buona idea.
Dopo aver scrutato con occhio lubrico le gnocche del pianterreno, infatti, mi sono diretto al piano superiore. Proprio mentre la morettina con l'asciugamano si metteva anche lei a salire la scala, giusto davanti a me! Trenta secondi di indecente ondeggiamento di morbide natiche nude, a meno di un metro di distanza, sono stato tentato di fiondarmici in mezzo col naso ...
Ripreso (a malapena ...) il controllo di me, ho finito di esplorare il bordello.
Tante nazionalità, come già detto. Soprattutto un sacco di rumene, di livello medio migliore delle nostre rumene stradali, ma anche di altri paesi dell'est. Relativamente poche nere e poche asiatiche.
Io, che sono un ass-fan e non un tits-fan, mi sono incantato a scrutare le tette, abbastanza piccole (una terza), ma spaventosamente sode e (ci metto la mano sul fuoco) spaventosamente naturali, di una rumenina mora, gradevole in viso e con un corpicino da sballo. Forma perfetta a coppa di champagne (niente a che vedere con quelle orribili semisfere siliconate), alte e sode da non credere, roba da sedicenne. E capezzolo a fragolina da far venire l'acquolina in bocca ...
Una delle più belle paia di tette che abbia visto, dal vivo, negli ultimi anni.
Volete sapere delle tariffe in questi bordelli (parlo in generale, non solo della "catena dei quattro supermercati")?
Bene, Norimberga, pur già nel centro-nord, è ancora in Baviera e temevo risentisse dei prezzi alti di questa (purtroppo) cattolica regione, che sembra aver adottato il motto "Io ti consento di farlo, brutto sporcaccione peccatore, però te lo faccio pagare caro!" (vedi le rece su Monaco).
E i miei timori sembravano confermati quando ho cominciato a chiedere il prezzo per Rai2: la risposta tipica era "150 euro". Che, per carità, non è un furto ma è molto, molto di più di quello che ti viene chiesto a Francoforte per la stessa prestazione.
Nota assolutamente positiva, per un estimatore delle dolci collinette posteriori: circa il 20% delle intervistate concede il culetto. E qui, almeno, siamo alla normalità della "Germania Felix" ...
Il prezzo chiesto per BJ+Rai1, invece, è normalmente sui 50-70 euro.
Ebbene, ho cominciato a rincuorarmi quando una gradevole rumena (forse un pò troppo "furbetta", come ho cominciato a sospettare dal fatto che parlava italiano, essendo stata in Italia) mi ha proposto "100 euro" per farsi penetrare lo sfinterino. Aggiungendo: "Guarda che è un buon prezzo, di solito è 150!".
Su ISG, poi, leggerò di gente che ha fatto BJ+Rai2 ad 80 euro. Evidentemente, è meglio non farsi spaventare dai 150 "standard" e contrattare ...
Pur colpito dall'offerta economica, le ho detto che sarei passato, casomai, più tardi. Ed ho continuato il giro.
Di fronte a tanto "ben di Dio", nel bordello FKK, cominciavo a sentirmi come Tantalo o, meglio, come l'Asino di Buridano, che non sapendo scegliere tra due mucchi di fieno muore di fame.
E, in effetti, fa davvero una bella impressione "intervistare" a 50 centimetri una bella biondona ceca tutta nuda, con le tette sode, la passera depilata e le grandi labbra bene in vista: una voglia di mettergli dentro le dita, proprio lì ...
E ci fai un pensierino, ma poi ti giri è c'è una moretta slovacca col culo tondo e le gambe lunghe ... e poi una tedesca abbronzata con i capelli biondi alla maschietto ... e ancora una rumenina stesa sul letto a gambe dischiuse, con il musetto da porcella e ...
E così, il giochino rischia di essere "addictive" in sè stesso: se il bordello avesse avuto dieci piani sono certo che mi sarei sfinito su e giù per le scale!
Rita.
Alla fine, mentre mi stavo rendendo conto che ... non decidevo, l'ho vista.
Non era affatto la più bella del bordello, anzi.
Rita, sui 25 anni. Una stangona alta 1.80. Sul cartello accanto alla porta c'era scritto "Rita, Tschechien".
Per inciso: tutte le stanze hanno un cartello con la nazionalità della ragazza, se sia vera per tutte non lo saprei dire ma i tipi fisici che ho visto erano tutti perfettamente compatibili con quanto scritto (ebbene si, come i colleghi punter sapranno, dopo diversi anni di esperienza è possibile distinguere, con buona possibilità di "beccarci", una tipica ceca da una tipica slovacca ...
).
Pur avendo un corpo un pò "pesante", l'altezza valorizza parecchio Rita. Due tette graziose anche se non eccezionali ed un culo valido ma non abbastanza tondo per i miei gusti, decisamente inferiore a tanti altri che ho visto nella serata (molti inaccessibili, purtroppo). Nel complesso, un corpo da 6.
Il musetto vispo e grazioso è meglio del corpo, sicuramente da 7.5. Ma proprio quel musetto mi diceva qualcosa di diverso da "Tschechien" ...
E infatti, alla domanda "Di dove sei?" mi risponderà poi "Ceca, anzi ... padre ceco e madre russa!". Ah, ecco, mi sembrava di riconoscere i tratti da "deviuschka"!
Visto che ho già perso tempo, vado subito al sodo e le chiedo "Anal?". "100". Beh, a questo prezzo forse mi converrebbe tornare dalla graziosa romenina ...
Dico "Ci penso" e faccio per girarmi ...
"40 euro!"
Quaranta euro? Mi sento improvvisamente trasportato nel Red Light District di Francoforte, con le sue tariffe "cheap" ...
"Quaranta euro, per l'anale? Io a te, non tu a me, comprendi?"
"Si, certo, lo fai tu a me."
Bene, speriamo di esserci capiti davvero, del resto mi sembra che il suo inglese sia buono ...
Mentre entro nella stanza mi viene da pensare che, non essendo eccezionalmente "strafiga" e stando in una poco visibile rientranza del pianerottolo abbia avuto difficoltà a trovare clienti.
E quando comincio a chiederle di lei, mi dice che viene da Plzen ed è ... il suo primo giorno di lavoro in quel bordello! Ma, penso subito, ho la faccia di quello a cui si raccontano balle o è vero?
Perchè non posso dimenticare la mia prima esperienza proprio a Plzen, al Pamela Strip Bar, con la piccola (si fa per dire, visto il fisico) Valeria (vedi Collegamento alla pagina web non disponibile). Anche lei al suo primo giorno di lavoro lì, anche lei a concedermi il culo!
Ma concludo che non ci sono motivi per cui mi debbano raccontare balle ed anche la sua rapidità nel ribassare notevolmente il prezzo per non farsi sfuggire il cliente mi fa pensare che davvero sia appena arrivata e debba ancora capire qual'è la tariffa che può chiedere.
A proposito di Plzen, appena le dico che ci sono stato solo pochi giorni prima sgrana gli occhi e dice "Pamela Bar! Lo conosci?" "Certo che lo conosco", le rispondo (e mentre lo dico mi viene da pensare che tra sè e sè forse sta dicendo "vecchio puttaniere!"
, ma se lo fa non lo da a vedere ...)
"La maggior parte delle ragazze là è ucraina", mi dice. A giudicare dall'aspetto è plausibile, certamente tra le lap-dancer, forse un pò meno per le girls del bordello.
Tornando a Rita, il servizio è stato quello concordato: BJ (coperto) + Rai1 + pompata finale in Rai2.
Lei è carina e gentile e non ha fatto difficoltà a cambiare posizioni.
Il BJ non è stato il massimo, senza particolare "perizia": voto 5.5.
Dopo il BJ, ovviamente un pò di Rai1 (6.5) ed infine una bella pecorina in Rai2.
Messa "doggie style" la fanciullona non era affatto male. Belle coscione sode da accarezzare, sederotto bianco e morbido, discreto buchetto, non eccezionalmente stretto ma gradevole. Senza dubbio ha già parecchia esperienza anale.
Sono venuto dentro di lei con soddisfazione, dopo di che i soliti cinque minuti di social time. Prima di salutarla le allungo altri 10 euro di mancia, perchè è stata carina e abbastanza GF, e lei ringrazia sorridendo. Bacetto e ciao ciao.
Voto alla cavalcata anale: 7.5
Voto complessivo: 7.
Per 50 euro, in 30-35 minuti, esperienza sicuramente positiva.
Frauentormauer? OK!
Nel complesso ho trovato decisamente interessante e valido il Frauentormauer, nonostante certi giudizi negativi letti su ISG (ma poi ne ho letti anche di molto più positivi).
E' un bel RLD, non molto grande ma piuttosto popolato (e, soprattutto, abbastanza "ben" popolato ...), in una via pittoresca ed inconsueta che ci ricorda che ci troviamo in una bella, antica ed importante città della Germania, ancora bella e gradevole nonostante la distruzione del 90% del centro storico durante la Seconda Guerra Mondiale.
Per le tariffe, a quanto pare, è bene contrattare se ti "sparano alto".
Decisamente buona la percentuale delle anal-girls.
Posso dare un giudizio sulla base di una sola consumazione, che è certamente poco, ma quel giudizio è positivo. Come sempre accade, ci saranno sicuramente anche dei "missili" in zona, ma non posso certo condividere il giudizio di "rip off" (fregatura) che a volte ho letto sul Frauentormauer.
E' un walking-thru, quindi economico, ma nel genere non è male.
E anche per la sola presenza del "walking-thru nudista" al numero 102, una cosa che non ho visto da altre parti (e che secondo me varrebbe la pena di essere imitata, fosse pure con il piccolo obolo all'ingresso), merita di essere visitato.
Così si può testare il proprio autocontrollo, oltre a poter controllare statisticamente che taglio va di moda nella depilazione della passera ...
Ri-preciso a scanso di equivoci: solo le girls stanno nude, i clienti NO! Quindi non pensate di andare là, calarvi calzoni e mutande e andare in giro con il pisello dritto!
Per ora è tutto.
Auf Wiedersehen!
mustiqueblue

Naturalmente si, però anche Norimberga ha un suo "muro": il Muro della Porta delle Donne! (nome promettente, eh?

Prima dell'estate, cercando info fresche sull'utilissima International Sex Guide, mi imbatto in uno dei tanti commenti "schifanti" un'area a luci rosse tedesca, messa a confronto (perdente) con gli "aristocratici" FKK.
Sento così parlare, per la prima volta, di questo "Frauentormauer" di Norimberga, che mi appunto per il mio periodico "tour" estivo.
Non ero al corrente della sua esistenza, e dire che a Norimberga c'ero già stato due volte (anche se, allora, non "in caccia", per motivi essenzialmente di "compagnia" ...).

Ovviamente, non potevo lasciare incolmata una tale imperdonabile carenza culturale ...

Questa è la cronaca della mia visita agostana al sito trombatorio.
Il Muro.
Sinteticamente: il Frauentormauer è una via pedonale di Norimberga, che corre lungo un tratto delle mura medievali. Ed è anche una zona a luci rosse (con tanto di cartello "Zona a luci rosse - Vietato l'ingresso ai minori" o qualcosa del genere)!
In pratica, è una zona di bordelli walking-thru.
Da una parte una cinta di mura medievali, dall'altra simpatiche "case chiuse" (per niente chiuse, ovviamente ...). Il tutto per circa 250 metri, dall'incrocio con Ottostrasse a quello con Farberstrasse (il Frauentormauer prosegue anche oltre, ma la zona a luci rosse è solo quella).
Con Google Maps: http://maps.google.it/maps?f=q&sour...11.071268&sspn=0.004708,0.009645&ie=UTF8&z=16
Per chi volesse vedere qualche foto della zona:
http://it.locr.com/photos/000/d5/d2/d5d22cc92f84eb1e60e7898980e74853_M.jpg?time=1253032585
http://www.panoramio.com/photo/4257946
http://www.panoramio.com/photo/20346429
e soprattutto (questo è divertente!)
http://www.kubische-panoramen.de/index.php?id_id=3559&p=f
(fate drag-and-drop con il mouse e avrete una bella panoramica della via, proprio davanti ad alcuni dei bordelli! Bello, eh?

Un giro lungo il Muro del Sesso.
Cercando in rete, ho scoperto che la via dovrebbe essere "la più antica strada a luci rosse della Germania", come dice questo sito (che è di uno dei bordelli): Collegamento alla pagina web non disponibile
Fosse anche solo per questo, quindi, bisognerebbe ... portarle rispetto!

Il sito di cui ho indicato il link mostra bene, alla sezione "Girls", una delle caratteristiche evidenti della via: la varietà "etnica" delle ragazze.
Ceche, slovacche, romene, polacche, tedesche ...
La qualità media delle girls è abbastanza buona, siamo circa sul 7, con punte in alto del 9 ed in basso ... lasciamo perdere!

Nel bordello dove, nel corso della mia rapida visita a Norimberga, "concluderò" è pieno di romene, di livello però decisamente buono.
I bordelli nella via saranno sei o sette, poi ci sono "vetrine", o meglio finestre al primo piano dalle quali si affacciano procaci signorine (di livello qualitativo molto vario) che cercano di "accalappiare" i passanti. Ho visto che per certo alcune di queste finestre fanno parte dei bordelli, non so se altre sono invece di appartamenti singoli.
Questi walking-thru hanno dimensioni abbastanza ridotte, tipicamente sono composti da due o tre piani, massimo quattro (più un piano terra), con cinque o sei camere per piano.
Nel complesso credo che ci possa essere anche un centinaio di ragazze, la zona anzi mi ha fatto un'impressione molto migliore, dal punto di vista del "popolamento", di quella che mi farà qualche giorno dopo il Red Light District di Francoforte (vedi: Collegamento alla pagina web non disponibile).
I soliti walking-thru tedeschi, quindi?
Fino ad un certo punto.
Perchè dopo aver girovagato per tutti quelli ad entrata libera, ho deciso di entrare in uno di quelli che, cosa anomala soprattutto in Germania, richiedevano un ingresso a pagamento: 3 euro, neanche pochissimo ...
Bene, entro in uno di questi, facente parte di una micro-catena di quattro bordelli che stanno nella strada, ai numeri 82, 90, 100 e 102. Il sito di questa catena di "supermercati della gnocca" è questo: http://www.freudenhaus-nuernberg.de/13801.html
Non ricordo in quale io sia entrato per primo, però scopro subito che il prezzo di ingresso vale per TUTTI i bordelli della catena!
Ovvero, la signorina all'ingresso (discretissima gnocca pure lei, non mi stupirei che in altri orari facesse altro oltre alla bigliettaia, turnandosi con le colleghe ...) mi ha chiuso attorno al polso un braccialettino di carta colorata, con sopra un codice, che vale per quel giorno e permette di entrare senza più pagare e quante volte si vuole anche negli altri scannatoi della catena.
Devo dire che in tutti gli altri bordelli della "ditta" mi basterà poi mostrare il braccialettino e mi faranno entrare senza neppure degnare di uno sguardo il codice, presumo che si fidino del "colore del giorno".
Purtroppo, vedo oggi dal sito che il prezzo è già schizzato a 5 (cinque) euro! Devo anche dire, però, che se ci torno i cinque euro li pago.
Perchè?, direte voi ... Qualità delle girls?
Anche, ma non solo.
E' soprattutto per la simpatica caratteristica che ha uno di questi bordelli (uno solo, purtroppo), a partire dalle ore 16.00.
Caratteristica di cui non sapevo. Il mio tedesco è al massimo "da ristorante" e "da hotel", quindi pur avendo intravisto su un giallo cartello all'entrata una scritta con una ben nota parolina di tre lettere non mi sono neppure messo a cercare di decodificare il significato della frase.
Meglio così, in questo modo ho avuto una piacevole sorpresa (ed un piccolo equivoco iniziale ...).

Il walking-thru più eccitante del mondo.
Dunque, una volta davanti al bordello al numero 102, entro, mostro il braccialetto e mi fanno passare con un cenno del capo.
Svolto l'angolo del corridoio e ...
Una visione!

Un paio di gradevolissime gnocchettine stanno sul pianerottolo, una appoggiata allo stipite della porta ed un altra in piedi davanti a lei, con un asciugamano sulla spalla. E sono entrambe completamente nude.
Sarò sciocco, ma in quel momento ho pensato "Ecco, come al solito sono arrivato troppo presto, sono solo le 10 di sera, queste magari stanno montando in servizio, si sono appena fatte la doccia e adesso vanno a mettersi nella tenuta canonica, in lingerie" e mi sono sentito ... imbarazzato per loro!

Poi guardo meglio: un'altra camera è aperta, un'altra girls sta sdraiata sul letto, anche lei senza un centimetro di stoffa addosso e con un tondo invitantissimo sederotto esposto all'aria ...

I miei reumatici neuroni si mettono in moto ... qual'era quella parolina che era scritta in nero sul cartello giallo? ... non, non era "Addio Bocca di Rosa"

Ebbene si, ho trovato il primo (ed unico, a mia conoscenza) "FKK walking-thru brothel"!
Frauenmauer 102, Nurnberg.
Il walking-thru con la gnocca tutta, ma proprio tutta nuda.
Un bordello walking-thru dove (occhio: dalle 16 in poi!) ti trovi davanti ad una sfilata di gnocca non in costume succinto, come al solito, ma, come dice il suo sito http://www.freudenhaus-nuernberg.de/190292/home.html, in "costume adamitico" (o meglio "evitico")!
E, devo dire, la differenza nel "divertimento" nel gironzolare per i corridoi è molto maggiore di quanto avrei supposto (perchè questa parola, "supposto"? beh, perchè delle donne penso sempre a "quel posto" ...

In termini di attrazione sessuale quei pochi centimetri di stoffa mancanti contano, eccome se contano ...
E, a proposito di "quel posto", se ero già "in tiro" per farmi un Rai2 il bordello FKK ha cominciato subito a convincermi che era una buona idea.
Dopo aver scrutato con occhio lubrico le gnocche del pianterreno, infatti, mi sono diretto al piano superiore. Proprio mentre la morettina con l'asciugamano si metteva anche lei a salire la scala, giusto davanti a me! Trenta secondi di indecente ondeggiamento di morbide natiche nude, a meno di un metro di distanza, sono stato tentato di fiondarmici in mezzo col naso ...

Ripreso (a malapena ...) il controllo di me, ho finito di esplorare il bordello.
Tante nazionalità, come già detto. Soprattutto un sacco di rumene, di livello medio migliore delle nostre rumene stradali, ma anche di altri paesi dell'est. Relativamente poche nere e poche asiatiche.
Io, che sono un ass-fan e non un tits-fan, mi sono incantato a scrutare le tette, abbastanza piccole (una terza), ma spaventosamente sode e (ci metto la mano sul fuoco) spaventosamente naturali, di una rumenina mora, gradevole in viso e con un corpicino da sballo. Forma perfetta a coppa di champagne (niente a che vedere con quelle orribili semisfere siliconate), alte e sode da non credere, roba da sedicenne. E capezzolo a fragolina da far venire l'acquolina in bocca ...

Una delle più belle paia di tette che abbia visto, dal vivo, negli ultimi anni.
Volete sapere delle tariffe in questi bordelli (parlo in generale, non solo della "catena dei quattro supermercati")?
Bene, Norimberga, pur già nel centro-nord, è ancora in Baviera e temevo risentisse dei prezzi alti di questa (purtroppo) cattolica regione, che sembra aver adottato il motto "Io ti consento di farlo, brutto sporcaccione peccatore, però te lo faccio pagare caro!" (vedi le rece su Monaco).
E i miei timori sembravano confermati quando ho cominciato a chiedere il prezzo per Rai2: la risposta tipica era "150 euro". Che, per carità, non è un furto ma è molto, molto di più di quello che ti viene chiesto a Francoforte per la stessa prestazione.
Nota assolutamente positiva, per un estimatore delle dolci collinette posteriori: circa il 20% delle intervistate concede il culetto. E qui, almeno, siamo alla normalità della "Germania Felix" ...
Il prezzo chiesto per BJ+Rai1, invece, è normalmente sui 50-70 euro.
Ebbene, ho cominciato a rincuorarmi quando una gradevole rumena (forse un pò troppo "furbetta", come ho cominciato a sospettare dal fatto che parlava italiano, essendo stata in Italia) mi ha proposto "100 euro" per farsi penetrare lo sfinterino. Aggiungendo: "Guarda che è un buon prezzo, di solito è 150!".
Su ISG, poi, leggerò di gente che ha fatto BJ+Rai2 ad 80 euro. Evidentemente, è meglio non farsi spaventare dai 150 "standard" e contrattare ...
Pur colpito dall'offerta economica, le ho detto che sarei passato, casomai, più tardi. Ed ho continuato il giro.
Di fronte a tanto "ben di Dio", nel bordello FKK, cominciavo a sentirmi come Tantalo o, meglio, come l'Asino di Buridano, che non sapendo scegliere tra due mucchi di fieno muore di fame.
E, in effetti, fa davvero una bella impressione "intervistare" a 50 centimetri una bella biondona ceca tutta nuda, con le tette sode, la passera depilata e le grandi labbra bene in vista: una voglia di mettergli dentro le dita, proprio lì ...
E ci fai un pensierino, ma poi ti giri è c'è una moretta slovacca col culo tondo e le gambe lunghe ... e poi una tedesca abbronzata con i capelli biondi alla maschietto ... e ancora una rumenina stesa sul letto a gambe dischiuse, con il musetto da porcella e ...
E così, il giochino rischia di essere "addictive" in sè stesso: se il bordello avesse avuto dieci piani sono certo che mi sarei sfinito su e giù per le scale!

Rita.
Alla fine, mentre mi stavo rendendo conto che ... non decidevo, l'ho vista.
Non era affatto la più bella del bordello, anzi.
Rita, sui 25 anni. Una stangona alta 1.80. Sul cartello accanto alla porta c'era scritto "Rita, Tschechien".
Per inciso: tutte le stanze hanno un cartello con la nazionalità della ragazza, se sia vera per tutte non lo saprei dire ma i tipi fisici che ho visto erano tutti perfettamente compatibili con quanto scritto (ebbene si, come i colleghi punter sapranno, dopo diversi anni di esperienza è possibile distinguere, con buona possibilità di "beccarci", una tipica ceca da una tipica slovacca ...

Pur avendo un corpo un pò "pesante", l'altezza valorizza parecchio Rita. Due tette graziose anche se non eccezionali ed un culo valido ma non abbastanza tondo per i miei gusti, decisamente inferiore a tanti altri che ho visto nella serata (molti inaccessibili, purtroppo). Nel complesso, un corpo da 6.
Il musetto vispo e grazioso è meglio del corpo, sicuramente da 7.5. Ma proprio quel musetto mi diceva qualcosa di diverso da "Tschechien" ...
E infatti, alla domanda "Di dove sei?" mi risponderà poi "Ceca, anzi ... padre ceco e madre russa!". Ah, ecco, mi sembrava di riconoscere i tratti da "deviuschka"!

Visto che ho già perso tempo, vado subito al sodo e le chiedo "Anal?". "100". Beh, a questo prezzo forse mi converrebbe tornare dalla graziosa romenina ...
Dico "Ci penso" e faccio per girarmi ...
"40 euro!"
Quaranta euro? Mi sento improvvisamente trasportato nel Red Light District di Francoforte, con le sue tariffe "cheap" ...
"Quaranta euro, per l'anale? Io a te, non tu a me, comprendi?"
"Si, certo, lo fai tu a me."
Bene, speriamo di esserci capiti davvero, del resto mi sembra che il suo inglese sia buono ...
Mentre entro nella stanza mi viene da pensare che, non essendo eccezionalmente "strafiga" e stando in una poco visibile rientranza del pianerottolo abbia avuto difficoltà a trovare clienti.
E quando comincio a chiederle di lei, mi dice che viene da Plzen ed è ... il suo primo giorno di lavoro in quel bordello! Ma, penso subito, ho la faccia di quello a cui si raccontano balle o è vero?

Perchè non posso dimenticare la mia prima esperienza proprio a Plzen, al Pamela Strip Bar, con la piccola (si fa per dire, visto il fisico) Valeria (vedi Collegamento alla pagina web non disponibile). Anche lei al suo primo giorno di lavoro lì, anche lei a concedermi il culo!
Ma concludo che non ci sono motivi per cui mi debbano raccontare balle ed anche la sua rapidità nel ribassare notevolmente il prezzo per non farsi sfuggire il cliente mi fa pensare che davvero sia appena arrivata e debba ancora capire qual'è la tariffa che può chiedere.
A proposito di Plzen, appena le dico che ci sono stato solo pochi giorni prima sgrana gli occhi e dice "Pamela Bar! Lo conosci?" "Certo che lo conosco", le rispondo (e mentre lo dico mi viene da pensare che tra sè e sè forse sta dicendo "vecchio puttaniere!"

"La maggior parte delle ragazze là è ucraina", mi dice. A giudicare dall'aspetto è plausibile, certamente tra le lap-dancer, forse un pò meno per le girls del bordello.
Tornando a Rita, il servizio è stato quello concordato: BJ (coperto) + Rai1 + pompata finale in Rai2.
Lei è carina e gentile e non ha fatto difficoltà a cambiare posizioni.
Il BJ non è stato il massimo, senza particolare "perizia": voto 5.5.
Dopo il BJ, ovviamente un pò di Rai1 (6.5) ed infine una bella pecorina in Rai2.
Messa "doggie style" la fanciullona non era affatto male. Belle coscione sode da accarezzare, sederotto bianco e morbido, discreto buchetto, non eccezionalmente stretto ma gradevole. Senza dubbio ha già parecchia esperienza anale.
Sono venuto dentro di lei con soddisfazione, dopo di che i soliti cinque minuti di social time. Prima di salutarla le allungo altri 10 euro di mancia, perchè è stata carina e abbastanza GF, e lei ringrazia sorridendo. Bacetto e ciao ciao.
Voto alla cavalcata anale: 7.5
Voto complessivo: 7.
Per 50 euro, in 30-35 minuti, esperienza sicuramente positiva.
Frauentormauer? OK!

Nel complesso ho trovato decisamente interessante e valido il Frauentormauer, nonostante certi giudizi negativi letti su ISG (ma poi ne ho letti anche di molto più positivi).
E' un bel RLD, non molto grande ma piuttosto popolato (e, soprattutto, abbastanza "ben" popolato ...), in una via pittoresca ed inconsueta che ci ricorda che ci troviamo in una bella, antica ed importante città della Germania, ancora bella e gradevole nonostante la distruzione del 90% del centro storico durante la Seconda Guerra Mondiale.
Per le tariffe, a quanto pare, è bene contrattare se ti "sparano alto".
Decisamente buona la percentuale delle anal-girls.

Posso dare un giudizio sulla base di una sola consumazione, che è certamente poco, ma quel giudizio è positivo. Come sempre accade, ci saranno sicuramente anche dei "missili" in zona, ma non posso certo condividere il giudizio di "rip off" (fregatura) che a volte ho letto sul Frauentormauer.
E' un walking-thru, quindi economico, ma nel genere non è male.
E anche per la sola presenza del "walking-thru nudista" al numero 102, una cosa che non ho visto da altre parti (e che secondo me varrebbe la pena di essere imitata, fosse pure con il piccolo obolo all'ingresso), merita di essere visitato.
Così si può testare il proprio autocontrollo, oltre a poter controllare statisticamente che taglio va di moda nella depilazione della passera ...

Ri-preciso a scanso di equivoci: solo le girls stanno nude, i clienti NO! Quindi non pensate di andare là, calarvi calzoni e mutande e andare in giro con il pisello dritto!

Per ora è tutto.
Auf Wiedersehen!

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