Andando leggermente off topic: non so se è qualcosa che sia legato all'età o alla presenza di una relazione stabile alle spalle.
Come ho scritto altrove, non avrei mai pensato, tempo fa, di entrare in questo mondo.
Ora vedo tutto come una giusta prestazione professionale, a fronte di una controprestazione, che permette al cliente di avere dei momenti di... felicità? Gioia? Ebrezza? Decidete voi.
Io so solo che la mia vita è migliorata nettamente e non ho avuto alcun crollo emotivo, la prima volta (e neanche la seconda, se è per questo).
Anzi.
Sarà che sulle tempie inizio ad avere qualche capello bianco?
Il mio rammarico, comunque, è di non averci pensato prima. Sono certo che il mio umore e in generale la mia vita sarebbe migliorata tantissimo.
Però non avrei comunque voluto iniziare troppo presto. Forse i 50 sono una età giusta (un momento di "svolta" nella vita di una persona, come avviene con i compleanni a cifra tonda). Magari anche intorno ai 40 anni sarebbe stata una scelta corretta.
Mmm... non so. Io voglio fare sesso volendo fare l'amore, perché sento il bisogno di un coinvolgimento emotivo da parte mia. Mi spiego meglio: mi piace che la mia partner del momento mostri di essere coinvolta, perchè io finora lo sono sempre stato. Ovviamente tutto finisce nell'ora, o più, legata alla prestazione. Io voglio star bene, e in cuor mio vorrei che abbia giuste vibrazioni anche colei che ho di fronte, indipendentemente dal compenso pattuito. Mi rendo conto che è una posizione "particolare" e non sempre ciò è possibile. Però se una donna è particolarmente brava, riesce anche a fartelo credere.
Ovviamente tutto finisce nel lasso di tempo della prestazione. Poi, se sono stato bene, ci torno e chiedo alla fanciulla, se possibile, di avvisarmi se torna in zona (per quelle che fanno tour).
Tornando in topic, l'autore del commento può essere una donna, un "ragazzino" (20/30 anni) o semplicemente un uomo che superficialmente NON HA LA MINIMA IDEA del mondo che c'è dietro e di quanto sia variegato e complesso (come, non ne avessi idea io stesso, se pure senza alcun particolare pregiudizio).