Onde elettromagnetiche

[gugolc]

Problema per tutti... anche per puttanieri e puttane che desiderano continuare senza pensieri l'attivita': Onde elettromagnetiche come la mettiamo? Usate l'auricolare con il cellulare? Speriamo non siano cancerogene altrimenti saremo presto o tardi nei guai!

 

[alexalexalex]

a me danno un fastidio pazzesco . .. . cerco sempre di usare il viva voce e comunque sto al telefono il meno possibile . . . speriamo bene . . . il problema sono quelle che ti becchi continuamente e quotidianamente

pensa che a bologna, solo dentro la cerchia dei viali (il centro storico di bologna non è enorme) ci sono 360 ripetitori di società telefoniche

 

[gugolc]

a me danno un fastidio pazzesco . .. . cerco sempre di usare il viva voce e comunque sto al telefono il meno possibile . . . speriamo bene . . . il problema sono quelle che ti becchi continuamente e quotidianamente

pensa che a bologna, solo dentro la cerchia dei viali (il centro storico di bologna non è enorme) ci sono 360 ripetitori di società telefoniche

Dio bo'!

 

[uskebasi]

fra 20 anni vedremo. speriamo in bene

 

[filippocaronte]

Se ne sa poco.
E, come spesso accade, "chi di dovere" , fa di tutto perche' se ne sappia ancor meno.

 

[safado1]

Se sono dannose o meno ancora non si sà,comunque a puro titolo informativo sulla quantità reale che ci assorbiamo guardate questo servizio delle Iene:
http://www.video.mediaset.it/video/...viani-cellulari-e-onde-elettromagnetiche.html

 

[safado1]

pensa che a bologna, solo dentro la cerchia dei viali (il centro storico di bologna non è enorme) ci sono 360 ripetitori di società telefoniche

A me sembra un numero sproporzionato dato che le compagnie telefoniche con una rete di trasmissione cellulare in Italia sono solo quattro(Tim,Wind,Vodafone,H3G)gli altri sono tutti in roaming e che ogni ripetitore copre svariati Km quadrati di territorio.

 

[Hawkeye]

Se ne sa poco.
E, come spesso accade, "chi di dovere" , fa di tutto perche' se ne sappia ancor meno.

A livello di raccolta pubblicitaria da parte degli organi di informazione, per cui tv e giornali, i primi e più importanti capitoli di incasso sono dati da telefonia e acque minerali. Un tentativo di articolo serio rappresenterebbe una grossa perdita.

Non giustifico, non è è giusto e neppure bello. Però non mi stupisco.

 

[alexalexalex]

A me sembra un numero sproporzionato dato che le compagnie telefoniche con una rete di trasmissione cellulare in Italia sono solo quattro(Tim,Wind,Vodafone,H3G)gli altri sono tutti in roaming e che ogni ripetitore copre svariati Km quadrati di territorio.

362 ripetitori attivi e parliamo solo di dentro la cerchia dei viali

vedi il sito dell'ARPA

 

[thestig]

Argomento complesso, controverso e arduo da affrontare in qualsiasi sede. Anche nella comunità scientifica non cè accordo: per ogni ricerca che dimostra danni ne vengono fuori due che dicono il contrario. Chiaro non si arriverà a nulla perché gli interessi delle aziende del settore sono altissimi. Inutile stia a dirvi quanto rappresenta in termini di PIL il business delle Telecomunicazioni con tutto quello che ne consegue. Ad ogni modo, esistono dei limiti di legge che riguardano le emissioni em. Se i legislatori dei vari paesi si sono 'scomodati' nello stabilire i livelli pericolosi per la salute è chiaro qualcosa di vero cè, con buona pace di alcune ricerche che affermano il contrario. Comunque i fattori importanti sono l'intensità del campo e il tempo di esposizione. L'intensità diminuisce col quadrato della distanza dalla fonte. Ottimo quindi il suggerimento del vivavoce o dell'auricolare che ci tiene lontani dall'antenna. Per il tempo di esposizione basta ridurre il tempo della chiamata. Infine non dimentichiamo anche altre fonti di inquinamento em: le antenne di trasmissione di alcune emittenti tv sono un'altro veicolo (il caso delle emissioni oltre la norma di radio vaticana ne è un esempio) senza dimenticare anche le emissioni dovute ai cavi dell'alta tensione degli elettrodotti.

 

[thestig]

A me sembra un numero sproporzionato dato che le compagnie telefoniche con una rete di trasmissione cellulare in Italia sono solo quattro(Tim,Wind,Vodafone,H3G)gli altri sono tutti in roaming e che ogni ripetitore copre svariati Km quadrati di territorio.

il numero è stato sicuramente calcolato a ragion veduta. L'antenna o il ripetitore è un costo e come tale va minimizzato. Il numero poi tiene conto della copertura in funzione anche degli ostacoli presenti come i palazzi che interferiscono sulla trasmissione dei segnali. Detto questo, la domanda è: vogliamo continuare ad avere l'ultimo smartphone all'avanguardia o smantellare tutto e tornare al fisso? Non dimentichiamo che se siamo stati noi consumatori per primi a favorire questo stato di cose. Ci piacciono i servizi sul cell? Bene. La tecnologia dice che per garantire certi servizi occorre usare delle onde em a una certa frequenza disponendo le antenne in modo opportuno. Che cosa si fa allora?

 

[nico]

Al cellulare uso l'auricolare con il filo!
Per quanto riguarda i ripetitori, non mi preoccuperei del numero. Anzi! Più ce ne sono e minore è la loro potenza. Pensiamo al caso estremo: i 4 gestori con un solo ripetitore in Italia: lì sì che potrebbe essere pericoloso, Al caso estremo opposto, ad esempio un ripetitore su ogni palazzo, la potenza sarebbe pari a quella del cordless che abbiamo in casa.

 

[filippocaronte]

Al cellulare uso l'auricolare con il filo!
Per quanto riguarda i ripetitori, non mi preoccuperei del numero. Anzi! Più ce ne sono e minore è la loro potenza.

E' un ragionamento interessante.

Applicandolo alla generazione di energia si concluderebbe che e' meno pericoloso avere 8 centrali nucleari piuttosto che averne 1.

Sia chiaro, non ho alcun intento polemico. Non sarei in grado di confutare o sostenere l'affermazione precedente

L'analisi dei rischi spesso ha poco a che fare con il buon senso (e' piu' accettabile il rischio legato a 1 aereo che porta 800 persone o a 8 aerei che portano 100 persone?)

Per cultura e filosofia, io sono un estimatore del worst case.

Per me il "livello accettabile" e' quello in cui l'homo sapiens e' evoluto. E quindi quello anteriore alla rivoluzione industriale (e' da questo periodo che siamo esposti ad agenti "innaturali" che possiamo sospettare avere effetti sulla nostra salute).
Praticamente qualunque casistica di rischio in nostro possesso e' inferiore a 200 anni. Un tempo ridicolo, se paragonato ai tempi in cui ci siamo evoluti.

 

[thestig]

si concluderebbe che e' meno pericoloso avere 8 centrali nucleari piuttosto che averne 1.

Oddio. Beh.. Non possiamo confrontare le due cose. Sono due forme di radiazioni di potenza e energia diversa e non possiamo confrontarle. L'esperienza però ci dice che ne basta una nucleare a qualche centinaio di km per annientarci (vedi Cernobil). In realtà non occorre neppure fare così tanta strada, basta vedere le centrali che abbiamo attorno a noi che costituiscono potenziali bombe atomiche, come ad esempio la famigerata centrale di Krsko in Slovenia spesso fonte di guasti.

PS:

e' piu' accettabile il rischio legato a 1 aereo che porta 800 persone o a 8 aerei che portano 100 persone?)

Lo statistico ti risponderebbe dicendo che è statisticamente poco probabile cadano 8 aerei

 

[filippocaronte]

Lo statistico ti risponderebbe dicendo che è statisticamente poco probabile cadano 8 aerei

Se ne deducono un sacco di cose interessanti. Per esempio che il mitico "mercato" richiede ed evolve verso soluzioni meno sicure (A380 docet).

In ogni caso me ne frego degli statistici e trovo piu' di un motivo per non volare.

Del resto, statisticamente, Fukushima e Chernobyl e Three Mile Island erano piu' improbabili di un 13 al totocalcio. Ma, come ha detto un saggio, abbiamo avuto un gran culo.

 

[safado1]

Qui c'è un bel servizio molto esplicativo sull'argomento,notare a fine servizio,sul display del misuratore,come il valore diminuisca ulteriormente all'allontanarsi del radio microfono.
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/puntata/2013/03/01/puntata_136.shtml