Ordinanza prostituzione Pisa 1 giugno - 30 settembre 2012

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Ordinanza prostituzione Pisa 1 giugno - 30 settembre 2012
Ordinanza contro la prostituzione emanata a Pisa, dal sindaco Marco Filippeschi, e subito operativa per prevenire un fenomeno che si intensifica in particolar modo nella stagione estiva. Multe in vista dal 1° giugno 2012 al 30 settembre 2012.


Potrebbe interessarti: http://www.pisatoday.it/cronaca/ordinanza-prostituzione-pisa-1-giugno-30-settembre-2012.html
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Ma se l'andassero a troncare..............e si' che ci sarebbe materiale per farlo :lol:

Ps Francostars: e' illegittima anche questa vero?
 
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Ma se l'andassero a troncare..............e si' che ci sarebbe materiale per farlo :lol:

Ps Francostars: e' illegittima anche questa vero?
Se il relativo articolo ha riportato correttamente il testo dell'Ordinanza in questione, questa è illegittima fin tanto. Il detto provvedimento estende il relativo divieto su tutto il territorio Comunale, registra come donne le prostitute solo dall'atteggiamento e dall'abbigliamento in palese violazione dell'articolo 7 della Legge 75/1958 "Merlin", propone sanzioni anche estranee allo stesso decreto non rispettando di conseguenza i principi extra ordinem del medesimo provvedimento e soprattutto quest'ultimo vieta di chieder informazioni semplici estranee alla contrattazione del meretricio, anche quando non si crea alcun pericolo.
 
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francostars puoi specificare meglio come l'ordinanza violerebbe l'art.7 della legge merlin..esso vieta la registrazione delle donne come prostitute, tale ordinanza non credo le registri...trovo assurda comunque l'ordinanza perchè alla sua stregua io non potrei nemmeno fermarmi per parlare con una lucciola
 
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francostars puoi specificare meglio come l'ordinanza violerebbe l'art.7 della legge merlin..esso vieta la registrazione delle donne come prostitute, tale ordinanza non credo le registri...trovo assurda comunque l'ordinanza perchè alla sua stregua io non potrei nemmeno fermarmi per parlare con una lucciola
Se l'Ordinanza Sindacale tende a considerare una persona come prostituta solo dal sul atteggiamento e/o abbigliamento senza l'obbligo d'accertamento del singolo fatto connesso compiuto, essa tende ad effettuare una registrazione indiretta della medesima persona come sospetta di essere dedita al meretricio. Quest'ultimo è espressamente vietato dall'articolo 7 della Legge 75/1958 http://www.webalice.it/cstfnc73/articolosette.htm
http://www.webalice.it/cstfnc73/commentoordinanzaviareggio.htm
 
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vorrei chiederti una cosa: ammesso che si accerti che la signorina eserciti il meretricio sulla pubblica via, una giunta comunale può emanare provvedimenti chiaramente tendenti a reprimere un'attività considerata dalla legge non illegale? perchè un'ordinananza del genere vietando tout court "la contrattazione di prestazioni legali a pagamento" di fatto si sostituisce alla legge...
 
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vorrei chiederti una cosa: ammesso che si accerti che la signorina eserciti il meretricio sulla pubblica via, una giunta comunale può emanare provvedimenti chiaramente tendenti a reprimere un'attività considerata dalla legge non illegale? perchè un'ordinananza del genere vietando tout court "la contrattazione di prestazioni legali a pagamento" di fatto si sostituisce alla legge...

Infatti il gap con la legge e' che l'esercizio della prostituzione di per se' non e' reato.

Tali ordinanze mirano a indicare come illegale l'esercizio in strada della prostituzione, in particolare nell'atto dell'adescamento.

Attenzione che considerare e segnalare o registrare una ragazza come prostituta senza averne oggettivo riscontro e' discriminante e quindi altrettanto illegale.

La struttura di ipotesi non facilmente verificabili su cui si reggono ordinanze di questo tipo le rende di fatto molto fastidiose per prostitute e clienti, perche' per non pagare la sanzione occorre andare davanti ad un giudice, ma di fatto nulle, infatti chi fa ricorso vince praticamente sempre.

Spero che la mia visione sia corretta, se ci sono esperti legali li prego di correggermi.
 
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vorrei chiederti una cosa: ammesso che si accerti che la signorina eserciti il meretricio sulla pubblica via, una giunta comunale può emanare provvedimenti chiaramente tendenti a reprimere un'attività considerata dalla legge non illegale? perchè un'ordinananza del genere vietando tout court "la contrattazione di prestazioni legali a pagamento" di fatto si sostituisce alla legge...
Devo affermare che anche se si accertasse la professione della prostituta, questa non può essere registrata come tale ai sensi dello stesso articolo 7 della Legge 75/1958. Nel caso delle Ordinanze Sindacali, come i Regolamenti di Polizia Urbana, queste e questi devono affermare di dover cogliere la persona in questione sul singolo fatto illecito compiuto, il quale deve consistere nelle azioni di adescamento e contrattazione.
Queste norme locali, devono rispettare i principi generali dell'Ordinamento come tutte le leggi amministrative. Secondo tali fattori, la prostituzione su strada non può essere vietata, salvo comportamenti concreti a danno della collettività o condizioni particolari di pubblico pericolo.
 
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Come al solito anche se sono in torto marcio punteranno sul fatto che molti non contesteranno ma pagheranno zitti e muti per non avere problemi.......... Che schifo...........non posso fare a meno di dire w i single che non hanno da rendere conto a nessuno come me.
 
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Per far saltare il banco basterebbe un manipolo di buontemponi che richiedesse l'intervento dei pubblici ufficiali non appena viene notata una ragazza in giro per la città con minigonna o particolarmente scollata, in quanto come indicato dall'ordinanza chiari elementi che denotano un abbigliamento da prostituta otr. Visto che durante la bella stagione questo tipo di abbigliamento è di uso comune, immagino che ci sarebbero almeno un 2/3000 segnalazioni ogni giorno. Sai quanti mal di testa tra i tutori dell'ordine. :w00t:

tt8414952fltt.gif
 
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Per far saltare il banco basterebbe un manipolo di buontemponi che richiedesse l'intervento dei pubblici ufficiali non appena viene notata una ragazza in giro per la città con minigonna o particolarmente scollata, in quanto come indicato dall'ordinanza chiari elementi che denotano un abbigliamento da prostituta otr. Visto che durante la bella stagione questo tipo di abbigliamento è di uso comune, immagino che ci sarebbero almeno un 2/3000 segnalazioni ogni giorno. Sai quanti mal di testa tra i tutori dell'ordine. :w00t:

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Che poi letta cosi' e' veramente una violazione delle liberta' costituzionali. Cioe' una non si può vestire come cacchio gli pare? Secondo la legge basta che venga tutelata la decenza, ma mediamente a me sembra di vedere piu' (s)vestite in maniera indecorosa le ragazzine che vanno in discoteca il sabato sera che le OTR.
 
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Come al solito anche se sono in torto marcio punteranno sul fatto che molti non contesteranno ma pagheranno zitti e muti per non avere problemi.......... Che schifo...........non posso fare a meno di dire w i single che non hanno da rendere conto a nessuno come me.
Mi sembra che nel non più vicino 2006 a Modena, molti punter contestarono al Giudice di Pace i verbali dell'Ordinanza antiprostituzione del relativo sindaco emanata con il Codice della Strada con relativo storno della sanzione in merito. Dopo tale pioggia di ricorsi, nella stessa città, cosa che vidi con i miei occhi in quel periodo, le OTR fiorirono ovunque come funghi. Indubbaimente, la caccia ai clienti di queste professioniste su strada finì miseramente. Ma questo perché? Forse poiché i suddetti clienti, magari per un puro caso, furono tutti single?
 
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Mi sembra che nel non più vicino 2006 a Modena, molti punter contestarono al Giudice di Pace i verbali dell'Ordinanza antiprostituzione del relativo sindaco emanata con il Codice della Strada con relativo storno della sanzione in merito. Dopo tale pioggia di ricorsi, nella stessa città, cosa che vidi con i miei occhi in quel periodo, le OTR fiorirono ovunque come funghi. Indubbaimente, la caccia ai clienti di queste professioniste su strada finì miseramente. Ma questo perché? Forse poiché i suddetti clienti, forse per un puro caso, furono tutti single?

Probabile. Chi ha una moglie/fidanzata/compagna pur nella ragione generalmente non si espone. Li posso capire anche se io non ce la farei. Non sopporto le ingiustizie.
 
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Devo affermare che anche se si accertasse la professione della prostituta, questa non può essere registrata come tale ai sensi dello stesso articolo 7 della Legge 75/1958. Nel caso delle Ordinanze Sindacali, come i Regolamenti di Polizia Urbana, queste e questi devono affermare di dover cogliere la persona in questione sul singolo fatto illecito compiuto, il quale deve consistere nelle azioni di adescamento e contrattazione.
Queste norme locali, devono rispettare i principi generali dell'Ordinamento come tutte le leggi amministrative. Secondo tali fattori, la prostituzione su strada non può essere vietata, salvo comportamenti concreti a danno della collettività o condizioni particolari di pubblico pericolo.

ma allora su quali basi si fondano queste ordinanze? possibile che un sindaco non sappia se le sue ordinanze abbiamo fondamento giuridico o no?
Inoltre vorrei chiederti: una volta che ad es. un cliente vinca il ricorso il giudice può annullare l'ordinanza se la ritiene contra legem o la decisione rimane limitata al singolo caso?
 
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Probabile. Chi ha una moglie/fidanzata/compagna pur nella ragione generalmente non si espone. Li posso capire anche se io non ce la farei. Non sopporto le ingiustizie.
In effetti, adesso che mi ricordo, un'OTR italiana che stava a Castelfranco Emilia sulla via omonima mi riferì che in quell'occasione a Modena i cittadini si rivolsero in massa a degli avvocati per farsi togliere numerose sanzioni prese per ingiuste motivazioni per infrazioni al Codice della Strada ed altro. Probabilmente, tra questi si tuffarono anche i punter in questione. Forse gli avvocati garantirono a quest'ultimi una certa privacy.
 
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La struttura di ipotesi non facilmente verificabili su cui si reggono ordinanze di questo tipo le rende di fatto molto fastidiose per prostitute e clienti, perche' per non pagare la sanzione occorre andare davanti ad un giudice, ma di fatto nulle, infatti chi fa ricorso vince praticamente sempre.

Spero che la mia visione sia corretta, se ci sono esperti legali li prego di correggermi.

infatti la cosa più abominevole è che è vietato anche solo "intrattenersi, anche dichiaratamente solo per chiedere informazioni, con soggetti che esercitano l'attività di meretricio su strada"..una otr non può avere un amico dunque..che vedendola per strada si fermi per salutarla o scambiare due chiacchere...sarebbe passibile di multa
 
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ma allora su quali basi si fondano queste ordinanze? possibile che un sindaco non sappia se le sue ordinanze abbiamo fondamento giuridico o no?
Inoltre vorrei chiederti: una volta che ad es. un cliente vinca il ricorso il giudice può annullare l'ordinanza se la ritiene contra legem o la decisione rimane limitata al singolo caso?

Per quanto riguarda il primo punto lo abbiamo gia' detto 100 volte: trattandosi di prostituzione chi deve rendere conto a moglie fidanzata familiari pur avendo ragione generalmente non contesta ma paga e sta zitto per non compromettersi (ed e' su questo che contano). Per quanto riguarda il secondo punto non so, dobbiamo chiedere all'esperto del forum!
 
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