OT, non pertinente, flames, polemiche inutili
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L’unica cosa che apprezzo di sta Greta è che per una frazione delle varie trasmissioni televisive (Talk, TG) si è parlato d’altro rispetto alla pandemia, Green pass e Burionate varie…
perché le gridavano: devi morire? ?Se ho capito bene la giornalista ha seguito la partita dentro lo stadio per fare la telecronaca, quindi:
ha sentito migliaia di invasati urlare "devi morire, devi morire"
ha sentito urlare ogni tipo di insulto razzista e sessista verso chiunque, ma in particolare verso all'arbitro, sicuramente frocio, cornuto e venduto, con la moglie troia anche se è scapolo
tutto questo è durato un paio di ore
in questo contesto è successo il fattaccio in questione della pacca sulla chiappa
durato circa due secondi
successivamente nonostante la Legge si immediatamente attivata e sta procedendo come previsto dal codice,
si è attivata un'orda di giustizieri fai-da-te che in rete minacciano, insultano, e tentano di distruggere l'attività del "folle criminale",
un'attività di ristorazione che da da vivere a sei famiglie, più un indotto di: fornitori di derrate alimentari e prodotti per la pulizia,
tecnici dei frigoriferi, trasportatori eccetera eccetera... Il metodo è equivalente alla lapidazione, ma invece dei sassi lanciano
recensioni negative, evidentemente false e diffamatorie.
Questi giustizieri con la bava alla bocca continueranno per settimane, con feroce premeditazione.
Poco fa ho letto che il ristorante è chiuso e non si conosce la data della riapertura.
Le persone e le famiglie che vivevano nell'orbita di questo ristorante, sono assolutamente estranee al fattaccio,
si trovano nei guai.
Concludo:
Stiamo confondendo i sassi con le montagne?
- -delle migliaia di insultatori sugli spalti non si parla adesso, ne negli anni passati, ne negli anni a venire
- -il cuoco (singolo) che ha fatto uno sbaglio di due secondi è l'unico che verrà giudicato da un Tribunale, giustamente.
- -le migliaia di assalitori giustizieri, con premeditazione, danneggiano per settimane degli innocenti ma non saranno giudicati ne daranno risarcimento alle vittime.
Inoltre mi chiedo:
la giornalista che dice di continuare la sua battaglia in difesa di tutte le donne, e non per utilità personale, donerà i proventi
al Telefono Rosa o a qualche ente che tutela le donne realmente violentate ???
--------------
Chissà quanti falli avrà visto durante la sua carriera di cronista del calcio
perché le gridavano: devi morire? ?
non credo che lo gridassero a lei....
purtroppo in Italia è invalsa la triste abitudine di fare così negli stadi rivolgendosi alla squadra e ai tifosi avversari (donde il nome "cori da stadio" per indicare lazzi più o meno osceni e maleducati o comunque non proprio esempi di raffinatezza)...
non credo che lo gridassero a lei....
purtroppo in Italia è invalsa la triste abitudine di fare così negli stadi rivolgendosi alla squadra e ai tifosi avversari (donde il nome "cori da stadio" per indicare lazzi più o meno osceni e maleducati o comunque non proprio esempi di raffinatezza)...
@bagiennicus chiaro. Grazie per la risposta. Probabilmente ho capito tutto che non va con il traduttore. Cercherò di non interferire più con domande stupide
ci mancherebbe, non interferisci in alcun modo, anzi fai piacere a me e a tutti se decidi di intervenire !... già ci sono, di norma, poche donne che scrivono, dunque sei graditissima.... in più questi traduttori fanno sempre pasticci
e poi, fare una domanda è la cosa più naturale del mondo, no ?
e poi, fare una domanda è la cosa più naturale del mondo, no ?
Negli stadi di calcio ci sono comportamenti che visti da fuori, da chi non conosce il mondo delle tifoserie, appaiono del tutto irrazionali e oltremodo offensivi nei confronti dell'avversario.
Spesso si vedono anche ragazzi e bambini urlare frasi sconsiderate, probabilmente solo per tifoseria, senza nemmeno capire il significato pesante delle parole pronunciate.
In realtà il canto "devi morire", perché di canto si tratta, nasce negli ambienti del servizio militare obbligatorio, nella "naia", con particolare
riferimento a quegli aspetti della vita militare che risultano più gravosi fisicamente e sono ritenuti più duri da sopportare.
"Devi morire" lo si canta alla "spina", alla recluta, al nuovo arrivato, per deriderlo e fargli capire che avrà di fronte mesi di vita durissima, appunto che "dovrà morire" di lavoro fisico, di privazioni, di umiliazioni e di offese a cui non potrà reagire e non potrà contraccambiare, il tutto "per l'addestramento", per rafforzare il suo fisico e il suo animo.
Fa parte del "nonnismo" militare, dove i militari con più anzianità di servizio prendono in giro quelli appena arrivati, sottoponendoli spesso anche a scherzi e angherie al limite della legalità e del cattivo gusto, e , spesso, questo comportamento viene tollerato anche dagli ufficiali superiori.
Il "nonnismo", come il "bullismo", come "i cori e le violenze da stadio", presentano la comune odiosa matrice di volere sopraffare l'altro, di voler offenderlo e usargli violenza, non solo psicologica e mentale, ma talvolta anche fisica e con conseguenze gravi sulla persona e la sua vita.
E' facile degenerare anche nel "razzismo" e, ora, con l'avvento delle donne nel servizio militare, anche nelle "molestie sessuali".
Alla fine è sempre una questione di mancanza di educazione e rispetto verso gli altri, frutto spesso di mancanza di razionalità e di controllo sulle nostre reazioni, sui sentimenti e sugli istinti più animaleschi che abitano all'interno della nostra mente.
Per quanto riguarda il timore di @KitKat di interferire con possibili domande stupide, condividendo quanto scritto da @bagiennicus, le voglio dire che i suoi interventi sono stati sempre apprezzati e che le sue domande non sono mai state stupide, piuttosto qualche volta sono stupide le nostre risposte.
Sono pochissime le donne che contribuiscono al forum, ci vuole coraggio e impegno per farlo, soprattutto in un contesto prettamente maschilista, ma sono sempre molto apprezzate, perché il loro contributo eleva certamente di molto il livello delle discussioni, esprimendo pareri, punti di vista e sentimenti, e talvolta anche critiche, che noi, proprio perché maschi, non sempre siamo in grado di esprimere e di comprendere.
Spesso si vedono anche ragazzi e bambini urlare frasi sconsiderate, probabilmente solo per tifoseria, senza nemmeno capire il significato pesante delle parole pronunciate.
In realtà il canto "devi morire", perché di canto si tratta, nasce negli ambienti del servizio militare obbligatorio, nella "naia", con particolare
riferimento a quegli aspetti della vita militare che risultano più gravosi fisicamente e sono ritenuti più duri da sopportare.
"Devi morire" lo si canta alla "spina", alla recluta, al nuovo arrivato, per deriderlo e fargli capire che avrà di fronte mesi di vita durissima, appunto che "dovrà morire" di lavoro fisico, di privazioni, di umiliazioni e di offese a cui non potrà reagire e non potrà contraccambiare, il tutto "per l'addestramento", per rafforzare il suo fisico e il suo animo.
Fa parte del "nonnismo" militare, dove i militari con più anzianità di servizio prendono in giro quelli appena arrivati, sottoponendoli spesso anche a scherzi e angherie al limite della legalità e del cattivo gusto, e , spesso, questo comportamento viene tollerato anche dagli ufficiali superiori.
Il "nonnismo", come il "bullismo", come "i cori e le violenze da stadio", presentano la comune odiosa matrice di volere sopraffare l'altro, di voler offenderlo e usargli violenza, non solo psicologica e mentale, ma talvolta anche fisica e con conseguenze gravi sulla persona e la sua vita.
E' facile degenerare anche nel "razzismo" e, ora, con l'avvento delle donne nel servizio militare, anche nelle "molestie sessuali".
Alla fine è sempre una questione di mancanza di educazione e rispetto verso gli altri, frutto spesso di mancanza di razionalità e di controllo sulle nostre reazioni, sui sentimenti e sugli istinti più animaleschi che abitano all'interno della nostra mente.
Per quanto riguarda il timore di @KitKat di interferire con possibili domande stupide, condividendo quanto scritto da @bagiennicus, le voglio dire che i suoi interventi sono stati sempre apprezzati e che le sue domande non sono mai state stupide, piuttosto qualche volta sono stupide le nostre risposte.
Sono pochissime le donne che contribuiscono al forum, ci vuole coraggio e impegno per farlo, soprattutto in un contesto prettamente maschilista, ma sono sempre molto apprezzate, perché il loro contributo eleva certamente di molto il livello delle discussioni, esprimendo pareri, punti di vista e sentimenti, e talvolta anche critiche, che noi, proprio perché maschi, non sempre siamo in grado di esprimere e di comprendere.
Sul fatto di denunciare o meno non saprei, sicuramente scrivendo o osservando ciò nche accadde a te, qualcuno potrebbe bonariamente invidiarti, a cominciare forse dal buon Gustaf ad esempio; almeno stando a ciò che postò a suo tempo in questo stesso thread
Ultima modifica:
Come la vecchia barzelletta del gorilla. Torna un esploratore dall'Africa, incontra un amico. "Com'è andata?" "Bello ma sono stato violentato da un gorilla." "Terribile! Poverino!" "Sì, terribile. Da allora neanche un saluto, una cartolina..."
Almeno nella mia città..
il problema non sono le molestie ma le bande di ragazzini che
se trovano
una ragazza la molestano
un boomer lo rapinano
un ragazzino lo menano
una statua la vandalizzano
e se li beccano invece che finire davanti al giudice finiscono davanti allo psicologo
poverini bisogna capirli..
il problema non sono le molestie ma le bande di ragazzini che
se trovano
una ragazza la molestano
un boomer lo rapinano
un ragazzino lo menano
una statua la vandalizzano
e se li beccano invece che finire davanti al giudice finiscono davanti allo psicologo
poverini bisogna capirli..
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Un/una giornalista deve essere professionale, continuare a commentare il fatto senza farsi distrarre dal contesto in cui si trovaSe ho capito bene la giornalista ha seguito la partita dentro lo stadio per fare la telecronaca, quindi:
ha sentito migliaia di invasati urlare "devi morire, devi morire"
ha sentito urlare ogni tipo di insulto razzista e sessista verso chiunque, ma in particolare verso all'arbitro, sicuramente frocio, cornuto e venduto, con la moglie troia anche se è scapolo
tutto questo è durato un paio di ore
in questo contesto è successo il fattaccio in questione della pacca sulla chiappa
durato circa due secondi
successivamente nonostante la Legge si immediatamente attivata e sta procedendo come previsto dal codice,
si è attivata un'orda di giustizieri fai-da-te che in rete minacciano, insultano, e tentano di distruggere l'attività del "folle criminale",
un'attività di ristorazione che da da vivere a sei famiglie, più un indotto di: fornitori di derrate alimentari e prodotti per la pulizia,
tecnici dei frigoriferi, trasportatori eccetera eccetera... Il metodo è equivalente alla lapidazione, ma invece dei sassi lanciano
recensioni negative, evidentemente false e diffamatorie.
Questi giustizieri con la bava alla bocca continueranno per settimane, con feroce premeditazione.
Poco fa ho letto che il ristorante è chiuso e non si conosce la data della riapertura.
Le persone e le famiglie che vivevano nell'orbita di questo ristorante, sono assolutamente estranee al fattaccio,
si trovano nei guai.
Concludo:
Stiamo confondendo i sassi con le montagne?
- -delle migliaia di insultatori sugli spalti non si parla adesso, ne negli anni passati, ne negli anni a venire
- -il cuoco (singolo) che ha fatto uno sbaglio di due secondi è l'unico che verrà giudicato da un Tribunale, giustamente.
- -le migliaia di assalitori giustizieri, con premeditazione, danneggiano per settimane degli innocenti ma non saranno giudicati ne daranno risarcimento alle vittime.
Inoltre mi chiedo:
la giornalista che dice di continuare la sua battaglia in difesa di tutte le donne, e non per utilità personale
al Telefono Rosa o a qualche ente che tutela le donne realmente violentate ???
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Chissà quanti falli avrà visto durante la sua carriera di cronista del calcio
Ma vi immaginate il corrispondente di guerra che sta commentando cosa succede durante una battaglia e gli arriva una fucilata a pochi centimetri dalla testa che si gira verso il cecchino che ha sparato e dice: scusaaa non puoi fare questo...
Oppure il giornalista in mezzo alla piazza di spaccio di scampia che dice ai pusher che lo mandano affanculo: scusaaa non puoi fare questo
Oppure il giornalista che viene menato da uno della famiglia rom casa... Che dice scusaaa non puoi fare questo
E questa che si trova in un ambiente di tifosi tra cori dove se ne dicono di ogni e gente di tutti i generi..se non sei in grado di essere professionale in quel contesto cambia genere, oppure sport vai a commentare i tornei di golf
Oppure fai la commentatrice politica visto che dici di essere una tanto brava giornalista...
Mai frequentato uno stadio? Si evince di no...
Cmq sia, le mani, in tutti i contesti, stanno bene in tasca.
L'esempio sull'inviato di guerra fa veramente cag.....
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Si andato spesso allo stadio, san paolo (ora maradona) Olimpico e san siro, cori di tutti i generi, "complimenti" di tutti i generi a giocatori arbitro e guardalinee, fazioni varie anche politicamente abbastanza esotiche (fasci nazi e chi piu' ne ha piu' ne metta) delinquenti di vari livelli dal super boss allo scippatore, gente che non vede l'ora di menare qualcuno, poi certo ci sono le famiglie con i figli piccoli, studenti ragazzi sportivi amanti del calcio, personaggi di un certo livello politici cantanti attori..insomma c'e' di tutto ma i grezzi maleducati e buzzurri abbondano, su 80,000 spettatori 2/3000 buzzurri non sono neanche tanti, ma se uno di questi uscendo dallo stadio vede la tipa bonazza e' probabile che le tocca il culo come farebbe in discoteca sull'autobus o sulla metropolitana. Mi raccontava mia cugina che da ragazza (bella gnocca..) quando era su gli autobus affollati due o tre toccate di culo per corsa erano assicurati
Quindi la giornalista professionale, fa' finta di niente se le toccano il culo, continua a fare la sua cronaca come fanno i suoi colleghi in mezzo alla folla col provocatore di turno col cartello o facendo gesti strani dietro di lui
Poi certo se viene aggredita reagisce, ma una sfiorata di culo con una mano....alzi la mano una donna a cui non e' mai capitato e certo non e' che non ci ha dormito tre giorni...ma mi faccia il piacere....
Quindi la giornalista professionale, fa' finta di niente se le toccano il culo, continua a fare la sua cronaca come fanno i suoi colleghi in mezzo alla folla col provocatore di turno col cartello o facendo gesti strani dietro di lui
Poi certo se viene aggredita reagisce, ma una sfiorata di culo con una mano....alzi la mano una donna a cui non e' mai capitato e certo non e' che non ci ha dormito tre giorni...ma mi faccia il piacere....
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Bhe' certo meglio beccarsi una fucilata che una mano sul culo, meglio farsi mettere sotto con la macchina dall'esponente della famiglia rom che farsi toccare il culo, meglio una mano sul culo che inseguito da una banda di spacciatori....
MA COSA CAZZO DICI? Le persone vanno rispettate! Le mani non si usano! PUNTO!
Cosa o chi ti dice che fossero ultras?
Mai sentita ne vista una cazzata simile. In tutti gli Stati Uniti....
Anche se no richiesto rispondo ai tuoi commenti:
Commento 2: sai benissimo che non è vero.
Commento 3: .... se una è bella.... mi sembra vestita come la maggior parte delle ragazze... boh
In questo caso specifico: cosa c'entrano le istituzioni? C'è già stata una sentenza?
Per quanto riguarda i media: In Italia c'è la libertà , sta a noi scegliere cosa ascoltare. Certo che se tutti danno peso alle trasmissioni come quella della D'Urso, considerandole dello stesso peso di un aula di tribunale, tali trasmissioni continueranno ad esistere.
La giornalista ha sporto denuncia dato che poteva farlo, avendo anche prove inoppugnabili. Da questo punto in poi ha avuto molta visibilità in TV per un brevissimo periodo. Allo stesso tempo è stata oggetto di un vero e proprio linciaggio sui social da parte di maschi irritati e questo le ha tolto il sonno ed io le credo. C'è un tribunale ed un giudice che sentenzierà. Vedremo. Personalmente non trovo nessuna giustificazione per quell'uomo e buttarla sul goliardico è davvero patetico. Se si fosse trattato di tua moglie o di tua figlia cosa avresti detto ? O fatto ? Dimenticavo : questi vigliacchi agiscono in gruppo ed evitano donne accompagnate da uomini o gruppi di uomini. Non ci sarà replica.
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