RIFERIMENTO INTERNET:
http://www.escortforum.net/accompagnatrici/Paola_Vr-5509?from=regular_list
CITTA DELL'INCONTRO: Verona
NOME INSERZIONISTA: Paola
NAZIONALITA': italiana
ETA': 32/33
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: sì
SERVIZI OFFERTI: GFE, fk, bbbj, 69, daty, foot fetish, sex in different positions, CIF
COMPENSO RICHIESTO: 250
COMPENSO CONCORDATO: 250
DURATA DELL'INCONTRO: 60 minuti circa
DESCRIZIONE FISICA: snella, tonica, ben definita, altezza 170 cm circa
ATTITUDINE: amichevole, intrigante, sofisticata ma zozza quando serve
REPERIBILITA': semplice
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: no
INDEX RICERCHE: 39270580XX
Era da un bel pezzo che avevo voglia di far visita a Paola, così qualche giorno fa mi sono tolto lo sfizio.
Prima dell'incontro l'avevo chiamata per concordare giorno e ora, trovandola immediatamente libera al telefono e disponibile per la data proposta.
Il dì stabilito arrivo con puntualità elvetica, come mio costume, alla di lei magione in zona fiera e parcheggio all'interno del cortile lo sguscio.
Salgo, attraverso la soglia e nella penombra mi trovo al cospetto di questo notevole esemplare femminile da talamo.
Lei mi garba assai, con il vestitino svolazzante e malizioso, le lunghe gambe e gli occhi impercettibilmente malinconici.
Le foto dell'annuncio rendono sicuramente bene le dolci e trapanabilissime sinuosità del suo corpo.
Si intavola una chiacchierata sul per e sul diviso comodamente seduti in zona cucina, senza apparente fretta.
Lei mi guarda, mi stuzzica vagamente le gambe con le mani curatissime e intanto mi studia, osserva come reagisco alle sue parole e ai suoi tocchi.
Stabilito che evidentemente non le dispiaccio affatto, m'invita con garbo ad usufruire del bagno per ulteriori abluzioni pre-coitali per quanto fossi partito da casa ben deterso.
Dopo di che mi presento nella camera da letto ove ella già m'attende oltremodo arrapante e al contempo neghittosa, premurandosi di mostrarmi bene il tonico deretano e toccandosi mentre mi spoglio delle ultime vesti.
Neanche a dirlo, il solo vederla mentre si strofina da sola mi attizza severamente e a fatica devo frenare l'istinto impetuoso di cacciarle la lingua in bocca per creare la giusta atmosfera intima come solitamente preferisco, soprattutto quando elargisco la grana pesante.
Quasi per scrupolo butto là: "Ovviamente immagino che non baci...".
Al che lei, con fusa gattesche: "Dipende molto dalla persona, non con tutti. Con te potrei....".
Per cui mentalmente ringrazio la mia dentista di fiducia ("Grazie Chiara!") e cominciamo ad avvinghiarci, a toccarci in ogniddove e ad avviluppare le nostre lingue, dapprima quasi timidamente come dei teneri liceali poi entrambi sempre più eccitati e ansimanti.
Da lì a a mettersi in ginocchio e prendermi l'uccello in bocca ci passa poco.
Lo succhia bene, non ai livelli eccelsi già provati con diverse sue colleghe ma comunque con impegno e perizia tecnica.
Tutto quanto avviene in seguito consta di un bel 69 sugoso, dita mie infilate in ambedue gli orifizi suoi, dite sue infilate in un orifizio mio, tacchi messi un po' qui un po' là, una sanissima scopata vigorosa in un paio di posizioni semplici senza indulgere troppo a contorsionismi da kamasutra.
Anzi, proprio nel più classico repertorio chiavatorio del missionario me la sono stra-goduta parecchissimo, un po' lingua in bocca un po' proferendo svariate porcate verbali atte a rendere la situazione più pruriginosa.
Non ho goduto del suo famoso culo, ma non che lo ritenessi tassativo. Per questo sollazzo ci saranno altre occasioni.
Rimarchevole, va sottolineato, l'abbondante sborrata in faccia, che lei da consumata professionista bada bene a non prendere sugli occhi; per il resto un po' tiene il seme in bocca e un po' se lo lascia colare giuliva sulle tettine sfiziose, suscitandomi l'impeto porcello di andarmela ancora a limonare per godere me medesimo del fiero nettare auto-prodotto.
Di corsa in bagno, sana doccia corroborante prima io e poi lei, vestizione e chiacchierata finale nella zona cucina di cui sopra.
L'ho trovata una persona peculiare, sicuramente amabile per certi tratti e volentieri mi sarei intrattenuto con lei anche solo a discettare sull'essere e il divenire, oltre che di zoologia comparata, se i nostri rispettivi impegni non ci avessero costretti altrimenti.
Alla fine dei conti, un'oretta ben trascorsa con una bella donna che sa come intrattenere gli ospiti di passaggio.
Così è, se mi piace!
250/60/8