Paranoie

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Ciao a tutti!
Sicuramente il tema è stato trattato altre volte, e molti di voi ci saranno già passati. Per questo vorrei sapere il vostro pensiero e se possibile un vostro consiglio.
Sono un punter saltuario, nel senso che alterno lunghe pause di mesi, a periodi in cui mi concedo lo sfizio un paio di volte al mese. E' sempre un po' dipeso dal conto in banca e dal fatto di avere qualche ragazza per le mani. Credo che la prima volta sia stata 5 o sei anni fa.
Non ho mai avuto grandi storie nella mia vita, perchè fondalmentemante sono una persona indipendente e non sono un sentimentale. Da solo insomma sto anche bene.
Però tre anni fa ho conosciuto una ragazza, da cui da due anni convivo. Le voglio bene, è molto carina, sono convinto che sia la persona giusta per fare una famiglia, e fondalmentantalmene andiamo d'amore e d'accordo. NOn so dire se sono innamorato, non mi reputo una persona che si innamora e che farebbe pazzie per una donna, ma posso dire che è l'unica persona per cui farei sacrifici. Insomma con le sto bene e ci voglio stare. Lei invece è proprio innamorata nel senso più romantico della parola. Vorrebbe che ci sposassimo, vorebbe fare famiglia appena possibile (ormai stiamo andando verso i 40), mi ribadisce il suo amore ogni giorno. Non è una ragazzina, è una persona molto tosta che secondo me parla con la voce di chi ha vissuto.
Sessualmente il primo perido come per tutti è stato ovviamente fantastico, poi nel tempo come penso per molti per me è diventato la "solita minestra", nel senso che mi piace fare l'amore con lei, ma non mi basta, l'attrazione è scemata e qualche chilo in più, l'abbigliamento raramente provocante sicuramente non mi aiuta. E ho bisogno di altro. Se vedo una bella gnocca per strada vado via di testa, mi metto al pc quando sono da solo e la mia "fame" aumenta, comincio a farmi film di tutti i tipi, fino a quando attendo il momento propizio per andare a trovare qualche signorina pay. Il mio scopo non è soddifare particolari perversioni, solo scoparmi una bella gnocca in grado di scuotermi gli ormoni. Se non lo faccio vado via di testa.

E qui, come avrete capito, scatta la paranoia. Sicuramente per tanta gente quello che faccio è da condannare, a volte lo penso anche io, altre penso che pochi capirebbero, quindi devo continuare a gestire il tutto come faccio ora, con la massima discrezione, sperando di non farmi sgammare o che un giorno questo bisogno si plachi da se.

A volte ho pensato anche di parlarne con lei... non confessare, ma dicendole che sessualmente non mi basta, putroppo, contro la mia volontà, sognando che magari diventi mia complice. Putroppo sappiamo che questa soluzione è molto improbabile.
Altre votle penso che se le voglio bene dovrei mollarla, perchè in fondo la sto ingannando, sapendo che le crollerebbe il mondo (solo per il fatto di mollarla). Altre che invece dovrei pensare a me, continuare per la mia strada senza indugi, lei è contenta io anche.

L'altra mia preoccupazione invece è che anche se ora va tutto bene e posso gestire la cosa, le cosi peggiorino più avanti, che magari mi sfugga di mano, con conseguenze più gravi di quelle che ci sarebbero adesso.

Se in qualche modo fosse possibile vorrei schiarirmi le idee, magari sentendo le vostre storie o leggendo i vostri consigli.

Grazie mille!
 

fdebarba

Espulso
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Salve Pippilippo5...è la stessa identica mia storia..ho 48 anni e posso solo dirti a cosa sono giunto con le mie riflessioni..il mio dramma non è quello di frequentare pay perche essendo piu cerebrale che fisico mi eccito piu con la fantasia che con una sana necessità di svuotare le palle(troppo porno? mah?)...il dramma è pensare troppo e non avere cosi coraggio di fare un figlio con lei!!
 
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smith

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Caro pippolippo io invece ti darò un consiglio che non ti piacerà (e non piacerà in genere).
Il mio consiglio ahimè è quello di smettere e lasciar perdere le pay e concentrarti con la tua compagna.
Da come la hai descritta, secondo me, è proprio quella giusta per te. Di quelle che forse incontri al massimo tre volte nella vita.
E tutto questo anche se, come dici tu, non sei il tipo per innamorarti (in verità, sarò "romantico" io, ma questo è il tuo modo di innamorarti e voler bene).
Perciò andando a pay stai scherzando col fuoco e rischiando grosso di gettare tutto alle ortiche. Se ti dovesse succedere io ho il dubbio che poi ti sentiresti pentito amaramente.
Continuo il consiglio dicendoti di parlare con la tua compagna per il fatto dei vostri rapporti intimi. So che non è facile ma, sempre secondo me, dovreste cercare di recuperare quella complicità e intimità che avevate un tempo. E' molto importante.
Non ultimo fatti un esame di coscienza: sei proprio sicuro di non volerla sposare e magari avere figli? (perchè magari tutto sommato lo vuoi anche tu. E' solo questa mancanza di complicità che avete perso che magari non ti ci fa più pensare). Poi magari effettivamente tu non lo vuoi ma anche di questo dovete parlare tranquillamente ma seriamente. Una volta che vi siete chiariti, potete anche rimanere così come siete tutta la vita, l'importante è volersi bene e sostenersi.
Ma ripeto, lascia stare le pay se stai vivendo una storia con una donna "così a posto".
 
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Culandia
NOn so dire se sono innamorato

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Certo che no.
Altrimenti non avresti dubbi.
"non mi basta" , "qualche chilo in più" , "solita minestra" , "abbigliamento raramente provocante" ....
se continui le farai del male, perché non la potrai rendere felice.
La donna che ami dev'essere:
"tutto quello che cerchi" , "abbondantemente eccitante" , "piacevolmente imprevedibile" , "non ha bisogno di stuzzicarti con vestiti sexy, perché lei è sexy".
 
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Innanzitutto vi ringrazio per aver detto la vostra.

Confermo che lei è la donna da cui vorrei un figlio, credo sia la persona adatta, perché in lei trovo le qualità in cui credo e i valori in cui mi riconosco. Su questo non ho mai avuto dubbi. Sarebbe tutto perfetto se non avessi questo tarlo, se fossi appagato del tutto anche sessualmente solo con lei. A volte mi sento al limite del "malato", altre normale, nel senso che è normale che col tempo l'attrazione diminuisca... come dicevo per la storia della "solita minestra", credo che uomini in questa situazione ce ne siano molti, spesso repressi. Io appena avverto un po' di repressione sento il bisogno di liberarmene, sto meglio io, forse anche chi mi sta attorno. Il problema è che quello che faccio non è nel senso comune moralmente accettabile.
Non so se sia poi solo questo... onestamente se non fossi impegnato vorrei scoparmi il mondo (...che poi alla fine scoperei poco eh) e essere circondato da gnocca, a prescindere, è un istinto irrefrenabile.... sicuramente immaturo.

Quindi ha ragione si Smith che dice che dovrei forzami di smettere, perdere la persona "giusta" sarebbe da idioti, so che lei probabilmente è l'ultima possibilità di costruire qualcosa... trovarne un'altra alla sua altezza non sarebbe facile, e probabilmente non so neanche io se dopo di lei avrei voglia di impegnarmi ancora. Come ho già detto so stare benissimo anche da solo.

Capisco anche L3onardo. L'unica cosa che posso dire è che non credo alla donna perfetta. Ne ho conosciute molte , e non credo che esista "tutto quello di cui ho bisogno", magari all'inizio, ma col tempo non è cosi, un po' per noia un po' anche perché noi cambiamo, come i nostri bisogni e questo vale anche per le nostre donne. Se qualcuno l'ha trovato fortunato lui, ma è una fortuna per pochi. Per questo bisogna anche sapere scegliere la persona giusta, magari non in grado di darci tutto, ma essere un buon compromesso da tutti i punti di vista, e di essere il massimo sui valori che noi riteniamo più importanti. E nel mio caso la mia compagna di vita preferisco che non abbia le tette grosse e il culetto picco, ma che sia una persona affidabile, sveglia, complice e con alti valori umani. NOn è una strafiga... ma purtroppo le strafighe che ho conosciuto erano carenti su tutti gli altri aspetti, quindi risceglierei lei mille volte. Il punto, come dice lui, non sono onesto con lei come dovrei, probabilmente sono egoista, potrei farle del male prima o poi.

Posso dire che se fosse sempre come oggi, che sono tranquilli e non penso ad altro sarebbe quasi tutto perfetto, ma so che la fame prima o poi tornerà, cercherò di resistere, ma quando non resisterò più mi lascerò andare, per tornare di nuovo a stare meglio. Sperando che il tempo mi dia risposte e mi indichi la strada giusta.
 
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per farvi un esempio. Sono appena andato in pausa caffè, c'era una collega dell'ufficio a fianco. Una figa da paura, alta, asciutta e quasi una quarta. L'avrei spalmata sul muro, e se avessi l'occasione lo farei, non ci penserei due volte credo.

Come diceva Oscar Wilde "So resistere a tutto, tranne alle tentazioni". E siccome so di non resistere faccio la cosa migliore che possa fare, starci lontano finchè riesco. Se non ho tentazioni non rischio di cascarci.

Una solo consiglio penso di potervi chiedere. Dovrei parlarne alla mi compagna, dirle solamente che sessualmente ho perso un po' di stimoli nei suoi confronti, che a spesso faccio fantasie con altre. Ammettere quindi il problema, sperando che mi comprenda, e magari anche che mi aiuti?
 
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Pampas della provincia di Varese.
Posso dire di avere avuto problemi analoghi al tuo e di essermi fatto, e farmi, parecchie "seghe mentali" sull'argomento.
Mi sento di dirti, e rispondere ad altri, che l'amore finisce e si sta insieme ad una ragazza/donna, anche, per tanti altri motivi che fanno da collante alla coppia: interessi comuni, figli, dialogo, intelligenza, complicità, attrazione, feeling, fiducia, passioni identiche, rispetto, attività sessuale ed altro.
Qui bisogna chiedersi se siamo noi che vogliamo rimanere soli, se troppo tempo soli a pay ci han fatto passare la voglia di "fermarci", se ci occorrono continui stimoli (cambiare donna) per vivere o siamo (con tutti i nessi e connessi) delle benemerite teste di cavolo.
Ogni lasciata è persa, una vecchiaia da soli deve essere terribile, ma anche prendere in giro se stessi ed un'altra persona (con tutti i rischi che la cosa possa provocare col passare del tempo, vedi divorzi/separazioni con figli e mutui tra i piedi) non è cosa buona.
La risposta è dentro di noi...magari non vogliamo accettarla, magari non è la persona o il momento giusto per fare certi passi.
Posso solo consigliare di trovare la propria serenità, tranquillità ed equilibrio, vivere e...ascoltare se stessi che le risposte vengono da sole.
Non è facile ma, chi manifesta dubbi e perplessità è perchè ragiona, ha un cuore ed un cervello, rispetta se stesso e gli altri, non è una capra e merita solo rispetto.
Forse è tra i pochi veri uomini meritevoli rimasti in circolazione.

Parlare alla tua "donna"?
Tu la conosci, non so come interpreterebbe al cosa e quali reazioni avrebbe.
Per me il dialogo è importante e fondamentale: personalmente rischierei giocando a carte scoperte e sia quel che sia.
Una sua reazione ti aiuterebbe sicuramente a capire tante cose di te e di lei.
 
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smith

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Io per il momento con lei non ne parlerei fino in fondo.
Significa affrontare l'argomento "principe" causa di ogni separazione
Ossia il tradimento. Perchè di fatto, sì, la hai tradita.
Certo che non la hai tradita col cuore ma mica si tradisce solo con quello.
Il più delle volte (specie per gli uomini) si tradisce principalmente col "corpo".

Fossi in te mi limiterei a parlarle intanto dell'intesa sessuale che viene a mancare.
Capire se potete trovare una soluzione e, sopratutto, se questa soluzione può essere sufficiente ed efficace per farti passare tutte le altre paranoie e tentazioni sull'altro sesso nonchè, sopratutto, il tuo "vizio" d'andare a pay.

Per contro ti dico che da un lato sei "normale": tu pensi che neanche io, ogni volta che mi trovo davanti ad una bella donna (o anche solo carina e simpatica) non possa la maggioranza delle volte esimermi da farci sopra fantasie?

Ma lì si vede la differenza tra un uomo maturo e uno ancora immaturo: un uomo maturo sa controllare le sue fantasie e tentazioni (sa che se da un lato vorrebbe aver la possibilità di aver non solo un rapporto sessuale ma proprio proprio una storia sentimentale con ogni donna che gli piace, da un altro deve fare una scelta. E se questa scelta l'ha fatto con una persona, e con questa persona le condizioni per portare avanti la storia in cui ci si è impegnati ci sono ancor fondamentalmente tutte, deve tenere fede al suo impegno. Chiamala come vuoi, una volta si chiamava "mantenere la parola data").

Altrimenti vuol dire che non ti sai controllare ma, in quel caso, vuol dire che forse hai bisogno di un terapeuta (che io mi terrei come estrema ratio).
 
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L'altra sera stavo vedendo un film e una prostituta diceva ad un'altra prostituta: "è impossibile che un uomo che va a puttane ti sia fedele".
 
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alla fine per ora credo che temporeggerò, cercando di resistere il più a lungo possibile. Mi limiterò a farle capire in modo garbato che desidererei che provi a essere più sexy. Magari questo mi aiuterà a concertarmi di più su di lei. Quando sarà l'ora di fare un passo avanti sulla nostra relazione, farò un resoconto prima con me stesso, e se sarà necessario ne parlerò con lei prendendomi i miei rischi.
Alla fine qualcuno diceva che dire la verità è il più grande atto d'amore.... magari non sarà tutta la verità, ma almeno lei sarà più consapevole di chi è la persona con cui sta e farà la sua scelta (e a dire il vero penso che in fondo sappia già che la vita di coppia ogni tanto mi reprima un po'). Speriamo non ci sia bisogno di arrivare a questo.

Un'altra riflessione: non credo che io, e voi, dobbiamo sentirci orribili per questo nostro vizio. Certo tradire è una brutta cosa, ma non credo ci renda delle cattive persone. La cattiveria è un altra cosa. Personalmente tolto questo, mi reputo una persona equilibrata corretta e piacevole. Per questo credo che lei stia con me.
Tradire per vizio è una scelta, che comporta dei rischi, dobbiamo solo essere pronti a pagarne le conseguenze.
 
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.............io 55 anni ex marito ex convivente (3 volte) e ora fidanzato ti posso dire che noi non abbiamo nessuna colpa se ci viene voglia di scopare altre femmine la natura ci ha fatto così per perpetuare la specie, tutto il resto sono menate religiose politiche culturali.................e se posso darti un consigli, riguardo alle extra non dire un cazzo alla compagna, però fagli notare che dovrebbe essere più sexy, nel senso che se ti vuole si deve valorizzare non svalutare sia fisicamente che come appeal..

magari sbaglio ma non credo....................
 
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Terza stella a destra poi dritti sino al mattino
53 anni, ex marito, ex convivente ( due volte ) ed ora nuovamente fidanzato. ( scusa odfly, non ti voglio fare il verso, ma mi hai fornito l'incipit per un commento ).
Ho mandato a puttane un matrimonio, non per l'essere andato a puttane appunto, ma per aver voluto aspettare troppo a fare quel figlio che allora lei voleva, mentre io preferivo il lavoro ed il costruirmi una posizione stabile. Lei man mano si raffreddò sempre di più sino a non avere più praticamente nessun tipo di affinità, ne sessuale ne di interessi. La nostra relazione piano piano si sciolse come la neve al sole, ed alla fine inevitabilmente l'unica strada possibile fu il divorzio.
Se mi posso permettere un consiglio spassionato, se realmente pensi che sia la persona giusta, una di queste sere portala a cena fuori, offrile un pegno del tuo affetto e chiedile di fare un figlio insieme immediatamente, senza perdere un solo giorno.
I 40 sono una soglia critica, passata la quale tutto diventa più difficile, se non anche impossibile. Tutto il resto è noia cantava il califfo, ma se è la donna della tua vita, come in fondo dici, legala a te senza star troppo a rimuginare o aspettare tempi migliori.
Tutto il resto ... qualche sfizio che ti sei levato e che certamente ti leverai ancora in futuro, riguarda te e solo te, non lo raccontare mai a lei, tienilo per te o dimentica, punto e basta.
Una donna non perdona mai un tradimento, di nessun tipo questo sia, non perdona la carenza di attenzioni nei suoi confronti, non ti perdonerà se la trascuri. Da quello che scrivi ti sta lanciando segnali inquivocabili. La freddezza nei tuoi confronti, la scarsa femminilità che ti dimostra, sono segnali, è come un faro rosso che lampeggia per metterti sull'avviso che qualcosa non va.
Se credi nel vostro rapporto datti da fare o lasciala prima che non ci sia più tempo.

Ma non commettere i miei stessi errori
Auguri
Opi
 
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Ciao Pippolippo, per prima cosa devi tranquillizzarti, forse sei nel posto più giusto per affrontare questo problema, perché sei tra "amici" e tra persone che in molti casi condividono la tua situazione, tra l'altro nel totale anonimato che è la garanzia di tranquillità più importante.

Per molti versi la mia situazione è simile alla tua. Ho sprecato i miei anni migliori, o perché fidanzato con una che era (l'ho capito poi) una frigida da paura e quindi non mi sono levato tante voglie, o perché ho avuto la sfortuna di trovare donne sbagliate che mi han fatto perdere tempo, o perché anche per inesperienza dopo troppi anni fidanzato sin da piccolo non ho potuto/saputo cogliere occasioni che ora rimpiango, o perché l'unica volta che ho trovato l'amore travolgente era nel momento sbagliato e l'ho perso. Adesso sono in una relazione stabile, che funziona, con una donna molto innamorata di me, sicuramente ci faremo famiglia, ma mi è rimasta la voglia di fare quel che non ho potuto fare e per questo quando trovo una pay di quelle che se avessi incontrato e fossi libero avrei sicuramente cercato di "farmi", la vita io la voglio vivere e me la vivo.

Io credo che non ti devi sentire in colpa per la tua natura di uomo, di maschio. Sarebbe come se oggi un gay o una lesbica dovessero sentirsi in colpa per quel che sono. Anzi, ancora meno, perché la natura del maschio, voluta dall'evoluzione naturale, è questa: accoppiarsi con più femmine possibile.
Possiamo metterci due millenni o tre millenni di civiltà sopra, ma siamo il frutto di milioni di anni di evoluzione della vita, che ha creato la riproduzione sessuata, che ha specializzato in femmina (poche uova) e maschio (tanti spermatozoi). La prima seleziona i partner per le sue poche cartucce, il secondo spara a raffica su tutto quel che trova. I tuoi impulsi sono del tutto naturali, sei "normale".

Detto questo, se chiedi un consiglio su come fronteggiare la situazione, io partirei intanto togliendosi il sacco di mattoni del senso di colpa, poi realizzerei da quel che hai scritto che sei in una situazione fortunata, hai una donna valida, che è innamorata di te, che vuole un figlio.
Credo che i colleghi, oltre io stesso, ti possono confermare che è una fortuna rara che una volta che si spreca ricapita raramente.

Per certi versi sono d'accordo con chi ti ha detto di concentrarti sulla tua donna, è importante che le dai importanza, che le fai capire di essere speciale. Magari non è il tuo modo di fare, non fa parte di te, ma fallo per lei. Lei dopotutto ti dà la cosa migliore che una donna ti può dare, anche meglio della sua figa, ovvero il suo cuore e i suoi sentimenti. Una figa dove metterlo la trovi con 70 euro, i sentimenti sinceri di una donna innamorata non li compri neanche con 100 miliardi (con quelli ti permetti una battona strafigona che affitti a tempo pieno, non un cuore che ti ama).
Detto questo, prova a farla sentire più donna, un regalo, una vacanza magari da soli, e prova te per primo a stimolarla anche sul lato sessuale, a cercare complicità, prova a "osare" sessualmente. I segnali che ti manda sono i classici di chi si sente trascurata, ed è il primo passo verso il precipizio.
Io non comincerei parlandole che sei insoddisfatto di lei, sarebbe come accusarla, magari di qualcosa che te per primo causi. Prima prova a risvegliare complicità, magari lei stessa sotto sotto è una stroporca (in senso buono) ma sei te per primo che i peggio istinti animalschi che magari a lei eccitano te li riservi alle fantasie sulla collega o le pugnette su youporn invece che con lei e quindi è colpa tua, non sua.
E se vuole un figlio, e credi di poter essere un buon padre, fallo adesso, prima che lei cambi idea.

Se ti devo dire come la penso, dai a lei, se non altro per rispetto e perché se lo merita visto quel che ti dà, la felicità di sentirsi amata e apprezzata. Poi, io penso, siamo uomini, e l'impulso è quello. Che sia la tua mano destra, una fantasia, o una figa pagata, alla fine cosa cambia? L'importante è che fai sentire speciale e apprezzata, ma davvero non per recita, la tua donna. Se poi o davanti a un video di youporn, o nel bagno dopo che hai visto la collega bona, ti fai una pugnetta, o nel pomeriggio libero vai a pay, se il tuo cuore e le tue attenzioni sono per lei, il resto è impulso maschile e basta, che c'è e non ci si può far nulla..

Una cosa è certa. Non dirlo mai a lei. MAI. Neanche se vi doveste lasciare o doveste litigare. E' una donna, non potrebbe capire, siamo diversi, per natura. Per capire, e comprenderti, ci siamo noi :)
 
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Ci sto pensando molto, e alla fine sto arrivando alle stesse vostre conclusioni... per ora non dirò nulla, prima mi impegnerò a stimolarla, le darò quello che si merita, e vedrò quali frutti darà il mio impegnò. Quando e se mi tornerà la voglia di trasgredire so già che lo farò nel momento in cui non saprò più resistere, perché sono cosi, nel bene (alla fine è la prima ad apprezzare la mia focosità) e nel male. E lo farò come sempre quando sarò certo che il rischio è quasi zero.

Ancora una volta grazie per i vostri pensieri.... mi hanno aiutato a riflettere e a comprendermi un po'. Credo che apprezzeranno tutti quelli che prima o poi si troveranno in questa situazione, come è toccato a voi, e come sta toccando a me.
 
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Mi convinco sempre di piu' che sto vivendo una vita fotocopia della vita di qualcun altro.

Aveva ragione quel tizio che diceva "stiamo vivendo la vita di qualcun altro".
 
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Greyn

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Già...Capita di pensarci. Se ti piacce leggere, compra "L'uomo duplicato" di Josè Saramago... ;-)



Mi convinco sempre di piu' che sto vivendo una vita fotocopia della vita di qualcun altro.

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Greyn

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Nella mia esperienza, 55, sposato 17 anni, separato, figli e ora felicemente appagato da compagna...Se potessi tornare indietro avrei avuto da sempre le parentesi pay, scoperta purtroppo tardiva!L'esperienza pay, sono certo non tolga nulla all'amore e c'entri pochissimo con il concetto di fedeltà , che dovrebbe essere circoscritto alla sfera emotiva. Fossi in te,Pippolippo, non mi farei tante paranoie. :wink:
[/SUP]
 
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Ma in realtà non mi sembra un grande problema. Purtroppo l'abitudine uccide sempre le relazioni. E che piaccia o no, i segreti sono una parte necessaria di un rapporto, altrimenti crollerebbe. Pensa piuttosto che il fatto che tu lo faccia di nascosto, paradossalmente, indica che a lei ci tieni. Cerca di ravvivare il rapporto, esprimile la tua voglia di vestiti provocanti ecc ecc ecc
 
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quando trombi un'altra pensa che anche la tua lei si sta trombando uno. se senti dolore.... beh allora rivedi le tue posizioni e tutte.. se non senti dolore allora mollala.. non prenderla per i fondelli. per le donne la questione fisica ha un peso diverso che per noi uomini. loro creano l'intimità e si legano a quell'uomo che le fa star bene e se stanno bene difficilmente si distraggono. se non si veste provocante.. beh vai tu a comperargli qualche bel perizoma..magari commestibile così da far scattare giochini tra voi. quello dovrebbe esser la coppia. condivisione
 
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