Pay che amano il proprio marito...

[manuelik73]

Cari e stimati colleghi salve. Il titolo è abbastanza chiaro: pay che dicono di amare il proprio marito, o compagno o fidanzato.
Come già accennato in altro 3D , nei miei oltre 25 anni di conoscenza di signore e signorine, me ne ricordo con certezza che almeno una decina mi ha detto di essere accompagnata ( cioè sposata o fidanzata ecc) e di amare il proprio compagno.
Ora, togliendo quelle 2 o 3 che lo facevano per necessità economiche, qualcuna mi ha detto che poi parlavano dei loro incontri al compagno e lui si masturbava oppure si eccitava scopandola, altre erano frigoriferi, il restante si godeva il sesso tranquillamente, prendendo piacere dal lavoro ,se c'era da godere, ovviamente, e cambiando mondo al ritorno a casa.
Probabilmente, per quanto io creda nel sesso libero, l'educazione alla famiglia che hanno provato ad inculcarmi, mi fa stridere un pochino gli ingranaggi del libero pensiero.
Questo è giusto o sbagliato? E perché?
Grazie
Manuelik73

 

[marco40_99]

Per la mia esperienza con no prof italiane nel range di eta' 20-35, erano tutte sposate o fidanzate, nessuna bisognosa di soldi, alcune molto molto benestanti, un paio potrei definirle ricche..
Forse una delle ricche semi lesbica fidanzata con una ragazza che lei definiva la sua migliore amica

 

[lewdovico]

Le cose che dici non sono in conflitto tra loro:
"..il restante si godeva il sesso tranquillamente, prendendo piacere dal lavoro , [...] e cambiando mondo al ritorno a casa."
Se togli la parola "sesso", descrivi una persona a cui piace (o non dispiace) il proprio lavoro.
In un mondo più giusto, descriverebbe tutti noi.

Poi dici: "Probabilmente, per quanto io creda nel sesso libero, l'educazione alla famiglia [..]".
La famiglia e il lavoro non sono la stessa cosa.
Il sesso non è necessariamente intimità.
E poi ci sono veramente coppie 'aperte', persone "poliamorose", ecc.
Sono una piccola minoranza, ma anche le escort sono una piccola minoranza delle donne in circolazione.

In conclusione, a te e forse la maggiorparte di noi, non sarebbe appropriato avere una compagna che fa la escort, ma c'è una quantità piccola ma non infinitesima di persone che invece non si fanno questo problema.
Il mondo è vario.
Nessuno ha ragione su tutto, soprattutto su cosa è morale.

 

[tommaso checkup]

Questo è giusto o sbagliato? E perché?

Se sono tutti d'accordo, nessuno è stato manipolato o forzato, è giusto.

 

[Elettricista]

Mah! Io credo che una coppia stia assieme, in fondo, per il sesso (il binomio amore-sesso non mi pare sia così facile da scindere in una coppia).
Se è vero, come è vero, che quando viene meno il desiderio sessuale, sia pure monotono, sia pure con poca partecipazione; la coppia è ad un passo dallo sfaldamento, non riesco a comprendere come specialmente lei, dopo una giornata dedicata al lavoro sessuale, abbia ancora desiderio del suo uomo.
Forse come idea, come figura, come relazione importante di vita, ma il sesso a quel punto cosa é, cosa potrebbe essere, del suo concetto, in un unione che si vorrebbe stabile e che comunque franerà 95 su 100, in ogni caso, cosa rimane?
Poi una coppia, in nuce, si forma comunque con lo scopo, ora non più assolutamente fondamentale, di procreazione.
Io immagino coppie di 20-25 enni non di 60 enni stanchi e disillusi, di persone che ogni sera si ritrovano sotto lo stesso tetto, con le inevitabili noie e stanchezze.
Comunque, tra tanti, le casistiche, le variazioni sul tema, le necessità di vita, sopravvivenza e unione, sono le più diverse e ci può stare tutto.
La morale, che poi è un espressione del sentire medio comune, e quindi una sovrastruttura, secondo me non c'entra.

 

[Curvy]

@Elettricista
Ti cito

non riesco a comprendere come specialmente lei, dopo una giornata dedicata al lavoro sessuale, abbia ancora desiderio del suo uomo.

Ti rispondo

Il segreto è tutto nelle ultime due parole.
SUO UOMO .
Proprio per quello.... perché lui ci fa stare bene... perché lui ce lo siamo scelto.. perché lui lo desideriamo... perché con lui abbiamo sentimento... perché con lui abbiamo un rapporto che è una cosa distinta e separata rispetto all escorting...

Mi pare cosa ovvia...

È come chi fidanzato sposato felicemente accompagnato decide di fare uso di pay per poter fare determinate cose che con il partner nn fa...o che la partner non vuole fargli...o che si vergogna a fare sapere...
Tutto quello soprascritto non esclude che il cliente ami la sua fidanzata,moglie,compagna....cerca solo giochi extra senza appunto complicazioni amorose perché l amore ce l ha già....
Poi ovvio è che bisogna ricollocare l accezione di tradimento...

Ognuno lo vive come meglio crede.

Io per esempio pur scopando con clienti nn mi sento di tradire il mio ragazzo...
In primis lui lo sa cosa faccio..
Poi senza il pagamento nn ci sarebbe il sesso con i clienti... è uno scambio.. prestazione denaro...poi ovviamente il fatto di farlo con partecipazione esula dalla questione desiderio...
Non so se mi sono spiegata.

 

[diretto]

Potrebbero trattarsi dei cosiddetti cuckold o "cornuti&contenti" Naturalmente si scherza, son solo battute per sdrammatizzare; mi ritrovo invece di più in questo passaggio di @Elettricista

Comunque, tra tanti, le casistiche, le variazioni sul tema, le necessità di vita, sopravvivenza e unione, sono le più diverse e ci può stare tutto.

A tal proposito mi vengono in mente un paio di scene/battute da commedie o barze, in cui c'è purtroppo un fondo di verità o realtà

O nel film "cuori al verde", quando in una scena, il personaggio di giulio scarpati che s'innamora e si fidanza con il personaggio di margherita buy, anche se scopre che fa la squillo di lusso, una volta appreso dalla stessa i suoi alti guadagni, non ha tanta premura che lasci subito quel lavoro.

 

[poll]

Da più di dieci anni frequento una donna che inizialmente per problemi economici si era affacciata a questo mondo, risolti poi i quali non aveva più messo annunci, ma io avevo conservato sempre il suo numero e ci siamo sempre incontrati. Oggi a detta sua siamo rimasti in due.
Legatissima al marito che nulla sa, sopra o sotto le lenzuola concede pochissimo, no FK , rai 2, BBj e tutto coperto.
Nonostante queste limitazioni in quanto maniacale in termini di salute, l'incontro lei se lo gode veramente e mi piace immensamente vederla andare in orgasmo altamente coreografico, in un incontro arriva normalmente a 7 poi si arrende ed a detta sua è sistemata per un paio di giorni o tre.
Col marito mi raccontava di avere due o tre rapporti a settimana.
Nel suo concedersi è abbastanza porcellina e fantasiosa nonostante le sopra citate limitazioni, ha una sensibilità interna ed esterna che la porta a partire per la tangente con estrema facilità e velocità, dandole però il tempo per il recupero tra le varie venute.
Quello che mi piace di lei è che nel giro di un'ora si rende disponibile nel pomeriggio ed ha un comportamento da no prof non guardando mai l'orologio. Me la tengo stretta.

 

[Poppo56]

.....Ben ne conosco una che per anni ha continuato senza evidenti visibili scrupoli.....la ragione che sicuramente lei opponeva era che il rapporto con il marito e la attività erano due capitoli assolutamente separati ed indipendenti della sua vita.....Molto tempo fa era sul forum pertanto non mi addentro in ulteriori precisazioni anche se qualcuno del forum certamente già è al corrente per esperienza diretta.....

 

[tommaso checkup]

Io credo che la maggior parte della gelosia, non tutta ma la maggior parte, stia nel piacere che la propria donna (o uomo) trae da un altro uomo (o donna). Molto meno dal piacere che l'altro uomo (o donna) ne trae. Quindi se si sta con una prostituta, che si suppone non goda nel lavorare, il problema dovrebbe essere minore.

 

[PNorth]

Argomento interessante, dalle mille sfaccettature e per questo difficilmente catalogabile.
Durante questi anni di frequentazione di gentil donzelle, ho conosciuto due mariti (nel senso che ci ho proprio parlato a quattrocchi) 4/5 fidanzati con la pay da diversi anni che qualche volta (secondo me) viravano più verso il "pappone" e tanti pseudo fidanzati/mantenuti che la stagione successiva non erano più a fianco della pay perché spariti o sostituiti.
C'è il marito che ha lasciato la moglie escorteggiare per una decina di anni e poi passati i 30 anni (di lei) si sono ritirati e hanno messo al mondo un figlio e vivono felici e c'è quella che lavorava tra un parto e l'altro, mentre il marito controllava e gestiva la prole che aumentava, e lei, dopo aver messo al mondo il quinto figlio, se ne scappava con un nuovo pappone (lo posso chiamare così perché l'ho conosciuto) più giovane che chissà cosa le aveva promesso.
In genere, per come sono fatto io e per come intendo queste cose, l'Amore (quello con l'A maiuscola) non l'ho mai visto tra la pay e il marito o fidanzato che sia, il vero collante erano e sono sempre solo i Soldi. Il loro rapporto sembra più una specie di patto per poter raggiungere insieme l'obiettivo di un certo grado di benessere economico, "ingannando" le famiglie a casa che spesso non sanno del lavoro della donna.
Potrebbe anche esserci stato del sentimento vero tra loro, ma io non l'ho colto, ma può essere colpa mia e della conoscenza non approfondita del loro rapporto.
Con le pay a volte mi è capitato di chiedere loro qualcosa del tipo "Ma lui cosa dice del tuo lavoro? Come reagisce a questa cosa? Cosa fa quando tu sei in tour e non torni a casa nemmeno la sera?"
Le risposte sono di due tipi. Quella dove lei domina il rapporto di coppia e dice che o lui accetta questa cosa oppure può anche andarsene, e quella dove lei non è dominante e dice che hanno bisogno di soldi, non hanno altro modo di farli, ma lui le vuole bene comunque.
Mi fermo qui, ma si potrebbe scrivere un trattato.

 

[poll]

Conosciuta e frequentata per anni siamo pure entrati in confidenza per reciproca stima, lei non lo avrebbe mai lasciato in quanto conosciuti fin da giovanissimi, inizia l'attività per soldi e continua per anni, lui vive alle sue spalle in modo precario ed accetta questa situazione con questo detto :
Occhio non vede cuore non duole.

 

[Mariano Pomelli]

Sono i cornuti&felici.
Razza strana ma con diritto ad esistere come tutte le altre.
Si trovano nel letto la loro donna e infilano il trentesimo cazzo della giornata nella stessa passera, lei magari avrà un po' di trasporto in più (per alcune averne meno significherebbe entrare in freezer) e così va la vita.

Quelle che mi hanno parlato della loro vita privata nominandomi fidanzati e/o mariti più che altro mi annoiavano perché partivano con delle filippiche fastidiose per chi come me era lì per trarre del piacere fisico dietro giusto compenso monetario.
Certo è che l'idea di stantuffarle bene bene e mandarle calde a casa tra le braccia del fidanzato ogni tanto aggiungeva quel pizzico di godimento in più che non guastava.

Ovviamente hanno il loro beneficio, che poi sono i nostri soldi.
Quindi correggo la definizione iniziale: sono i cornuti&felici ma con entrate regolari.

 

[Curvy]

Fate davvero ridere quando dite "cornuti e felici"...
A volte sembra che vi ergiate ad Avvocato Giudice Giuria...in un processo accusatorio sulle intenzioni...
Mah...
Poi certe osservazioni di dubbio gusto io davvero non le vedo consone a persone"adulte"....ma si sa l essere adulti non è condizione anagrafica ma mentale...
Coloro che parlano di cornuti e felici chissà se a casa le loro compagne sono così felici di essere cornificate(alcune sicuramente almeno si evitano il supplizio di scoparseli).... perché nn sempre siete i tori che vi descrivete...anzi...se vi rende felici..tronfi sentirvi migliori dei mariti e compagni delle pay...state messi male....ma male male malissimo.
E tanto per chiarire non tutti i compagni di pay son papponi...molti hanno il loro lavoro semplicemente la pay di turno preferisce prendere cazzi ed esser pagata e riuscire dignitosamente ad andare avanti piuttosto che mettersi giornalmente a pecora per un lavoro normale che nn rende possibile una vita dignitosa...
La dignità...una parola di cui pochi conoscono il significato...

 

[PNorth]

Ciao Curvy,
hai ragione da vendere, forse perché hai sensibilità da vendere.
Probabilmente perché il riferimento principale è la storia che vivi e come ogni storia è particolare, unica e degna.
Ecco la dignità. Fattore determinante e da saper riconoscere. Io l'ho trovata in ogni ragazza (pay) con cui sono riuscito ad andare più a fondo nel rapporto di conoscenza reciproca. Ho sentito raccontare tante storie, tutte diverse ma tutte importanti. Storie che possono aver preso il via per una semplice mancanza di soldi per vivere, fino al volersi regalare un capo firmato che non ci si potrebbe permettere altrimenti. Occorre avere pazienza, aver voglia anche di ascoltare e pensare che l'ambiente culturale di provenienza delle ragazze (spesso sud America o est Europa) non è sempre quello che viviamo tutti noi benestanti punter dell'occidente (i veri poveri non fanno sesso a pagamento e poi vengono qui a scrivere per lamentarsi).
A volte capita, e a me è capitato, di uscire dal loft più "ricco" di prima dopo una scopata a pagamento. Se vai a pay portando solo a spasso il proprio uccello, cioè "per trarre del piacere fisico dietro giusto compenso monetario", di solito non succede.
Non me ne voglia il buon Pomelli, in questo mondo di sesso a pagamento ci sta ogni posizione, anche la sua, molto particolare e cinica, a mio giudizio troppo superficiale, un pò di "pancia" come si suol dire oggi, ma io la figura del "cornuto e felice", con queste due caratteristiche nello stesso uomo, non l'ho mai incontrata.

 

[poll]

Nella vita si può far tutto basta non ledere la propria dignità e quella degli altri.

 

[nautilus 70]

Ciao Curvy,
hai ragione da vendere, forse perché hai sensibilità da vendere.
Probabilmente perché il riferimento principale è la storia che vivi e come ogni storia è particolare, unica e degna.
Ecco la dignità. Fattore determinante e da saper riconoscere. Io l'ho trovata in ogni ragazza (pay) con cui sono riuscito ad andare più a fondo nel rapporto di conoscenza reciproca. Ho sentito raccontare tante storie, tutte diverse ma tutte importanti. Storie che possono aver preso il via per una semplice mancanza di soldi per vivere, fino al volersi regalare un capo firmato che non ci si potrebbe permettere altrimenti. Occorre avere pazienza, aver voglia anche di ascoltare e pensare che l'ambiente culturale di provenienza delle ragazze (spesso sud America o est Europa) non è sempre quello che viviamo tutti noi benestanti punter dell'occidente (i veri poveri non fanno sesso a pagamento e poi vengono qui a scrivere per lamentarsi).
A volte capita, e a me è capitato, di uscire dal loft più "ricco" di prima dopo una scopata a pagamento. Se vai a pay portando solo a spasso il proprio uccello, cioè "per trarre del piacere fisico dietro giusto compenso monetario", di solito non succede.
Non me ne voglia il buon Pomelli, in questo mondo di sesso a pagamento ci sta ogni posizione, anche la sua, molto particolare e cinica, a mio giudizio troppo superficiale, un pò di "pancia" come si suol dire oggi, ma io la figura del "cornuto e felice", con queste due caratteristiche nello stesso uomo, non l'ho mai incontrata.

Avrei riconosciuto il Pomelli style anche se avesse pubblicato il post in forma anonima ?

 

[crow.aptok]

Mah... Secondo me un conto il lavoro e un conto gli affetti familiari. Quindi presumo che si possa svolgere tale attivita' (senza amore ) nel senso che se qualcuno ancora crede che tali signorine vanno con i clienti per amore i suddetti sono degli illusi....
Magari i consorti che sanno dell'attivita' della moglie/compagna sono dei felici e cornuti consapevoli del grande entroito monetario!
E' un mio parere ovvio.......

 

[Vulvalover2]

Dal punto di vista da punter poco importa che siano dichiaratamente sposate fidanzate mamme ecc
Se i servizi valgono la pena si ritorna.
Poi cosa c'entra anche tra i clienti, l'80% è sposato e anche con figli

 

[samuelbb]

per me sarebbe difficile accettare una compagna/moglie escort, sarà gelosia sarà paura di confronti non lo so, ma così è; se qualcuno è più aperto, meglio per lui (e anche per la sua lei, di riflesso)