Pay-girl vicino casa?

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gio2801 ha scritto:
Lei non sa che abito lí, nè glielo direi assolutamente. Ma è possibile che me la ritrovi non so al supermercato e in giro per il quartiere...a quel punto io farei finta di niente ovviamente
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Sarei meno preoccupato della pay....a lei interessa tutelare il cliente se è un minimo professionale. Cosa ricaverebbe se facesse piazzata quando sei con moglie o figli?
 
Una delle girls preferite si trova a 7/8 minuti a piedi da casa mia, visitata (e continuo a farlo) in vari orari. Un'altra a 4 fermate di autobus (linea che passa sotto casa) 6/7 minuti. Mi organizzo con le commissioni da casalingo e mi ritaglio una mezz'ora di relax. In una borsa o cartelletta mi porto dietro piantina e visura catastale del mio appartamento, per qualsiasi evenienza si può sempre dire che sono stato contattato per una trattativa riservata.
 
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gio2801 ha scritto:
Chiedo ai colleghi piú esperti. Cosa fareste se foste sposati, e in orario in cui la famiglia è assolutamente e senza dubbio fuori quartiere, attraversando praticamente una strada a piedi di un quartiere periferico, piuttosto deserto, avete una giovane escort che corrisponde ai vostri sogni? E se vi dico che, anche se di mattina il rischio è molto basso, potrei incontrare qualcuno che conosco bene o di vista, non saprei proprio come giustificare il fatto di entrare in un palazzo che non è il mio! Le ho pensate tutte e oltre all'idea di mettere mascherina, cappuccio, occhiali alla Fantozzi (che nel film viene riconosciuto subito!), non saprei cosa fare. Per non rischiare al momento ho accantonato, ma mi piange il cuore...
Che faccio, faccio finta di portare le pizze? ( Di mattina...😂)
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Io usufruisco spesso delle giornate di pioggia.
Con mascherina, cappello e ombrellone non ti vede nessuno.
Comunque si, anche io mi faccio mille paranoie su questo, essendo sposato. Al limite potrei giocarmi la carta di essere andato a casa di un collega a portargli qualcosa....boh...cioè, che un conoscente ti veda entrare in un palazzo e che contemporaneamente sappia che li esercita una girl è molto improbabile.
 
Io nell''arco di 10min a piedi ne ho tipo una decina vicino a casa.
Non amo fare i "puttantour" perché mi piace l'idea di dare sfogo alle mie voglie al momento, anche se questo mi taglia le gambe un po' perché per trovare quelle russe/ucraine da agenzia o le latine migliori basterebbero 30min di treno. Per ora mi vanno bene ste qua intorno casa. Poi in un particolare appartamento qui vicino fanno tour tre bellissime latine.
 
Penso che per un punter single (come il sottoscritto) avere la topa vicino casa da poterci andare a piedi è un sogno.
Vuoi mettere alzarti al mattino con quella voglia matta e sapere di avere la possibilità di sfogare a un tiro di schioppo (ovviamente c'è da prendere appuntamento).
Ci sono però alcune controindicazioni: una su tutte, il conto in banca che va a ramengo per i continui esborsi facilitati dalla vicinanza fisica della pay. Ma anche il rischio (anzi certezza) sgamo dei concittadini che personalmente non è un gran problema, addirittura motivo di vanto non avendo niente da nascondere. Potrebbero nascere anche belle amicizie con i colleghi punter della zona.
Ovviamente, per i punter ammogliati e fidanzati, è qualcosa da cui stare ben alla larga.
 
La premessa da fare, a mio avviso, è questa : ti comporti con educazione ? Se la risposta è positiva non hai niente da temere, l'esercente, ragazza o trans, farà finta di non vederti. Ti saluterà o converserà con te solo se tu farai il primo approccio; teniamo anche conto del fatto che la ragazza / trans potrebbe non volere un, sia pur minimo, contatto extra lavorativo : quindi attenzione e cautela nel fare la prima mossa, valutare la situazione contingente e tener conto dell rapporto pregresso. Una ultima considerazione . le esercenti si spostano, cambiano residenza spesso, soprattutto le trans, e quindi potresti trovare una persona che hai frequentato proprio a meno di 100m da casa tua. La casistica che ho presentato è basata su esperienze personali. Quindi, a mio avviso, non è pericoloso frequentare ragazze/trans residenti vicino a casa tua.
 
come detto anche sopra, se il punter è single avere la pay vicino casa è la situazione ideale: si prende appuntamento e si va senza dover fare km, trovare parcheggio, ecc... certo bisogna sapersi gestire altrimenti la facilità di accesso fa spendere più del dovuto.

se invece il punter ha famiglia, compagne o problemi di vario tipo per cui non vuol farsi vedere in un determinato posto, allora la vicinanza è un male e tocca spostarsi per poter stare tranquilli.

quanto al fatto che la pay possa salutarci, vale un pò lo stesso discorso.. se hai famiglia magari è da evitare, se sei single, un semplice saluto non crea problemi ammesso che la pay voglia anche lei salutare il cliente al di fuori del lavoro.. non è detto sia cosi.
 
Io da single preferisco in zona magari non nello stesso comune ma un comune limitrofo mi va benissimo anche perché non amo andare in centro e di conseguenza magari dover prendere i mezzi pubblici. Ok pay ma voglio la comodità.
 
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