pay in crisi di lavoro..

Perché non vogliono agire.

Perché è una battaglia persa in partenza che comporterebbe solo lo spreco di risorse economiche importanti che tra l'altro non si hanno.
Vecchia sta storia...

P.S.: cacchio Franco, curala un po' di più la tua pagina web... abbelliscila, alleggeriscila insomma rendila un po meno manifesto funebre...
 
Perché è una battaglia persa in partenza che comporterebbe solo lo spreco di risorse economiche importanti che tra l'altro non si hanno.
Vecchia sta storia...

P.S.: cacchio Franco, curala un po' di più la tua pagina web... abbelliscila, alleggeriscila insomma rendila un po meno manifesto funebre...
Sarebbe una battaglia persa contro tutti coloro che devono pagare le tasse in Italia; di conseguenza, seguono i beni delle stesse escort, le quali non soffriranno molto la crisi di clientela.
P.S. Non è un sito vero, ma un hosting gratuito, che non posso caricare molto.
 
Probabilmente non vogliono che qualcuno cominci a parlare di "Stato pappone" o qualcosa di simile.
Il tipico falso moralismo dei politicanti.
Tanto non è certo un problema loro...
Veramente, se gran parte delle prostitute in Italia pagassero realmente le tasse, lo stesso Stato difficilmente promuoverebbe politiche criminalizzanti per la stessa professione. Piuttosto, è meglio promuovere le sanzioni, ovviamente congiunte alle tasse evase. Rimanendo in tema, se le stesse pays non guadagnassero molto, non avrebbero molte tasse da pagare.
 
Personalmente proporrei una legge simile alle leggi sulla prostituzione vigenti in Svizzera.
Obbligo di registrazione presso la Polizia e di pagamento di tasse: chi non si registra commette reato.
 
Buonasera a tutti,
canicallu, per quello che so io (essendoci nato e vissuto per molti anni), pure in svizzera fanno le furbette, ogni 3/4 incontri, alcune fanno incontri "fantasma" (chiamiamoli così)....
 
>pure in svizzera fanno le furbette

Negli USA i dentisti propongono sconto se senza fattura ( fonte: miei parenti)
... l'evasione fiscale e' eccitante almeno quanto la figa, ovunque.
 
Mah non so dovrei verificare...ma mi chiedo come possa esserci tassazione obbligatoria di un'attività non riconosciuta dalla legge come attività lavorativa.
E' un mistero giuridico non da poco... O_O

Non esistono, in questo paese, attività riconosciute e non riconosciute come attività lavorativa. Esiste solo il principio che se hai un reddito devi dichiararlo, e se non lo dichiari, e un funzionario ti fa un accertamento, tu fai ricorso ad una commissione tributaria, e se perdi paghi.
Le prostitute sono tenute a pagare le tasse come tutti.
Trattandosi di lavoro in cui i regolamenti sono fatti in contanti nelle abitazioni, è chiaro che il tasso di evasione è altissimo, ma non è maggiore del tasso di evasione fiscale degli idraulici, dei barbieri a domicilio, delle fisioterapiste a domicilio, delle insegnanti di pianoforte, delle ripetizioni fatte dagli insegnanti ecc.

Il fatto che la gente evada non significa che sia previsto dalla legge che evada.

Una prostituta, in questo paese, può benissimo aprire partiva IVA. Non lo fa per ragioni ovvie:
a) Non ha intenzione di pagare tasse che può evadere senza alcuno sforzo;
b) Per quanto riguarda la partita IVA, non ha intenzione di "certificare" il reddito che, un domani, la identificherebbe come una meretrice e le renderebbe difficile rifarsi una verginità.

Il problema, per la prostituta, è riuscire ad investire o a spendere i soldi senza attirare attenzioni e accertamenti fiscali. Per intenderci, anche quella che guadagna 30.000 Euro al mese non si compra la Ferrari perché, prima o poi, si trova un accertamento fiscale che le può fare molto ma molto danno.
 
Buonasera a tutti,
canicallu, per quello che so io (essendoci nato e vissuto per molti anni), pure in svizzera fanno le furbette, ogni 3/4 incontri, alcune fanno incontri "fantasma" (chiamiamoli così)....

Chi viola le leggi c'è sempre. Ma se una legge c'è lo si può punire, se non c'è, come in Italia nel caso della prostituzione, a vincere è sempre il più disonesto.
 
Il fatto è che in Italia il crimine paga, a differenza degli altri paesi dove criminale con la “c” maiuscola, paga i misfatti e non come succede qui trattati come birbaccioni e liquidati con una ramanzina o poco più...
 
Questo perché hanno annacquato il codice penale in modo orrendo: l'edizione originale del 1930 era roba da rompere le ossa (e anche altro...).
Ma dagli anni 70 ad oggi lo hanno "deformato", rendendolo sempre meno efficace.
Fosse vivo Alfredo Rocco (uno dei migliori giuspenalisti della storia d'Italia, per inciso) sarebbe inorridito...
 
Il fatto è che in Italia il crimine paga, a differenza degli altri paesi dove criminale con la “c” maiuscola, paga i misfatti e non come succede qui trattati come birbaccioni e liquidati con una ramanzina o poco più...

beh, per salvare dal carcere i colletti bianchi della finanza "creativa" e i politici condannati o indagati hanno depenalizzato praticamente tutto, e per quel poco che non sono (ancora) riusciti a depenalizzare c'e sempre un indulto svuotacarceri un anno si e uno no.
Tanto chi ci rimette e' il cittadino onesto medio!
 
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