- Registrato
- 24 Aprile 2008
- Messaggi
- 158
- Reaction score
- 1
Nel corso di un mio ampio "tour" (turistico, beninteso, oltre che sessuale! ) fatto alla fine dell'estate 2007, ho avuto anche occasione di apprezzare l'"offerta" ungherese in fatto di pay-for-pussy.
Ovviamente, prima di partire ho fatto ricorso a ciò che la rete poteva offrire in termini di sex-reports di viaggio, soprattutto i notissimi InternationalSexGuide e "Gnocca Travels".
Più che focalizzarmi su Budapest (sulla quale avevo letto cose molto negative, addirittura storie da brivido a proposito di gente "sequestrata" in night clubs e costretta a pagare uno sproposito per dei semplici drinks) ho cercato un pò nelle località più piccole.
Dico subito che, complice probabilmente anche il periodo ormai "fuori stagione", ho trovato abbastanza poco.
Ecco comunque un report su una prima città ungherese.
Pecs.
Pecs, nel sud del paese, è una delle più antiche cittadine ungheresi. La città , che conta più di 150.000 abitanti, è decisamente gradevole. La cosa che più mi ha colpito è la relativa abbondanza di ricordi della dominazione turca (ex moschee). Il centro storico tutto, comunque, è abbastanza grazioso.
Pecs è stato il mio primo contatto con l'Ungheria, della quale avevo sentito decantare la grande bellezza delle ragazze.
Bene, la mia opinione è che se è vero che ci sono tante ungheresi belle ed anche bellissime, l'"ungherese media" tenda ad essere un pò sopravvalutata nel giudizio del maschio italico (fermo restando che "de gustibus" ...).
Rispetto non solo a paesi da sogno come le Repubbliche Baltiche (soprattutto Lettonia ed Estonia) e la Slovacchia, ma anche rispetto alla Repubblica Ceca la "femmina ungherese media" è più bassa, spesso con evidenti tracce genetiche di derivazione Rom (sto dando solo un giudizio estetico, si badi ...) e spesso non particolarmente carina.
Tanto per intenderci: la bellezza media delle ragazze italiane del nord-est (Veneto e Friuli, a mio avviso il meglio che ci sia nello Stivale) secondo me non è affatto inferiore a quella delle ungheresi.
Poi, ovviamente, ci sono quelle belle (tante) e ci sono quelle assolutamente "da urlo". Come l'incredibile stangona che una mattina ho visto uscire, in pieno centro di Pecs, da un negozio di parrucchiere: da favola, non solo il "maschio italico" che qui scrive si è fermato a bocca aperta, ma anche diversi "indigeni" si sono voltati al suo passaggio. Ma la media, ovviamente, non poteva essere quella.
Mi sono fermato solo due notti (la cittadina, in effetti, non richiede più di un paio di giorni per essere vista bene) e la seconda notte sono andato a cercare un bordello, il "Paradiso", del quale avevo letto abbastanza bene.
Andandoci a piedi dal centro di Pecs, è una passeggiata abbastanza lunga (più di 20 minuti, il locale si trova in Felsovamhaz Utca, cercate con Google Maps) e una volta usciti dal centro ci si trova in un quartiere periferico, fatto di case basse e non particolarmente belle, che di notte è semideserto. La cosa che mi ha colpito, però, è che nonostante tutto non da l'impressione di essere pericoloso. E' una sensazione, quella di non sentirsi troppo insicuro a girare da soli per strada in ore notturne e in posti sconosciuti, che ormai purtroppo noi abbiamo perso, anche nella maggior parte delle città italiane medio-piccole.
Questa impressione di paese tutto sommato tranquillo e non particolarmente pericoloso mi è rimasta poi anche nei giorni successivi, in giro da solo per l'Ungheria.
Il "Paradiso", comunque, si è subito rivelato, appena entrato, molro poco "paradisiaco".
Suono un campanello (il locale dà direttamente sulla strada). Mi apre una cicciona di mezza età , evidentemente rom. Mi accoglie molto gentilmente e mi dice di accomodarmi su un divano. Ordino una cola e scruto attorno. Solo altri tre avventori, ad un tavolo vicino, che parlano ridacchiando con una ragazza bionda. Sul palco della lap-dance si agita (come può) un'altra bionda, decisamente grassa (voto: 4). Ad un certo punto appare una terza ragazza, la vedo da lontano che parla con la "maitresse" che mi ha aperto. In viso non sembra male, pare anche giovane ... Il corpo non si vede bene, ha troppi veli addosso e lei è lontana.
Mentre sto finendo di bere, piuttosto deluso del livello del locale, gli altri tre avventori salutano e se ne vanno. La bionda che parlava con loro si fionda subito da me. Raccapriccio! Poverina, magari sarà anche una brava "ragazza", è gentile, per quel che ne so potrebbe anche essere brava a letto. Ma oltre ad aver quasi certamente passato la quarantina, ha un aspetto da tossica: pallore, pessimi denti, brutta pelle ... Fuma pure, cosa che mi piace poco in una donna, soprattutto se sto per scoparla.
Dopo qualche chiacchiera di prammatica, ovviamente mi chiede se voglio fare sesso con lei. Riesco a cavarmela con un "no, grazie", cortese ma fermo, e con un sorriso. Mi dice "ciao" e si allontana. Non sembra essersela presa per il rifiuto, meno male ... Francamente, mi ha fatto pena: non ha l'aria di una che se la passi molto bene. Spero che almeno qualche cliente affezionato ce l'abbia, io non me la sarei davvero sentita di "sacrificarmi" ...
Rimango solo e perplesso, in un locale vuoto. La cola sta finendo, una forse-tossica (voto: 2) ed una cicciona (voto: 4) come scelte (la terza è sparita), la grassona rom che ogni tanto mi guarda e mi fa un sorrisetto.
"Adesso finisco la cola e poi esco", penso. Poi la maitresse sparisce. Mentre finisco di bere, alzo gli occhi e vedo che la donnona è ritornata e la terza ragazza la segue, guardandomi ed avvicinandosi al mio tavolo. "Beh, vediamo almeno questa ...".
Capelli lunghi mossi, castano-biondo. Viso da ragazzina, occhi azzurri. Annette, questo il suo nome, è una ragazza di Pecs che in viso dimostra molto meno dei 31 anni che poi mi dichiarerà (glie ne avrei dati non più di 24-25). Il musetto è davvero bello, da dargli almeno 8.5, una vera "baby-face". Il corpo, purtroppo, adesso che lo vedo da vicino, non è assolutamente all'altezza: grassa (ma che c...o mangiano in quel locale, se sembra che per non finire sovrappeso una debba farsi delle pere? ... ), decisamente grassa anche considerando che non è più una ragazzina. Un corpo da 6.
Comunque, è una serata da "action", e a me i bei visini commuovono sempre! Ovviamente mi chiede di pagarle da bere. E sia. Ordino un drink, rifiuto il (certamente costosissimo) "Piccolo" e decido che si deve accontentare di una di quelle stupidaggini semi-alcoliche che vanno adesso, comunque sono 5000 fiorini (19.6 euro). Poche chiacchiere di rito (lei parla un inglese limitato ma comprensibile), poi: "Quanto vuoi?" "15000 fiorini, suck and fuck" "Anale?" "No, non faccio anale".
15000 fiorini sono circa 59 euro, la ragazza sembra valerli a malapena, comunque mi va di penetrare una fanciulla ... "Ok, andiamo".
Io finisco la cola, lei prende i miei 15000 fiorini, più i 5000 per il suo drink e 950 per la mia bevanda (totale: 20950 fiorini, equivalenti a 82 euro) e li consegna alla maitresse. Poi dice, aspetta qui. La ragazza sparisce dietro una porta, la maitresse pure. Passano uno, due, tre minuti ...
Attimo di "perplessità ".
E' la mia prima volta in un bordello ungherese, di solito sono abituato a posti dove contratto con la girl e pago direttamente la ragazza, in stanza. Mica mi staranno facendo fesso, vero? Mica adesso la grassona torna e dice "Beh, ha scelto? No? Peccato! Qui stiamo chiudendo! Soldi? Quali soldi? Quelli? Beh, erano per i due drink, ovviamente!"
Mentre mi faccio questo "film" paranoico (sul ricordo delle storie dell'orrore lette sui night di Budapest), grassona e ragazza tornano, sorridendo, e la fanciulla mi fa segno di seguirla. Fiuuu! Probabilmente erano andate solo a vedere se la stanza era in ordine ...
Seguo la ragazza. Il posto è decisamente squallidetto, la nostra stanza pure. Comunque, non vedo scarafaggi in giro, nè preservativi usati sul pavimento e la coperta del letto sembra decente. E' già qualcosa!
Annette si spoglia, adesso la vedo bene. Che peccato! Ha una bella abbronzatura, ma un ventre abbastanza prominente e "maniglie dell'amore". Le tette sono passabili, piccole ma con capezzolini a fragolina, proprio come piacciono a me. Non c'è evidente cellulite sulle cosce (che, anzi, sono probabilmente la cosa migliore dopo il viso), ma il corpo nel complesso è tozzo. Probabilmente cinque o sei anni prima doveva essere un fiore, con ventre più piatto e vita più stretta, questa almeno è la mia impressione. Ora rimane un bel viso dolce (e un pò triste).
Cominciamo, come al solito, con il blowjob. Direi discreto, voto 7, anche se non sono uno che cerca il pelo nell'uovo nei pompini (non sono un particolare cultore della cosa, basta che non me lo morda e sono già contento ... sto scherzando!).
Poi la faccio sdraiare, le prendo le caviglie e le sollevo. Passerotta gradevole, piuttosto ben fatta. Buchino posteriore ancora più invitante, piccolino e pieghettato. "Davvero anale ... no?", insisto. "No, ma per altri 2000 puoi mettere dentro il dito" "No, solo il dito no. Fa lo stesso ..." Figuriamoci se voglio pagare ulteriori 2000 fiorini per sottopormi ad un tale supplizio di Tantalo, toccare ma non scopare!
Il resto è una normale scopata vaginale, più che altro una svuotata di palle. Voto complessivo: 7.
Alle fine, altre due chiacchiere e la mia curiosità : "Ma dei soldi che ti do, tieni tutto?" "No, solo il 30%, il resto va al locale".
La cosa non mi piace molto, a me piacciono i posti dove la ragazza si tiene tutto e il locale si "accontenta" (si fa per dire, visti i prezzi medi!) dei drinks o del biglietto di ingresso oppure dove la ragazza paga l'affitto della stanza e stop. Vabbè, del resto mi pare di aver capito che i bordelli in Ungheria siano legalizzati "de facto", in pratica tollerati, ma non esista una vera legalizzazione. Forse sarebbe il caso che la facessero.
Finite le chiacchiere, usciamo, salutino e bacino sulla guancia, saluto alla rom grassona che mi apre la porta (qui niente bacino!) e via, nella notte di Pecs ...
Giudizio finale sul "Paradiso": la mia esperienza è abbastanza deludente, salvata solo dal bel musetto di Annette.
Considerati altri giudizi positivi letti in giro, credo comunque che valga la pena di una visita, magari in piena estate c'è più "giro", anche e soprattutto di gnocca-pay.
Prima di dirigermi verso l'albergo, faccio ancora poche decine di metri più fuori città : sulla stessa strada del "Paradiso", poco più avanti, c'è un altro posto che ha una buona fama, l"Amazon". L'avevo già visto il giorno prima, in un "giro di esplorazione " diurno, e avevo notato che appare chiuso.
Anche a quest'ora è chiuso, ma fuori c'è una persona che sta sistemando una insegna e sembra che dentro ci sia qualcuno (se non ho le traveggole, oltre i vetri smerigliati della porta mi pare di vedere una gnocca appoggiata al bancone!). Forse stanno facendo qualche lavoro per una prossima riapertura, forse apre più tardi (adesso saranno le 23 , 23:30).
Comunque per stasera ho già speso anche troppo! A qualche altro "volontario" l'onore ed onere di testare l'"Amazon"!
Dopo Pecs, mi dirigerò poi verso altre due mete ungheresi, la famosa Siofok sul Balaton e la meno nota Eger, nella parte orientale del paese.
Ma di queste vi racconterò un'altra volta ...
mustiqueblue
Ovviamente, prima di partire ho fatto ricorso a ciò che la rete poteva offrire in termini di sex-reports di viaggio, soprattutto i notissimi InternationalSexGuide e "Gnocca Travels".
Più che focalizzarmi su Budapest (sulla quale avevo letto cose molto negative, addirittura storie da brivido a proposito di gente "sequestrata" in night clubs e costretta a pagare uno sproposito per dei semplici drinks) ho cercato un pò nelle località più piccole.
Dico subito che, complice probabilmente anche il periodo ormai "fuori stagione", ho trovato abbastanza poco.
Ecco comunque un report su una prima città ungherese.
Pecs.
Pecs, nel sud del paese, è una delle più antiche cittadine ungheresi. La città , che conta più di 150.000 abitanti, è decisamente gradevole. La cosa che più mi ha colpito è la relativa abbondanza di ricordi della dominazione turca (ex moschee). Il centro storico tutto, comunque, è abbastanza grazioso.
Pecs è stato il mio primo contatto con l'Ungheria, della quale avevo sentito decantare la grande bellezza delle ragazze.
Bene, la mia opinione è che se è vero che ci sono tante ungheresi belle ed anche bellissime, l'"ungherese media" tenda ad essere un pò sopravvalutata nel giudizio del maschio italico (fermo restando che "de gustibus" ...).
Rispetto non solo a paesi da sogno come le Repubbliche Baltiche (soprattutto Lettonia ed Estonia) e la Slovacchia, ma anche rispetto alla Repubblica Ceca la "femmina ungherese media" è più bassa, spesso con evidenti tracce genetiche di derivazione Rom (sto dando solo un giudizio estetico, si badi ...) e spesso non particolarmente carina.
Tanto per intenderci: la bellezza media delle ragazze italiane del nord-est (Veneto e Friuli, a mio avviso il meglio che ci sia nello Stivale) secondo me non è affatto inferiore a quella delle ungheresi.
Poi, ovviamente, ci sono quelle belle (tante) e ci sono quelle assolutamente "da urlo". Come l'incredibile stangona che una mattina ho visto uscire, in pieno centro di Pecs, da un negozio di parrucchiere: da favola, non solo il "maschio italico" che qui scrive si è fermato a bocca aperta, ma anche diversi "indigeni" si sono voltati al suo passaggio. Ma la media, ovviamente, non poteva essere quella.
Mi sono fermato solo due notti (la cittadina, in effetti, non richiede più di un paio di giorni per essere vista bene) e la seconda notte sono andato a cercare un bordello, il "Paradiso", del quale avevo letto abbastanza bene.
Andandoci a piedi dal centro di Pecs, è una passeggiata abbastanza lunga (più di 20 minuti, il locale si trova in Felsovamhaz Utca, cercate con Google Maps) e una volta usciti dal centro ci si trova in un quartiere periferico, fatto di case basse e non particolarmente belle, che di notte è semideserto. La cosa che mi ha colpito, però, è che nonostante tutto non da l'impressione di essere pericoloso. E' una sensazione, quella di non sentirsi troppo insicuro a girare da soli per strada in ore notturne e in posti sconosciuti, che ormai purtroppo noi abbiamo perso, anche nella maggior parte delle città italiane medio-piccole.
Questa impressione di paese tutto sommato tranquillo e non particolarmente pericoloso mi è rimasta poi anche nei giorni successivi, in giro da solo per l'Ungheria.
Il "Paradiso", comunque, si è subito rivelato, appena entrato, molro poco "paradisiaco".
Suono un campanello (il locale dà direttamente sulla strada). Mi apre una cicciona di mezza età , evidentemente rom. Mi accoglie molto gentilmente e mi dice di accomodarmi su un divano. Ordino una cola e scruto attorno. Solo altri tre avventori, ad un tavolo vicino, che parlano ridacchiando con una ragazza bionda. Sul palco della lap-dance si agita (come può) un'altra bionda, decisamente grassa (voto: 4). Ad un certo punto appare una terza ragazza, la vedo da lontano che parla con la "maitresse" che mi ha aperto. In viso non sembra male, pare anche giovane ... Il corpo non si vede bene, ha troppi veli addosso e lei è lontana.
Mentre sto finendo di bere, piuttosto deluso del livello del locale, gli altri tre avventori salutano e se ne vanno. La bionda che parlava con loro si fionda subito da me. Raccapriccio! Poverina, magari sarà anche una brava "ragazza", è gentile, per quel che ne so potrebbe anche essere brava a letto. Ma oltre ad aver quasi certamente passato la quarantina, ha un aspetto da tossica: pallore, pessimi denti, brutta pelle ... Fuma pure, cosa che mi piace poco in una donna, soprattutto se sto per scoparla.
Dopo qualche chiacchiera di prammatica, ovviamente mi chiede se voglio fare sesso con lei. Riesco a cavarmela con un "no, grazie", cortese ma fermo, e con un sorriso. Mi dice "ciao" e si allontana. Non sembra essersela presa per il rifiuto, meno male ... Francamente, mi ha fatto pena: non ha l'aria di una che se la passi molto bene. Spero che almeno qualche cliente affezionato ce l'abbia, io non me la sarei davvero sentita di "sacrificarmi" ...
Rimango solo e perplesso, in un locale vuoto. La cola sta finendo, una forse-tossica (voto: 2) ed una cicciona (voto: 4) come scelte (la terza è sparita), la grassona rom che ogni tanto mi guarda e mi fa un sorrisetto.
"Adesso finisco la cola e poi esco", penso. Poi la maitresse sparisce. Mentre finisco di bere, alzo gli occhi e vedo che la donnona è ritornata e la terza ragazza la segue, guardandomi ed avvicinandosi al mio tavolo. "Beh, vediamo almeno questa ...".
Capelli lunghi mossi, castano-biondo. Viso da ragazzina, occhi azzurri. Annette, questo il suo nome, è una ragazza di Pecs che in viso dimostra molto meno dei 31 anni che poi mi dichiarerà (glie ne avrei dati non più di 24-25). Il musetto è davvero bello, da dargli almeno 8.5, una vera "baby-face". Il corpo, purtroppo, adesso che lo vedo da vicino, non è assolutamente all'altezza: grassa (ma che c...o mangiano in quel locale, se sembra che per non finire sovrappeso una debba farsi delle pere? ... ), decisamente grassa anche considerando che non è più una ragazzina. Un corpo da 6.
Comunque, è una serata da "action", e a me i bei visini commuovono sempre! Ovviamente mi chiede di pagarle da bere. E sia. Ordino un drink, rifiuto il (certamente costosissimo) "Piccolo" e decido che si deve accontentare di una di quelle stupidaggini semi-alcoliche che vanno adesso, comunque sono 5000 fiorini (19.6 euro). Poche chiacchiere di rito (lei parla un inglese limitato ma comprensibile), poi: "Quanto vuoi?" "15000 fiorini, suck and fuck" "Anale?" "No, non faccio anale".
15000 fiorini sono circa 59 euro, la ragazza sembra valerli a malapena, comunque mi va di penetrare una fanciulla ... "Ok, andiamo".
Io finisco la cola, lei prende i miei 15000 fiorini, più i 5000 per il suo drink e 950 per la mia bevanda (totale: 20950 fiorini, equivalenti a 82 euro) e li consegna alla maitresse. Poi dice, aspetta qui. La ragazza sparisce dietro una porta, la maitresse pure. Passano uno, due, tre minuti ...
Attimo di "perplessità ".
E' la mia prima volta in un bordello ungherese, di solito sono abituato a posti dove contratto con la girl e pago direttamente la ragazza, in stanza. Mica mi staranno facendo fesso, vero? Mica adesso la grassona torna e dice "Beh, ha scelto? No? Peccato! Qui stiamo chiudendo! Soldi? Quali soldi? Quelli? Beh, erano per i due drink, ovviamente!"
Mentre mi faccio questo "film" paranoico (sul ricordo delle storie dell'orrore lette sui night di Budapest), grassona e ragazza tornano, sorridendo, e la fanciulla mi fa segno di seguirla. Fiuuu! Probabilmente erano andate solo a vedere se la stanza era in ordine ...
Seguo la ragazza. Il posto è decisamente squallidetto, la nostra stanza pure. Comunque, non vedo scarafaggi in giro, nè preservativi usati sul pavimento e la coperta del letto sembra decente. E' già qualcosa!
Annette si spoglia, adesso la vedo bene. Che peccato! Ha una bella abbronzatura, ma un ventre abbastanza prominente e "maniglie dell'amore". Le tette sono passabili, piccole ma con capezzolini a fragolina, proprio come piacciono a me. Non c'è evidente cellulite sulle cosce (che, anzi, sono probabilmente la cosa migliore dopo il viso), ma il corpo nel complesso è tozzo. Probabilmente cinque o sei anni prima doveva essere un fiore, con ventre più piatto e vita più stretta, questa almeno è la mia impressione. Ora rimane un bel viso dolce (e un pò triste).
Cominciamo, come al solito, con il blowjob. Direi discreto, voto 7, anche se non sono uno che cerca il pelo nell'uovo nei pompini (non sono un particolare cultore della cosa, basta che non me lo morda e sono già contento ... sto scherzando!).
Poi la faccio sdraiare, le prendo le caviglie e le sollevo. Passerotta gradevole, piuttosto ben fatta. Buchino posteriore ancora più invitante, piccolino e pieghettato. "Davvero anale ... no?", insisto. "No, ma per altri 2000 puoi mettere dentro il dito" "No, solo il dito no. Fa lo stesso ..." Figuriamoci se voglio pagare ulteriori 2000 fiorini per sottopormi ad un tale supplizio di Tantalo, toccare ma non scopare!
Il resto è una normale scopata vaginale, più che altro una svuotata di palle. Voto complessivo: 7.
Alle fine, altre due chiacchiere e la mia curiosità : "Ma dei soldi che ti do, tieni tutto?" "No, solo il 30%, il resto va al locale".
La cosa non mi piace molto, a me piacciono i posti dove la ragazza si tiene tutto e il locale si "accontenta" (si fa per dire, visti i prezzi medi!) dei drinks o del biglietto di ingresso oppure dove la ragazza paga l'affitto della stanza e stop. Vabbè, del resto mi pare di aver capito che i bordelli in Ungheria siano legalizzati "de facto", in pratica tollerati, ma non esista una vera legalizzazione. Forse sarebbe il caso che la facessero.
Finite le chiacchiere, usciamo, salutino e bacino sulla guancia, saluto alla rom grassona che mi apre la porta (qui niente bacino!) e via, nella notte di Pecs ...
Giudizio finale sul "Paradiso": la mia esperienza è abbastanza deludente, salvata solo dal bel musetto di Annette.
Considerati altri giudizi positivi letti in giro, credo comunque che valga la pena di una visita, magari in piena estate c'è più "giro", anche e soprattutto di gnocca-pay.
Prima di dirigermi verso l'albergo, faccio ancora poche decine di metri più fuori città : sulla stessa strada del "Paradiso", poco più avanti, c'è un altro posto che ha una buona fama, l"Amazon". L'avevo già visto il giorno prima, in un "giro di esplorazione " diurno, e avevo notato che appare chiuso.
Anche a quest'ora è chiuso, ma fuori c'è una persona che sta sistemando una insegna e sembra che dentro ci sia qualcuno (se non ho le traveggole, oltre i vetri smerigliati della porta mi pare di vedere una gnocca appoggiata al bancone!). Forse stanno facendo qualche lavoro per una prossima riapertura, forse apre più tardi (adesso saranno le 23 , 23:30).
Comunque per stasera ho già speso anche troppo! A qualche altro "volontario" l'onore ed onere di testare l'"Amazon"!
Dopo Pecs, mi dirigerò poi verso altre due mete ungheresi, la famosa Siofok sul Balaton e la meno nota Eger, nella parte orientale del paese.
Ma di queste vi racconterò un'altra volta ...
mustiqueblue