Trans Penelope Hilton 3290921595

Registrato
20 Ottobre 2017
Messaggi
36
Reaction score
33
Località
abruzzo
RIFERIMENTO INTERNET : 3290921595 Trans
CITTA DELL'INCONTRO: Villa Rosa (TE)
NOME INSERZIONISTA: PENELOPE HILTON
NAZIONALITA': portogallo
ETA': circa 30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: le foto sono molto ritoccate
SERVIZI OFFERTI: Attiva/dominante
RATE DI PARTENZA: 50
RATE CONCORDATO: 50
DESCRIZIONE FISICA: Molto alta, fisico giunonico, mascolina
ATTITUDINE: dominante, gentile
REPERIBILITA': buona
DURATA DELL'INCONTRO: circa 45 min
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL):M
TELEFONO: 32909215XX - 3290921595
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna

Ben ritrovati colleghi punters,
L'incontro risale ad inizio primavera 2021 ma recensisco solo ora per pigrizia e mancanza di tempo. I ricordi appaiono un po' sfocati nella memoria, tuttavia facendo un piccolo sforzo sono sicuro di riuscire ad offrire un giusto apporto alla community. Era una delle prime giornate primaverili dell'anno, il cielo era azzurro ed il sole splendeva alto cominciando a far sentire un certo tepore sulla pelle ed illuminando vivamente tutto l'ambiente intorno a me. Era uno di quei giorni particolari i cui un uomo sente il bisogno di liberare i suoi umori sessuali per noia o solitudine ed allora prendo il mio modesto mezzo e mi reco inizialmente in quel luogo che fu la Mecca di tutti i puttanieri: la bonifica del Tronto. Il viaggio era iniziato con tutti i migliori propositi e mi sentivo tanto arrapato che l'obiettivo era di trovare una ragazza di colore per scoparla tra i canneti lungo il fiume. Una volta giunto sul posto, però, mi rendevo conto che ormai quel posto era solo la suggestione di un ricordo che appariva sempre più lontano e che probabilmente non sarebbe più stato lo stesso: una sola presenza grassoccia, sfatta e dallo sguardo misero e desolato mi fecero scendere a patti con la realtà di quel momento. Un sentimento di rabbia salì nella mia testa e non volevo arrendermi all'idea che quel giorno avrei dovuto abbandonare il mio proposito. Pensai che in quel momento avrei voluto qualcosa di diverso e così mi recai a Villa Rosa perché era giunta l'ora di dare sfogo a quel desiderio che da qualche tempo appariva e svaniva nella mia testa: Penelope Hilton, provare il suo attrezzo e farsi martellare da lei. La chiamai al telefono e fu cortese e gentile: la sua voce era calma, quasi indifferente ma senza mancare mai di rispetto e così ci accordiamo per incontrarci a breve perché lei in quel primo pomeriggio era libera. Riceveva in un centro residenziale nella zona sud di Villa Rosa, probabilmente già noto ai punters più navigati, ed una volta recatomi sul posto richiamai la trans per farmi indicare il palazzo giusto. Non ebbi difficoltà a trovare l'appartamento e non ebbi paura di essere visto da alcun occhio indiscreto: la zona intorno a me sembrava dormiente e non si sentiva anima viva, forse l'ora mi aiutò nel mio intento di apparire il più indiscreto possibile (non saprei se durante la stagione estiva la zona possa popolarsi di turisti ed essere più vivace). Trovai la palazzina, entrai nell'androne e salii fino al piano che mi fu detto al telefono con il cuore che mi batteva forte e iniziando pregustare i momenti di libidine che fra poco avrei vissuto. Nel condominio non c'era nessun rumore e sinceramente sembrava deserto e appena iniziai l'ultima rampa di scale per giungere al piano che mi fu detto alzai il capo e vidi la porta di fronte già socchiusa e capii che ero giunto nell'alcova. Spinsi la porta e feci capolino e vidi dietro la porta Penelope: un vestitino leggero multicolore copriva il suo corpo, indossava degli stivali con i tacchi ed portava un paio di occhiali da vista (li avrebbe tenuti per tutto l'incontro). Aveva l'aria distratta perché in mano aveva il suo cellulare, continuava a digitare sul tastierino ed io ebbi l'impressione di aver sbagliato ad incontrarla. Svogliatamente mi invitò in camera da letto. La stanza era ordinata come tutto l'appartamento, un trilocale inizialmente destinato ad accogliere i turisti durante la stagione estiva, e tutte le tapparelle erano chiuse facendo entrare giusto un po' di luce. Lei lasciò finalmente il suo telefono e mi sorrise timidamente invitandomi a spogliarmi e dopo chiedendomi gentilmente di versarle l'obolo concordato. Io ero molto nervoso, tremavo e feci cadere più volte i miei abiti nel tentativo di fissarli al piccolo appendiabiti dietro la porta. Brontolai qualcosa e la trans mi rassicurò perché non c'era nulla di male e si trattava solo di sesso, mentre io davanti a lei ero nudo, nervoso e lei seduta mi guardava con tenerezza. Mi invitò a sciacquarmi in bagno molto educatamente ed al mio ritorno lei era nuda sul letto e mi invitava tra le sue braccia. Ero inizialmente un po' frenato perché lei ha un aspetto molto mascolino: un viso spigoloso, un corpo importante con un po' di pancetta e la mancanza di femminilità mi frenò inizialmente. Lei mi abbracciò e cominciò a baciarmi ed io iniziai a toccarla: il suo seno era piccolo e lo palpai, scivolando poi sul suo membro di dimensioni medio piccole. Non era il cazzo più bello che ebbi visto ma si fece subito duro e rimase tale per tutto l'incontro ma la sua turgidità non era quella che volevo... mi invitò a succhiarla ed iniziai con passione a sentire il suo cazzo nella mia bocca, cercando di non usare le mani e accompagnando le ciucciate con la mia testa. Penelope all'improvviso mi chiese di mettermi sopra di lei e così iniziammo un 69 molto inteso. Durante tutto l'incontrò non succhiò mai il mio cazzo ma si concentrò sul mio buco del culo e sentii la sua lingua che si appoggiava sull'orlo del mio ano: slinguazzate decise e sicure che iniziarono a farmi godere di quei momenti. Di scatto alzò il mio busto e mi trovai con il culo aperto sul suo viso ed ora la lingua si muoveva velocemente dentro di me ed era una goduria immensa. Girai il capo e vidi appena i suoi occhiali sopra il mio sedere e lei che ingrifata continuava a leccare avidamente. Le piaceva leccare il buco del culo. Quando fu pronta si fece mettere a pancia in giù e lei si mise sopra di me: ebbi paura in alcuni momenti perché lei era molto forte, eccitata e mentre sentivo il suo respiro dietro la nuca il suo corpo mimava l'atto di penetrarmi e il suo membro si muoveva appoggiato tra le mie natiche: ero spaventato pensavo che volesse scoparmi senza preservativo e lei era forte e mi rendeva immobile sotto di lei, così la supplicai con voce tremante di fermarsi e lei all'improvviso si staccò e freddamente indossò un condom. Io rimasi disteso sul letto con la testa reclinata a sx e la guardavo con la coda dell'occhio, ansimando ed impaurito come una ragazzina che stava per perdere la sua verginità. Finalmente tornò sopra di me appoggiò il suo pene coperto sul mio buchetto ed iniziò a penetrarmi, non ebbe difficoltà perché sentivo il ano rilassato e così iniziò a trapanarmi. Ricordo che mi stantuffò per molto tempo ed in diverse posizioni. All'inizio sentivo un po' di dolore ma poi mi abituai e cominciai a provare piacere e la provocavo con gli occhi per scoparmi più forte e veloce. Mi fece venire con la mano, segandomi e godetti come una troia... mi fece pulire con delle salviettine ed in bagno. Quando tornai mi disse che ora era giunto il suo momento di venire e voleva sborrare nella mia bocca. Disse che voleva scoparmi ancora perché le piaceva il mio culo, anche se non sapeva spiegare il motivo. Io declinai perché dopo la mia venuta la libidine era svanita ed il suo aspetto troppo mascolino non mi aiutava nel desiderio. Mi disse che non dovevo fare in quel modo, non era giusta lasciarla in quel modo e non dovevo essere egoista. Alla fine lei capì ed io iniziai a rivestirmi, mi offrì un cioccolatino e mi chiese se ero rimasto contento del servizio da le i offerto. Risposi affermativamente e lei compiaciuta sorrise e ringraziò con la testa. Poi giunse il momento di andare via e la salutai.
In conclusione, Penelope è una trans gentile, safada dall'aspetto mascolino e soprattutto attiva. Le piace dominare l'incontro ed essere padrona. Il rate è onesto e vale il servizio offerto. Io non credo che tornerò da lei semplicemente perché preferisco trans un po' più femminili, altrimenti sarebbe stata la mia trans per molto tempo...
 

Allegati

  • 6708807-1677767361.jpeg
    6708807-1677767361.jpeg
    40,6 KB · Visite: 19.279
Registrato
10 Dicembre 2018
Messaggi
12
Reaction score
17
Località
Aosta
Numero di telefono: 3290921595
Link (collegamento) alla pagina dell'annuncio: 3290921595 Trans
Città dove è avvenuto l'incontro: Villa Rosa
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 0% - Fake!

Nome della trans/trav: Penelope Hilton
Nazionalità: Portoghese
Età: 35
Altezza: 1,78
Descrizione fisica: Eccessivamente maschile
Dotazione: M

Reperibilità: Facile con telefono
Compenso concordato: 70
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), BBJ (rapporto orale scoperto dato o ricevuto), Anal Sex Passivo (rapporto anale ricevuto)
Attitudine: Simpatica e accondiscendente

Privacy: Ottima, lontano da occhi indiscreti
Facilità di parcheggio Si, molto facile
Presenza di barriere architettoniche: No

La mia recensione:
Sinceramente mi aspettavo dalle foto una Penelope più in forma invece quando sono arrivato da lei non si riconosceva per quanto è ingrassata.
Cmq per cellulare ci siamo accordati per 70 euro mezz'ora con una sua venuta.
Quando sono arrivato al suo appartamento lei è stata molto gentile facendomi usufruire del bagno e mettermi a mio agio.. Portava un vestaglia rossa e indossava gli occhiali.
Mi inizia ad abbracciarmi e baciarmi poi vuole che gli faccia un bj che dura una 10 minuti.. Dopo un po' inizia a leccarmi il culo e dopo un po' inizia la penetrazione che all'inizio dava fastidio ma poi ho iniziato a sentire piacere. Questa cosa è continuata fino a quando lei non è venuta.. Finito l'incontro mi chiese come ero stato e se volevo un cioccolatino..
Che dire trans molto gentile e simpatica ma molto ingrassata e maschile..
Sinceramente non ci tornerò più non è il mio genere
 
Commenta
Alto