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La domanda è molto semplice: ma secondo voi perchè noi uomini ci si tocca le palle x evitare la sfiga??
RNLuke ha scritto:Azz....spiegazione eccellente!!! :big_boss:
Qualcuno ha altre teorie?
Professorlove ha scritto:
tzi pataca.......
RNLuke ha scritto:Professorlove ha scritto:
tzi pataca.......
Beh..se mi fossi preso il sellino della bici sui maroni oppure se fossi salito alla bersagliera, modello Fantozzi, sulla bici senza sellino avrei cercato di rimuovere il tutto il più presto!!!
Hai rimosso le palle per i danni ingenti subiti in seguito all'incidente?RNLuke ha scritto:Io non ricordo...forse ho rimosso...
nikpreda ha scritto:RNLuke ha scritto:Azz....spiegazione eccellente!!! :big_boss:
Qualcuno ha altre teorie?
ma quali altre teorie quello ha scritto un trattato.....
Miss Jane ha scritto:In alcune culture passate i testicoli del uomo erano sacri, in alcuni casi i giuramenti venivano eseguiti tenendo una mano sui testicoli...
Il_Magico_Merlin ha scritto:[quote="Miss Jane":2sc0b2py]In alcune culture passate i testicoli del uomo erano sacri, in alcuni casi i giuramenti venivano eseguiti tenendo una mano sui testicoli...
Miss Jane ha scritto:In alcune culture passate i testicoli del uomo erano sacri, in alcuni casi i giuramenti venivano eseguiti tenendo una mano sui testicoli...
blackmagpie ha scritto:Appunto, da cui "pararsi le palle", più che toccarsele, come descritto nel trattato di cui sopra. Protezione della sacralità suona molto aulico anche se molto attinente alla realtà , sebbene continuo a pensare al sacro sia per il fatto riproduttivo, chiaramente, ma anche al fatto fisico che quel luogo sia fonte di possibili acuti dolori che in poche altre parti del corpo si possono sentire. Meglio venir decapitati (fuori il dente fuori il dolore si dice ...) che presi a calci nella palle.
A proposito, l'episodio del pallone nei testicoli mi ha riportato un episodio del tutto simile di quando, ancora bimbo implume, giochicchiavo in quello che al tempo era ancora uno sport ed un divertimento, il calcio appunto. Pure io immolai la mia "sacralità " per un risultato che poi si rivelò felice, ma non riuscìi ad esserne contento appieno, non mi spiego ancora oggi perchè.