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storie di uomini.
tutti o forse solo molti, purtroppo, sanno che i due afroamericani in questa foto (John Carlos e Tommie Smith) dopo la clamorosa quanto civile protesta ai giochi olimpici del '68 subirono l'esclusione dalla squadra americana e dal villaggio olimpico, emarginazione, minacce di morte e quant'altro di bieco si possa immaginare solo ed esclusivamente perchè avevano protestato in favore dei diritti umani. ma quello che pochi sanno è che l'australiano Peter Norman, giunto secondo nella finale, subì (da bianco) la stessa sorte nel suo paese di nascita per essersi schierato anche lui a favore dei diritti umani indossando durante la premiazione lo stemma dell'Olympic Project for Human Rights regalatogli dai due americani. solo sei anni dopo la sua morte il parlamento australiano approvò una dichiarazione di scuse nei suoi confronti riabilitandolo come era giusto che fosse. di certo di lui non si erano dimenticati Smith e Carlos, che onorarono l'amico scomparso portandone la bara al funerale.
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