Partiamo dalle parole contenute in un bell'articolo sull'argomento del fatto quotidiano.
L'avvento di internet ha cambiato totalmente il business, con la scomparsa di quasi tutte le aziende italiane del settore e pochissime aziende americane che ormai se esistono ancora fanno capo a grossi siti "aggregatori". Una ragazza (spesso dell'est) guadagna mediamente 300 dollari a scena, dovendo garantire spesso scene molto hard. Infatti una tendenza che si nota molto soprattutto nei video che la fanno da padroni su internet è che le scene quasi tutte gonzo sono ormai sempre più estreme, dove l'atteggiamento violento di dominazione la fa da padrone, basta guardare qualche filmato della maggior parte degli autori che lavorano per la evilangel (anche il nostro Rocco) o di bryan gozzling per farsi un'idea. I soldi che girano sono in mano a pochi soggetti il che produce il fatto che a molte ragazze, quelle che resistono al tour de force loro imposto (si parla di una media di 300 scene in 4 mesi se vuoi "sfondare" nel settore) e non rimangono triturate dal meccanismo perverso del porno (droga, alcol etc sono molto presenti nella vita di attrici ed attori) forse riusciranno a ritagliarsi un pò di notorietà ed avere il loro sito personale. La maggior parte comunque dopo 1 anno non le ricorderà più nessuno e se va bene saranno riuscite a mettersi qualcosa da parte per studiare o aprire attività lavorative, purtroppo alcune finiscono oltre che nell'oblio molto male, vittime di malattie, violenze o di suicidio (percentuale molto alta nel mondo del porno). La tendenza oggi molto forte è che molte delle starlette più famose, smettono di fare porno (spesso perchè non le chiamano più girare) e cominciano a proporsi come escort, guadagnando molto di più e lavorando molto meno. La cosa è già in voga da un pò di anni, ma sta diventando assai comune solo ai giorni nostri, questo perchè molti produttori prima non amavano lavorare con ragazze che facevano anche le escort. Anzi una regola "etica" del mondo del porno è quella che le ragazze non si devono prostituire (molto probabilmente perchè se diventi alla portata di tutti nessuno vorrà vedere i tuoi film). Sta di fatto che molte starlette si sono prostituite "segretamente" in giro in mezza europa. Ricordo una discussione che ebbi in un forum con Pierre Woodman (sì proprio il pornoattore dei casting) il quale mi disse che molte attrici dell'est europa con il solo porno ormai non ce la fanno più a campare, anche perchè spesso devono mantenere le famiglie, e sono costrette a fare le escort, spesso di nascosto non solo perchè altrimenti come attrici molte non le vorrebbero più ma anche perchè per le famiglie va bene che tu faccia film hard ma non che tu faccia la prostituta. Addirittura mi raccontò la storia di un'attrice (a me molto cara di cui chiesi info) e che mi raccontò essere praticamente succube del suo fidanzato che da una parte "per rispetto" la incoraggiava a fare solo filmati "lesbo", non disdegnando ovviamente di vivere alle spalle della malcapitata, e che lei per continuare a guadagnare doveva fare l'escort. Ormai la poverina vive una doppia vita ed è andata talmente fuori di testa, che oltre ad essere completamente dipendente da valium, non fa quasi più scene hard ma in compenso escorteggia in giro per l'europa e Pierre mi ha detto che quando incassa i soldi dal cliente la metà li butta nella spazzatura pur di negare di essere stata lì. In Italia la situazione è tale che le porno-attrici italiane sono così poche che lavorano ancora tanto (ma guadagnano non tantissimo) anche se non disdegnano le presenze nei locali, ma come escort dichiarate a parte qualche vecchia conoscenza (tipo la Milly D'Abbraccio) non ce ne sono tante.
L'avvento di internet ha cambiato totalmente il business, con la scomparsa di quasi tutte le aziende italiane del settore e pochissime aziende americane che ormai se esistono ancora fanno capo a grossi siti "aggregatori". Una ragazza (spesso dell'est) guadagna mediamente 300 dollari a scena, dovendo garantire spesso scene molto hard. Infatti una tendenza che si nota molto soprattutto nei video che la fanno da padroni su internet è che le scene quasi tutte gonzo sono ormai sempre più estreme, dove l'atteggiamento violento di dominazione la fa da padrone, basta guardare qualche filmato della maggior parte degli autori che lavorano per la evilangel (anche il nostro Rocco) o di bryan gozzling per farsi un'idea. I soldi che girano sono in mano a pochi soggetti il che produce il fatto che a molte ragazze, quelle che resistono al tour de force loro imposto (si parla di una media di 300 scene in 4 mesi se vuoi "sfondare" nel settore) e non rimangono triturate dal meccanismo perverso del porno (droga, alcol etc sono molto presenti nella vita di attrici ed attori) forse riusciranno a ritagliarsi un pò di notorietà ed avere il loro sito personale. La maggior parte comunque dopo 1 anno non le ricorderà più nessuno e se va bene saranno riuscite a mettersi qualcosa da parte per studiare o aprire attività lavorative, purtroppo alcune finiscono oltre che nell'oblio molto male, vittime di malattie, violenze o di suicidio (percentuale molto alta nel mondo del porno). La tendenza oggi molto forte è che molte delle starlette più famose, smettono di fare porno (spesso perchè non le chiamano più girare) e cominciano a proporsi come escort, guadagnando molto di più e lavorando molto meno. La cosa è già in voga da un pò di anni, ma sta diventando assai comune solo ai giorni nostri, questo perchè molti produttori prima non amavano lavorare con ragazze che facevano anche le escort. Anzi una regola "etica" del mondo del porno è quella che le ragazze non si devono prostituire (molto probabilmente perchè se diventi alla portata di tutti nessuno vorrà vedere i tuoi film). Sta di fatto che molte starlette si sono prostituite "segretamente" in giro in mezza europa. Ricordo una discussione che ebbi in un forum con Pierre Woodman (sì proprio il pornoattore dei casting) il quale mi disse che molte attrici dell'est europa con il solo porno ormai non ce la fanno più a campare, anche perchè spesso devono mantenere le famiglie, e sono costrette a fare le escort, spesso di nascosto non solo perchè altrimenti come attrici molte non le vorrebbero più ma anche perchè per le famiglie va bene che tu faccia film hard ma non che tu faccia la prostituta. Addirittura mi raccontò la storia di un'attrice (a me molto cara di cui chiesi info) e che mi raccontò essere praticamente succube del suo fidanzato che da una parte "per rispetto" la incoraggiava a fare solo filmati "lesbo", non disdegnando ovviamente di vivere alle spalle della malcapitata, e che lei per continuare a guadagnare doveva fare l'escort. Ormai la poverina vive una doppia vita ed è andata talmente fuori di testa, che oltre ad essere completamente dipendente da valium, non fa quasi più scene hard ma in compenso escorteggia in giro per l'europa e Pierre mi ha detto che quando incassa i soldi dal cliente la metà li butta nella spazzatura pur di negare di essere stata lì. In Italia la situazione è tale che le porno-attrici italiane sono così poche che lavorano ancora tanto (ma guadagnano non tantissimo) anche se non disdegnano le presenze nei locali, ma come escort dichiarate a parte qualche vecchia conoscenza (tipo la Milly D'Abbraccio) non ce ne sono tante.