Trovo che i proverbi e i modi di dire siano il distillato della saggezza. Spesso, però, astrazione e realtà cozzano in maniera inconciliabile.
Il detto che mi spinge a questa riflessione e che vi sottopongo è: "Mai con una collega".
Ho sempre pensato si trattasse di una misura precauzionale validissima, fino a che non mi sono innamorato e tutti i capisaldi a cui mi ero aggrappato hanno cominciato a vacillare.
Io e lei lavoriamo assieme in ospedale, lei è "quasi sposata" (convive da diverso tempo) con un medico che lavora assieme a noi in un'equipe che conta una ventina di elementi.
Queste condizioni mi stanno facendo macerare da un po' di tempo a questa parte, frenandomi dal dichiararmi per il timore che la questione possa avere ripercussioni sul versante professionale, sia in caso di successo che di fallimento. Al limite, ci sarebbe sempre l'opzione trasferimento, ma il lavoro che faccio mi piace e mi gratifica.
Ad oggi non riesco a giungere ad una soluzione ed è per questo che mi appello a voi e al vostro bagaglio di esperienze.
Grazie a quanti vorranno consigliarmi.
P.S.: mi rendo conto di far trasparire la mia natura di sfigato, ma sentivo il bisogno di un punto di vista esterno.
Il detto che mi spinge a questa riflessione e che vi sottopongo è: "Mai con una collega".
Ho sempre pensato si trattasse di una misura precauzionale validissima, fino a che non mi sono innamorato e tutti i capisaldi a cui mi ero aggrappato hanno cominciato a vacillare.
Io e lei lavoriamo assieme in ospedale, lei è "quasi sposata" (convive da diverso tempo) con un medico che lavora assieme a noi in un'equipe che conta una ventina di elementi.
Queste condizioni mi stanno facendo macerare da un po' di tempo a questa parte, frenandomi dal dichiararmi per il timore che la questione possa avere ripercussioni sul versante professionale, sia in caso di successo che di fallimento. Al limite, ci sarebbe sempre l'opzione trasferimento, ma il lavoro che faccio mi piace e mi gratifica.
Ad oggi non riesco a giungere ad una soluzione ed è per questo che mi appello a voi e al vostro bagaglio di esperienze.
Grazie a quanti vorranno consigliarmi.
P.S.: mi rendo conto di far trasparire la mia natura di sfigato, ma sentivo il bisogno di un punto di vista esterno.