prostata? stress?

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Ciao ‘ragazzacci’.
Ho scritto qualche messaggio in passato nonostante non sia un punter attivo, anzi forso non lo sono mai stato: ho avuto solo due esperienze anni fa ma non credo possa definirmi un punter.
Leggo sempre diversi interventi ed a modo mio partecipo attivamente.
Vi chiedo un parere ‘medico’ anche se medici non siete, ma ho visto in altre discussioni che siete molto preparati per esperienze vissute e soprattutto perché siete ‘UMANI’ e non professori da 200,00 euro a visita per avere dei consigli.

Tutto è cominciato un anno fa con un forte dolore inguinale che si irradiava al testicolo.
Dopo mesi di attesa decido di effettuare un controllo: eco prostata, vescica, reni, esami urine, tutto nella norma. Esclusa ernia e quant’altro. Tovata solo un po dolente la prostata.
Imbottito di antibiotici e dopo due giorni passa il dolore inguinale ma comincia il mio incubo: bruciore all’uretra durante tutto il giorno ma non mentre urino.

La faccio breve, giro 5 (cinque!!!) urologi e tutti mi dicono che non ho niente. Ancora qualche esame, altri antibiotici ma nulla. Io mi do una calmata ed un po mi passa anche se sento sempre l’uretra un po dolente.
Col CULO (è il caso di dirlo!!) che ho mi viene un’emorroide esterna che mi causa un dolore pazzesco…visita, cremine, pastiglie e tutto passa nel giro di due mesi. In quel periodo si accentua il bruciore all’uretra ma soprattutto succede una cosa che mi spaventa enormemente.
Per 5 o 6 eiaculazioni il getto è minimo e con poco sperma. L’ultima, tramite masturbazione….niente! Che spavento… Sento il fremito, ma non esce niente.

Vi è mai successo?
Da chi vado? Di nuovo dall’ennesimo urologo a farmi ‘palpare’ 150,00 euro?
Secondo voi può incidere lo stress e l’ansia allucinante che vivo per molti motivi nell’ultimo anno?

Se avete dei consigli vi ringrazio di cuore!
 
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boh, cinque specialisti ti prescrivono antibiotici senza aver diagnosticato una infezione ????????
Ti prescrivono antibiotici per il dolore ??????????
Stai scherzando ?
 
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smith

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Gli antibiotici perchè sono la prima terapia, empirica, in caso di prostatite (se gli urologi pensano sia quella). Benchè in effetti sia un protocollo terapeutico sempre più in disuso (fanno fatica a penetrare nella prostata e tante volte la prostatite non è neanche di origine batterica).

Piuttosto, visto che parli di un emorroide, sei sicuro che non siano quelle?
Io consulterei anche un proctologo.
 
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Da come l'hai descritto sembra un caso di eiaculazione retrograda con balanite. Domanda:prendi farmaci antidepressivi o neurolettici?
 
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  • #7
Grazie per le risposte ragazzi.
Gli antibiotici mi sono stati prescritti in quanto sono i farmaci usati di prima istanza, su base empirica, quando si riscontra la prostata un po infiammata. Ha ragione Smith.
E’ anche vero che mai mi sono state riscontrate infezioni, un urologo mi prescrive antibiotici per sospetta Clamidia anche se non risulta, anche se non ho rapporti extraconiugali, anche se con mia moglie ho rapporti protetti: roba da matti!
Non ho perdite uretrali, non mi brucia ad urinare, sento un bruciore di fondo alla base del pene, nell’uretra, accentuato dopo aver urinato e a volte durante l’eiaculazione.
Avevo cominciato a conviverci quando mi è successa questa cosa della mancata uscita di sperma.
Cazzo, che impressione!
La mia grande paura si chiama stenosi: anche se non capisco come possa formarsi senza traumi o infezioni.

Le emorroidi le ho curate, si sono sgonfiate e non mi danno più fastidio.
Non so che pesci pigliare.

Dovrò andare ancora a visita mi sa….
 
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Grazie per le risposte ragazzi.
Gli antibiotici mi sono stati prescritti in quanto sono i farmaci usati di prima istanza, su base empirica, quando si riscontra la prostata un po infiammata. Ha ragione Smith.
E’ anche vero che mai mi sono state riscontrate infezioni, un urologo mi prescrive antibiotici per sospetta Clamidia anche se non risulta, anche se non ho rapporti extraconiugali, anche se con mia moglie ho rapporti protetti: roba da matti!
Non ho perdite uretrali, non mi brucia ad urinare, sento un bruciore di fondo alla base del pene, nell’uretra, accentuato dopo aver urinato e a volte durante l’eiaculazione.
Avevo cominciato a conviverci quando mi è successa questa cosa della mancata uscita di sperma.
Cazzo, che impressione!
La mia grande paura si chiama stenosi: anche se non capisco come possa formarsi senza traumi o infezioni.

Le emorroidi le ho curate, si sono sgonfiate e non mi danno più fastidio.
Non so che pesci pigliare.

Dovrò andare ancora a visita mi sa….

Gli urologi, come tutti i medici, spesso, se il tuo male non è dei più banali, difficilmente lo diagnosticano.
Te lo dico io che da 20 (20!!!) anni bazzico gli studi medici per un problema simile al tuo.
Mi hanno fatto tutte le diagnosi del mondo, compresa quella che ero io stressato.
Ed ora, che la malattia è progredita ed ha iniziato a dare dei segni evidenti anche dagli esami specialistici, mi hanno diagnosticato prostatite cronica.

Dato che i sintomi che hai descritto tu li conosco, potrebbe essere anche nel tuo caso una prostatite, anche definita dagli addetti ai lavori "la tomba degli urologi" dato che ne sanno ancora poco.
Ti consiglio un sito: http://www.prostatitis2000.org/
Guarda se riconosci i sintomi.
 
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  • #9
Grazie Lucillus per la risposta.
Credimi, credo di sapere a memoria tutti i siti su prostatiti, stenosi, medicitalia, ecc. ecc.
Mi sono dato un limite: non voglio più consultare questi siti. Per come sono fatto anzichè dirimermi dei dubbi non fanno che accrescere ansia e provare nuovi sintomi.
Credo infatti che il fatto che io abbia una prostatite abatterica cronica sia un dato di fatto: a volte urino un po debolmente, ho un fastidio al perineo saltuariamente molto fastidioso, i bruciori di cui sopra. Ho imparato a conviverci...ma non pensavo di avere quest'ultimo problema legato all'eiaculazione che sinceramente mi destabilizza molto a livello psicologico.

Ti do ragione, non è facile per i medici, ma ti assicuro che alcune visite che ho fatto erano veramente scandalose a maggior ragione se all'uscita 'sganciavo' 150,00 eurini in contanti.
Grazie per la risposta!
 
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Grazie Lucillus per la risposta.
Credimi, credo di sapere a memoria tutti i siti su prostatiti, stenosi, medicitalia, ecc. ecc.
Mi sono dato un limite: non voglio più consultare questi siti. Per come sono fatto anzichè dirimermi dei dubbi non fanno che accrescere ansia e provare nuovi sintomi.
Credo infatti che il fatto che io abbia una prostatite abatterica cronica sia un dato di fatto: a volte urino un po debolmente, ho un fastidio al perineo saltuariamente molto fastidioso, i bruciori di cui sopra. Ho imparato a conviverci...ma non pensavo di avere quest'ultimo problema legato all'eiaculazione che sinceramente mi destabilizza molto a livello psicologico.

Ti do ragione, non è facile per i medici, ma ti assicuro che alcune visite che ho fatto erano veramente scandalose a maggior ragione se all'uscita 'sganciavo' 150,00 eurini in contanti.
Grazie per la risposta!

Perché abatterica? Solo perché le colture risultano negative?
Lo sai che per una infezione alla prostata rilevare la presenza di batteri è difficilissimo, sia perché il prelievo va fatto in particolari condizioni, sia perché nei centri di analisi scartano a priori alcuni tipi di batteri come "contaminazioni" del campione, quando magari non lo sono.
Questo l'ho scoperto insistendo e parlando con direttori di due laboratori di analisi privata, che mi hanno spiegato che alcuni batteri vengono scartati a priori, se le concentrazioni delle colonie sono troppo basse o troppo alte, perché considerate come una contaminazione avvenuta durante il prelievo.
I batteri della prostatite sono gli stessi che in genere sono considerati contaminazione del campione, quali clesbiella ed escherichia.
Inoltre il fatto che gli antibiotici non ti giovino non vuol dire: nell'ultimo anno ne ho presi 4 tipi diversi e solo l'ultimo mi ha dato benefici, oltretutto un farmaco molto vecchio e non più normalmente prescritto, datomi solo perchè in passato mi aveva già fatto stare meglio.
Tutto questo non l'ho scoperto da Medicitalia ed Internet, ma dall'esperienza personale e dagli addetti ai lavoro, per la serie "quello che normalmente non dicono".

Il mio messaggio è: non arrenderti e trovane uno bravo, molto! Ti assicuro che sono rari, ma se sei fortunato torni come nuovo!
 
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ciao, hai una uretro prostatite da causa batterica.

Ho avuto disturbi come i tuoi per alcuni anni (dolore cronico all'uretra nel punto del meato) nonostante tante terapie antibiodiche e non. Con gli anni ho imparato (indipendentemente da pareri medici / referti) a capire quali farmaci mi funzionavano (antibiodici ed altri). Il tempo ha sempre più affievolito i sintomi ed ora mi ritengo totalmente guarito non avendo più sintomi.

Ho ricominciato anche ad andare a pay..... ma questa è altra malattia....
 
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