Prurito del pene

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nel sobborgo londinese di Walworth
Salve,
da qualche giorno avverto un certo prurito sulla punta del glande che in certi momenti è fastidioso. Noto anche un certo arrossamento sul glande nella parte vicino al prepuzio, quindi prurito e rossore non sono nello stesso punto. Qualcuno ha avuto esperienze simili?
Se fosse una PRESENZA dello streptococco !
Sarebbe coretto per sicurezza , di fare un approfondimento , da un medico .

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Sono stato oggi dal dermatologo, non ha visto niente di particolare tranne un po di rossore
Mi ha prescritto tampone balano prepuziale. Qualcuno lo ha fatto? Non dovrebbe essere doloroso come quello uretrale perchè è esterno da quello che mi ha detto
 
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Un paio di anni fa ho avuto un problema simile
Se oltre al prurito e all'arrossamento si fa fatica a scoprire il glande al
99% si tratta di una fimosi, che può essere di due tipi: non serrata o serrata.
Nel primo caso il prepuzio scende e scopre a fatica il glande, nel secondo caso non
è possibile scoprirlo e in questo caso si rende necessario un intervento, solitamente
si pratica la circoncisione.
Nel caso della fimosi non serrata, un trattamento con una pomata cortisonica e una
antimicotica per un paio di mesi in genere risolve il problema.
Il consiglio è sempre e comunque di consultare il medico, meglio rivolgersi
direttamente ad un dermatologo.
 
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...Perso nella Toscana
Alle volte conviene sentire più medici anche se non è detto che risolvi. Io ho avuto un problema, avevo un bruciore a fare la pipi e un dolore ad un testicolo che era sempre più forte, alla fine il male arrivava fino al ginocchio e non riuscivo neanche più a guidare. Il mio dottore mi aveva fatto fare un controllo delle urine e dello sperma per cercare qualche batterio e tutto era risultato negativo. Una volta insieme allo sperma esce del sangue e li mi preoccupo, fisso da uno specialista molto famoso che per 300 euro mi infila un dito nel culo, mi prescrive un antibiotico generico ed altre analisi che non rivelano nulla. Disperato mentre ne parlavo con una mia amica questa mi fa: Non avrai mica la cistite! Non avendo niente da perdere chiedo al mio farmacista Monuril (se non sono cani lo danno anche senza ricetta) e già dopo la prima bustina sto molto meglio, dopo la seconda passa tutto.
Ho poi capito che a me piace(va) inchiappettare la mia signora senza protezioni e da li nasceva la mia infezione e vabbè........ da allora ho iniziato a farlo protetto direte voi! No, ho iniziato a prendere periodicamente il monuril alla bisogna.... (bei tempi)!
 
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Posso contribuire con una mia esperienza diretta. Un paio di settimane fa ho avuto problemi simili: purito del pene e soprattutto la cute del glande che si chiudeva a imbuto, perdeva di elasticità, era molto arrossata e non riuscivo assolutamente a scoprire il glande perché le ragadi che si formavano erano dolorose e sanguinavano. I sintomi mi sembravano proprio quelli della fimosi e stavo per andare dal medico generico per farmi mandare da un andrologo o dermatologo.

Cercando rimedi naturali per la fimosi in rete ne ho trovati due: bagni caldi di camomilla e vitamina E. Ho iniziato a fare i bagni (solo del pene) di normalissima camomilla due volte al giorno, e ho acquistato su Amazon una confezione di olio essenziale con vitamina E. Dopo i bagni applicavo un poco di crema Glycemille e 1-2 gocce di vitamina E. Beh, su di me tutto questo ha funzionato: la fimosi è quasi del tutto scomparsa, diciamo che solo se cerco di retrarre la cute quando è semieretto sento un poco di dolore, ma non si sono formate ragadi ne' sanguinamenti. Sarei stato pronto ad andare dal medico, se questo non avesse funzionato, naturalmente.

Non sto dicendo che sia la cura che funziona sempre e per tutti! Vi sto solo raccontando la mia personale esperienza, con l'avvertenza che anch'io sarei andato dal medico se questo approccio naturale e (credo) non dannoso non avesse funzionato.

Da notare: ho 63 anni e sono diabetico. Sebbene cerchi di essere attento all'igiene è possibile che il ristagno delle urine in alcune parti interne abbia costituito un ambiente favorevole ad alcuni batteri che provocano la fimosi (?), e l'aumentata profilassi unita all'azione lenitiva della camomilla ha contribuito ad una soluzione del problema.
 
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Io mi trovo bene con l'uso di aceto di mele, un po' diluito con acqua per renderlo delicato ma allo stesso tempo rimane efficace contro arrossamenti classici causati dai batteri. Spruzzo un po' la sera la mattina non ho più niente. Funziona molto anche per i cattivi odori del glande che a volte tendono a tornare subito nonostante la perfetta igiene. Provare per credere.
 
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Io mi trovo bene con l'uso di aceto di mele, un po' diluito con acqua per renderlo delicato ma allo stesso tempo rimane efficace contro arrossamenti classici causati dai batteri. Spruzzo un po' la sera la mattina non ho più niente. Funziona molto anche per i cattivi odori del glande che a volte tendono a tornare subito nonostante la perfetta igiene. Provare per credere.
Ma non brucia ? In che proporzioni ?
 
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Ma lascia stare.
Al massimo usa un pó di tea tree oil , o , fatti qualche lavaggio con amuchina , non sempre peró , che secca le mucose.
Ma lascia stare cosa, sei un medico? almeno informati prima di scrivere post. E' un rimedio conosciuto e comunque approvato dal mio dermatologo. L'amuchina distrugge e altera la flora batteria della zona peggiorando la situazione, sei fuori di testa.

@Adamo59 Sei hai paura che ti bruci puoi diluirlo al 50% ma a me brucia poco o niente. L'aceto di mele è molto delicato, non è aceto di vino.
 
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Quando ho un piccolo problema al pene o nelle parti intime dovuto a sfregamento o altro per prima cosa, su consiglio del mio medico condotto, applico del vagisil. Semplicissima crema per irritazioni femminili che funziona anche per l'uomo... nel caso il problema perduri certamente rivolgersi a medico adeguato
 
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I medicinali solo se consigliati dal medico, altrimenti si rischia di fare peggio che meglio.
Tra i rimedi sicuri fai da te consigliati dall'andrologo c'è anche risciacqui con acqua e bicarbonato, soprattutto se i rossori e irritazioni sono causati da principio di candida.
 
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Ma lascia stare.
Al massimo usa un pó di tea tree oil , o , fatti qualche lavaggio con amuchina , non sempre peró , che secca le mucose.
Scusate se intervengo ora. Ma ho avuto un intervento. Dopo una settimana di cura con una pomata anti micotica che ho dovuto poi interrompere per un intervento medico, mi si è gonfiato prima vicino al prepuzio, poi un po sotto la pelle del glande. Sta di fatto che ora la pelle del glande fa un po fatica a scivolare giù. Sto utilizzando il tea tree oil per mantenerlo elastico in attesa di vedere il dermatologo. Mi pizzica un po durante la giornata. Vi farò sapere
 
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ho avuto dei disturbi fastidiosi anni fa in particolare un fungo (mughettto) con arrossamento e prurito del glande, prepuzio, scroto e zona inguinale, zone umide che ho ben curato e tenuto costantemente asciutte dopo aver fatto la doccia. Non avevo avuto ancora rrapporti completi in quanto ancora ragazzo. Poi con li'nizio dell"attivita' copulativa non si e' piu' presentata questa patologia. Questo per indicare che tutto puo' succedere anche nel caso rimani in astinenza
 
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ho avuto dei disturbi fastidiosi anni fa in particolare un fungo (mughettto) con arrossamento e prurito del glande, prepuzio, scroto e zona inguinale, zone umide che ho ben curato e tenuto costantemente asciutte dopo aver fatto la doccia. Non avevo avuto ancora rrapporti completi in quanto ancora ragazzo. Poi con li'nizio dell"attivita' copulativa non si e' piu' presentata questa patologia. Questo per indicare che tutto puo' succedere anche nel caso rimani in astinenza
Grazie
 
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emilia
Ciao ragazzi vi chiedo un consiglio. Intanto premetto che mi sono iscritto da poco ma non sono assolutamente un troll. E' da alcuni mesi che ho la punta del pene arrossata , a volte solo la punta , a volte l'arrossamento si estende, e un leggero prurito interno. Sono andato dal dermatologo e mi ha prescritto un tampone uretrale. Le analisi hanno confermato la presenza dello streptococco agalactiae. Il dottore mi ha prescritto un'antibiotico in pillole (12 capsule) e una crema . Ho finito l'antibiotico da alcune settimane ma di effetti neanche l'ombra. Mi sapete dare un suggerimento?
Fai un tampone con antibiogramma, così sai già quali antibiotici fanno effetto e quali no.
 
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Scusate se intervengo ora. Ma ho avuto un intervento. Dopo una settimana di cura con una pomata anti micotica che ho dovuto poi interrompere per un intervento medico, mi si è gonfiato prima vicino al prepuzio, poi un po sotto la pelle del glande. Sta di fatto che ora la pelle del glande fa un po fatica a scivolare giù. Sto utilizzando il tea tree oil per mantenerlo elastico in attesa di vedere il dermatologo. Mi pizzica un po durante la giornata. Vi farò sapere
Il tea tree oil non è adatto come crema x rendere elastica la pelle ed è molto forte, potrebbe peggiorare la situazione. Ti consiglio illipogel vea prodotto consigliatomi da un urologo .
 
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Fai un tampone con antibiogramma, così sai già quali antibiotici fanno effetto e quali no.
Dieci anni fa pure io sono incappato in questo circolo vizioso dei batteri.
Inizialmente pure io,un po' impaurito,ho iniziato ad effettuare tutti i tamponi ed esami che mi venivano prescritti con relative cure a base di antibiotici..beh ne sistemavo uno e al successivo controllo ne avevo un altro...ogni volta uno diverso anche se nel periodo non avevo mai avuto rapporti a rischio.
Un calvario che sembrava molto lungo.
Col tempo ho iniziato a farmi meno pippe su questi batteri così subdoli e spesso non dannosi(eccetto alcuni cui prestare max attenzione)ed ho iniziato a fare una accurata igiene e protezione sempre e comunque durante i rapporti vaginali e /o orali.
Alla fine ora sto benissimo, mai preso più antibiotici e vita sessuale regolare e soddisfacente.
Non per questo dico che la medicina sbaglia,anzi ad ogni problema bisogna sempre farsi assistere.
 
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