QUANDO FA NATTA (rapporto anale)

Bertold

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bacioclito ha scritto:
perry ha scritto:
La storia del centro commerciale di Bergamo e' andata su tutti i giornali ed e' stata fin troppo documentata.
Ho alcuni amici in provincia di Bergamo: all'epoca della notizia avevo chiesto loro di informarsi, ma non erano riusciti a confermarmi nulla. Nel senso che avevano chiesto a tutti quelli che conoscevano:
1- in quale centro commerciale si trattava
2- se qualche amico di amico era là come testimone.
Risultato? niente. Centro commerciale sconosciuto e nessun testimone.

E poi una cosa non mi ha mai convinto: che bisogno c'è di portare i due incastrati in ospedale per una puntura? Trasportare in barella due persone incastrate coperte alla meno peggio... assurdo! Se basta fare una puntura, non e' più semplice che arrivi sul luogo del misfatto il medico con la siringa e discretamente faccia loro la puntura? Senza attirare l'attenzione di mezzo mondo? (ovviamente in caso di complicazioni si trasporteranno in ospedale, ma da tutta la "documentazione" fin qui fornita, si tratta di una semplice puntura di buscopan)

La cosa e' troppo sospetta, puzza di leggenda metropolitana... e dopo una breve ricerca con google, ecco la conferma: http://www.cicap.org/new/articolo.php?id=100461
La notizia è uscita su diversi quotidiani nazionali e se non sono stati dati riferimenti più precisi è per rispettare la normativa in materia di privacy. Che sia una bufala non penso proprio dal momento che non era neppure il primo d’aprile.

Sulle modalità dell’intervento medico so solo quello che ho letto (ed hai letto pure tu sui giornali da quanto hai scritto), tante sono le valutazioni che sul momento possono essere state fatte dal personale medico intervenuto, le quali non possono essere certo affrontate in questa sede con approssimazione e scarsa conoscenza degli elementi contingenti.

Infine il sito che hai postato non è un sito medico ma di divulgazione scientifica sul “paranormale”, l’articolo è a firma del dott. Silvano Fuso, che peraltro è un ricercatore chimico che si interessa di magia, paranormale e pseduscienze.

Per carità esimio studioso, ma non certo un medico, infatti in calce al suo articolo tra i testi di approfondimento cita il libro “Leggende metropolitane” dove gli Autori, Véronique Campion-Vincet e Jean-Bruno Renard, raccontano proprio l'episodio accaduto veramente a ginecologo di loro conoscenza, che ha effettivamente prestato soccorso, a una coppia incastrata presso l'ospedale di Caen.

Paolo Toselli nel suo libro “La Famosa invasione delle Vipere Volanti” (sempre nella bibliografia citata dal dott. Fuso) intervista un primario di urologia di Milano, che ha confermato la possibilità di simili casi. "La causa: un'improvvisa contrazione dei muscoli vaginali o, ancor più facilmente, la restrizione dei muscoli perineali sia nell'uomo che nella donna. Ma ha sottolineato anche la rarità e ha aggiunto di non averne fatto alcuna esperienza diretta nella sua carriera professionale".

Infatti come abbiamo sottolineato si tratta di casi possibili ed accaduti in rarissime circostanze, non certo di leggende metropolitane, ciò perfettamente in linea con quanto dichiarato dal prefato primario di urologia meneghino e con quanto esposto sinora.

Come detto ho letto invece pubblicazioni mediche (scritte da medici specialisti) in cui la casistica pregressa è riportata eccome, oltre alle spiegazioni che da lì ho appreso ed ho riportato nel mio precedente intervento (non è certo farina del mio sacco). Oltre all’evento di cui si è discusso.

Ho ulteriormente risposto solo perché hai quotato il mio intervento ed allora mi sono preso il diritto di replica. Non voglio convincere nessuno (che me ne frega), ma mi piace sempre esprimere le mie opinioni e documentarle. Poi ognuno si tenga le proprie.

E poi l’esame dei riferimenti bibliografici riportati nella tua “conferma”, rinvenuta su google, ha invece fatto emergere i citati ulteriori e validi elementi di supporto a quanto da me già argomentato.

Saluti
 
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Se qualche collega ha avuto questa spiacevole esperienza ce la può raccontare. Saremo seri.
 
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Bertold

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Mi scuso se torno sull’argomento, ma Bacioclito nel suo intervento ha detto cose interessanti e meritevoli di un esame. Mi piace essere obiettivo.

Ho fatto pure io alcune ricerche su Google e ho scoperto che l’episodio del centro commerciale della bergamasca è stato divulgato solo dalla "Gazzetta dell'Adda" (gli altri media nazionali hanno solo ripreso tale notizia, citando come fonte tale organo di stampa), che non ha reso noto di quale centro commerciale si trattasse. Tale riservatezza e la natura dell’evento hanno diffuso in rete forti e giustificati sospetti circa la veridicità di tale notizia.

La normativa in materia di privacy deve tutelare i protagonisti dell’increscioso contrattempo, non certo l’esercizio ove esso si è consumato, anche se lì erano impiegati i due lavoranti, peraltro in servizio durante il fatto. Anche se forse ciò avrebbe reso facile arrivare alla loro identificazione ed in tal modo si è voluto tutelare maggiormente la riservatezza degli sfortunati protagonisti.

Il responsabile del centro commerciale può aver chiesto alla citata testata di non nominare l’azienda, ma sinceramente non vedo in tal caso quale nocumento essa ne potrebbe aver patito, anzi alla fine ciò avrebbe potuto divenire pubblicità.

Comunque su Google ho trovato un Forum in cui il 4 maggio 2009, circa l’evento di cui stiamo discutendo, un utente (tale “Segnali di fumo”) riferisce testualmente:”””mi è stata raccontata da un cliente la settimana scorsa , pensavo fosse una barzelletta , invece è vero per chi è interessato , lei lavora all'iper di brembate ”””

http://www.finanzaonline.com/forum/show ... ?t=1058215

Sarà l’ennesima boutade per farsi delle risate? Ma, io non so e la cosa mi interessa davvero poco, comunque vi riporto quanto sopra e chi vuole levarsi la curiosità, essendo magari di quelle parti, può trovare il modo di avere informazioni.

Io chiudo la mia disamina (prima che mi mandiate… a fare nocciolo veramente :biggrin: ) condividendo l’autorevole risposta resa in merito dal primario di urologia milanese durante l’intervista di cui Paolo Toselli riferisce nel suo libro “La Famosa invasione delle Vipere Volanti” (da me già citata), in cui lo specialista ha confermato la possibilità di simili casi, precisando: "La causa: un'improvvisa contrazione dei muscoli vaginali o, ancor più facilmente, la restrizione dei muscoli perineali sia nell'uomo che nella donna. Ma ha sottolineato anche la rarità e ha aggiunto di non averne fatto alcuna esperienza diretta nella sua carriera professionale".

Questo per dire che non è giustificata alcuna psicosi o timore di tale accadimento, che ha probabilità e casistiche così rare.

Anche camminando per la strada c’è una rarissima possibilità di vedersi cadere un vaso da fiori in testa, ma ciò non giustifica il non uscire di casa od il girare con l’elmetto. Ma neanche l’asserire che tale evento, scientificamente e logicamente possibile, sia leggenda metropolitana o chiacchera paesana.

Quindi inculatori ed inculandi tutti a godere con gioia e spensieratezza, con verga tosta! :bye:
 
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personalmente avevo due perplessità:

se una contrazione dello sfintere è tanto forte da incastrare il membro, immagino dopo il primo momento debba produrre una perdita dell'erezione per il disagio o dolore provocato, tuttavia se varie fonti mediche assicurano che questo può accadere in quanto il sangue rimane intrappolato nei corpi cavernosi della punta del pene, è una spiegazione davanti alla quale mi arrendo non avendo argomenti con i quali ribattere

il fatto dei 2 bloccati nel bagno di un centro commerciale ha invece le caratteristiche di 2 leggenda metropolitane molto diffuse
il luogo, ossia il centro commerciale, la zingara che rapisce il bambino scoperta dal vigilantes ecc ecc
il rimanere incastrati, leggenda metropolitana solitamente presente con una bella donna che si rivolge all'ospedale perché nel fare sesso (in ra1) con un cane ecc ecc (nei cani è noto che questo possa accadere e da qui parte la leggenda)
insomma mi sembra la combinazione delle 2 storie che girano da decenni

il fatto che l'abbia riportata un giornale di provincia non aggiunge più di tanto visto che sappiamo cosa fanno i giornalisti per portare a casa il pezzo e quindi la pagnotta, oltretutto qui almeno non hanno danneggiato nessun cristiano al contrario di tanti altri casi
 
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Faccio i complimenti a Perry per le informazioni che ha riportato che aiutano a sviscerare meglio questo argomento.

Sottolineo che non sono un medico e non so nulla di medicina.

Viene detto che questi avvenimenti sono molto rari, però al lavoro i miei colleghi me ne raccontano tante... troppe! In una provincia della lombardia (che ora non ricordo) nel giorno del matrimonio hanno trovato incastrato analmente la sposa con il testimone... Di storie di cassiere nei supermercati ne ho sentite a iose... c'è sempre il marito che è lì per caso e che becca la moglie sul fatto... magari in una storia il marito sviene, in un'altra no... Sia chiaro, non dubito di Perry! Dubito della storia in sé... il copione delle storie è sempre lo stesso: il tradimento di lei e la scoperta di lui. Mai due gay incastrati al supermercato! Mai marito e moglie incastrati al supermercato! Sempre e solo la moglie con l'amante e il marito che la coglie in fallo! scusate il gioco di parole :rofl:

Cioè se anche il fenomeno di incastro anale esistesse, il 99% delle storie che sento, per me sono balle. Ma io sono come San Tommaso: finché non metto il dito dentro... non ci credo! Quindi auguratemi di rimanere analmente incastrato con una cassiera di un supermercato! Se mi accade, giuro che contatto il cicap, la televisione e quant'altro e faccio da testimonial televisivo sulla veridicità del fenomeno degli incastri! :biggrin:


Infine, un'ultima cosa: l'ultimo link di Perry raccontava una storia di amanti incastrati del 4-5-2009 ambientata in un supermercato della provincia di bergamo. Qui di seguito, vi invito a leggere questa storia di amanti incastrati ambientata in un supermercato nei pressi di civitavecchia il 28/03/2009. Nell'arco di 38 giorni, due donne analmente incastrate in due supermercati ed entrambe sono state colte in flagrante dai rispettivi mariti. Rispetto Perry e rispetto tutti voi, ma è più forte di me: io non ci credo.
 
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iuzep

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bacioclito ha scritto:
In una provincia della lombardia (che ora non ricordo) nel giorno del matrimonio hanno trovato incastrato analmente la sposa con il testimone...
:shok: Sentita una storia uguale successa pero' a Viareggio :biggrin: !!!
Sempre sulle cassiere, qui in citta', ne avevo sentita un altra rimasta incastrata dopo il turno di chiusura. La variante e' che stavolta era una pasticceria.

bacioclito ha scritto:
io non ci credo.
Mi associo. Benche' il fenomeno fisico del nocciolo sia una cosa vera e, ahime' possibile, la maggior parte delle storie sono troppo simili tra loro per poter essere credibili.
 
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Volevo dire: ma marito e moglie nella loro camera di letto? Forse hanno il tempo di snattarsi da soli...
 
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Bertold

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bacioclito ha scritto:
Cioè se anche il fenomeno di incastro anale esistesse, il 99% delle storie che sento, per me sono balle. Ma io sono come San Tommaso: finché non metto il dito dentro... non ci credo! Quindi auguratemi di rimanere analmente incastrato con una cassiera di un supermercato! Se mi accade, giuro che contatto il cicap, la televisione e quant'altro e faccio da testimonial televisivo sulla veridicità del fenomeno degli incastri! :biggrin:

Infine, un'ultima cosa: l'ultimo link di Perry raccontava una storia di amanti incastrati del 4-5-2009 ambientata in un supermercato della provincia di bergamo. Qui di seguito, vi invito a leggere questa storia di amanti incastrati ambientata in un supermercato nei pressi di civitavecchia il 28/03/2009. Nell'arco di 38 giorni, due donne analmente incastrate in due supermercati ed entrambe sono state colte in flagrante dai rispettivi mariti. Rispetto Perry e rispetto tutti voi, ma e' più forte di me: io non ci credo.
Sì Bacioclito, sono d’accordissimo con te. Tante di queste storie sono sicuramente delle fole. Per ridere, per prendere in giro, per creare divertenti ed ingiustificati allarmismi, essendo le tipiche pruderie che stuzzicano le fantasie più boccaccesche. Proprio perché si tratta di accadimento veramente raro.

Ad esempio in Versilia qualche annetto fa girava la storiella della sposa rimasta agganciata col testimone dello sposo in un rapporto consumato nel bagno del ristorante, proprio durante il pranzo di nozze. Lo sposo la cerca, va in bagno, le amiche di lei cercano di coprirla, ma il tutto viene inevitabilmente a galla. Rissa tra gli invitati e matrimonio a…. lofts.

E’ una storiella di cui tutti hanno riso e commentato qui da noi, ma in assenza di riscontri probanti neanche ve l’avevo raccontata nella presente discussione, per me rimane una boutade da bar sport.

Quindi anche per me è giustissimo considerare questi racconti sempre con riserva e diffidenza, infatti ho cercato di documentarmi sentendo specialisti e leggendo pubblicazioni mediche proprio per non farmi condizionare da tutte queste chiacchere a giro e per non avere inutili timori. :bye:
 
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iuzep

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perry ha scritto:
Ad esempio in Versilia qualche annetto fa girava la storiella della sposa rimasta agganciata col testimone dello sposo in un rapporto consumato nel bagno del ristorante, proprio durante il pranzo di nozze. Lo sposo la cerca, va in bagno, le amiche di lei cercano di coprirla, ma il tutto viene inevitabilmente a galla. Rissa tra gli invitati e matrimonio a…. lofts.:

A conferma a quanto dicevo prima :biggrin:

iuzep ha scritto:
bacioclito ha scritto:
In una provincia della lombardia (che ora non ricordo) nel giorno del matrimonio hanno trovato incastrato analmente la sposa con il testimone...
:shok: Sentita una storia uguale successa pero' a Viareggio :biggrin: !!!
 
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germanello ha scritto:
Volevo dire: ma marito e moglie nella loro camera di letto? Forse hanno il tempo di snattarsi da soli...
C'è anche gente a cui piace farlo in luoghi frequentati, dove c'è la possibilità di essere scoperti, perché tutto è più eccitante... :yes:
 
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Ciao bacioclito, si c'è a chi piace farlo fuori (vedi il sottoscritto). Però la maggioranza lo fa in casa e non si è mai sentito nessuno che sia rimasto incastrato fra le mura domestiche. Perchè? Solo storie goliardiche su supermercati e matrimoni.
 
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germanello ha scritto:
Ciao bacioclito, si c'è a chi piace farlo fuori (vedi il sottoscritto). Però la maggioranza lo fa in casa e non si e' mai sentito nessuno che sia rimasto incastrato fra le mura domestiche. Perchè? Solo storie goliardiche su supermercati e matrimoni.
tra le mura domestiche c'è più tranquillità e possibilità di riflessione, rispetto ad un retrobottega oppure ad un bagno di un centro commerciale.
 
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Possibile. Comunque si è delineato il profilo della situazione. Accadimento vero e comprovato, ma spesso enfatizzato dalle voci popolane.
 
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Un giorno con un amico infermiere si è arrivati a parlare di casi "stravaganti". Allora lui ha tirato fuori le esperienze di un collega del pronto soccorso. La più divertente è questa: una volta si presentò un tizio con una pannocchia nell'ano. Non so se sia vero, ma può anche essere... quello che fa ridere è la spiegazione del paziente: stava correndo in un campo di mais in cui era appena passata la mietitrebbia e, nel cadere, una pannocchia si era malauguratamente infilata dove non doveva! :biggrin:
 
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Emilia + Resto del mondo (dipende dove mi trovo)
minolix ha scritto:
Un giorno con un amico infermiere si è arrivati a parlare di casi "stravaganti". Allora lui ha tirato fuori le esperienze di un collega del pronto soccorso. La più divertente è questa: una volta si presentò un tizio con una pannocchia nell'ano. Non so se sia vero, ma può anche essere... quello che fa ridere è la spiegazione del paziente: stava correndo in un campo di mais in cui era appena passata la mietitrebbia e, nel cadere, una pannocchia si era malauguratamente infilata dove non doveva! :biggrin:
ecco perchè ai bordi dei campi di mais ci sono le scritte: ATTENZIONE, non correre, potrebbe essere molto pericoloso.
 
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Argomento interessante.
Dalla casistica riportata, vera o leggenda, sembrano prevalere rapporti sui generis dove magari la scomodità o la pericolosità della situazione giocano un ruolo determinante per il patatrac.
In un letto e con la dovuta calma, ma soprattutto senza il rischio di essere scoperti dal marito, testimone della sposa o vigilantes, forse è più raro che la tensione possa fare brutti scherzi. O almeno spero.
Per cui relax, casco sempre sul pisello e luci ben accese anche di giorno (che pure l’occhio vuole la sua parte).
 
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