Quanto è giusto pagare le PayGirl e le PayTrans ?!

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spassionados

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Era ora che si abbassano i prezzi! Io dico sempre che le paghiamo troppo.


Sindacato prostitute contro studentesse: Fanno crollare i prezzi
Milano, 22 set. (LaPresse) - Il sindacato delle prostitute scende in campo contro studentesse e casalinghe. Il motivo? Decine di migliaia di ragazze giovani, ma anche di casalinghe esercitano il più antico mestiere del mondo sottraendo mercato alle professioniste e facendo crollare i prezzi. La denuncia è stata lanciata da Carla Corso, presidente del Comitato per i diritti civili delle prostitute in una intervista rilasciata al programma KlausCondicio condotto da Klaus Davi su YouTube http://www.youtube.com/user/klauscondicio. Il fenomeno della prostituzione nel nostro Paese è un business stimato in 5 miliardi di euro l'anno che coinvolge circa otto milioni di italiani. Ma negli ultimi due anni c'è stato un vero e proprio crollo dei prezzi. Secondo Carla Corso, infatti, "si passa da una media di 50 euro a rapporto completo a chi arriva a vendersi anche solo per 5 euro".

Il tracollo dei prezzi è determinato soprattutto, spiega la presidente del Comitato, "dalle prestazioni dalle ragazze di colore, in primis nigeriane, che pur di non perder la loro fetta di mercato popolare sono disponibili ad avere rapporti sessuali a prezzi stracciati". Non tutto il mercato della prostituzione è soggetto, però, agli effetti della spending review. "Il settore dei trans e dei travestiti - spiega Corso - continua ad essere florido perché la tipologia del cliente che ricorre a questa prostituzione non è disposta a rinunciare a un certo tipo di prestazione". Nel corso della puntata la presidente del Comitato per i diritti civili delle prostitute ha segnalato anche un altro fenomeno, quello della concorrenza massiccia di casalinghe e studentesse che ormai esercitano anonimamente il mestiere più antico del mondo nel privato delle proprie case.

Secondo Corso, infatti, questa fetta di mercato ormai raggiunge il 30% e coinvolge studentesse e casalinghe assolutamente insospettabili, che per arrivare a fine mese esercitano la prostituzione anche via web. Le modalità usate, infatti, vanno dalla prostituzione via webcam, agli incontri in casa o a domicilio del cliente o, ancora, in alberghi di periferia. L'inchiesta ha rivelato, inoltre, che la prostituzione in Italia occupa circa 80mila persone tra donne, trans e uomini e a queste si deve aggiungere una cifra simile composta da studentesse e casalinghe ma anche studenti, che stanno aggredendo una fetta di mercato una volta intoccabile.
 
secondo voi quanto è giusto pagare? Come si può quantificare in denaro il servizio ricevuto? e' giusto riconoscere la mancia? perchè in auto i prezzi scendono moltissimo dalla stessa pay se fanno lo stesso servizio?
 
Io non so in base a quali studi abbiano tratto queste conclusioni, ma a me non pare proprio che le cose stiano così.
Qui nel nord, almeno nel Veneto, non ho visto affatto il crollo dei prezzi. Si può dire che le tariffe dell'OTR siano rimaste abbastanza stabili, forse con qualche aumento piuttosto, ma di sicuro è diminuita l'offerta, quindi con un peggioramento complessivo della situazione.
Non ho notato poi la concorrenza massiccia delle nigeriane: sinceramente mi pare che ce ne siamo pochissime (magari sono io che non vedo, non interessandomi per niente le nigeriane). Forse al sud il discorso cambia.
Studentesse e casalinghe il 30%??? Ma quanto hanno bevuto questi??? Allora, di sicuro OTR la percentuale di casalinghe e studentesse sarà dello 0,01% se non meno. Su internet gli annunci che vedo sono al 90% di ragazze cinesi, sudamericane e dell'est europa. Le italiane di solito si propongono come escort di lusso e di sicuro non sono 3 su 10. Vorrei proprio sapere da dove salta fuori questa percentuale, mi sembra tanto sparata così a casaccio.

Riguardo i prezzi, se considero il mio stipendio e provo a fare i conti in tasca a una prostituta (cosa difficile, forse qualcuna la dirà stupida), penso che per una prestazione media con una loft (mezz'ora, tutto coperto, BJ e un paio di posizioni in una location decente ma non lussuosa) 50 euro siano un prezzo adeguato.
Per un servizio con calma e partecipazione, magari in una location di classe, ovviamente è comprensibile che la tariffa sia maggiore.
In generale il cliente spesso è scontento non tanto perché spende i soldi, ma quanto per il fatto che esce convinto che i servizi siano stati scadenti in rapporto al prezzo.

Teniamo sempre presente che i soldi di cui si parla sono netti, visto che le tasse non vengono pagate. Ok, poi ci sono l'affitto, spese varie, niente contributi versati... ma se immaginiamo 10 clienti al giorno, 500 euro per 6-7 ore di lavoro non sono comunque affatto male, a mio parere.
 
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spassionados ha scritto:
...perchè in auto i prezzi scendono moltissimo dalla stessa pay se fanno lo stesso servizio?
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Su quest'ultimo quesito era stata aperta una discussione in merito http://community.punterforum.com/perchè-escòrt-costa-più-unotr-vt35056.html
L'otr, suo malgrado, non può offrire la comodità, l'igiene, la sicurezza e il tempo che invece può potenzialmente concedere una loft (prof o non prof che sia). Che poi ci sono loft che dedicano appena 10/15 min.,dall'igiene (personale e della location) non proprio impeccabile, quello è un altro discorso. Il fatto della mancia, quello è soggettivo. E anche su questo fu aperto un 3d a suo tempo http://community.punterforum.com/date-mance-giusto-sbagliato-vt38264.html. A chi se la sente di darla lo fa: talvolta è data sotto forma di non volere il resto. Se il rate richiestoci è stato ad es. di quaranta denari e noi le diamo la 50 e ci si è trovati particolarmente bene con quella girl,in tal caso la mancetta ogni tanto ci può stare, soprassedendo così sul resto. Secondo me anche il discorso del prezzo giusto o non giusto, resta soggettivo. Se una pay (loft), mi dedica almeno un'ora, mi da soddisfazione sia a livello di servizi che di social time e se considere anche la delicata tipologia di attivita' che svolge (andando a trattare le proprie ed altrui intimità), un'eventuale richiesta di rates al di sopra della doppia 50 (se e quando ce lo si può permettere, è ovvio), non dovrebbe meravigliare più di tanto.
 
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Argomento trattato più volte in questo forum. Ci sono diversi pareri, anche il mio perciò non sto qua a ripeterlo, e tante "soluzioni" per arginare il problema mancanza di soldi.
Essendo una prestazione che non è tra i beni primari( forse per qualcuno si) diventa molto complicato quantificare la variabile sono troppe, se uno non si può permettere non ci va o cerca una che costa meno, nel mio caso non ci vado quelle che piaciono a me vanno oltre i 200 per un ora o meno(andiamo in coppia) non sto a chiedere sconti e ho trovato l'alternativa meno onerosa nei prive aspettando tempi migliori per le mie tasche.

 
è una legge del mercato
più offerta fa calare i prezzi, chi ci guadagna? il cliente che si trova a pagare meno e ad avere una maggior qualità dovuta dalla concorrenza
 
spassionados ha scritto:
secondo voi quanto è giusto pagare? Come si può quantificare in denaro il servizio ricevuto? e' giusto riconoscere la mancia? perchè in auto i prezzi scendono moltissimo dalla stessa pay se fanno lo stesso servizio?
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Domanda 1: Scelta soggettiva...ognuno di noi paga quello che ritiene giusto
Domanda 2: Non si può quantificare...ognuno di noi ha la propria ''quantificazione''
Domanda 3:Altra scelta personale...c'è chi riconosce il merito di una buon sevizio è chi pensa che sia ''tutto compreso'' di base
Domanda 4: Un po come chiedersi pechè la super accessoriata costa più del modello base...in fondo fanno lo stesso servizio :)
Una Loft mette a disposizione dei ''comfort'' che per ovvie ragioni una OTR non può dare...la comodità di un letto...la possibilità di usufruire di servizi igienici..maggiore tranquillità...tutto questo ovviamente ha un costo...e la Ragazza (giustamente a mio parere) fa ricadere il tutto sul Rate...che poi il fulcro del servizio offra maggiori garanzie con le Loft è tutto da vedere...anzi...non è per niente garantito
:bye:
 
minolix ha scritto:
Io non so in base a quali studi abbiano tratto queste conclusioni, ma a me non pare proprio che le cose stiano così.
Qui nel nord, almeno nel Veneto, non ho visto affatto il crollo dei prezzi. Si può dire che le tariffe dell'OTR siano rimaste abbastanza stabili, forse con qualche aumento piuttosto, ma di sicuro è diminuita l'offerta, quindi con un peggioramento complessivo della situazione.
Non ho notato poi la concorrenza massiccia delle nigeriane: sinceramente mi pare che ce ne siamo pochissime (magari sono io che non vedo, non interessandomi per niente le nigeriane). Forse al sud il discorso cambia.
Studentesse e casalinghe il 30%??? Ma quanto hanno bevuto questi??? Allora, di sicuro OTR la percentuale di casalinghe e studentesse sarà dello 0,01% se non meno. Su internet gli annunci che vedo sono al 90% di ragazze cinesi, sudamericane e dell'est europa. Le italiane di solito si propongono come escort di lusso e di sicuro non sono 3 su 10. Vorrei proprio sapere da dove salta fuori questa percentuale, mi sembra tanto sparata così a casaccio.

Riguardo i prezzi, se considero il mio stipendio e provo a fare i conti in tasca a una prostituta (cosa difficile, forse qualcuna la dirà stupida), penso che per una prestazione media con una loft (mezz'ora, tutto coperto, BJ e un paio di posizioni in una location decente ma non lussuosa) 50 euro siano un prezzo adeguato.
Per un servizio con calma e partecipazione, magari in una location di classe, ovviamente è comprensibile che la tariffa sia maggiore.
In generale il cliente spesso è scontento non tanto perché spende i soldi, ma quanto per il fatto che esce convinto che i servizi siano stati scadenti in rapporto al prezzo.

Teniamo sempre presente che i soldi di cui si parla sono netti, visto che le tasse non vengono pagate. Ok, poi ci sono l'affitto, spese varie, niente contributi versati... ma se immaginiamo 10 clienti al giorno, 500 euro per 6-7 ore di lavoro non sono comunque affatto male, a mio parere.
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Non sono affatto male ? Spero tanto che la tua sia ironia : stiamo parlando di circa 15.000 € al mese!! Più di 150.000 € l' anno (sarebbero 180.000, ma voglio contare giorni di ciclo, ferie e giorno settimanale di riposo...)
 
xubuntu ha scritto:
Non sono affatto male ? Spero tanto che la tua sia ironia : stiamo parlando di circa 15.000 € al mese!! Più di 150.000 € l' anno (sarebbero 180.000, ma voglio contare giorni di ciclo, ferie e giorno settimanale di riposo...)
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Certo che è ironico!!! La cifra mensile è circa il mio stipendio annuale, quindi so benissimo che il loro reddito è MOLTO superiore al mio. Poi togliamo tutto il possibile, ma meno di 100.000 € annui una loft non li prende.
Ok, è un lavoro particolare, ma penso che con i tempi che corrono una prestazione decorosa (intendiamoci, niente cose stellari) per un cinquantino non sarebbe affatto beneficenza da parte loro!
 
Se posso aggiungere... non se ne può più. Parlate come se la figa a pagamento fosse un bene primario (caffè, pasta, zucchero). Nel momento in cui qualcuno prenderà in considerazione una regolamentazione dell'attività svolta dalle esercenti di servizi di intrattenimento per adulti, potrà essere fatta una ricerca finalizzata ad individuare il costo di una prestazione media. La via centotrecento a Bologna, ha una sua motivazione in tal senso.

Oggi assistiamo ad un mescolone in cui non si comprende più nulla. Stradali che si atteggiano da loft, queste ultime che vogliono fare le top class o le "accompagnatrici" come si diceva anni fa. Escort che scendono a livello di OTR. Insomma, una confusione totale. Se non vengono individuati i ruoli, è inutile pensare di poter standardizzare un certo tipo di prestazione.

Altrettanto, senza una regolamentazione di riferimento, il discorso tasse è assolutamente off topic. Infine, questa è una discussione come già detto, affrontata decine di volte ed in genere, prima di creare duplicati, è opportuno fare una ricerca all'interno del sito.

Lascio comunque aperto per eventuali contributi finalizzati ad arricchire il dibattito, l'importante che non siano le solite prese di posizione qualunquiste.
 
TheBigGun ha scritto:
Oggi assistiamo ad un mescolone in cui non si comprende più nulla. Stradali che si atteggiano da loft, queste ultime che vogliono fare le top class o le "accompagnatrici" come si diceva anni fa. Escort che scendono a livello di OTR. Insomma, una confusione totale. Se non vengono individuati i ruoli, è inutile pensare di poter standardizzare un certo tipo di prestazione.
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Concordo.
Sarebbe divertente provare a fare un po' di ordine concettuale, evidenziare le varie differenze e conseguentemente "capire" quanto sia giusto pagare.




p.s.
Oh cribbio, mi ero dimenticato.
Prima che qualcuna mi riprenda, è naturalmente fatto salvo il principio che ognuna è liberissima di chiedere quanto più le aggrada.
 
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GUNGADIN ha scritto:
Che deliri sono 300/400 , cose esagerate , fuori dalla logica ; fessi chi li paga , questi rate.
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Piano con questi proclami. Probabilmente sono fuori dalla TUA di logica. Che è un parere personale, rispettabile, ma che non ti da il diritto di definire "fessi" quelli che magari pagano quei rate per trascorrere una serata (e non mezzora) e ne escono completamente soddisfatti.

Dopodichè rimando alla frase di chiusura di TBG.
 
Non ho mai sindacato sulle rate delle nostre "amiche", credo che ognuna di loro abbia diritto di chiedere 100 come 1000, sta a noi valutare. Il discorso lo faccio nel verso contrario, non mi soffermo sul concetto "prezzo alto prestazione alta" o viceversa, valuto il mio portafoglio. In pratica mi chiedo se è giusto sborsare tot soldi per una scopata a pagamento. Faccio un po' il commercialista per capirci, se guadagno mille euro al mese di certo non posso permettermi cifre onerose. Detto questo durante la mia "carriere" da punter ho versato cifre che vanno dalle venti euro alle 500. Ho trovato soddisfazione in entrambi i casi, e sole.....in entrambi i casi. Facciamo un esempio su tutti; mettiamo il caso che oggi ho 500 euro da spendere per un incontro, di certo non vado a leggere gli annunci tipo "sono la regina dello sperma", oppure "massaggino prostatico con sega a cappella" o simili.....mi dirigo su una professionista che ha ben preciso come passare alcune ore in compagnia. Non sono predisposto a questo tipo di incontri, mi annoierei a morte s dovessi stare ore e ore con una mignotta. Quindi secondo i miei ragionamenti da punter, e asssecondando le mie esigenze, la cifra per me ideale oscilla dalle 100 alle 150, ma ripeto, è un discorso che riguarda la mia capacita economica, di certo non la valutazione di prestazioni. Se fossi uno gigolò mi farei pagare fior di quattrini ....e che cazzo:biggrin:
 
Ragionamento spiccio e banale; se una pay fa pagare poco i casi sono due, o fa catena di montaggio oppure ha la consapevolezza che non puo chiedere cifre onerose visto che fisicamente non è una meraviglia. Poi ci sono i casi particolari, vedi fidelizzate oppure le tipe alle quali piaci....ma questo è un altro discorso. Mai pensato di andare da un figone pazzesco spender un cinquantino e fare i salti mortali sul letto per ore......fantascienza!

Le mie regole base sono queste: se decido di fare una scopata massiccia mi documento giorni prima, magari leggendo il forum per capire meglio oppure parlando con la tipa in questione, senza mai menzionare i soldi e facendole capire che desidero un incontro con i fiocchi. Questa è la ricerca più difficile, e raramente trovo quella ideale.
Se desidero un massaggio con finale "felice" evito accuratamente le cinesi, non mi ispirano per l'igiene e per i soventi controlli che ricevono. Quindi mi dirigo prevalentemente da italiane attempate, ma anche qui ho trovato sole pazzesche per svariati motivi.
Se vado a kamikaze mi porto dietro massimo cento euro, vado dalla prima che mi ispira, evito accuratamente foto fake e annunci troppo espliciti. Fisicamente adoro le ragazze giovani, ma è rischioso per la prestazione.....vai a scatola chiusa insomma e dopo anni di inculate evito accuratamente, la mia predisposizione alle mature ha una logica......ho scopato sempre meglio con le mie coetanee meglio se Made in Italy.
Se ho pochi denari vado dalle mie fidelizzate, ne ho un paio che con poche decine di euro mi fanno uscire dalla camera con le gambe piegate!
Certo che se avessi un portafoglio a fisarmonica il discorso cambierebbe......ma è così per adesso!
 
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Stabilisco il “giusto” in base ad una predeterminata unità di misura.
Mi spiego. Ognuno di noi ha incontrato almeno una volta nella vita una professionista che si sia avvicinata al proprio ideale sotto tutti gli aspetti, tariffa inclusa.
A me è successo diverse volte e inconsciamente ho indicizzato gli incontri successivi su quei parametri.
La fascia di prezzo ruota intorno ai 100 e, in base al desiderio del momento e alla disponibilità economica contingente, pattuisco il combo giusto.
Stimolate da questo principio personale subentrano una serie di elucubrazioni dalla definizione semplificata.
Se pago 50 chi/come/cosa devo aspettarmi?
E se invece decido di spendere 300 quali sono le mie aspettative?
Oppure, come deve essere quella dea del sesso che mi porterà a sganciare il preziosissimo millino?
Che tipo di proporzione soggiace tra le diverse fasce tariffarie?
La loft da 100 vale davvero un terzo rispetto alla escort da 300?
Io queste domande, spesso inconsce, me le pongo.
La risposta che mi do tiene conto della visione che ho del sesso a pagamento e della distanza che c’è tra questo ed il sesso normale.
 
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